Già è vero! Anche la banale tombola della festa dell"unità ha rovinato delle persone! Ricordo, da ragazzino, andavo di servizio alla tombola e vedevo donne che si mangiavano la pensione!!!!!!Cane ha scritto: ↑21 feb 2021, 21:26 Il gioco, anche il piu' banale, e' un rischio..
Ricordo un 50 anni fa misero al circolo una macchinetta con la gru che ci mettevi i soldi e talvolta
prendeva un pacchetto di sigarette...
Ci furono 2-3 mogli che vennero a "piangere" al circolo che i propri mariti buttavano tutti i soldi
in quelle macchinette...
Siete schiavi del gioco?
Moderatore: Curatore di sezione
-
- advanced user
- Messaggi: 511
- Iscritto il: 31 gen 2020, 17:32
- Località: Rovigo
Re: Siete schiavi del gioco?
Ma anche i miei eroi sono poveri, si chiedono troppi perché
-
- senior
- Messaggi: 3674
- Iscritto il: 5 feb 2016, 9:48
- Località: Roma
Re: Siete schiavi del gioco?
Io alla Festa dell'Unità da giovane ci andavo per rimorchiare. Dite che ho peccato?
-
- advanced user
- Messaggi: 511
- Iscritto il: 31 gen 2020, 17:32
- Località: Rovigo
Re: Siete schiavi del gioco?
Beh ci andavo anche per quello solo che rimorchiavo come in discoteca....zero!!! Con il risultato che Ray Charles al mio confronto era un'aquila
Ma anche i miei eroi sono poveri, si chiedono troppi perché
-
- senior
- Messaggi: 3674
- Iscritto il: 5 feb 2016, 9:48
- Località: Roma
Re: Siete schiavi del gioco?
Vabbe', continuiamo l'offopic...
A me succedeva una cosa strana: quando dicevo che giocavo a rugby erano abbastanza interessate, poi dicevo che studiavo ingegneria e perdevano immediatamente interesse. Boh?
-
- senior
- Messaggi: 7151
- Iscritto il: 17 mag 2015, 21:02
- Località: Cecina
Re: Siete schiavi del gioco?
Ma dove, alla festa dell'unita'?
Ma dai...massimo erano 6 cartelle e il prezzo di una cartella era stabilito dall'organizzazione...poche lire...
Ma quale gioco d'azzardo...
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)
-
- advanced user
- Messaggi: 511
- Iscritto il: 31 gen 2020, 17:32
- Località: Rovigo
Re: Siete schiavi del gioco?
Beh era, ed è ancora, una delle feste dell'unità più grandi della provincia de Ferrara, era molto frequentata!
Comunque tornando in topic....il gioco d'azzardo è un problema al pari dell'alcol e della droga e il proliferare di sale bingo, slot ecc ecc, per quanto legalizzate non fanno che ingigantire il problema, prima dell'avvento dei gratta e vinci si giocava d'azzardo solo nei casinó ma li ci andavo se avevi la grana, gli altri si dovevano accontentare del lotto o della tombola!!!
Ma anche i miei eroi sono poveri, si chiedono troppi perché
-
- senior
- Messaggi: 654
- Iscritto il: 6 gen 2019, 16:58
- Località: Sora (fr)
Re: Siete schiavi del gioco?
D'azzardo s'è sempre giocato, e molto, illegalmente: la legalizzazione ha solo reso evidente a tutti quello che era evidente a molti.
Tra l'altro i giochi d'azzardo illegali non sono affatto morti e prosperano allegramente, facendo non corrispondere al vero l'affermazione "prima si poteva giocare solo al casinò"
Io ricordo un temerario giro di "Piatto" (o "Banco" che dir si voglia) in un Natale della mia infanzia, dove un innocuo piattino da 50 lire a partecipante (una quindicina compresi nonni e bambini), per mero effetto del caso, arrivò a due milioni di lire tra lacrime, sudate, attacchi di panico e quant'altro.
Tutto perché le carte "cattive" erano uscite tutte all'inizio e quante probabilità ci sono che su 20 carte tu debba beccare le ultime 4 perdenti rimaste... ecco, una dietro l'altra, al raddoppio.
Quella volta fu mandato tutto "a monte" perché due milioni nel 1990 erano, per la mia famiglia un bel patrimonio e nessuno se l'è sentita di incassarli a scapito degli altri.
Ci vuole proprio poco a farsi male, pure in famiglia.
Per quanto mi riguarda mi piacciono i giochi a pronostico: mio padre mi ha passato la passione del Totocalcio (lui non segue il calcio, io sì), finché è durato; poi sono passato alle scommesse, ma in maniera più razionale possibile, segnandomi ogni volta la spesa e gli eventuali incassi.
Gioco poco, pochissimo sia in termini pecuniari (mai più di 10€, quasi sempre meno di 5€), che in termini di periodicità ("qualche volta l'anno").
Sono in attivo di qualche centinaio di euro in circa 22 anni.
Nel tabaccaio davanti al Tribunale che frequento ho visto il pietosissimo gestore dichiarare ripetutamente come "rotte" le macchinette a sequele di anziani e anziane che, secondo sua dichiarazione, si ci giocherebbero la pensione e anche di più; ovviamente è probabile che se le vadano a giocare in un altro locale, ma tant'è.
Tra l'altro i giochi d'azzardo illegali non sono affatto morti e prosperano allegramente, facendo non corrispondere al vero l'affermazione "prima si poteva giocare solo al casinò"
Io ricordo un temerario giro di "Piatto" (o "Banco" che dir si voglia) in un Natale della mia infanzia, dove un innocuo piattino da 50 lire a partecipante (una quindicina compresi nonni e bambini), per mero effetto del caso, arrivò a due milioni di lire tra lacrime, sudate, attacchi di panico e quant'altro.
Tutto perché le carte "cattive" erano uscite tutte all'inizio e quante probabilità ci sono che su 20 carte tu debba beccare le ultime 4 perdenti rimaste... ecco, una dietro l'altra, al raddoppio.
Quella volta fu mandato tutto "a monte" perché due milioni nel 1990 erano, per la mia famiglia un bel patrimonio e nessuno se l'è sentita di incassarli a scapito degli altri.
Ci vuole proprio poco a farsi male, pure in famiglia.
Per quanto mi riguarda mi piacciono i giochi a pronostico: mio padre mi ha passato la passione del Totocalcio (lui non segue il calcio, io sì), finché è durato; poi sono passato alle scommesse, ma in maniera più razionale possibile, segnandomi ogni volta la spesa e gli eventuali incassi.
Gioco poco, pochissimo sia in termini pecuniari (mai più di 10€, quasi sempre meno di 5€), che in termini di periodicità ("qualche volta l'anno").
Sono in attivo di qualche centinaio di euro in circa 22 anni.
Nel tabaccaio davanti al Tribunale che frequento ho visto il pietosissimo gestore dichiarare ripetutamente come "rotte" le macchinette a sequele di anziani e anziane che, secondo sua dichiarazione, si ci giocherebbero la pensione e anche di più; ovviamente è probabile che se le vadano a giocare in un altro locale, ma tant'è.
-
- senior
- Messaggi: 7151
- Iscritto il: 17 mag 2015, 21:02
- Località: Cecina
Re: Siete schiavi del gioco?
Forse anche peggio... perche' e' un problema piu' diffuso...
Ma bisogna vedere quanti si rovinano veramente con l'alcool, la droga, il gioco...
Ecco...adesso mi smerdo ad aver aperto questo topic...
Oltre 40 anni fa vinsi 300.000 lire al Casino' di Sanremo ...a quell'epoca erano una cifra...
Ma non serviva la grana...cambiavi il max che volevi perdere in fiche e ti toglievi la soddisfazione...
Ricordo che vincevo oltre mezzo milione ma mia moglie voleva smettessi...
Alla fine gli misi in tasca 300.000 lire di fiche per farla stare tranquilla e mi sputtanai il resto...
Ricordo uno che piangeva perche' aveva perso tutto...
Andai a dormire in un hotel di lusso con frigo bar e aprii lo champagne...
A mia discolpa non ci sono mai piu' tornato...
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)
-
- senior
- Messaggi: 4635
- Iscritto il: 20 dic 2017, 21:06
- Località: Firenze
Re: Siete schiavi del gioco?
Sono stato diverse volte ai casinò ma non ho mai giocato. Anzi una volta sì! Investii 5 euro in una slot machine, bruciati in 2 secondi netti. Capii subito che non faceva per me. Conosco tanta gente che si è rovinata con il gioco, pochissimi che giocano con cervello, solo per il brivido e non per un guadagno.
-
- senior
- Messaggi: 3674
- Iscritto il: 5 feb 2016, 9:48
- Località: Roma