Le informazioni sui sovietici degli anni '50 al di fuori dei cataloghi non è cosa facile, trovarne poi la descrizione è ancora più raro e i Rodina non fanno eccezione.
Cioè no, alt! una rivista russa dl 1957 ce lo descrive e, cosa notevole, siamo al momento del parto:
Infatti il testo recita (nel mio libero adattamento):
La Prima Fabbrica di Orologi di Mosca ha iniziato la produzione dei nuovi orologi "Patria". Essi hanno meccanismo di diametro di 24 mm, con 22 rubini.
L'orologio si carica automaticamente con il movimento di rotazione delle mani. Il meccanismo è provvisto di una corona, la quale viene utilizzata quando l'orologio non viene indossato per un lungo tempo.
«Rodina» sarà prodotto con una varietà di quadranti - nero o bianco. Le sfere ore e minuti placcate di oro riempite di materiale luminoso.
Al centro del quadrante la sfera dei secondi dorata con il puntatore rosso.
La cassa sottile ed elegante con un diametro di 35 mm, protetta dalla polvere.
La descrizione con tutta probabilità è relativa all'orologio in fotografia (materiale luminoso delle sfere), anche se non mancano indizi (quadranti neri o bianchi, sfera dei secondi gialla con puntatore rosso) più generali.
Purtroppo non sono in grado di presentare una foto più nitida poiché non è mia: la presi dall'inserzione di vendita (ad un prezzo troppo alto per le mie possibilità).
Comunque conosco bene la rivista di cui ho in collezione decine di numeri dalla fine degli anni '50 ai primi '90. In genere la qualità della stampa e delle foto è sempre molto bassa, carta povera. Classico stile non patinato, classicamente "sovietico".
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
(Charles Bukowski)
la lancetta, si rimedia facilmente, la svernici, magari lasciando solo la punta rossa.
