Vostok, Raketa ecc. "aziendali/istituzionali": thread collettivo
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Re: Vostok, Raketa ecc. "aziendali/istituzionali": thread collettivo
Eh, magari ne avessi a tema fotografico, anche se come un cretino rinubciai anni fa a un Luch con una marca russa o bielorussa di pellicole...non ricordo quale...a ripensarci mi mangio le mani.
Comunque, visti che ci ho il tempo, continuo la catalogazione "tema petrolio/gas" con questo "NGDU Ufaneft 1965-1990" (NGDU sta per Нефтегазодобывающее управление, ovvero "Gestione gas e petrolio"):
Epoca URSS, quest'orologio è "coevo" come si dice, ma mostra le solite problematiche comuni ad altri Vostok sia "custom dial" che con quadranti classici. Il giallo della corona di alloro (sempre se non si tratta d'altre spezie...) doveva essere in origine arancio, credo; la scritta 1965 - 1990 è stata ricostruita da me seguendo la flebile traccia lasciata dal rosso precedente sbiadito.
Quadrante molto simile al precedente, rappresentante però non un semplice "oblast", bensì la repubblica federale del Bashkortostan, avente per capitale appunto la città di Ufa dove ha sede l'azienda:
Quanto all'azienda, c'è una voce Wikipedia sulla "Ufaneft Khim" (raffineria), fondata nel 1957, probabilmente la stessa azienda o una consociata, ma per quanto riguarda la "NGDU Ufaneft" su vari elenchi di imprese locali è presente solo la data di fondazione (1965). Da distinguere quindi raffineria e "NGDU", che secondo https://ru.wikipedia.org/wiki/НГДУ è tipicamente la branca estrattiva ed esplorativa vera e propria. Dal 2009 la NGDU Ufaneft fa parte del gruppo "Bashneft" (ne parleremo in seguito). Anche qui non molte notizie a disposizione, tuttavia è sicuro che la denominazione precedente sia ancora in uso corrente: qui, possiamo vedere il filmato di un incendio avvenuto a marzo 2015 (qui sotto una foto):
Prossimo step, la "Bashneft", ovvero l'azienda madre, apparentemente più nota e sulla quale si trovano più notizie.
Comunque, visti che ci ho il tempo, continuo la catalogazione "tema petrolio/gas" con questo "NGDU Ufaneft 1965-1990" (NGDU sta per Нефтегазодобывающее управление, ovvero "Gestione gas e petrolio"):
Epoca URSS, quest'orologio è "coevo" come si dice, ma mostra le solite problematiche comuni ad altri Vostok sia "custom dial" che con quadranti classici. Il giallo della corona di alloro (sempre se non si tratta d'altre spezie...) doveva essere in origine arancio, credo; la scritta 1965 - 1990 è stata ricostruita da me seguendo la flebile traccia lasciata dal rosso precedente sbiadito.
Quadrante molto simile al precedente, rappresentante però non un semplice "oblast", bensì la repubblica federale del Bashkortostan, avente per capitale appunto la città di Ufa dove ha sede l'azienda:
Quanto all'azienda, c'è una voce Wikipedia sulla "Ufaneft Khim" (raffineria), fondata nel 1957, probabilmente la stessa azienda o una consociata, ma per quanto riguarda la "NGDU Ufaneft" su vari elenchi di imprese locali è presente solo la data di fondazione (1965). Da distinguere quindi raffineria e "NGDU", che secondo https://ru.wikipedia.org/wiki/НГДУ è tipicamente la branca estrattiva ed esplorativa vera e propria. Dal 2009 la NGDU Ufaneft fa parte del gruppo "Bashneft" (ne parleremo in seguito). Anche qui non molte notizie a disposizione, tuttavia è sicuro che la denominazione precedente sia ancora in uso corrente: qui, possiamo vedere il filmato di un incendio avvenuto a marzo 2015 (qui sotto una foto):
Prossimo step, la "Bashneft", ovvero l'azienda madre, apparentemente più nota e sulla quale si trovano più notizie.
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Re: Vostok, Raketa ecc. "aziendali/istituzionali": thread collettivo
Mi vengono in mente Svema o Tasma, ma erano ucraine o kazhake... bielorusse... ora ci penso meglio
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
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Re: Vostok, Raketa ecc.
