Aggiungi il job act, i ticket, le tax expenditures ecc ecc.finestraweb ha scritto: ↑13 apr 2023, 18:27 Orwell non l'ho letto, devo leggerlo?
Il punto è questo: spesso i termini inglesi nascondono ignoranza o malizia.
Esempio di malizia.
Mi spiegate perché il confinamento andava chiamato lockdown?
Perché se lo chiamavi confinamento faceva più paura? Ma allora siamo un branco di stupidi, che vanno in lockdown e ringraziano che non sia un confinamento
Esempio di ignoranza o altro: non conosci il termine italiano corrispondente oppure vuoi fare "il figo" e usi il termine inglese per mostrarti "acculturato".
Tra Italiani che dovrebbero conoscere l'Italiano, perché dobbiamo parlarci in inglese?
Per rispondere a Daniele: no, in questo non è che se si aggiunge, non si perde niente. In questo caso perdi i relativi termini italiani e le loro sfumature.
Infine, non è che tutti sanno l'inglese.
Si dice tanto che dobbiamo essere inclusivi e ad una nonna di 80 anni vuoi parlare di lockdown, pin, card? Esistono i termini italiani.
Poi, che queste questioni non possano essere affrontate per leggi, siamo d'accordo, ma la "problematica" c'è e per me sottende ignoranza.
Ricordiamo che come dice Poirot, gli inglesi non mangiano, si cibano.
Tempo fa ricevetti un'email di lavoro da una ditta di Milano, scritta in inglese (nemmeno tanto corretto) da un italiano.
Non gli risposi. Una settimana dopo tornò alla carica, ottenendo lo stesso risultato.
Passò un po' di tempo, poi capitò a Roma, riuscì a ottenere il permesso per entrare come commerciale (vi assicuro che non è facile senza agganci), ci peesentarono, poi mi chiese se avevo ricevuto le due email. Io: "Scusi, l'italiano lo sa solo parlare o anche scrivere?". Afferrò immediatamente