Cari Soci,
nonostante non sembri su questo foro sono iscritti fior fiore di informatici e la mia domanda, secca e senza stare a fare preamboli. è rivolta a loro ma non solo, mi interessa il parere di tutti: cosa ne pensate delle cryptovalute?
Sono curioso riguardo il sentore generale insieme a quello di eventuali periti; in generale e più nello specifico (meno i commenti non argomentati o non utili alla discussione).
Da parte mia non vi nascondo una certa seduzione riguardo l’idea primigenia e libertaria della blockchain, dell’evitare intermediari e di togliere potere a banche e potentati che ci hanno portato dove siamo.
D’altro canto è vero come il terreno (e il mercato) sia stato preso d’assalto dalla speculazione e che -ci dicono le notizie di questi giorni- il 50% dei BitCoin (solo per fare un esempio) sia nei portafogli delle grandi “balene” della finanza e della speculazione che hanno (e/o avranno?) facile gioco nella manipolazione dei prezzi. Ci si trova quasi da capo, insomma.
Del resto minare da soli (complici i costi di elettricità e la tecnologia che si muove velocissimamente rendendo obsolete e inutili macchine costosissime dopo pochi mesi) non ha senso e difficilmente ci si può sottrarre dal comprare crypto dai grandi intermediari. Quelli che si sarebbero voluti ammazzare (virtualmente eh) e che invece anche sulla loro morte ci guadagnano sorridenti e a percentuale, ‘sti zozzi.
Io sono abbastanza certo che l’idea che sottende la tecnologia blockchain avrà effetti dirompenti sul nostro modo di vivere (come l’avvento della rete, quasi).
Ho visto applicazioni teoriche del principio nell’ambito del no profit che consentirebbero trasparenza e risparmi fino al 70/80% (fossero anche la metà alla prova dei fatti ne rimarrei entusiasta)
Purtroppo invece non sono ugualmente certo che il sistema riuscirà a difendersi dai meccanismi economici che (ovviamente) lo vorrebbero inglobare ed annullare (in quanto perniciosissimo pericolo).
Qualcosa di più significativo anche sulla capacità dell’idea di difendersi dalla speculazione -a mio parere- si potrà cominciarlo a comprendere quando l’ultimo BitCoin sarà estratto e immesso in circolo (sempre per essere un esempio, poi di valute virtuali ormai ce ne sono a decinaia anche se è lui che capitalizza la metà del mercato).
Intanto alcuni paesi provano a regolamentare le cryptovalute, altri le mettono fuori legge, per altri ancora -come il Venezuela- hanno rappresentato un’ancora di salvataggio nei confronti della svalutazione della moneta locale...
In più alcuni dei grandi mercati online sono interessati ad utilizzare le monete virtuali, come gli squali della finanza (tra i quali anche Goldman & Sachs) che hanno già iniziato ad offrire ai propri danarosi clienti prodotti basati sui future dei BTC...
Insomma, c’è un grande interesse e un grande movimento.
A giorni ci sarà anche la decisione della SEC (Security Exchange Commission) ammerigana che si dovrà esprimere sulla liceità (e quindi commerciabilità, decideranno su approvazione o rigetti) di alcuni ETF (Exchange-Traded Fund o fondi negoziati in borsa) su asset BitCoin che potrà dare un’indicazione di come intenderanno muoversi le istituzioni (ai fondi per i quali precedentemente era stato chiesto il via libera della SEC, ormai qualche mese fa).
Insomma, voi come la pensate?
Avete mai riflettuto, o investito, sulla questione?
Blockchain, BitCoin e cryptocose: come la pensate?
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Blockchain, BitCoin e cryptocose: come la pensate?
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
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Re: Blockchain, BitCoin e cryptocose: come la pensate?
I meccanismi economici sono anche i bitcoin…
Attualmente sono utilizzati per pagare riscatti, riciclo di denaro sporco, evasione fiscale....
Ci credo che alcuni paesi gli stiano mettento dei freni e li vogliono fa ruscire alla luce del sole...
Non ho neppure capito perche' ti rinmangono tanto simpatici..
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)
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Re: Blockchain, BitCoin e cryptocose: come la pensate?
Ci ho capito poco, io sono fermo al rublo ed al dinaro jugoslavo...
"Niente è dimenticato, nessuno è dimenticato"
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Blockchain, BitCoin e cryptocose: come la pensate?
Beh, certo, pur essendo crypto restano valute, avulse da mercato ed economia avrebbero poco o punto senso.
Quello originario era però di riprendere un po’ di spazio sottraendolo a chi decide per noi guardando solo al proprio interesse (economico).
