E la scuola?

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DaniLao
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Re: E la scuola?

Messaggio da DaniLao »

Comincio a sviluppare un pessimo sentimento verso gli insegnanti, ovviamente la sicurezza dei lavoratori è importantissima ma dopo 4 mesi di didattica a distanza (che per diversi son stati mesi di ferie pagate, avendo due bimbi alle elementari ve lo potrei certificare per iscritto) tutti i servizi al pubblico hanno ripreso a funzionare, compresi i centri estivi per bambini.
Eppure proprio coloro i quali dovrebbero essere i paladini dell’istruzione e -casomai- cavalcare la necessità di ripresa delle lezioni, pare che non abbiano punta verve, anzi
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wilcoyote
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Re: E la scuola?

Messaggio da wilcoyote »

DaniLao ha scritto: 3 set 2020, 17:34 Comincio a sviluppare un pessimo sentimento verso gli insegnanti, ovviamente la sicurezza dei lavoratori è importantissima ma dopo 4 mesi di didattica a distanza (che per diversi son stati mesi di ferie pagate, avendo due bimbi alle elementari ve lo potrei certificare per iscritto) tutti i servizi al pubblico hanno ripreso a funzionare, compresi i centri estivi per bambini.
Eppure proprio coloro i quali dovrebbero essere i paladini dell’istruzione e -casomai- cavalcare la necessità di ripresa delle lezioni, pare che non abbiano punta verve, anzi
Dani da te non me lo aspettavo!

Quanti sono gli insegnanti anziani e/o a rischio, cui il medico sconsiglierebbe il lavoro in presenza?
E in quali classi insegnano?

I famigerati banchi con le rotelle servono in realtà a far entrare i soliti 30 - 32 alunni per classe invece dei 20 che ce ne dovrebbero stare.

Chi controlla i ragazzi? Chi assicura che i genitori si attengano alle linee guida dell'ISS e non mandino invece i figli a scuola anche se hanno un po' di influenza o raffreddore, perché loro devono lavorare e non li possono lasciare dai nonni (l'anziano prof invece può tranquillamente crepare).

Troppo facile dare la colpa sempre ai docenti.
Sicuramente ci sono i furbetti che ci marciano, ma la responsabilità principale non è la loro.
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DaniLao
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Re: E la scuola?

Messaggio da DaniLao »

Will, restiamo illuministi e basiamoci su evidenze scientifiche, l’hai letto questo articolo?

I dirigenti scolastici si stanno barcamenando alacremente nel tentativo di rendere operative le buffe direttive governative e le responsabilità di ciò non sono certo degli insegnanti che però, a mio parere, stanno facendo una figura non molto edificante (insisto, proprio loro che dovrebbero aver ben chiaro il ruolo della cultura, proprio dopo 4 mesi di “didattica a distanza”).

Hanno già riaperto le scuole di diversi paesi europei senza che ci fosse un’ecatombe.
Hanno riaperto parrucchieri, mezzi pubblici e perfino gli uffici comunali.
Hanno riaperto tutte le attività private “a rischio” perché altrimenti avrebbero chiuso bottega per sempre.

Noi, invece e come al solito, ci orientiamo verso il Nord Africa invece di andare verso il Nord Europa.

Credo ce lo meritiamo il -9% di crescita e pure tutte le ritrosie a darci i quattrini di quei cattivi dei frugali






P.S.: se stiamo approfittando per una battaglia sindacale per le assunzioni nella scuola la condivido ma non mi pare tanto il momento, anzi...
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Cane
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Re: E la scuola?

Messaggio da Cane »

DaniLao ha scritto: 4 set 2020, 7:53 I dirigenti scolastici si stanno barcamenando alacremente nel tentativo di rendere operative le buffe direttive governative e le responsabilità di ciò non sono certo degli insegnanti che però, a mio parere, stanno facendo una figura non molto edificante (insisto, proprio loro che dovrebbero aver ben chiaro il ruolo della cultura, proprio dopo 4 mesi di “didattica a distanza”).
Basta ricordarsi della reazione di un mese fa quando il governo stava dando le prime ipotesi per la riapertura a settembre:

I sindacati della scuola: «Non ci sono le condizioni per riaprire le scuole in presenza». Azzolina: «Per settembre saremo pronti»

Fin dall'inizio quasi un muro alla riapertutra che non mi e' piaciuto per nulla... :roll:

Nessuno puo' essere completamente garantito, ne insegnanti ne alunni ne genitori, ma serve che tutti si rimbocchino le maniche e facciano del loro meglio...

Non mi pare che gli insegnanti siano i primi lavoratori che hanno ripreso il lavoro dopo
l'attenuazione del covid... :evil:
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Re: E la scuola?

