Ho letto la Suite Francese consigliata da Marco con molto gusto.
Mi procurerò anche Charms per l'estate, mi pare una conoscenza da approfondire.
Grazie ad entrambi per le segnalazioni
Consigli di lettura - Non solo libri sulla Russia
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Re: Consigli di lettura - Non solo libri sulla Russia
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
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Re: Consigli di lettura - Non solo libri sulla Russia
M raccomando di prendere l'alephi e non la versione Einaudi chiamata Disastri che è una violenza agli scritti di Charms.
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Re: Consigli di lettura - Non solo libri sulla Russia
Ok, Charms è già pronto per essere caricato sul Kindle estivo (rabbrividite pure ).
Altre indicazioni utili da portare in vacanza che non siano i soliti libri sul presidente russo?
Altre indicazioni utili da portare in vacanza che non siano i soliti libri sul presidente russo?
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
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Consigli di lettura - Non solo libri sulla Russia
Un bel tipo di cui mi fido m'ha consigliato Cime abissali di Aleksandr Zinov’ev e m'è parso buona cosa procurarmelo; l'autore sembra un personaggio interessante.
Qualcuno s'è -per caso- già impelagato nella lettura dei due tomi e potrebbe incoraggiarmi o dissuadermi?
Qualcuno s'è -per caso- già impelagato nella lettura dei due tomi e potrebbe incoraggiarmi o dissuadermi?
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Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
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Re: Consigli di lettura - Non solo libri sulla Russia
questo già anticipato su WhatsApp
http://it.granma.cu/cuba/2017-05-26/pre ... del-castro
sulla parte relativa all'ambiente ed alla globalizzazione castro negli anni 80 è stato profetico
http://it.granma.cu/cuba/2017-05-26/pre ... del-castro
sulla parte relativa all'ambiente ed alla globalizzazione castro negli anni 80 è stato profetico
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Re: Consigli di lettura - Non solo libri sulla Russia
A Daniiiii, non te facevo così ignurant:lol: Zinoviev "sembra" interessante? accidenti è uno dei maggiori e, dal mio punto di vista, migliori scrittori russi del '900, una fonte da cui non si può prescindere se si vuole comprendere la società sovietica, una comprensione che passa attraverso il racconto della "normalità" quotidiana.
Cime abissali lo lessi a fine anni '70 per cui oggi non ricordo molto ma assieme ad altri (Salamov, Bertrand Russel, Koestler,ecc) considero Zinoviev uno degli autori che hanno contribuito alla mia formazione e sensibilità. Le loro sono opere che una volte lette ti rimangono dentro anche a distanza di anni e anni, magari non ne ricordì più i contenuti ma forse è proprio per questo che ti sono entrate dentro. Fanno parte del tuo modo di pensare.
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
(Charles Bukowski)
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Consigli di lettura - Non solo libri sulla Russia
...visto che ci aspetta un'estate calda per quanto riguarda le politiche migratorie, anche in riferimento a questa discussione vi segnalo due utili approfondimenti.
Non fa mai male approfondire, visto che spesso siamo bombardati da messaggi mass-mediatici che più che scopo d'informare o chiarificare hanno quello di portare la pancia e il voto dalla parte che gli fa più comodo.
Uno è Sociologia delle migrazioni di Maurizio Ambrosini, un testo di base interessante, anche perché affronta una materia troppo poco studiata in Italia (ci sono molte ricerche americane ma ovviamente il contesto sociale/economico cambia troppo per considerarle buone anche per noi e si possono considerare solo come spunti) cercando di mettere le cose in fila.
Non è facile, perché il fenomeno migratorio è influenzato (a livello mondiale) da una serie di variabili (economiche, politiche, sociali e ci si mettono pure le catastrofi naturali) che lo rendono mutabile repentinamente; c'è il rischio che appena finito di pensare una teoria ce ne voglia subito un'altra.
E comunque son sempre teorie, che però fa bene leggere perché dietro hanno ricerche, poi -magari- uno si può fare un'idea propria, però basandosi anche su altro oltre che sulle uscite di politici che cercano ritorno elettorale o su quel che si legge scritto su molti giornali a un tanto al metro.
Il secondo consiglio è più tecnico ma non meno appassionante e comunque ci serve per comprendere come il fenomeno (teorico e -abbiamo detto- pochissimo indagato) sia stato percepito e trasformato in norma dai vari governi italiani, il libro è Le politiche dell'immigrazione in Italia dall'Unità a oggi di Luca Einaudi.