Svema! Era Svema. Ed era anche un bel logo...cogl£$ne che sonoDaniLao ha scritto:Mi vengono in mente Svema o Tasma, ma erano ucraine o kazhake... bielorusse... ora ci penso meglio
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Re: Vostok, Raketa ecc. "aziendali/istituzionali": thread collettivo
E ora vediamo di postare l'Amphibia "Bashneft".
Proveniente da Cruccolandia, quindi in condizioni più che ottime, e la scritta, a differenza di molti similari, non è sbiadita. Meno raro di quel che si pensi, è stato fatto anche con casse più piccole.
Quanto alla Bashneft, facciamo riferimento direttamente a Wikipedia inglese con veloce traduzione automatica in italiano:
Bashneft è una società petrolifera russa nata dalla cessione delle attività petrolifere nell'ambito dello ministero del petrolio sovietico in Bashkortostan al governo regionale della Repubblica di Bashkortostan da Boris Eltsin . E 'stato poi privatizzata durante 2002-3 da Murtaza Rakhimov , il boss di Bashkortostan, un amico intimo di Eltsin. Nel 2009 una partecipazione di controllo in Bashneft è stato acquistato per $ 2 miliardi da Vladimir P. Yevtushenkov e collocato nella sua holding "Sistema" , ma nel luglio 2014 è stato imprigionato e il 72% della quota di "Sistema" in Bashnoft sequestrato dal governo russo. Dopo il sequestro della società nel dicembre 2014 Yevtushenkov è stato rilasciato dal carcere, "le spese non provata", ma Ural Rakhimov è stato segnalato per fuggiti dal Paese. E 'uno dei più grandi produttori di prodotti petroliferi nel paese .La società opera 140 giacimenti di petrolio e gas naturale in Russia e ha una produzione di petrolio annuale di 16 milioni di tonnellate. Bashneft possiede tre raffinerie di petrolio situate in Ufa con una capacità complessiva di 820.000 bbl / d (130.000 m 3 / d) e 100 stazioni di servizio.
Insomma, solite storie anni 90-2000 di oligarchi e di lotte di potere. Andiamo quindi a vederci un pò di foto storiche antecedenti, tratte sia da http://www.bashneft.com/company/history , che da http://www.kommersant.ru/doc/2584225. L'attività estrattiva su larga scala nel Bashkortostan inizia nel 1932:
" Trovato il petrolio, è sempre bello sapere che si è vinto qualche pieno di benzina gratis:
Nel 1946, tutte le società collegate agli impianti di raffinazione del petrolio e la costruzione sono trasferiti all'associazione "Bashneftehimzavod. La "Bashneft" comprende a sua volta le aziende "Ishimbayneft", "Tuymazaneft", "Bashnefterazvedka", "Bashneftestroy", le fabbriche "Proletariato rosso" e la fabbrica macchinari di Ishimbay, la "Bashnefteproekt" e "Bashtehsnabneft". Li vediamo tutti qui sotto mentre litigano per il pieno (scherzo, sono operai):
Nel 1967 viene raggiunto il picco di produzione, 47 milioni di tonnellate:
E nel 1980 si raggiunge il miliardo di tonnellate:
Nel 1995 l'azienda viene privatizzata, ma nei primi 2000 gran parte dell'azienda torna nelle mani dello Stato. Nella foto in basso potete vedere i nipoti degli operai sequestrati e messi a vendere palloncini dopo che non hanno pagato il pieno:
Ovviamente scherzo anche in questo caso, a vender palloncini per la benzina credo ci finiremo noi prima o poi...
Proveniente da Cruccolandia, quindi in condizioni più che ottime, e la scritta, a differenza di molti similari, non è sbiadita. Meno raro di quel che si pensi, è stato fatto anche con casse più piccole.
