[Recensione/Review] Tanto tuonò che piovve: Parnis un po' di storia e il Diver K - Parnis PA 6007
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Re: [Recensione/Review] Tanto tuonò che piovve: Parnis un po' di storia e il Diver K - Parnis PA 6007
Complimenti di nuovo veramente molto bello... Facci vedere una foto al polso che son curioso.... domandona meglio Amphibian SE o Parnis???
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Re: [Recensione/Review] Tanto tuonò che piovve: Parnis un po' di storia e il Diver K - Parnis PA 6007
@Abete, grazie
@Zio: tifo sempre per l'Amphibia; la storia, il fascino e l'affetto mi rendono partigiano.
Una raccolta di Parnis non la farei mai, di Amphibia invece.... ce l'ho già
A parte questo, a parte le caratteristiche comuni e l'estetica (sulla quale ognuno farà le proprie considerazioni) il Diver K vince su:
lunetta (inserto ceramico vs plastico ma anche 60 scatti unidirezionale vs scatti infiniti avanti e indre');
bracciale;
vetro (uno lo è, l'altro no).
Pure sul prezzo vince, non contro gli Amphibia lisci ma con i SE sicuramente.
Ah, il Parnis non ha la corona di carica ballerina... inizialmente credevo fosse rotto
Per finire, foto al polso di ieri che non avevo pubblicato perché brutta :-/
Non è migliorata durante la nottata (perdonate le ditate tra le 12 e le 3), ma già che la chiedi, in attesa di meglio.....
@Zio: tifo sempre per l'Amphibia; la storia, il fascino e l'affetto mi rendono partigiano.
Una raccolta di Parnis non la farei mai, di Amphibia invece.... ce l'ho già
A parte questo, a parte le caratteristiche comuni e l'estetica (sulla quale ognuno farà le proprie considerazioni) il Diver K vince su:
lunetta (inserto ceramico vs plastico ma anche 60 scatti unidirezionale vs scatti infiniti avanti e indre');
bracciale;
vetro (uno lo è, l'altro no).
Pure sul prezzo vince, non contro gli Amphibia lisci ma con i SE sicuramente.
Ah, il Parnis non ha la corona di carica ballerina... inizialmente credevo fosse rotto
Per finire, foto al polso di ieri che non avevo pubblicato perché brutta :-/
Non è migliorata durante la nottata (perdonate le ditate tra le 12 e le 3), ma già che la chiedi, in attesa di meglio.....
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Re: [Recensione/Review] Tanto tuonò che piovve: Parnis un po' di storia e il Diver K - Parnis PA 6007
Li stavo guardando anch'io i parnis ed effettivamente questo è l unico che comunque riprendendo particolari stilistici di altri orologi (Omega e Rolex) ha una sua identità mentre le altre produzioni sono anonime.
Bello al polso
Ti dà la sensazione di sopportare 20 atm?
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Re: [Recensione/Review] Tanto tuonò che piovve: Parnis un po' di storia e il Diver K - Parnis PA 6007
A me pare di sì, i presupposti costruttivi sembrano esserci. Il problema è che aprire e chiudere il fondello senza strumenti è un'operazione che solitamente non riesce a garantire il ritorno alla tenuta originale. Per fortuna Dani non lo usa per immergersi
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Re: [Recensione/Review] Tanto tuonò che piovve: Parnis un po' di storia e il Diver K - Parnis PA 6007
Marco, siamo seri, da quando hai espresso dubbi sull'impermeabiità degli Amphibia ormai l'orologio me lo tolgo anche quando mi lavo le mani, non si sa mai...
Ma tornando a noi, come promesso ecco qualche foto.
Mi astengo ancora da un commento ragionato visto che ce l'ho da solo due giorni.
Però in questi due giorni l'ho indossato molto volentieri e la simpatia, oltre che la gradevolezza al polso me l'hanno fatto mettere anche in situazioni nelle quali sarebbe stato più consono un G-Shock...
Vabbè, vabbè, lo sapete che (braccialato) pesa 198 grammi? E' un bel blocchetto d'acciaio 316L
Ma veniemo a qualche foto sparsa:
Debbo dire che anche di sbieco non rende male, anzi, il quadrante ad onde con indici e scritte applicate da il meglio di sé quando la luce lo colpisce di traverso e lui reagisce con la grinta che gli è propria
Ma rimettiamolo sdraioni prima d'occuparci dei particolari di cassa e bracciale
Eccolo invece di profilo.
