wilcoyote ha scritto: ↑27 mag 2021, 17:10
Se tu che continui a non rispondere!
Hai ragione, non avevo capito la domanda...
Ma anche tu non l'avevi fatta chiara...
Tutti i paesi europei possono ricorrere a Uber, quindi anche UK poteva farlo senza uscire da UE
Rimane il fatto che i paesi europei mettono sempre i bastoni tra le ruote a Uber per cercare di escluderlo...
Probabilmente la lobby dei tassisti non e' solo in Italia...
Ma anche l'Europa con una serie di provvedimenti cerca di escluderlo...
Uno a caso: Nuovo arresto giudiziario per i servizi Uber, che, stando all’odierno dictum comunitario, possono essere bloccati dai singoli Stati senza passare per l’esecutivo europeo.
La Corte di Giustizia ha infatti avallato la condotta della Francia che, senza dare né avvisi né comunicazioni alla Commissione europea, ha perseguito penalmente la compagnia americana. La Corte di giustizia dell’Ue ricalca sostanzialmente l’orientamento già esternato nella pronuncia del 20 dicembre scorso.
Quasi tutti i paesi comunitari, compresa la Germania, stanno facendo la guerra a Uber...
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)
wilcoyote ha scritto: ↑27 mag 2021, 17:10
Se tu che continui a non rispondere!
Hai ragione, non avevo capito la domanda...
Ma anche tu non l'avevi fatta chiara...
Tutti i paesi europei possono ricorrere a Uber, quindi anche UK poteva farlo senza uscire da UE
Rimane il fatto che i paesi europei mettono sempre i bastoni tra le ruote a Uber per cercare di escluderlo...
Probabilmente la lobby dei tassisti non e' solo in Italia...
Ma anche l'Europa con una serie di provvedimenti cerca di escluderlo...
Uno a caso: Nuovo arresto giudiziario per i servizi Uber, che, stando all’odierno dictum comunitario, possono essere bloccati dai singoli Stati senza passare per l’esecutivo europeo.
La Corte di Giustizia ha infatti avallato la condotta della Francia che, senza dare né avvisi né comunicazioni alla Commissione europea, ha perseguito penalmente la compagnia americana. La Corte di giustizia dell’Ue ricalca sostanzialmente l’orientamento già esternato nella pronuncia del 20 dicembre scorso.
Quasi tutti i paesi comunitari, compresa la Germania, stanno facendo la guerra a Uber...
E' lo stesso articolo che ho postato io: in sostanza la UE in questo campo non interferisce coi singoli stati, quindi è ininfluente.
In ogni caso penso che il contrasto a questo tipo di aziende (quelle della cosiddeta gig economy) sia doveroso perché fanno utili enormi sfruttando manodopera schiavizzata da una app, ed eludono le tasse grazie alle note scappatoie. Quindi impoveriscono i nostri Paesi tre volte: 1) non pagando le tasse; 2) sottopagando chi lavora per loro, e questo nuoce all'economia perché spendono poco; 3) i "gig workers" pagano poco o nulla di tasse (per forza di cose, visto il poco che guadagnano).
wilcoyote ha scritto: ↑27 mag 2021, 17:10
Aggiungo, off topic, che la Brexit è stata un bene per l'EU, a causa del comportamento sempre ambiguo della Gran Bretagna (Londra in particolare è uno dei maggiori paradisi fiscali del mondo, altro che Bermuda e Seychelles).
Anche a me rimangono sulle palle...
Ma nella trattativa per l'uscita siamo stati fin troppo benevoli, segno che qualche dubbio l'avevamo...
Quando hanno minacciato la hard abbiamo avuto paura piu' noi che loro...
Dalla divisione non ci ha guadagnato nessuno, e' una perdita per tutti...
Ricordo che la City continuera' a gestire i commerci europei in € e su essi continueranno
ad arricchirsi...
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)
wilcoyote ha scritto: ↑27 mag 2021, 20:43
In ogni caso penso che il contrasto a questo tipo di aziende (quelle della cosiddeta gig economy) sia doveroso perché fanno utili enormi sfruttando manodopera schiavizzata da una app, ed eludono le tasse grazie alle note scappatoie. Quindi impoveriscono i nostri Paesi tre volte: 1) non pagando le tasse; 2) sottopagando chi lavora per loro, e questo nuoce all'economia perché spendono poco; 3) i "gig workers" pagano poco o nulla di tasse (per forza di cose, visto il poco che guadagnano).
In parte ti do ragione...
Ma l'Europa a differenza degli USA non punta sulla concorrenza e alla lunga questo ci costera'...
Contrapporre alla concorrenza la lobby dei tassisti non puo' funzionare...
Sulle tasse e' sempre il solito discorso di Amazon, Google, Facebook , ecc...dipende da noi e non da loro.