Quanto alla Bashneft, facciamo riferimento direttamente a Wikipedia inglese con veloce traduzione automatica in italiano:
Bashneft è una società petrolifera russa nata dalla cessione delle attività petrolifere nell'ambito dello ministero del petrolio sovietico in Bashkortostan al governo regionale della Repubblica di Bashkortostan da Boris Eltsin . E 'stato poi privatizzata durante 2002-3 da Murtaza Rakhimov , il boss di Bashkortostan, un amico intimo di Eltsin. Nel 2009 una partecipazione di controllo in Bashneft è stato acquistato per $ 2 miliardi da Vladimir P. Yevtushenkov e collocato nella sua holding "Sistema" , ma nel luglio 2014 è stato imprigionato e il 72% della quota di "Sistema" in Bashnoft sequestrato dal governo russo. Dopo il sequestro della società nel dicembre 2014 Yevtushenkov è stato rilasciato dal carcere, "le spese non provata", ma Ural Rakhimov è stato segnalato per fuggiti dal Paese. E 'uno dei più grandi produttori di prodotti petroliferi nel paese .La società opera 140 giacimenti di petrolio e gas naturale in Russia e ha una produzione di petrolio annuale di 16 milioni di tonnellate. Bashneft possiede tre raffinerie di petrolio situate in Ufa con una capacità complessiva di 820.000 bbl / d (130.000 m 3 / d) e 100 stazioni di servizio.
Insomma, solite storie anni 90-2000 di oligarchi e di lotte di potere. Andiamo quindi a vederci un pò di foto storiche antecedenti, tratte sia da http://www.bashneft.com/company/history , che da http://www.kommersant.ru/doc/2584225. L'attività estrattiva su larga scala nel Bashkortostan inizia nel 1932:
" Trovato il petrolio, è sempre bello sapere che si è vinto qualche pieno di benzina gratis:
Nel 1946, tutte le società collegate agli impianti di raffinazione del petrolio e la costruzione sono trasferiti all'associazione "Bashneftehimzavod. La "Bashneft" comprende a sua volta le aziende "Ishimbayneft", "Tuymazaneft", "Bashnefterazvedka", "Bashneftestroy", le fabbriche "Proletariato rosso" e la fabbrica macchinari di Ishimbay, la "Bashnefteproekt" e "Bashtehsnabneft". Li vediamo tutti qui sotto mentre litigano per il pieno (scherzo, sono operai):
Nel 1967 viene raggiunto il picco di produzione, 47 milioni di tonnellate:
E nel 1980 si raggiunge il miliardo di tonnellate:
Nel 1995 l'azienda viene privatizzata, ma nei primi 2000 gran parte dell'azienda torna nelle mani dello Stato. Nella foto in basso potete vedere i nipoti degli operai sequestrati e messi a vendere palloncini dopo che non hanno pagato il pieno:
Ovviamente scherzo anche in questo caso, a vender palloncini per la benzina credo ci finiremo noi prima o poi...
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Re: Vostok, Raketa ecc. "aziendali/istituzionali": thread collettivo
Non mi fermo! Non mi fermo! 4 articoli in un giorno! Diventerò pazzo...ok, visto che non aggiorno il mio sito da un secolo, è il giusto contrappasso...
Dunque, ora passiamo all'Amphibia "Petrokam".
Da quel poco che si ricava sulla rete, la "Petrokam" era essenzialmente una società mista russo/tedesca, come si evince anche dalle due bandiere incrociate (quella tedesca e quella della Repubblica del Tatarstan). Qui qualche info (http://www.llr.ru/razdel4.php?id_r4=88& ... %CF&page=1) col traduttore automatico:
JSC "Petrokam" - l'impresa leader del settore petrolchimico di Russia e Tatarstan - esiste dal 1987, quando tra l'associazione di produzione "Nizhnekamskneftekhim" e società tedesca "MineralolRoshtoff-Handel" è stato firmato l'atto costitutivo al fine di promuovere la produzione di glicole monoetilenico, nella città di Nizhnekamsk, Tatarstan. Il progetto per l'installazione di glicole monoetilenico e poliglicoli mediante idratazione non catalitica di ossido di etilene purificata è stato sviluppato dalla società giapponese Toyo Engineering Corporation della società di tecnologia degli Stati Uniti disegno scientifico Company, YNC. Nel 1990 ha dato la prima installazione del prodotto. Monoetilenglicol viene utilizzato per produrre fibre sintetiche, antigelo, fluidi idraulici iCal fluidi per impianti frenanti idraulici, utilizzati nella fabbricazione di poliglicoli, iCal grasso sintetico per pelletteria. Nel 1995 JSC "Petrokam" è stato assegnato il "Torch of Birmingham" per il successo della sopravvivenza economica e lo sviluppo della crisi socio-economica.
