[Topic Ufficiale] Orologi spaziali! Orologi russi alla conquista dello spazio siderale

[wilcoyote]

Difficile vedere una foto di tale bellezza...

Ci dici come l'hai fatta?

Ma quell'immagine e' un cartellone esposto al Fucino?

Prima di tutto devi procurarti un obiettivo con diaframma a 18 lamelle...

[Abulafia]

Prima di tutto devi procurarti un obiettivo con diaframma a 18 lamelle...

Ne bastano nove: gli obiettivi fanno tanti "raggi" quante sono le lamelle del diaframma, se pari.
Se dispari, fanno il doppio di raggi rispetto alle lamelle.

Quindi con 9 lamelle escono fuori 18 raggi ^_^

Qui ad esempio un obiettivo a 15 lamelle (Jupiter-9 85/2) e quindi con 30 raggi:

I colori della notte romana / The Colors of the Roman Night by Federico Tomasello, su Flickr

Difficile vedere una foto di tale bellezza...

Ci dici come l'hai fatta?

Ma quell'immagine e' un cartellone esposto al Fucino?

Esplico:

Primo piano:
Gli orologi sono poggiati su un portaorologi cinese, a sua volta poggiato sopra alcuni tubi di metallo da irrigazione posti a loro volta sopra un carrello da trattore. Trovato in loco.
Ho fotografato gli orologi con due scatti: uno "semplice", per esporre tutto in maniera notturna, e uno illuminando con la torcia, per avere i quadranti più visibili e colorati.
Poi ho fuso i due scatti.

Secondo piano: cinque scatti in bracketing fusi in HDR per preservare sia le ombre che le luci.

Cielo: una serie di scatti con astroinseguitore attivo in modo da poter avere più tempo di esposizione senza "strisciare" le stelle.

Il tutto, ovviamente, su cavalletto e dallo stesso punto.

Non ho capito la domanda sull'immagine

[wilcoyote]

Prima di tutto devi procurarti un obiettivo con diaframma a 18 lamelle...

Ne bastano nove: gli obiettivi fanno tanti "raggi" quante sono le lamelle del diaframma, se pari.
Se dispari, fanno il doppio di raggi rispetto alle lamelle.

Quindi con 9 lamelle escono fuori 18 raggi ^_^

Qui ad esempio un obiettivo a 15 lamelle (Jupiter-9 85/2) e quindi con 30 raggi:

I colori della notte romana / The Colors of the Roman Night by Federico Tomasello, su Flickr

Difficile vedere una foto di tale bellezza...

Ci dici come l'hai fatta?

Ma quell'immagine e' un cartellone esposto al Fucino?

Esplico:

Primo piano:
Gli orologi sono poggiati su un portaorologi cinese, a sua volta poggiato sopra alcuni tubi di metallo da irrigazione posti a loro volta sopra un carrello da trattore. Trovato in loco.
Ho fotografato gli orologi con due scatti: uno "semplice", per esporre tutto in maniera notturna, e uno illuminando con la torcia, per avere i quadranti più visibili e colorati.
Poi ho fuso i due scatti.

Secondo piano: cinque scatti in bracketing fusi in HDR per preservare sia le ombre che le luci.

Cielo: una serie di scatti con astroinseguitore attivo in modo da poter avere più tempo di esposizione senza "strisciare" le stelle.

Il tutto, ovviamente, su cavalletto e dallo stesso punto.

Non ho capito la domanda sull'immagine

Grazie, si impara sempre qualcosa. Questa faccenda delle punte delle stelle raddoppiate se le lamelle sono dispari non la sapevo (ma avrei dovuto arrivarci da solo, è quasi ovvia!).

Poi... Addirittura l'astroinseguitore!!!!

[Cane]

Non ho capito la domanda sull'immagine

Me l'hai spiegata adesso ...per quello che ho capito coi 5 scatti in bracketing fusi in HDR ...

Non capivo l'immagine sullo sfondo, tutte le parabole e il cielo così dettagliato...

Quì siete oltre il professionismo, siete ricercatori, studiosi, e oltre...

[Cane]

L'astroinseguitore come funziona, prende di mira una stella e la segue?

Ricordo che esistevano gia' 30/35 anni fa quando un collega mi chiese (io elettrotecnico) di costruirgli uno strumento che permettesse
alla sua macchina fotografica a pellicola di seguire la bassa luce di alcune stelle...
Ma io declinai subito, era ben oltre le mie capacita'...

[wilcoyote]

L'astroinseguitore come funziona, prende di mira una stella e la segue?

Ricordo che esistevano gia' 30/35 anni fa quando un collega mi chiese (io elettrotecnico) di costruirgli uno strumento che permettesse
alla sua macchina fotografica a pellicola di seguire la bassa luce di alcune stelle...
Ma io declinai subito, era ben oltre le mie capacita'...

Praticamente è un movimento equatoriale motorizzato.
https://it.wikipedia.org/wiki/Montatura_equatoriale

[zvezda]

Esplico:

Primo piano:
Gli orologi sono poggiati su un portaorologi cinese, a sua volta poggiato sopra alcuni tubi di metallo da irrigazione posti a loro volta sopra un carrello da trattore. Trovato in loco.
Ho fotografato gli orologi con due scatti: uno "semplice", per esporre tutto in maniera notturna, e uno illuminando con la torcia, per avere i quadranti più visibili e colorati.
Poi ho fuso i due scatti.

