Non vedeva lontano perché si ostinava a voler guardar le cose troppo da vicino

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DaniLao
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Non vedeva lontano perché si ostinava a voler guardar le cose troppo da vicino

Messaggio da DaniLao »

"Non vedeva lontano perché si ostinava a voler guardar le cose troppo da vicino.
L'acume di cui era dotato lo portava a cogliere uno o due aspetti essenziali, ma poi il suo metodo lo conduceva inevitabilmente a perdere di vista l'insieme.
Insomma, la verità non sta sempre in fondo a un pozzo. Anzi, quanto agli aspetti determinanti, ritengo che se ne stia invariabilmente in superficie.
Siamo portati a cercarla in fondo alla valle, quando invece lei è in cima alla montagna"

E. A. Poe, I delitti della Rue Morgue
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Cane
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Re: Non vedeva lontano perché si ostinava a voler guardar le cose troppo da vicino

Messaggio da Cane »

DaniLao ha scritto:Insomma, la verità non sta sempre in fondo a un pozzo. Anzi, quanto agli aspetti determinanti, ritengo che se ne stia invariabilmente in superficie.

E. A. Poe, I delitti della Rue Morgue
Infatti quando ammazzano un coniuge e' inutile andare a indagare nella crimilalita' organizzata o chissaddove, basta
mettere "sotto torchio" l'altro coniuge... :lol:
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)
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cuoccimix
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Re: Non vedeva lontano perché si ostinava a voler guardar le cose troppo da vicino

Messaggio da cuoccimix »

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DaniLao
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Non vedeva lontano perché si ostinava a voler guardar le cose troppo da vicino

Messaggio da DaniLao »

:-)
Ganza 'sta cosa del pensiero associativo.
Uno butta lì un'idea, un concetto, uno spunto e ognuno ci s'attacca secondo la propria natura :-)

Io però ero partito neutro...
Ora invece sono un po' preoccupato per la Consorte di Paolo e per le letture di Michele... :-D
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mchap
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Re: Non vedeva lontano perché si ostinava a voler guardar le cose troppo da vicino

Messaggio da mchap »

Cane ha scritto: Infatti quando ammazzano un coniuge e' inutile andare a indagare nella crimilalita' organizzata o chissaddove, basta
mettere "sotto torchio" l'altro coniuge... :lol:
è un "mercato" ristretto :lol:

Buttandola sul serioso (tocca sempre a me :evil: ) e sull'orologeria sovietica il "gaurdare il dito e non la luna" descrive molto bene l'essenza di molte discussioni.

Premesso che è sempre utile e necessario guardare sia al dito che alla Luna cosa accade quando si guarda soprattutto al dito?

La cassa, le sfere, la corona, il tipo il proto-tipo, ecc ecc ecc
Certamente tutti diti a cui non guasta guardare. Ma cos'è che sostanzialmente caratterizza l'orologeria sovietica?

Be', ora mi fermo qui perché, anche questa volta, "è prontooooo" :lol:

Vediamo se dalle vostre risposta viene fuori la Luna.
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
(Charles Bukowski)
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Re: Non vedeva lontano perché si ostinava a voler guardar le cose troppo da vicino

Messaggio da zvezda »

Prima Lovecraft e adesso Poe! :inlove:
"I delitti della Rue Morgue" è un giallo scorrevole e che spinge ad aguzzare l'ingegno. Una lettura ideale per trascorrere qualche ora piacevole, non si direbbe proprio che sia stato scritto 170 anni fa!
DaniLao ha scritto::-)
Ganza 'sta cosa del pensiero associativo.
Uno butta lì un'idea, un concetto, uno spunto e ognuno ci s'attacca secondo la propria natura :-)
Vero. Bella idea.