La "Nizhnekamskneftekhim" l'abbiamo già citata con i due orologi a pagina 5. Qui il logo Petrokam, preso dalla pagina da cui è tratta la traduzione:
Ok, ma questa azienda esiste ancora? Credo proprio di no. Risulta iscritta alla Camera di Commercio locale fino al 2002. Dal 2006 al 2011, la Wayback Machine non rileva alcuna presenza al dominio ufficiale. Solo due scarne pagine nel 2004 e 2005 (https://web.archive.org/web/20040503013 ... trokam.ru/), idem per l'azienda tedesca (https://web.archive.org/web/20041016065 ... rhgmbh.de/).
Nel 2011, dopo oltre un lustro, appare improvvisamentela la seguente home, con un misterioso uomo con gli occhiali scuri, arredamento desueto e gatti di ceramica alle spalle, una figura quasi brezneviana:
Cerco il nome e salta fuori questo (http://translate.google.it/translate?hl ... rev=search):
IA "Rosbalt" , 14-09-2011
Da vero termine per eludere il rimborso del debito multimilionario 72 anni, Anatoly Bagina salvato amnistia - Amico Chernomyrdin libertà vigilata per frode
Corte Meshchansky Mosca ha condannato 72 anni, Anatoly Bagina - Onorato Builder della RSFSR, un caro amico di Viktor Chernomyrdin e Egor Stroyev. E 'stato riconosciuto colpevole di frode a centinaia di milioni di rubli stanziati per la costruzione di una raffineria nella regione di Leningrado, per il quale ha ricevuto tre anni di libertà vigilata. Le vittime, tra cui le principali banche, presidente della Federazione di Pentathlon Moderno Vyacheslav Aminov , un ex vice governatore della regione di Pskov Gennady Kurtukov, appello contro la decisione. (...) E' stato riconosciuto colpevole ai sensi dell'articolo 159 del codice penale (frode), è stato condannato a tre anni di reclusione. Anatoly Baguim in epoca sovietica ha lavorato prima nelle spedizioni geodetiche, e poi è diventato un ingegnere sulla disposizione dei gasdotti. Dal 1983 al 1985 è stato Baguim Vice Direttore Generale della costruzione di gasdotti in Algeria, e dal 1985 al 1999 ha prestato servizio come capo della "Glavsibtruboprovodstroy" e Direttore Generale della JSC "Nadymspetssvarmontazh." Nel 1991 è stato insignito del titolo di Builder Onorato della RSFSR, nel 1995 e nel 1998, è stato insignito della Medaglia d'Onore e l'Ordine "Per Servizi alla Patria" IV grado. Per molti anni, e "Nadymspetssvarmontazh" e ha creato Bagina "Petrokam" eseguite molte opere commissionate dal "Gazprom" (al tempo era il capo di Chernomyrdin monopolio del gas) in diverse regioni della Russia. E nel 2002 Baguim fatto di "Severneftegazdobycha", presieduta dal ritirato dal suo incarico di vice presidente della "Gazprom" Pyotr Rodionov.
Attualmente il sito è occupato da una rivendita di camion. Insomma, in questo caso rimane un bell'orologino con un bel logo e nulla più, di storia ce n'è poca e anche pessima. Pazienza.
Dunque, ora passiamo all'Amphibia "Petrokam".
Da quel poco che si ricava sulla rete, la "Petrokam" era essenzialmente una società mista russo/tedesca, come si evince anche dalle due bandiere incrociate (quella tedesca e quella della Repubblica del Tatarstan). Qui qualche info (http://www.llr.ru/razdel4.php?id_r4=88& ... %CF&page=1) col traduttore automatico:
JSC "Petrokam" - l'impresa leader del settore petrolchimico di Russia e Tatarstan - esiste dal 1987, quando tra l'associazione di produzione "Nizhnekamskneftekhim" e società tedesca "MineralolRoshtoff-Handel" è stato firmato l'atto costitutivo al fine di promuovere la produzione di glicole monoetilenico, nella città di Nizhnekamsk, Tatarstan. Il progetto per l'installazione di glicole monoetilenico e poliglicoli mediante idratazione non catalitica di ossido di etilene purificata è stato sviluppato dalla società giapponese Toyo Engineering Corporation della società di tecnologia degli Stati Uniti disegno scientifico Company, YNC. Nel 1990 ha dato la prima installazione del prodotto. Monoetilenglicol viene utilizzato per produrre fibre sintetiche, antigelo, fluidi idraulici iCal fluidi per impianti frenanti idraulici, utilizzati nella fabbricazione di poliglicoli, iCal grasso sintetico per pelletteria. Nel 1995 JSC "Petrokam" è stato assegnato il "Torch of Birmingham" per il successo della sopravvivenza economica e lo sviluppo della crisi socio-economica.