Si noti la corona con la P logo di Parnis in quel font fetente che hanno scelto per rappresentarli (ripreso anche sul fondello)
Il bracciale è pieno e -come forse ho già detto- luuuunghissimo, ne ho tolto tre maglie e approfittato d'uno dei tre buchi sulla fibbia.
Questa riporta marchio doppio (non si sa mai, già che c'erano...)
Se tutto ciò non vi bastasse c'è anche una prolunga a scomparsa di 5mm (non so se abbia un nome tecnico ma in tal caso lo ignoro beatamente) insomma, se lo volete usare sotto la doccia lo potete mettere anche sopra la muta con tranquillità...
Il fondello è avvitato, lucido ed essenziale, riporta il numero della referenza e la già citata P che par la chiorba d'un parasaurolophus e menomale non compare sul quadrante
Insomma, è presto per dire se sia amore o sia un calesse, però per qualcos'altro di arancione & russo ormai (malydetta dogana) mi sa mi toccherà aspettare settembre e -ad ora- il Parnis ha sicuramente vinto un biglietto per una vacanza al mare
Rieccovelo che vi saluta
...in realtà avevo fatto anche qualche foto all'esterno e in luce più naturale, ma agosto è una brutta bestia, il sole picchia e le dominanti (soprattutto col cellulare) vanno a donnine allegre.
E infatti i colori (di indici e sfere) non sono i suoi, come potete ben confrontre nelle foto di sopra, ma ve lo faccio vedere eguale (in attesa di rimediare) messo sulla graticola della bragia
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Re: [Recensione/Review] Tanto tuonò che piovve: Parnis un po' di storia e il Diver K - Parnis PA 6007
Vedendolo bene quelle lancette le ho montate su un seiko 007 mpddato.
Belle
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Re: [Recensione/Review] Tanto tuonò che piovve: Parnis un po' di storia e il Diver K - Parnis PA 6007
Ed eccoci finalmente all'aperto, con due tonalità di luce differenti.
Iniziamo con una mattinata all'insegna dell'avventura su e giù per gli alberi (è un diver, ma il mio amico Marco mi sconsiglia sempre di immergermi con orologi che lui non abbia benedetto, meglio star distante dall'acqua e arrampicarsi verso il cielo...)
Ovviamente ci si stanca, dunque c'è bisogno di una piccola pausa nella quare tirare il fiato e riposare le sacre sfere
Ma -niente paura- qua siamo automatici, dinamici e a carica manuale, dunque si riparte presto con la medesima verve...
...fino ad arrivare ad incontrare sul nostro cammino il Colosso dell'Appennino del Giambologna (che si trova nel parco di Villa Demidoff, la quale si chiama così dal nome della famiglia russa che la possedeva nell'800)
Anche qua una pausa davanti al laghetto ci sta tutta.
Purtroppo però per farci stare il gigante il Parnis scompare
Perdonatemi, ma una foto a modo e non sfuocata se la merita anche lui, pure se al polso -da dov'ero- m'è parso di poter rilevare come non porti l'orologio
Iniziamo con una mattinata all'insegna dell'avventura su e giù per gli alberi (è un diver, ma il mio amico Marco mi sconsiglia sempre di immergermi con orologi che lui non abbia benedetto, meglio star distante dall'acqua e arrampicarsi verso il cielo...)
Ovviamente ci si stanca, dunque c'è bisogno di una piccola pausa nella quare tirare il fiato e riposare le sacre sfere
Ma -niente paura- qua siamo automatici, dinamici e a carica manuale, dunque si riparte presto con la medesima verve...
...fino ad arrivare ad incontrare sul nostro cammino il Colosso dell'Appennino del Giambologna (che si trova nel parco di Villa Demidoff, la quale si chiama così dal nome della famiglia russa che la possedeva nell'800)
Anche qua una pausa davanti al laghetto ci sta tutta.
Purtroppo però per farci stare il gigante il Parnis scompare
Perdonatemi, ma una foto a modo e non sfuocata se la merita anche lui, pure se al polso -da dov'ero- m'è parso di poter rilevare come non porti l'orologio
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Re: [Recensione/Review] Tanto tuonò che piovve: Parnis un po' di storia e il Diver K - Parnis PA 6007
Prove di impermeabilità (con la collaborazione di Danielewski)
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Re: [Recensione/Review] Tanto tuonò che piovve: Parnis un po' di storia e il Diver K - Parnis PA 6007
Ma cambia la data gradamente in un'ora?
Perfino i russi di 30/40 anni fa cambiano la data "istantaneamente" alle 24...
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)