Camara Fantamadi morto di ritorno dai campi

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Mi chiedo perché e come siamo arrivati a questo.....

[DaniLao]

La famosa lidl dell’altro topic fa pagare la passata di pomodori 69 centesimi.
Chiaro che quel costo non copra nemmeno bottiglia e tappo.
La passata non costa nulla?
Al contrario.
Perché a rimetterci non è il supermercato, non è chi stritola i pomodori o chi distribuisce le bottiglie, bensì i braccianti.

E, sì, l’italianissima cirio dei pelati imploderebbe in mezza giornata se non pagasse la materia prima quanto paga il sudore di persone come Fantamadi che di sovente ci lasciano anche la pelle

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È lo stesso motivo per cui la stessa frutta la paghi meno al supermercato che direttamente dal contadino?

[mchap]

Esattamente. E' una cosa che si tocca con mano in modo molto concreto poco poco che si abbia una esperienza diretta di orto, frutticoltura,ecc. La fatica che c'è dietro e la precarietà delle rese sono qualcosa di inimmaginabile per il "normale" consumatore che va al supermercato.

Cosa si può fare? sono grandi discorsi su grandi temi, ma nel quotidiano della nostra vita noi possiamo adottare uno stile di vita basato sul "meno ma meglio", di fatto a parità di costi o spendendo anche meno.
Faccio un esempio banale. Io ho sempre mangiato tanta frutta. D'inverno mangiavo un minimo di cinque sei mele al giorno, oltre ad altra frutta. Male, molto male, troppi zuccheri. Così basta ridurre la quantità a due mele, di qualità, possibilmente bio, veramente bio. Sembra niente, ma è già qualcosa.

La pasta. Da gran pastasciuttaro sono sceso a 80-90 grammi al giorno, a volte salto, cercando pasta lavorata al bronzo e con grano di qualità. Non si spende di più.
E così su tantissime altre cose.

Ad una catena produttiva che ci sovrasta e ci riduce all'imponenza bisogna opporre la resistenza civile dei comportamenti ed i bastoni tra le ruote ogni dove è possibile.

[wilcoyote]

È lo stesso motivo per cui la stessa frutta la paghi meno al supermercato che direttamente dal contadino?

Ma dove???? Al supermercato frutta e verdura ormai dovrebbero conservarle in cassaforte, almeno qui a Roma. Dal contadino male che vada costano uguale, più spesso meno o molto meno.
Le pesche costano quasi 4 euro al kg, quando vado al mare in Puglia il negozietto che si rifornisce direttamente dai contadini locali le fa pagare 1 euro o qualche cent in più.
E così per tutto il resto. Le mozzarelle di Gioia del Colle costano esattamente la metà che alla Coop di Roma (che fa parte delle Coop Toscana-Lazio).

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È lo stesso motivo per cui la stessa frutta la paghi meno al supermercato che direttamente dal contadino?

Ma dove???? Al supermercato frutta e verdura ormai dovrebbero conservarle in cassaforte, almeno qui a Roma. Dal contadino male che vada costano uguale, più spesso meno o molto meno.
Le pesche costano quasi 4 euro al kg, quando vado al mare in Puglia il negozietto che si rifornisce direttamente dai contadini locali le fa pagare 1 euro o qualche cent in più.
E così per tutto il resto. Le mozzarelle di Gioia del Colle costano esattamente la metà che alla Coop di Roma (che fa parte delle Coop Toscana-Lazio).

Io abito a Rovigo e mi è capitato spesso (non sempre) che frutta e verdura di provenienza italiana o locale costassero meno al supermercato che prese direttamente dal contadino, non ricordo i prezzi però. La stessa cosa la nota spesso mia moglie che in un ipermercato vi lavora da 26 anni!