ale9191 ha scritto: 31 ago 2020, 10:06
La pecora in umido a settembre è un po’ impegnativa ma per me si può fare.
Ho letto il menù... potrei fare uno sforzo e ordinare PAPPARDELLE AL CINGHIALE... oppure PAPPARDELLE ALL'ANATRA...
o sennò...PACCHERI O PICI AL RAGÙ DI CHIANINA, TORTELLI AI PORCINI....
Devo andare avanti con i secondi?
Si mangia quel che c'è e cosa ci si sente di mangiare...
(E comunque... hai mai visto uno di noi mandare indietro qualcosa?)
DaniLao ha scritto: 31 ago 2020, 10:01
Ma te le montagne le fotografi (anche bene), mica ti ci arrampichi.
Oddio, secondo me se senti odor di rifugio zompetti per i poggi come un capriolo verso il paiolo della polenta (e funghi)
Per fare quella foto ho preso, sì, la seggiovia ma poi ti assicuro che un bel giro su e giù me lo sono fatto...
In una settimana non so quanti chili ho preso... capirai, pranzo e cena al ristorante o in albergo con tutto quel ben di Dio che offre la cucina Trentina... la Polenta l'ho presa solo due volte... una volta Tosèla e Funghi e una volta con il Gulash...
'Na cosa leggera...
Sarebbe come ammettere di aver sbagliato, con la pecora poi, giammai!
Se ci fai caso, infatti, tu la passeggiata ce l’hai fatta fare prima del pranzo, se no col piffero che ci portavi (vivi e consenzienti) alle cave!
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
Ma no... era solo per "aprirvi lo stomaco" e farvi venire fame...
(Come il Cocktail Martini... che Paolo ha lasciato lì e io, che mi sacrifico per gli amici, ho "dovuto" finire...)
E poi ho solo messo in pratica una lezione del passato... Quando si ha uno scopo, bisogna avere anche un piano.
Comunque un’idea di un possibile itinerario ce l’ho! Si potrebbe andare ad Artimino, così Lorenzo fa due nelle foto scenografiche e ci beviamo pure un bicchiere di rosso.
Ma Zvezdolino a che ora arriva?
Porterà anche il compagno Smerdy?
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi