Perché in Italia ci sono così tanti morti? Se lo chiedono anche in Germania - che tra l'altro oggi ha registrato un fortissima impennata del numero di contagiati.
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Coronavirus
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Re: Coronavirus
In effetti qualcosa non torna...o non riusciamo a capirlo..
Rimane il fatto che oggi i morti sono tantissimi...
Oggi ho visto anche la solita conferenza stampa alle 18 della protezione civile..
Onestamernte mi facevano quasi pena perche' non erano neppure loro in grado di giustificare i morti di oggi...
Hanno detto che i morti hanno un'eta' media (immagino quelli di oggi?) di 63 anni, all'inizio era 83...(spero abbia sbagliato)
Tra l'altro ieri Gori sindaco di Bergamo ha detto che il numero dei morti in realta' e' molto piu' grande dei dati ufficilali...
Rimane il fatto che oggi i morti sono tantissimi...
Oggi ho visto anche la solita conferenza stampa alle 18 della protezione civile..
Onestamernte mi facevano quasi pena perche' non erano neppure loro in grado di giustificare i morti di oggi...
Hanno detto che i morti hanno un'eta' media (immagino quelli di oggi?) di 63 anni, all'inizio era 83...(spero abbia sbagliato)
Tra l'altro ieri Gori sindaco di Bergamo ha detto che il numero dei morti in realta' e' molto piu' grande dei dati ufficilali...
Ultima modifica di Cane il 20 mar 2020, 20:04, modificato 1 volta in totale.
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Re: Coronavirus
Ho letto diverse pubblicazioni scientifiche, soprattutto USA, che aiutano a fare un po' di chiarezza.
I numeri precisi non li ricordo, ma sono grosso modo quelli che vi citerò.
Si parte dall'ipotesi, formulata in base alle osservazioni cinesi, coreane e italiane, che il numero di pazienti morti oscilla tra l'1% ed il 6% delle persone contagiate, e che avevano contratto il contagio mediamente 14 gg prima.
Il 18 marzo ci sono stati 400 morti, da ciò segue che 14 gg prima erano state contagiate tra 6700 e 40.000 persone. Ebbene, le statistiche ufficiali l'8 marzo, ossia 4 giorni dopo l'avvenuto contagio di queste persone, riportano un numero totale di positivi inferiore a 4000! E' chiaro che i conti non tornano e che il reale numero di positivi asintomatici e pauci sintomatici è enormemente maggiore di quanto dicono le statistiche ufficiali!
Ne segue che anche il tasso di mortalità è molto più basso di quello che sembra. Purtroppo anche se la percentuale non è alta in assoluto, è alto il numero delle persone da ricoverare contemporaneamente.
Un altro dato riguarda la distribuzione degli ammalati per classi di età: mentre in Italia risultano ammalate in maggioranza persone ultrasettantenni, in Sud Corea si sono ammalati soprattutto giovani con meno di 30 anni, mentre in Germania la maggior parte dei contagi riguarda persone con meno di 60 anni.
Se prendiamo in considerazione questi due aspetti insieme, vediamo che il caso italiano non ha nulla di "speciale" rispetto agli altri.
I numeri precisi non li ricordo, ma sono grosso modo quelli che vi citerò.
Si parte dall'ipotesi, formulata in base alle osservazioni cinesi, coreane e italiane, che il numero di pazienti morti oscilla tra l'1% ed il 6% delle persone contagiate, e che avevano contratto il contagio mediamente 14 gg prima.
Il 18 marzo ci sono stati 400 morti, da ciò segue che 14 gg prima erano state contagiate tra 6700 e 40.000 persone. Ebbene, le statistiche ufficiali l'8 marzo, ossia 4 giorni dopo l'avvenuto contagio di queste persone, riportano un numero totale di positivi inferiore a 4000! E' chiaro che i conti non tornano e che il reale numero di positivi asintomatici e pauci sintomatici è enormemente maggiore di quanto dicono le statistiche ufficiali!