La "Nizhnekamskneftekhim" l'abbiamo già citata con i due orologi a pagina 5. Qui il logo Petrokam, preso dalla pagina da cui è tratta la traduzione:
Ok, ma questa azienda esiste ancora? Credo proprio di no. Risulta iscritta alla Camera di Commercio locale fino al 2002. Dal 2006 al 2011, la Wayback Machine non rileva alcuna presenza al dominio ufficiale. Solo due scarne pagine nel 2004 e 2005 (https://web.archive.org/web/20040503013 ... trokam.ru/), idem per l'azienda tedesca (https://web.archive.org/web/20041016065 ... rhgmbh.de/).
Nel 2011, dopo oltre un lustro, appare improvvisamentela la seguente home, con un misterioso uomo con gli occhiali scuri, arredamento desueto e gatti di ceramica alle spalle, una figura quasi brezneviana:
Cerco il nome e salta fuori questo (http://translate.google.it/translate?hl ... rev=search):
IA "Rosbalt" , 14-09-2011
Da vero termine per eludere il rimborso del debito multimilionario 72 anni, Anatoly Bagina salvato amnistia - Amico Chernomyrdin libertà vigilata per frode
Corte Meshchansky Mosca ha condannato 72 anni, Anatoly Bagina - Onorato Builder della RSFSR, un caro amico di Viktor Chernomyrdin e Egor Stroyev. E 'stato riconosciuto colpevole di frode a centinaia di milioni di rubli stanziati per la costruzione di una raffineria nella regione di Leningrado, per il quale ha ricevuto tre anni di libertà vigilata. Le vittime, tra cui le principali banche, presidente della Federazione di Pentathlon Moderno Vyacheslav Aminov , un ex vice governatore della regione di Pskov Gennady Kurtukov, appello contro la decisione. (...) E' stato riconosciuto colpevole ai sensi dell'articolo 159 del codice penale (frode), è stato condannato a tre anni di reclusione. Anatoly Baguim in epoca sovietica ha lavorato prima nelle spedizioni geodetiche, e poi è diventato un ingegnere sulla disposizione dei gasdotti. Dal 1983 al 1985 è stato Baguim Vice Direttore Generale della costruzione di gasdotti in Algeria, e dal 1985 al 1999 ha prestato servizio come capo della "Glavsibtruboprovodstroy" e Direttore Generale della JSC "Nadymspetssvarmontazh." Nel 1991 è stato insignito del titolo di Builder Onorato della RSFSR, nel 1995 e nel 1998, è stato insignito della Medaglia d'Onore e l'Ordine "Per Servizi alla Patria" IV grado. Per molti anni, e "Nadymspetssvarmontazh" e ha creato Bagina "Petrokam" eseguite molte opere commissionate dal "Gazprom" (al tempo era il capo di Chernomyrdin monopolio del gas) in diverse regioni della Russia. E nel 2002 Baguim fatto di "Severneftegazdobycha", presieduta dal ritirato dal suo incarico di vice presidente della "Gazprom" Pyotr Rodionov.
Attualmente il sito è occupato da una rivendita di camion. Insomma, in questo caso rimane un bell'orologino con un bel logo e nulla più, di storia ce n'è poca e anche pessima. Pazienza.
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Re: Vostok, Raketa ecc. "aziendali/istituzionali": thread collettivo
Con questo son 5 aziendali in una giornata!
Ecco questo per i 20 anni della VNGDU "Udmurtneft".