Messaggio da wilcoyote »

DaniLao ha scritto: 4 set 2020, 7:53 Will, restiamo illuministi e basiamoci su evidenze scientifiche, l’hai letto questo articolo?

I dirigenti scolastici si stanno barcamenando alacremente nel tentativo di rendere operative le buffe direttive governative e le responsabilità di ciò non sono certo degli insegnanti che però, a mio parere, stanno facendo una figura non molto edificante (insisto, proprio loro che dovrebbero aver ben chiaro il ruolo della cultura, proprio dopo 4 mesi di “didattica a distanza”).
In Inghilterra ci sono classi con 30 ragazzi in aule destinate a contenerne 20 - 24 in condizioni normali (quindi senza necessità di adottare precauzioni contro l'epidemia)?

Gli stessi dirigenti scolastici dicono che mancano 20.000 aule.
Sitamo scherzando, vero?

In ogni caso è stata data enfasi ad una notizia non verificata.

In famiglia ho ben sei parenti fra scuole di vario grado e università, nessuno rifiuta di fare i test né ha sentito di colleghi che si rifiutano, ma sono tutti molto preoccupati per le condizioni in cui dovranno lavorare.

Come al solito nei periodi di crisi molti nodi, se non tutti, vengono al pettine.
Problemi rimandati che si accumulano fino ad un punto in cui non è più possibile ignorarli.

Aule insufficienti, edifici non sicuri (molte scuole non hanno nemmeno l'abitabilità e soprattutto non sono antisismiche), personale insufficiente, fondi ridicoli...
Di fronte a chi non vuol sentire ragioni sacrosante, io avrei reagito ancora pià duramente, altro che rifiuto a fare i tamponi!

Nei Paesi europei dove la scuola è reiniziata non hanno problemi di sovraffollamento delle aule, eppure...
https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/0 ... i/5907329/

Proprio perchè la scuola è importantissima, al primo posto delle esigenze della popolazione in un Paese civile, non si doveva arrivare a questo punto. Ci siamo arrivati lo stesso, e continuiamo a dare la colpa agli insegnanti scansafatiche?
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Cane
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Re: E la scuola?

Messaggio da Cane »

wilcoyote ha scritto: 4 set 2020, 10:25 Aule insufficienti, edifici non sicuri (molte scuole non hanno nemmeno l'abitabilità e soprattutto non sono antisismiche), personale insufficiente, fondi ridicoli...
Di fronte a chi non vuol sentire ragioni sacrosante, io avrei reagito ancora pià duramente, altro che rifiuto a fare i tamponi!
Willl questi sono i problemi cronici da sempre della scuola italiana...
Non c'incastra il covid...
E in questo momento nessuno, ne governo ne opposizione, ha la bacchetta magica per risolvere tutto..
Ma la scuola deve ripartire, con tutti i rischi che ci sono, ma deve ripartire...
Secondo me piu' che protestare e' utile che tutti si rimbocchino le maniche e facciano del suo meglio...
Non e' che altri lavoratori gia' da mesi al lavoro rischino di meno...
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Re: E la scuola?

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Cane ha scritto: 4 set 2020, 11:42
wilcoyote ha scritto: 4 set 2020, 10:25 Aule insufficienti, edifici non sicuri (molte scuole non hanno nemmeno l'abitabilità e soprattutto non sono antisismiche), personale insufficiente, fondi ridicoli...
Di fronte a chi non vuol sentire ragioni sacrosante, io avrei reagito ancora pià duramente, altro che rifiuto a fare i tamponi!
Willl questi sono i problemi cronici da sempre della scuola italiana...
Non c'incastra il covid...
E in questo momento nessuno, ne governo ne opposizione, ha la bacchetta magica per risolvere tutto..
Ma la scuola deve ripartire, con tutti i rischi che ci sono, ma deve ripartire...
Secondo me piu' che protestare e' utile che tutti si rimbocchino le maniche e facciano del suo meglio...
Non e' che altri lavoratori gia' da mesi al lavoro rischino di meno...
Ho pur detto che è stata enfatizzata una notizia secondaria no?
La maggior parte degli insegnanti VUOLE che la scuola riapra, ma in condizioni di ragionevole sicurezza.
Qui addirittura demandano al buon senso dei genitori la misura più importante, ossia il controllo e l'autodenuncia dei possibili casi positivi!
Ma avete una pur pallidissima idea di cosa sono diventate scuole medie e superiori?

Va bene i bimbi sono poco contagiosi, ma a scuola ci si va fino a 18 - 19 anni, ossia quella fascia di età di cui fanno parte gli sciagurati responsabili del riacuirsi dell'epidemia.
E il governo si rimette al loro buon senso per garantire la riapertura in sicurezza delle scuole?
È una barzelletta?