Grazie per le correzioni, beh...una l'ho conservata, ma l'altra l'ho dovuta segare per 2 motivi, 1) era troppo arruginita, 2) cercando di levarla, stavo rompendo un'ansa...quindi ho scelto il male minore.
per il punto 3, non mi veniva la parola per indica la suddivisione dei minuti pero, avrò utilizzato un termine affine.
Hand painted? Artisti russi alla ribalta & quadranti dipinti a mano
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Re: Hand painted? Artisti russi alla ribalta & quadranti dipinti a mano
Trash ha già ben argomentato, aggiungo solo alcune considerazioni.
Dimensioni: le dimensioni non fanno un orologio "militare", in particolare le dimensioni di questo orologio sono abbastanza comuni per gli anni '50.
"effetto Cracque": come per le dimensioni non significa nulla. Può essere dovuto al tempo trascorso, ad un orologio non conservato bene, alla qualità dei materiali. Per non parlare di una pitturata posticcia.
In ogni caso, screpolato o no, se un orologio è "militare" lo è per altre ragioni.
Fermo macchina (hacking stop): anche qui, non ha niente a che vedere con il "militare". Negli anni '50 era una tendenza, una moda, una caratteristica aggiuntiva. Niente di più. Come per gli orologi automatici che si diffusero sempre negli anni '50 o gli ultra-sottili di qualche anno dopo.
Questo orologio lo si può vedere nei cataloghi del 1953,1957, 1960, e forse anche nei successivi dei primi '60.
Un comunissimo orologio civile. Molto bello ed elegante quando in buone condizioni. Sono gli orologi che preferisco.
Prism_PH , mi sembra di capire che tu abbia un certo interesse per ciò che è militare però....
Non ti conosco, non so nulla di te, non so quanto sei vecchio o giovane, non tanto anagraficamente quanto di orologeria sovietica e di collezionismo in generale.
Le cose che dirò qui avanti non sono quindi riferite a te quanto un discorso generale.
Quello del "militare" è un tema molto delicato. Molto spesso è solo l'espressione di una buona dose di infantilismo, di personalità mai maturate. Persone che credo non abbiano nemmeno fatto il servizio militare o, molto più frequente, che non si sono mai soffermate a riflettere qualche secondo su quanto male può aver fatto un "militare".
Non hanno superato quell'esaltazione bambinesca per l'eroe, l'avventurosa vita militare, ecc.
Queste persone si aggrappano a qualsiasi convinzione pur di sentirsi dire che quello che hanno tra le mani è "militare". Vogliono crederlo. E' il loro giocattolo.
Pensa a quanti accendini Zippo sono stati in Vietnam.
Per quanto riguarda l'Unione Sovietica il discorso poi si complica molto. Sarebbe sufficiente tornare a parlare del MIC (il complesso militare industriale) e quanto della produzione civile fosse in realtà sotto il controllo di questa struttura, inclusi orologi, radio, macchine fotografiche.
MIC non equivale però a "militare" o "per i militari".
Mai come nel caso sovietico l'attribuzione di "militare" può essere aleatoria, vaga, sfuggente.
In certi periodo le forse armate dell'URSS erano composto da circa quattro milioni di effettivi su base annua. Prova a immaginare quanti orologi erano indossati e da quanti milioni di persone nel corso degli anni.
Erano per questo "militari"?
OK, e chiedo soltanto: un orologio, lo stesso orologio, che ha di diverso se indossato da un militare o da un netturbino.
Possono essere tutti e due grandi persone o grandi coglioni
Dimensioni: le dimensioni non fanno un orologio "militare", in particolare le dimensioni di questo orologio sono abbastanza comuni per gli anni '50.
"effetto Cracque": come per le dimensioni non significa nulla. Può essere dovuto al tempo trascorso, ad un orologio non conservato bene, alla qualità dei materiali. Per non parlare di una pitturata posticcia.
In ogni caso, screpolato o no, se un orologio è "militare" lo è per altre ragioni.
Fermo macchina (hacking stop): anche qui, non ha niente a che vedere con il "militare". Negli anni '50 era una tendenza, una moda, una caratteristica aggiuntiva. Niente di più. Come per gli orologi automatici che si diffusero sempre negli anni '50 o gli ultra-sottili di qualche anno dopo.
Questo orologio lo si può vedere nei cataloghi del 1953,1957, 1960, e forse anche nei successivi dei primi '60.
Un comunissimo orologio civile. Molto bello ed elegante quando in buone condizioni. Sono gli orologi che preferisco.
Prism_PH , mi sembra di capire che tu abbia un certo interesse per ciò che è militare però....
Non ti conosco, non so nulla di te, non so quanto sei vecchio o giovane, non tanto anagraficamente quanto di orologeria sovietica e di collezionismo in generale.
Le cose che dirò qui avanti non sono quindi riferite a te quanto un discorso generale.
Quello del "militare" è un tema molto delicato. Molto spesso è solo l'espressione di una buona dose di infantilismo, di personalità mai maturate. Persone che credo non abbiano nemmeno fatto il servizio militare o, molto più frequente, che non si sono mai soffermate a riflettere qualche secondo su quanto male può aver fatto un "militare".
Non hanno superato quell'esaltazione bambinesca per l'eroe, l'avventurosa vita militare, ecc.
Queste persone si aggrappano a qualsiasi convinzione pur di sentirsi dire che quello che hanno tra le mani è "militare". Vogliono crederlo. E' il loro giocattolo.
Pensa a quanti accendini Zippo sono stati in Vietnam.
Per quanto riguarda l'Unione Sovietica il discorso poi si complica molto. Sarebbe sufficiente tornare a parlare del MIC (il complesso militare industriale) e quanto della produzione civile fosse in realtà sotto il controllo di questa struttura, inclusi orologi, radio, macchine fotografiche.
MIC non equivale però a "militare" o "per i militari".
Mai come nel caso sovietico l'attribuzione di "militare" può essere aleatoria, vaga, sfuggente.
In certi periodo le forse armate dell'URSS erano composto da circa quattro milioni di effettivi su base annua. Prova a immaginare quanti orologi erano indossati e da quanti milioni di persone nel corso degli anni.
Erano per questo "militari"?
OK, e chiedo soltanto: un orologio, lo stesso orologio, che ha di diverso se indossato da un militare o da un netturbino.
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Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
(Charles Bukowski)
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Re: Hand painted? Artisti russi alla ribalta & quadranti dipinti a mano
Bellezza al bagno e tramonto consono
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Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
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Re: Hand painted? Artisti russi alla ribalta & quadranti dipinti a mano
Poesia
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Re: Hand painted? Artisti russi alla ribalta & quadranti dipinti a mano
E di questo cosa vogliamo dire?
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Re: Hand painted? Artisti russi alla ribalta & quadranti dipinti a mano
Non è dipinto a mano, ma l’ accostamento è curioso
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Re: Hand painted? Artisti russi alla ribalta & quadranti dipinti a mano
Qualcosa di simile esisteva già in tempi non sospetti....
..-per non parlare del "desert shield"
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Walter
...adeguarsi, reagire e combattere....
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