E' un libro e su questo non ci piove ma non so se va bene postarlo qui perché non parla di orologi ma comunque di Russia.
Parla della battaglia di Leningrado, meno famosa di quella di Stalingrado, ma che è durata 900 giorni, con atroci sofferenze per la popolazione (per questo non era consentito parlarneall'epoca). Libro consistente come numero di pagine ma che scorre bene, consigliato
narrativa sovietica/russa
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narrativa sovietica/russa
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Re: non so se sta bene qui...
In questo caso non so se è citato qualche legame con l'orologeria ma non è importante, è sempre bello parlare di libri. Dai un titolo più significativo al topic - tipo "Letteratura generale", "Narrativa e saggistica" o come meglio credi tu - e siamo a posto.
Comunque un piccolo legame c'è, infatti durante l'assedio di Leningrado la fabbrica di Petrodvorets, la futura Raketa, fu a serio rischio di distruzione. Purtroppo era troppo vicina al confine per riuscire a trasferirla al sicuro dietro gli Urali come avvenne per le fabbriche di Mosca.
Comunque un piccolo legame c'è, infatti durante l'assedio di Leningrado la fabbrica di Petrodvorets, la futura Raketa, fu a serio rischio di distruzione. Purtroppo era troppo vicina al confine per riuscire a trasferirla al sicuro dietro gli Urali come avvenne per le fabbriche di Mosca.
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narrativa sovietyica/russa
zvezda ha scritto:In questo caso non so se è citato qualche legame con l'orologeria ma non è importante, è sempre bello parlare di libri. Dai un titolo più significativo al topic - tipo "Letteratura generale", "Narrativa e saggistica" o come meglio credi tu - e siamo a posto.
Comunque un piccolo legame c'è, infatti durante l'assedio di Leningrado la fabbrica di Petrodvorets, la futura Raketa, fu a serio rischio di distruzione. Purtroppo era troppo vicina al confine per riuscire a trasferirla al sicuro dietro gli Urali come avvenne per le fabbriche di Mosca.
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Re: narrativa sovietica/russa
Lo si può lasciare in questa sezione dando un titolo generico al topic, come abbiamo fatto in passato riservando una area dedicata alle letture non direttamente connesse all'orologeria in se e per se ma utili a conoscere l'atmosfera culturale, storica,sociale, economica, e chi più ne ha più ne metta
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
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Re: narrativa sovietica/russa
ieri ho visto questo film
http://it.wikipedia.org/wiki/Leviathan_(film_2014)
molto bello, critica pesante al sistema, ai politici attuali (avevo l'orologio di Putin al polso ), alla chiesa ortodossa. Regista russo, attori russi, girato in Russia approvato dal ministero della cultura russo. Venitemi poi a dire che in Russia non c'è democrazia, neanche in america fanno film di denuncia così. Consigliato.
http://it.wikipedia.org/wiki/Leviathan_(film_2014)
molto bello, critica pesante al sistema, ai politici attuali (avevo l'orologio di Putin al polso ), alla chiesa ortodossa. Regista russo, attori russi, girato in Russia approvato dal ministero della cultura russo. Venitemi poi a dire che in Russia non c'è democrazia, neanche in america fanno film di denuncia così. Consigliato.
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Re: narrativa sovietica/russa
mmmh rischiamo di discutere a lungo qui
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Re: narrativa sovietica/russa
Rischio? Guarda che abbiamo tirato su 'sto forum anche per questomchap ha scritto:mmmh rischiamo di discutere a lungo qui
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Re: narrativa sovietica/russa
la Russia è un paese molto più democratico degli stati uniti. In Russia la polizia non uccide gente di colore come al tiro al bersaglio, non c'è la pena di morte, si possono fare film controcorrente, ecc.
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Re: narrativa sovietica/russa
Cari Soci, oggi vi consiglio questo sotto che a sua volta mi è stato passato da un amico. Trattasi di:
"Limonov" di E. Carrere, che trovate edito da Adelphi.
L'ho iniziato ieri e non mi pare male, è una lunga intervista a Eduard Limonov, (Эдуард Лимонов, pseudonimo di Eduard Veniaminovich Savenko) uno scrittore e politico russo del '43 peraltro fondatore e leader del Partito Nazional-Bolscevico (nazionalista moderato, socialista "della linea dura" e attivista dei diritti costituzionali).
È fervido avversario politico di Vladimir Putin e alleato dell'ex campione mondiale di scacchi Gary Kasparov, con il quale ha fondato Drugaja Rossija L'Altra Russia.
Probabilmente il libro potrebbe non piacere a Burja, però c'è da dire che principia con una sua citazione
La forma di lettura potrebbe invece non piacere a retrogradi e oscurantisti ma, com'è noto e giusto, di loro non ci curiamo
"Limonov" di E. Carrere, che trovate edito da Adelphi.
L'ho iniziato ieri e non mi pare male, è una lunga intervista a Eduard Limonov, (Эдуард Лимонов, pseudonimo di Eduard Veniaminovich Savenko) uno scrittore e politico russo del '43 peraltro fondatore e leader del Partito Nazional-Bolscevico (nazionalista moderato, socialista "della linea dura" e attivista dei diritti costituzionali).
È fervido avversario politico di Vladimir Putin e alleato dell'ex campione mondiale di scacchi Gary Kasparov, con il quale ha fondato Drugaja Rossija L'Altra Russia.
Probabilmente il libro potrebbe non piacere a Burja, però c'è da dire che principia con una sua citazione
La forma di lettura potrebbe invece non piacere a retrogradi e oscurantisti ma, com'è noto e giusto, di loro non ci curiamo
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
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Re: narrativa sovietica/russa
Certo che "nazional-bolscevico" incute preoccupazione... un altro libro da legegre e che probabilmente non leggerò. Raccontatemelo!
PS
Se uno si può portare appresso una tavoletta per leggere un libro allora può portarsi appresso anche un libro da tenere in mano (lat-tse-retrogrado)
PS
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