Anche qui è stato necessario correggere (direi proprio aggiungere) la scritta "20 let" che era praticamente scomparsa col tempo. La cassa potrebbe essere non originale, l'azienda è stata fondata nel 1973, se l'orologio celebra i 20 anni, per il 1993 sembra un pò anacronistica. Quanto all'azienda, è piuttosto facile trovare info anche in inglese, reperibili suo sito del colosso che l'ha assorbita nel 2006, ovvero la Rosneft, http://www.rosneft.com/Upstream/Product ... dmurtneft/ , trad, automatica:
"Udmurtneft è la più grande impresa produttrice di petrolio nella Repubblica di Udmurtia.
L'impresa è gestita da Rosneft e Cina Petrolchimico Corporation. Udmurtneft sviluppa campi situati in territorio dei distretti 12 repubblica, dispone di 58 licenze per il petrolio e la produzione di gas disciolti in 26 campi; 4 licenze di esplorazione per l'esplorazione e la produzione di greggio di idrocarburi. I campi sviluppati da Udmurtneft sono integrati nelle infrastrutture di trasporto regionali. Il petrolio greggio è consegnato ai Samara impianti di raffineria di petrolio di Rosneft ed esportato tramite il gasdotto tronco di proprietà di Transneft.
Qui una foto di estrazioni Udmurtneft anni '80:
Ritornando all'orologio, c'è tuttavia quel "VNGDU" che non mi convince, di solito si trova solo "NGDU" (gestione gas e petrolio), cos'è quella V? Nello specifico è la sede nella città di Votkinsk (rinomata anche per la produzione di simpatici missili a lungo raggio), sulla cui costruzione troviamo anche una nota di colore: "Popolarmente soprannominato il "gabinetto" per l'insolito dell'architettura (un top custodia semicerchio chiude arco decorativo sul ring)", http://wikimapia.org/12190308/ru/Офис-В ... управление
In effetti, con un pò di immaginazione...
Questa invece la sede centrale, nella città di Izhevsk. Prima dell'acquisto da parte di Rosneft, cadente e decadente:
E dopo l'acquisto da parte della ricca azienda madre. Rimane anche la denominazione originaria
Ecco questo per i 20 anni della VNGDU "Udmurtneft".
Anche qui è stato necessario correggere (direi proprio aggiungere) la scritta "20 let" che era praticamente scomparsa col tempo. La cassa potrebbe essere non originale, l'azienda è stata fondata nel 1973, se l'orologio celebra i 20 anni, per il 1993 sembra un pò anacronistica. Quanto all'azienda, è piuttosto facile trovare info anche in inglese, reperibili suo sito del colosso che l'ha assorbita nel 2006, ovvero la Rosneft, http://www.rosneft.com/Upstream/Product ... dmurtneft/ , trad, automatica:
"Udmurtneft è la più grande impresa produttrice di petrolio nella Repubblica di Udmurtia.
L'impresa è gestita da Rosneft e Cina Petrolchimico Corporation. Udmurtneft sviluppa campi situati in territorio dei distretti 12 repubblica, dispone di 58 licenze per il petrolio e la produzione di gas disciolti in 26 campi; 4 licenze di esplorazione per l'esplorazione e la produzione di greggio di idrocarburi. I campi sviluppati da Udmurtneft sono integrati nelle infrastrutture di trasporto regionali. Il petrolio greggio è consegnato ai Samara impianti di raffineria di petrolio di Rosneft ed esportato tramite il gasdotto tronco di proprietà di Transneft.
Qui una foto di estrazioni Udmurtneft anni '80:
Ritornando all'orologio, c'è tuttavia quel "VNGDU" che non mi convince, di solito si trova solo "NGDU" (gestione gas e petrolio), cos'è quella V? Nello specifico è la sede nella città di Votkinsk (rinomata anche per la produzione di simpatici missili a lungo raggio), sulla cui costruzione troviamo anche una nota di colore: "Popolarmente soprannominato il "gabinetto" per l'insolito dell'architettura (un top custodia semicerchio chiude arco decorativo sul ring)", http://wikimapia.org/12190308/ru/Офис-В ... управление
In effetti, con un pò di immaginazione...
Questa invece la sede centrale, nella città di Izhevsk. Prima dell'acquisto da parte di Rosneft, cadente e decadente:
E dopo l'acquisto da parte della ricca azienda madre. Rimane anche la denominazione originaria
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Re: Vostok, Raketa ecc. "aziendali/istituzionali": thread collettivo
Sopprimere l architetto che ha rinnovato l edificio tutto sommato è fare il suo bene!. Ciao ciao.