Secondo piano: cinque scatti in bracketing fusi in HDR per preservare sia le ombre che le luci.

Cielo: una serie di scatti con astroinseguitore attivo in modo da poter avere più tempo di esposizione senza "strisciare" le stelle.

Il tutto, ovviamente, su cavalletto e dallo stesso punto.

Grazie per aver raccontato la storia dietro quella splendida foto. Un lavoro enorme, senza contare il tempo passato a montare il tutto con photoshop. Come ti è venuta in mente l'idea? Eri lì per caso o è stato uno scatto premeditato?

[Abulafia]

L'astroinseguitore come funziona, prende di mira una stella e la segue?

Ricordo che esistevano gia' 30/35 anni fa quando un collega mi chiese (io elettrotecnico) di costruirgli uno strumento che permettesse
alla sua macchina fotografica a pellicola di seguire la bassa luce di alcune stelle...
Ma io declinai subito, era ben oltre le mie capacita'...

Riemergo dalle nebbie dell'estate, stagione in cui (per me) fa troppo caldo per digitare, pensare, respirare, vivere
Ora che finalmente posso stare a maniche corte senza sudare, posso tornare attivo.

In ogni caso: di astroinseguitori ce ne sono di svariati tipi, la base è che sono aggeggi che fanno muovere qualcosa alla stessa velocità in cui si muove la terra nello spazio.
Nel mio caso uso un astroinseguitore Pentax, un semplice GPS grosso come un pacchetto di fiammiferi che "comanda" il sensore mobile della fotocamera, in modo che giri e insegua le stelle.
Soluzione a basso costo, peso e ingombro rispetto alle montature sopra illustrate.

Grazie per aver raccontato la storia dietro quella splendida foto. Un lavoro enorme, senza contare il tempo passato a montare il tutto con photoshop. Come ti è venuta in mente l'idea? Eri lì per caso o è stato uno scatto premeditato?

In realtà il lavoro su Photoshop è abbastanza veloce, lo uso solo per sovrapporre le varie immagini (anche perché le mie capacità di usarlo sono scarsissime).

Lo scatto era del tutto premeditato, sono un po' di anni che vado fotografando la Via Lattea e un paio di anni che mi porto dietro qualche orologio "a tema" (o casuale, se mi scordo quello a tema...).
Quest'anno dovrei averne scattate un altro paio, ma ancora devo metterci mano.

Ovviamente "premeditato" sta per "fotografo l'orologio sotto la Via Lattea", non che già sapessi dove poggiarlo, come inquadrare etc etc... quello va ad ispirazione sul posto

[Andreas]

Correva una sera estiva e stellata del 1979, o era il 78? , no dai Anna Oxa aveva vinto il festival di Sanremo, per cui era il 1978, dunque dicevo, era una calda, limpida , stellata sera dell'estate del 1978 e ammirando il firmamento notai un punto un po più grosso degli altri, molto luminoso e che si spostava a velocità incredibile, stavo già contemplando da un po come facevo ogni sera, la volta celeste col mio binocolo a raggi infrarossi modernissimo e potentissimo per l'epoca,volta celeste che tanto celeste non era dato che era quasi mezzanotte, e cercando immediatamente il punto luminosissimo, dopo qualche virata a caso centrai l'obiettivo, vidi una sfera color metallo cromata con dei lunghi pali intorno a mo di freccia, mi venne in mente uno di quei volani che si usavano per giocare a racchette in quei tempi, immediatamente urlai "un'astronave!"..corsi in casa e dissi di aver visto una astronave, ovviemente nessuno mi credette,...tempo dopo sfogliando dei libri sullo spazio e le sue scoperte, scoprii che ciò che avevo visto era lo Sputnik( infatti mi sono preso una maglietta commemorativa non a caso eh)..

non mi credete immagino...
e fate male, perchè io l'ho visto veramente...

tutta questa prefazione per introdurre un argomento sicuramente dibattuto e conosciuto, ma siccome io non sono pratico e non ho conoscenza, mi confronto con chi ne sa di più, vale a dire gli orologi a tema Spazio.
Oltre ai conosciuti Gagarin Sturmanskie, Sputnik , che non si trovano, e se si trovano costano una follia oltrechè acquistarli in russia con tutte le incognite attuali del caso se nuovi, o on line, usati, ma come verificarne davvero la autenticità dato che ho capito che esiste di tutto in giro, c'è qualche orologio russo di buona fattura , reperibile nella unione europea ( per levarsi dazi e tutto il resto)e dal costo "umano", preferibilmente sul nuovo, per l'usato da privato ho timore, finchè si tratta di qualche decina di euro è un conto, che se ti va in vacca pazienza, ma su usato o nuovo da privato non avendo competenza non mi rischio di fare passi incerti...
sennò aspetto con calma e un giorno forse, un Gagarin o uno Sputnik,Cosmo Dive?? Splendido, ma che prezzi..e poi cheffai, compri on line con quella cifra senza sapere che succede poi? un pezzo del genere lo lasci nel caveau perché non vuoi rovinarlo, che sarà ciò che probabilmente accadrà al Pripyat che dovrebbe arrivare a fine mese, ma l'ho preso per una questione affettiva...
dai bancarellari lascio perdere...

[DaniLao]

Ho unito gli argomenti per avere un punto di partenza