Un’altra cosa da aggiungere a quelle elencate sopra come preoccupazioni è che non sono per nulla sicuro che le persone (i singoli) possano essere meno perniciose delle banche.
Questo sarà da vedersi ciò non di meno ritengo non sia giustificato essere oscurantisti e liquidare la faccenda senza opportuno studio.
È vero come il BitCoin si sia legato ad una nomea di illegalità soprattutto a causa della faccenda di Silk Road ma ad oggi tutti gli exchange (i luoghi dove puoi comprare BTC) sono regolamentati e richiedono la presentazione di documenti di identità per l’acquisto di valuta (non credo che la mafia si metta a fare mining...).
Oltre a questo, la catena poi si può risalire a ritroso fino al primo BTC estratto.
Comunque -a parte le cryptovalute- credo che il fatto della minor controllabilità sia un “pregio” e allo stesso modo -per chi la vede dal lato opposto- un eventuale “difetto” della libertà in generale. O prendere o lasciare...
Affermare che le valute virtuali siano usate per traffici loschi però è assai riduttivo e sarebbe prendere tutta la questione sottogamba.
È possibile ma lo era anche con le banche e sia prima, sia ora, meccanismi di verifica potrebbero essere attivati. A volerlo.
Le valute virtuali sono illegali in paesi come la Cina, altri le considerano elementi di possibile crescita.
Una cosa che me li fa stare simpatici?
Quando non servono a me non sono nelle disponibilità dei loschi traffici che ci fanno le banche, se ne stanno invece sulla blockchain cioè su libro mastro non modificabile e trasparente presente in millemila copie sui millemila pc dei partecipanti al progetto.
La BC dunque è di tutti e di nessuno, non di una banca e i miei BTC li posso muovere solo io con la mia chiave. Lo trovo rassicurante
Sarà lui stesso a darci ragione o torto senza troppi riguardi
Quello originario era però di riprendere un po’ di spazio sottraendolo a chi decide per noi guardando solo al proprio interesse (economico).
Un’altra cosa da aggiungere a quelle elencate sopra come preoccupazioni è che non sono per nulla sicuro che le persone (i singoli) possano essere meno perniciose delle banche.
Questo sarà da vedersi ciò non di meno ritengo non sia giustificato essere oscurantisti e liquidare la faccenda senza opportuno studio.
È vero come il BitCoin si sia legato ad una nomea di illegalità soprattutto a causa della faccenda di Silk Road ma ad oggi tutti gli exchange (i luoghi dove puoi comprare BTC) sono regolamentati e richiedono la presentazione di documenti di identità per l’acquisto di valuta (non credo che la mafia si metta a fare mining...).
Oltre a questo, la catena poi si può risalire a ritroso fino al primo BTC estratto.
Comunque -a parte le cryptovalute- credo che il fatto della minor controllabilità sia un “pregio” e allo stesso modo -per chi la vede dal lato opposto- un eventuale “difetto” della libertà in generale. O prendere o lasciare...
Affermare che le valute virtuali siano usate per traffici loschi però è assai riduttivo e sarebbe prendere tutta la questione sottogamba.
È possibile ma lo era anche con le banche e sia prima, sia ora, meccanismi di verifica potrebbero essere attivati. A volerlo.
Le valute virtuali sono illegali in paesi come la Cina, altri le considerano elementi di possibile crescita.
Una cosa che me li fa stare simpatici?
Quando non servono a me non sono nelle disponibilità dei loschi traffici che ci fanno le banche, se ne stanno invece sulla blockchain cioè su libro mastro non modificabile e trasparente presente in millemila copie sui millemila pc dei partecipanti al progetto.
La BC dunque è di tutti e di nessuno, non di una banca e i miei BTC li posso muovere solo io con la mia chiave. Lo trovo rassicurante
Burja, non te ne faccio una colpa, comunque si fa per guardare al futuro e immaginarlo nel presente.burja ha scritto:Ci ho capito poco, io sono fermo al rublo ed al dinaro jugoslavo...
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Re: Blockchain, BitCoin e cryptocose: come la pensate?
Di certo non li demonizzo….(e neppure li conosco tanto)
Ma che soldi siano nascosti agli occhi di tutti non mi torna…
Abbiamo fatto la guerra per i soldi rifugiati/nascosti in svizzera…
Non e' la moneta dei poveri, ormai ci stanno entrando banche e altro, quindi alla fine saranno gli stessi a tirare le fila…
La dice lunga che in cina l'hanno contrastati e in europa no, segno che stanno bene ai soliti noti...
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Re: Blockchain, BitCoin e cryptocose: come la pensate?
Sarò antico ma se devi investire qualche soldo fossi in te punterei sul caro e buon vecchio mattone.
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Re: Blockchain, BitCoin e cryptocose: come la pensate?