La prende larga ma nonostante sia un saggio ha una prosa scorrevole e intreccia storia politica, economica e sociale mettendole in relazione con le varie leggi promulgate sull'argomento dai governi che si son susseguiti.
Analizza i vari testi di legge (la parte interessante è da Martelli in poi) e spiega le relazioni con il contesto sociale e politico italiano che le hanno generate, in pratica una storia della repubblica percorsa attraverso l'evoluzione della normativa su ingresso e soggiorno.
Non è interessante solo per i feticisti (magari potrebbe risultare un po' noiosetta l'analisi delle varie norme contenute nei testi ma potete anche saltare...) ma anche per farsi un'idea di come le leggi sull'immigrazione sian da sempre state ampliamente influenzate da tutta una serie di fattori alieni al concetto di logica e mossi da tutt'altri interessi (e poi ci si lamenta...).
Ammetto come sian due consigli interessati se si partisse da qualche base e non da buffe ricostruzioni politico-sensazional-giornalistiche si eviterebbe di dover tornare sempre e comunque alle premesse.
E -magari- anche di provare a vedere un po' meglio il fenomeno per quel che è, invece che inventarsi di curare l'epilessia con l'aspirina.
Tu se' proprio un cattivone!
Comunque la tua recensione mi fa piacere: corrobora e conforta la decisione.
Condivido anche il fatto che certi libri restin sedimentati dentro e ti costruiscano nonostante non ne rammenti storia o nome dei personaggi.
Tutto ciò premesso una possibilità a Zinov'ev la do parecchio volentieri
Non fa mai male approfondire, visto che spesso siamo bombardati da messaggi mass-mediatici che più che scopo d'informare o chiarificare hanno quello di portare la pancia e il voto dalla parte che gli fa più comodo.
Uno è Sociologia delle migrazioni di Maurizio Ambrosini, un testo di base interessante, anche perché affronta una materia troppo poco studiata in Italia (ci sono molte ricerche americane ma ovviamente il contesto sociale/economico cambia troppo per considerarle buone anche per noi e si possono considerare solo come spunti) cercando di mettere le cose in fila.
Non è facile, perché il fenomeno migratorio è influenzato (a livello mondiale) da una serie di variabili (economiche, politiche, sociali e ci si mettono pure le catastrofi naturali) che lo rendono mutabile repentinamente; c'è il rischio che appena finito di pensare una teoria ce ne voglia subito un'altra.
E comunque son sempre teorie, che però fa bene leggere perché dietro hanno ricerche, poi -magari- uno si può fare un'idea propria, però basandosi anche su altro oltre che sulle uscite di politici che cercano ritorno elettorale o su quel che si legge scritto su molti giornali a un tanto al metro.
Il secondo consiglio è più tecnico ma non meno appassionante e comunque ci serve per comprendere come il fenomeno (teorico e -abbiamo detto- pochissimo indagato) sia stato percepito e trasformato in norma dai vari governi italiani, il libro è Le politiche dell'immigrazione in Italia dall'Unità a oggi di Luca Einaudi.
La prende larga ma nonostante sia un saggio ha una prosa scorrevole e intreccia storia politica, economica e sociale mettendole in relazione con le varie leggi promulgate sull'argomento dai governi che si son susseguiti.
Analizza i vari testi di legge (la parte interessante è da Martelli in poi) e spiega le relazioni con il contesto sociale e politico italiano che le hanno generate, in pratica una storia della repubblica percorsa attraverso l'evoluzione della normativa su ingresso e soggiorno.
Non è interessante solo per i feticisti (magari potrebbe risultare un po' noiosetta l'analisi delle varie norme contenute nei testi ma potete anche saltare...) ma anche per farsi un'idea di come le leggi sull'immigrazione sian da sempre state ampliamente influenzate da tutta una serie di fattori alieni al concetto di logica e mossi da tutt'altri interessi (e poi ci si lamenta...).
Ammetto come sian due consigli interessati se si partisse da qualche base e non da buffe ricostruzioni politico-sensazional-giornalistiche si eviterebbe di dover tornare sempre e comunque alle premesse.
E -magari- anche di provare a vedere un po' meglio il fenomeno per quel che è, invece che inventarsi di curare l'epilessia con l'aspirina.