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)
wilcoyote ha scritto: ↑27 mag 2021, 20:43
In ogni caso penso che il contrasto a questo tipo di aziende (quelle della cosiddeta gig economy) sia doveroso perché fanno utili enormi sfruttando manodopera schiavizzata da una app, ed eludono le tasse grazie alle note scappatoie. Quindi impoveriscono i nostri Paesi tre volte: 1) non pagando le tasse; 2) sottopagando chi lavora per loro, e questo nuoce all'economia perché spendono poco; 3) i "gig workers" pagano poco o nulla di tasse (per forza di cose, visto il poco che guadagnano).
In parte ti do ragione...
Ma l'Europa a differenza degli USA non punta sulla concorrenza e alla lunga questo ci costera'...
Contrapporre alla concorrenza la lobby dei tassisti non puo' funzionare...
Sulle tasse e' sempre il solito discorso di Amazon, Google, Facebook , ecc...dipende da noi e non da loro.
Non credo che negli altri Paesi UE ci siano impedimenti particolari a prendere una licenza per taxi; in Italia è difficile riformare il settore anche perché per i tassisti la licenza in pratica è la loro buonuscita: quando si ritirano la rivendono ricavandone un discreto gruzzolo. Ne ho conosciuti diversi, nessuno di loro vive negli agi, anzi. E fanno una vitaccia, specialmente quelli delle grandi città.
Qui entra in gioco la mentalità anarchica degli italiani: preferiscono fare i padroncini, che magari gestiscono in cooperativa i servizi (garage, servizio radio per le prenotazioni ecc.), che fare i dipendenti di una compagnia con cui avrebbero lo stesso ingroito mensile medio senza preoccuparsi di periodi di magra o di punta (se l''azienda è ben gestita, s'intende).
Pare che il minimo ribasso sia stato accantonato e che anche la questione dei subappalti sia in via di risoluzione. Sembrerebbe che Letta abbia puntato i piedi. Me ne compiaccio.
ale9191 ha scritto: ↑28 mag 2021, 7:32
Pare che il minimo ribasso sia stato accantonato e che anche la questione dei subappalti sia in via di risoluzione. Sembrerebbe che Letta abbia puntato i piedi. Me ne compiaccio.
Non so se e' oro tutto quello che luccica...
Adesso se l'Italia non riparte velocemente saranno cazzi amari per tutti...(soprattutto per i piu' disgraziati)
In questo momento la cosa piu' importante non sono i subappalti che ci sono sempre stati e
ci saranno in futuro...
Mi pare una mossa di facciata...
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)
Si parla di abolire il limite della percentuale di lavori subappaltabili, e in compenso di imporre che i dipendenti dei subappaltatori abbiano lo stesso trattamento (non solo economico) dei dipendenti del committente principale. La qual cosa farebbe cadere la convenienza a subappaltare solo per guadagnare di più (infatti la stessa normativa UE parla di "superspecializzazione" in caso di subappalto ma, come al solito, non tenendo in alcun conto la miserevole realtà italiania, in cui la mafia si infiltra dappertutto, lascia aperte troppe scappatoie).
Nell'azienda dove lavoro questo lo imponiamo da sempre noi lavoratori (e RSU) all'azienda stessa: se sgarra si sciopera (in genere sciopero bianco: applichiamo pedissequamente tutte le direttive aziendali, bloccando di fatto il funzionamento dell'azienda).
wilcoyote ha scritto: ↑28 mag 2021, 10:39
Si parla di abolire il limite della percentuale di lavori subappaltabili, e in compenso di imporre che i dipendenti dei subappaltatori abbiano lo stesso trattamento (non solo economico) dei dipendenti del committente principale. La qual cosa farebbe cadere la convenienza a subappaltare solo per guadagnare di più (infatti la stessa normativa UE parla di "superspecializzazione" in caso di subappalto ma, come al solito, non tenendo in alcun conto la miserevole realtà italiania, in cui la mafia si infiltra dappertutto, lascia aperte troppe scappatoie).
Mah...tutto bello... ma sono cose che non abbiamo fatto neppure durante le vacche grasse...
E' il momento adesso?
Quindi sulla mafia che facciamo?
L'alternativa e' tra velocizzare e fare i lavori coi soldi europei o far rubare la mafia...
Insomma...la scelta non e' facile...
Finiremo come sempre, dovremmo restituire all'Europa parte dei soldi che ci avrebbero dato...
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)
wilcoyote ha scritto: ↑28 mag 2021, 10:39
Si parla di abolire il limite della percentuale di lavori subappaltabili, e in compenso di imporre che i dipendenti dei subappaltatori abbiano lo stesso trattamento (non solo economico) dei dipendenti del committente principale. La qual cosa farebbe cadere la convenienza a subappaltare solo per guadagnare di più (infatti la stessa normativa UE parla di "superspecializzazione" in caso di subappalto ma, come al solito, non tenendo in alcun conto la miserevole realtà italiania, in cui la mafia si infiltra dappertutto, lascia aperte troppe scappatoie).
Mah...tutto bello... ma sono cose che non abbiamo fatto neppure durante le vacche grasse...