Ne segue che anche il tasso di mortalità è molto più basso di quello che sembra. Purtroppo anche se la percentuale non è alta in assoluto, è alto il numero delle persone da ricoverare contemporaneamente.
Un altro dato riguarda la distribuzione degli ammalati per classi di età: mentre in Italia risultano ammalate in maggioranza persone ultrasettantenni, in Sud Corea si sono ammalati soprattutto giovani con meno di 30 anni, mentre in Germania la maggior parte dei contagi riguarda persone con meno di 60 anni.
Se prendiamo in considerazione questi due aspetti insieme, vediamo che il caso italiano non ha nulla di "speciale" rispetto agli altri.
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Re: Coronavirus
La situazione e' drammatica perche' gli ospedali sono al collasso...
Nei prossimi giorni come faranno ad aiutare tutti?
Anche oggi Gori ha confermato che i dottori devono scegliere chi aiutare e chi lasciare morire... (senza intubarli)...
Ormai oltre una certa eta' non li portano piu' neppure in ospedale ma li lasciano morire a casa sedandoli...
Forse per alcuni e' un vantaggio...
Nei prossimi giorni come faranno ad aiutare tutti?
Anche oggi Gori ha confermato che i dottori devono scegliere chi aiutare e chi lasciare morire... (senza intubarli)...
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Re: Coronavirus
Il punto a mio avviso è un altro: come hanno fatto a contagiarsi tutti questi anziani?Cane ha scritto: ↑20 mar 2020, 19:56 La situazione e' drammatica perche' gli ospedali sono al collasso...
Nei prossimi giorni come faranno ad aiutare tutti?
Anche oggi Gori ha confermato che i dottori devono scegliere chi aiutare e chi lasciare morire... (senza intubarli)...
Ormai oltre una certa eta' non li portano piu' neppure in ospedale ma li lasciano morire a casa sedandoli...
Forse per alcuni e' un vantaggio...
Difficile che sia colpa della coda al supermercato!
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Re: Coronavirus
E' una domanda che mi sono fatto anch'io...non mi pare che abitualmente gli anziani siano mischiati alla folla...
Forse qualche familiare convivente (magari asintomatico come la maggior parte dei contagiati) o che li va a trovare spesso?
Comunque l'infezione non riguarda soprattutto gli anziani, sono soltanto piu' deboli...
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Re: Coronavirus
No, sono di più proprio in valore assoluto fra i contagiati in genere, non solo tra i ricoverati.Cane ha scritto: ↑20 mar 2020, 20:20E' una domanda che mi sono fatto anch'io...non mi pare che abitualmente gli anziani siano mischiati alla folla...
Forse qualche familiare convivente (magari asintomatico come la maggior parte dei contagiati) o che li va a trovare spesso?
Comunque l'infezione non riguarda soprattutto gli anziani, sono soltanto piu' deboli...
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Re: Coronavirus
Boh...forse la popolazione Koreana e' estremamente piu' giovane?
Che l'italia sia una popolazione vecchia non ci sono dubbi
Forse muoiono meno per quello?
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Re: Coronavirus
No:
Semplicemente il maggiore focolaio coreano è costituito dai membri di una religione-setta molto diffusa tra i giovani.
Questo ha fatto impennare il numero dei malati giovani.
Il tempestivo intervento del governo e l'isolamento dei focolai ha impedito che l'epidemia si diffondesse. Inoltre i giovani hanno un sistema immunitario più efficiente che contrasta il virus e riduce la carica virale diffusa dalle persone positive.
Infatti un positivo asintomatico è molto meno contagioso di uno sintomatico.
Addirittura alcuni immunologi (tra cui Ilaria Capua) sostengono che gli asintomatici dovrebbero essere usati per favorire l'instaurarsi di un'immunità di gregge.
https://www.la7.it/aggiornamenti-sul-co ... 020-314076
Ultima modifica di wilcoyote il 20 mar 2020, 22:54, modificato 1 volta in totale.
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Re: Coronavirus
Come no?
Dai tuoi diagrammi loro hanno il 10% della popolazione oltre 70 anni, noi il 17%
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