I blockchain permettono la totale tracciabilità dei bitcoin e delle altre valute virtuali basate sullo stesso meccanismo. Basta adottare gli strumenti idonei. Evidentemente se preferiscono diffondere la falsa notizia che servono a transazioni poco pulite è perché si desidera demonizzarli.
https://www.wired.it/attualita/2014/07/ ... efresh_ce=
L'unico difetto, gravissimo, dei bitcoin e assimilati, è che hanno fatto schizzare alle stelle i prezzi dell'hardware appena appena performante, perché un sacco di persone in tutto il mondo vogliono installare il loro "minatore" personale.
Io da parte mia ho "estratto" dalla rete ben 4 bitcoin fra il 2010 ed il 2011 (quando bastavano un paio di nVidia Quadro), ormai spesi. (in vodka e foto autografate di Putin a dorso nudo )
https://www.wired.it/attualita/2014/07/ ... efresh_ce=
L'unico difetto, gravissimo, dei bitcoin e assimilati, è che hanno fatto schizzare alle stelle i prezzi dell'hardware appena appena performante, perché un sacco di persone in tutto il mondo vogliono installare il loro "minatore" personale.
Io da parte mia ho "estratto" dalla rete ben 4 bitcoin fra il 2010 ed il 2011 (quando bastavano un paio di nVidia Quadro), ormai spesi. (in vodka e foto autografate di Putin a dorso nudo )
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Re: Blockchain, BitCoin e cryptocose: come la pensate?
Intanto che noi discorriamo amabilmente anche de magistris si butta sull’idea del uallero napoletano...
”de Magistris: "A novembre arrivano i bitcoin napoletani"
„Prende forma il progetto di una moneta napoletana. L'iniziativa, lanciata con un post dal sindaco Luigi de Magistris, si avvia a diventare realtà. "Settimana prossima portiamo in Consiglio il decreto autonomia, a novembre sarà la volta della delibera sulla moneta, che non vuol dire stampare moneta come qualcuno ha detto volendo ironizzare. Quando la delibera sarà pronta spiegherò tutto. Entro l'anno, comunque, tutto ciò che riguarda l'autonomia della città e che ho scritto in quel post".
Da http://www.napolitoday.it/politica/mone ... tcoin.html
”de Magistris: "A novembre arrivano i bitcoin napoletani"
„Prende forma il progetto di una moneta napoletana. L'iniziativa, lanciata con un post dal sindaco Luigi de Magistris, si avvia a diventare realtà. "Settimana prossima portiamo in Consiglio il decreto autonomia, a novembre sarà la volta della delibera sulla moneta, che non vuol dire stampare moneta come qualcuno ha detto volendo ironizzare. Quando la delibera sarà pronta spiegherò tutto. Entro l'anno, comunque, tutto ciò che riguarda l'autonomia della città e che ho scritto in quel post".
Da http://www.napolitoday.it/politica/mone ... tcoin.html
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Re: Blockchain, BitCoin e cryptocose: come la pensate?
Le criptovalute hanno un limite intrinseco dovuto al sistema su cui si basano.
In poche parole, la differenza principale tra il sistema bancario e il sistema delle criptovalute è nel modo di garantire le transazioni finanziarie, cioè gli spostamenti di valuta tra chi vende e chi acquista. Non disponendo di un ente terzo (la banca) che sia garante della transazione, Il sistema delle criptovalute ha bisogno di registrare lo spostamento della somma di denaro dal conto dell'acquirente al conto del venditore in un punto unico, cioè un registro contabile universale.
Per garantire che il registro non sia contraffatto, ciascun utente delle criptovalute deve avere una propria copia del registro contabile. Questo significa che (semplificando ma non troppo) ogni volta che c'è una nuova transazione di un qualsiasi utente bitcoin, tutti gli utenti devono ricevere l'aggiornamento del registro perché la transazione possa essere convalidata.
Vi lascio immaginare quanto cresce la complessità della gestione del registro al crescere del numero di utenti. Immaginate quante transazioni bitcoin ci sono in ogni momento, anche in considerazione delle dimensioni. Ad oggi, il registro bitcoin ha superato i 170GB.
A mio avviso il più grande merito delle criptovalute è quello di aver diffuso il sistema delle blockchain. La tecnologia blockchain è infatti estremamente valida nei sistemi chiusi di dimensioni contenute, e va alla grande per la cifratura di informazioni come ad esempio le piccole reti virtuali.
Mi rendo conto che ho un po' sovra semplificato, ma se volete possiamo approfondire
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Re: Blockchain, BitCoin e cryptocose: come la pensate?
Conosco molto poco le criptovalute, quindi a me per capire interessa molto...
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)