Non l'ho (ancora) trovato elettronico, ci sta che me lo dovrai passare, non ho mai prestato troppa attenzione alla politica di quella parte del globo e dovrei recuperareburja ha scritto:questo già anticipato su WhatsApp
Ant, la mia ignoranza è proverbiale ma perché tu non me l'hai mai suggerito prima?mchap ha scritto: A Daniiiii, non te facevo così ignurant:lol: Zinoviev "sembra" interessante?
(...)
Cime abissali lo lessi a fine anni '70 per cui oggi non ricordo molto ma assieme ad altri (Salamov, Bertrand Russel, Koestler,ecc) considero Zinoviev uno degli autori che hanno contribuito alla mia formazione e sensibilità. Le loro sono opere che una volte lette ti rimangono dentro anche a distanza di anni e anni, magari non ne ricordì più i contenuti ma forse è proprio per questo che ti sono entrate dentro. Fanno parte del tuo modo di pensare.
Tu se' proprio un cattivone!
Comunque la tua recensione mi fa piacere: corrobora e conforta la decisione.
Condivido anche il fatto che certi libri restin sedimentati dentro e ti costruiscano nonostante non ne rammenti storia o nome dei personaggi.
Tutto ciò premesso una possibilità a Zinov'ev la do parecchio volentieri
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Re: Consigli di lettura - Non solo libri sulla Russia
Riesumato a casa d'amici ai quali l'avevo prestato (10 anni orsono) approfitto per consigliarlo anche a voi
La mia copia l'ho lasciata dov'era.
Ormai aveva preso la sua strada e si trovava benissimo dov'era
La mia copia l'ho lasciata dov'era.
Ormai aveva preso la sua strada e si trovava benissimo dov'era
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Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
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Re: Consigli di lettura - Non solo libri sulla Russia
Da uno dei migliori storici britannici, un testo imprescindibile sulla Grande Guerra Patriottica, capace di fare giustizia di molti luoghi comuni e di spiegare nel dettaglio le dinamiche che hanno portato l'Armata Rossa alla vittoria. Il tutto senza inutili pesantezze ma anzi con uno stile espositivo che tiene sempre viva l'attenzione. Consigliatissimo.
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Là dove c'è il pericolo, cresce anche ciò che salva - Friedrich Holderlin
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Consigli di lettura - Non solo libri sulla Russia
È il momento di ritirare su questo topic perché in estate ho un po’ più tempo per la lettura
Ho già scaricato “C’era una volta la DDR” consigliato de Gamanto e ho con me “La metà del mondo vista da un’automobile” di Luigi Barzini.
Questo secondo l’ho preso perché è il racconto della Parigi-Pechino scritto (e fotografato) dall’inviato che la percorse col principe Borghese.
Vi rammenterete infatti che a questa gara è stato dedicato anche un Vostok, questo sotto (lo trovate trattato più ampliamente qua)
Mentre il libro della Funder l’ho in formato elettronico quello di Barzini l’ho anche cartaceo, in una bella edizione con foto e mappa fuori testo edita nel 1929.
Regalato poi da serena ad Elena nel ‘49 in occasione del Natale.
In realtà in una delle mie scorribande verso il lago di Garda ho conosciuto anche un parente del principe che arrivò primo con la sua Itala e che -se non ricordo male- era proprio originario di Isola s. G.
E voi cosa state leggendo o leggerete
O cosa avete letto e v’è piaciuto?
Avete qualche consiglio sensato o suggestione?
Fuori i titoli e le vostre motivazioni che son curioso!
Ho già scaricato “C’era una volta la DDR” consigliato de Gamanto e ho con me “La metà del mondo vista da un’automobile” di Luigi Barzini.
Questo secondo l’ho preso perché è il racconto della Parigi-Pechino scritto (e fotografato) dall’inviato che la percorse col principe Borghese.
Vi rammenterete infatti che a questa gara è stato dedicato anche un Vostok, questo sotto (lo trovate trattato più ampliamente qua)
Mentre il libro della Funder l’ho in formato elettronico quello di Barzini l’ho anche cartaceo, in una bella edizione con foto e mappa fuori testo edita nel 1929.
Regalato poi da serena ad Elena nel ‘49 in occasione del Natale.
In realtà in una delle mie scorribande verso il lago di Garda ho conosciuto anche un parente del principe che arrivò primo con la sua Itala e che -se non ricordo male- era proprio originario di Isola s. G.
E voi cosa state leggendo o leggerete
O cosa avete letto e v’è piaciuto?
Avete qualche consiglio sensato o suggestione?
Fuori i titoli e le vostre motivazioni che son curioso!
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