Mia prima revisione (orientale)

[giorgio_quinto]

Ehi stamattina ho iniziato la mia prima revisione di un movimento.
Il post lo metto qui perchè si tratta di un Seiko 6119, brutta bestia.
In precedenza rimontai un Vostok 2414 riuscendo pure a fissare il ponte ruote, bestemmiando in tutte le lingue del mondo.
Poi dovetti rismontarlo perchè dimenticai qualcosa e non riuscii più a far entrare gli alberi nei rubini, smanettando con le pinzette e dovetti affidarlo al mio amico orologiaio che ci riuscì in un paio di secondi.
Terminai il tutto e ora ho un Vostok rimontato ma non revisionato perchè non lavai e oliai dato lo scopo solo di provarci.

Ora i pezzi sono in benzina e domani mi appresterò a rimontare il tutto dal mio amico orologiaio, sia perchè ha qualche attrezzo che mi manca e sia perchè se non riesco a mettere il ponte ruote lo passo a lui

Brutta bestia il 6119 perchè tra tutti i Seiko che ho comprato sono gli unici tre che non funzionano al contrario degli altri in perfetto stato.
Credo sia un movimento nato sbagliato in primis per il complicato sistema di settaggio day-date a pressione corona, in secundis per lo sporco che sembra essere attirato come una calamita parrebbe solo da lui.

Pensare 6 volte prima di comprare un tal movimento, comprarne 1 solo, fare 1 revisione, ripensarci 9 volte prima di comprarne un altro... ecco spiegato 6119

[zvezda]

Ehi stamattina ho iniziato la mia prima revisione di un movimento.
Il post lo metto qui perchè si tratta di un Seiko 6119, brutta bestia.

Bravo! A cimentarsi con lo smontaggio (e il rimontaggio!) dei movimenti si impara sempre molto, specialmente con questi Seiko che non sono facili da maneggiare come può sembrare. Se hai la possibilità di corredare l'operazione con qualche foto, fallo. Mai come in questi argomenti vale più un'immagine di mille parole

Tra l'altro il 6119 è un ottimo movimento, sotto certi punti di vista anche migliore del più recente e più noto 7S26.
Entrambi sono movimenti da 12 linee (27 mm) ed entrambi battono a 21,600 alternanze/ora, ma confrontandoli c'è un particolare che salta all'occhio, ed è una differenza non da poco.

Entro per un momento in ambito tecnico per rammentare che l'orologio segna tanto meglio il tempo quanto più è regolare il battito delle sue oscillazioni. Purtroppo vibrazioni, scossoni e urti più o meno grandi ricevuti nel normale uso quotidiano al polso contrastano la naturale tendenza del bilanciere a compiere oscillazioni regolari.

Non tutti i bilancieri sono uguali, c'è chi è più sensibile ai disturbi esterni e chi lo è di meno. Il momento d'inerzia è una grandezza fisica che misura questa influenzabilità. Maggiore è il momento d'inerzia e maggiore è la capacità di mantenere regolari le oscillazioni a parità di perturbazioni esterne. Almeno in prima approssimazione, possiamo dire che il momento d'inerzia di un bilanciere è proporzionale al quadrato del suo raggio.

E ora torniamo ai due movimenti. Ho messo insieme due foto prese dalla rete per evidenziare la differenza a cui accennavo prima. Come si vede, il bilanciere del 6119 (a destra) ha un diametro superiore di un buon 20% rispetto a quello del 7S26 (sinistra). Elevando al quadrato, si ha un incremento del momento d'inerzia di quasi il 50%. In pratica il 6119 è, come dire, tendenzialmente più immune alle perturbazioni di circa il 50% rispetto al 7S26

seiko_ani.gif

[Cane]

Non tutti i bilancieri sono uguali, c'è chi è più sensibile ai disturbi esterni e chi lo è di meno. Il momento d'inerzia è una grandezza fisica che misura questa influenzabilità. Maggiore è il momento d'inerzia e maggiore è la capacità di mantenere regolari le oscillazioni a parità di perturbazioni esterne. Almeno in prima approssimazione, possiamo dire che il momento d'inerzia di un bilanciere è proporzionale al quadrato del suo raggio.

E ora torniamo ai due movimenti. Ho messo insieme due foto prese dalla rete per evidenziare la differenza a cui accennavo prima. Come si vede, il bilanciere del 6119 (a destra) ha un diametro superiore di un buon 20% rispetto a quello del 7S26 (sinistra). Elevando al quadrato, si ha un incremento del momento d'inerzia di quasi il 50%. In pratica il 6119 è, come dire, tendenzialmente più immune alle perturbazioni di circa il 50% rispetto al 7S26

seiko_ani.gif

Interessantissimo questo confronto...

Immagino sia la soluzione del Vostok "precision" derivato dallo zenith 135 che mi pare abbia un grande bilanciere?

Naturalmente quel vantaggio c'e' a parita' di peso del volantino...
Se non e' fatto piu' sottile il volantino piu' grande pesa anche di piu', quindi il vantaggio sarebbe ancora maggiore...
Non so nella pratica qual'è il compromesso scelto, non credo lo facciano piu' pesante perché comporterebbe piu' sollecitazioni
sui perni/rubini e sugli antishock in caso di urto..

[giorgio_quinto]

Ho terminato la revisione e rimontato l'orologio, ora è al polso e vedrò come va.
E' stato (quasi) più semplice di quel che pensavo, il mio amico orologiaio non è intervenuto nemmeno una volta, fatto tutto da solo
Comunque per chi non è abituato a maneggiare particolari così piccoli è un'impresa, nonostante tutto sono soddisfattissimo in aggiunta che la revisione non mi è costata un euro.

Il 6119 non è un movimento di bassa caratura, però il suo complicato sistema di settaggio data è poco funzionale.
La corona generalmente sui Seiko è piccolissima, difficile da ruotare, spingendola per settare si incastra sovente nel cannotto e nella sede della cassa e bisogna ritirare fuori a mano perchè la molla di spinta non ha forza sufficiente.
Sicuramente quando erano nuovi tutto scorreva agilmente ma dopo più di 45 anni no, ed è così per gli altri quattro 6119 che ho.

Di foto ne ho fatta qualcuna col cell più che altro per ricordarmi come andava rimontato, ma non trovo più il cavetto per il pc quindi pazientate, appena riesco le metto.