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Re: Vostok, Raketa ecc. "aziendali/istituzionali": thread collettivo
Mah, sempre meglio di prima...più che altro sono i finti tetti spioventi aggiunti...e anche la vetrata centrale...e anche...S.P.K. ha scritto:Sopprimere l architetto che ha rinnovato l edificio tutto sommato è fare il suo bene!. Ciao ciao.
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Re: Vostok, Raketa ecc. "aziendali/istituzionali": thread collettivo
Bene, un ultimo sforzo e son 6, e per oggi basta.
Celebrativo per i 500 milioni di tonnellate estratti dal 1952 al 1988 dalla "Almetyevneft":
L'orologio, se risale al 1988, è sicuramente coerente in tutte le sue parti. L'azienda, con sede ad Almetyevsk nel Tatarstan, è un'altra delle tante realtà assorbite da aziende più grandi, nella fattispecie la Tatneft. Da http://ngdu.tatneft.ru/almetev----neft/ ... i/?lang=ru, traduzione automatica:
La gestione di petrolio e gas "Almetyevneft" formato 1 ottobre 1952, sulla base del giacimento di petrolio "Minnibajevo" gestione "Bugulmaneft" in gruppo con "Tatneft". Nel 1954 è stato trasformato in gestione giacimento di petrolio, nel 1970 - in NGDU "Almetyevneft." Il 1 gennaio 2008 OGPU "Almetyevneft" ha prodotto 579,5 milioni di tonnellate di petrolio.
(...) Management "Almetyevneft" un negozio di salute e benessere, sono nel suo campo di custodia "Gioventù", la base del pescatore "Kama". NGDU "Almetyevneft" sta lavorando attivamente per proteggere l'ambiente. Attualmente in funzione sono 105 trappole petrolifere e 5 bracci, il controllo della qualità delle acque coperto 36 vasche all'aperto e 147 sorgenti.
Non so fino a che punto un'azienda petrolifera (di qualsivoglia nazione) possa rispettare l'ambiente, di sicuro il verde della sede è ben curato:
E qui carne al fuoco per Danilao, una serie di belle foto in B/N tratte dalla storia dell'azienda all'indirizzo http://jubilee.tatneft.ru/60-let-almete ... 02?lang=ru :
Bene, spero che questi 6 post di oggi vi siano piaciuti.
Celebrativo per i 500 milioni di tonnellate estratti dal 1952 al 1988 dalla "Almetyevneft":
L'orologio, se risale al 1988, è sicuramente coerente in tutte le sue parti. L'azienda, con sede ad Almetyevsk nel Tatarstan, è un'altra delle tante realtà assorbite da aziende più grandi, nella fattispecie la Tatneft. Da http://ngdu.tatneft.ru/almetev----neft/ ... i/?lang=ru, traduzione automatica:
La gestione di petrolio e gas "Almetyevneft" formato 1 ottobre 1952, sulla base del giacimento di petrolio "Minnibajevo" gestione "Bugulmaneft" in gruppo con "Tatneft". Nel 1954 è stato trasformato in gestione giacimento di petrolio, nel 1970 - in NGDU "Almetyevneft." Il 1 gennaio 2008 OGPU "Almetyevneft" ha prodotto 579,5 milioni di tonnellate di petrolio.
(...) Management "Almetyevneft" un negozio di salute e benessere, sono nel suo campo di custodia "Gioventù", la base del pescatore "Kama". NGDU "Almetyevneft" sta lavorando attivamente per proteggere l'ambiente. Attualmente in funzione sono 105 trappole petrolifere e 5 bracci, il controllo della qualità delle acque coperto 36 vasche all'aperto e 147 sorgenti.
Non so fino a che punto un'azienda petrolifera (di qualsivoglia nazione) possa rispettare l'ambiente, di sicuro il verde della sede è ben curato:
E qui carne al fuoco per Danilao, una serie di belle foto in B/N tratte dalla storia dell'azienda all'indirizzo http://jubilee.tatneft.ru/60-let-almete ... 02?lang=ru :
Bene, spero che questi 6 post di oggi vi siano piaciuti.
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Re: Vostok, Raketa ecc. "aziendali/istituzionali": thread collettivo
Complimenti! il contorno fotografico e' interessante e suggestivo: rende piu' interessanti gli orologi!