Il prescelto è un Raketa "Mirabilia", delizioso esemplare di mix italo-sovietico degli anni Ottanta, di quelli su cui si sono spesi fiumi di parole e che persino la casa madre di Petrodvorets rinnega di aver prodotto
![Very Happy :-D](./images/smilies/icon_e_biggrin.gif)
L'orologio è stato indossato pochissimo ed in condizioni estetiche pari al nuovo, dotato di scatola originale dell'epoca ma senza documenti. Eccolo durante un controllo veloce a Roma, per verificarne lo stato di salute. (vedi https://www.cccp-forum.it/mb/viewtopic.p ... 5&start=10) Ottima amplitudine (quasi 300°) e buona marcia diurna (+2s/d). Niente male davvero! E basta un elastico per controllare anche le posizioni verticali
![Smile :-)](./images/smilies/icon_e_smile.gif)
Mentre siamo a Firenze, Dani ed io approfittiamo per qualche foto. Ehm, ehm, in realtà le foto le ha fatte tutte Dani, decidendo inquadrature e posizioni, alcune difficili da mettere in pratica nonostante fossero entusiasticamente supportate da un ristoratore locale (vedi topic sul raduno 2016: https://www.cccp-forum.it/mb/viewtopic.p ... 2&start=80)
Eccoci dunque in Piazza della Signoria, di fronte a Palazzo Vecchio: Qui siamo al Museo Galileo in Piazza dei Giudici, dove i 36mm di Raky si confrontano con i 2 metri di larghezza per quasi 4 di altezza della gigantesca sfera armillare di Antonio Santucci (circa 1590). Sul Lungarno, con Ponte Vecchio sullo sfondo: Il passaggio di consegne avviene a metà giornata in Piazza di S.Croce, dove Dante scambiava sguardi languidi con Beatrice. E noi, sette secoli dopo, ci si scambia il Raky
![Mr. Green :mrgreen:](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
![OK :ok:](./images/smilies/icon2_ok.gif)