Cane ha scritto:
Ormai voi della sinistra/sinistra che lottate per il comunismo vi considero un po' persi...
A Ca', quando facciamo queste discussioni sarebbe bene tenere presenti delle semplici regole, poche ma buone, le quali consentono a persone anche di idee diametralmente opposte di discutere con interesse e utilità reciproca.
Una di queste regole è di non appioppare etichette.
Quando scrivi "sinistra/sinistra" probabilmente hai in mente una qualche definizione, però chi ti dice che sia anche a mia conoscenza? è una tua definizione, che senso ha etichettarci qualcuno al di fuori del proprio personalissimo "schedario" mentale?
Non aiuta a capire e a coprendersi.
Quando poi una etichetta è seguita da un "voi" il rischio è quello di immaginare un dito puntato, una sorta di ostilità (politica).
Forse quando ero molto giovane e inevitabilmente schematico, oltre che un po' rigido quanto un po' ignorante, usavo questi modi anche io. Con il tempo, da molto tempo, ho imparato che, come minimo, non aiuta. Rende molto difficile il discutere con chi la pensa diversamente da te.
D'altro canto discutere con chi la pensa come me dopo un po' mi annoia
Dunque cerchiamo di discutere senza etichettature, prendiamo quello che uno dice per quello che dice, senza crearci sopra castelli ideologici, o ancor peggio, politici.
Ora, se vai a rileggere quanto hai scritto sin dalla prima pagina vedrai che ha messo insieme di tutto, livellando responsabilità e ruoli.
Quarantanni di governi democristiani, berlusconi, i sindacati che proteggono solo i pensionati e se ne fregano dei giovani, anzi li tartassano (questa mi fa incazzare davvero, sembra che non consoci nulla o quasi del ruolo dei sindacati in questo paese), ti fanno ridere i cinque stelle, accusi il PD (che se ho ben capito per te è la sinistra)
Cane ha scritto:
Piu' di sinistra del pd che i lavoratori l'aveva divisi in quelli di seria A, intoccabili e illicienzabili anche se rubavano, quelli di serie B, e quelli di serie C come i giovani condannati alla disoccupazione e a pagare la pensione ai vecchi, e senza alcun diritto...
delle due l'una, o questa è davvero grossa o mi hai portato a conoscenza di chi è stato la causa dell'andamento del mercato del lavoro in questi ultimi trentanni.
Ti entusiasmi per Marchionne e Renzi. Niente da ridire, non sei certo il solo.
Però se metto insieme tutte le cose che hai detto mi vengono in mente discorsi vecchi di 40-50 anni.
In primo luogo è sempre colpa dei comunisti e dei sindacati. Entusiasmo per il leader "nuovo" del momento. Il rinchiudere il discorso politico tutto all'interno di una specifica fase politica.
Idee legittime, per me molto vecchi e stantie, non ci crede nemmeno più Berlusconi (anzi, penso che non ci abbia mai creduto, lui è un grande demagogo e sa come prendere il suo elettorato).
Ma non puoi essere tu a dirmi chi è o non è di sinistra visto che la pensi diversamente da chi attribuisce ai comunisti, ai socialisti (una parte), ai sindacati (tutti, ripeto tutti), ruoli e responsabilità molto diversi da quelli che hai in mente te.
Chiudo con la seconda regola che volevo citare, che poi una parte è già implicita nella prima.
Limitiamoci a dire del nostro modo di pensare, a discutere delle nostre responsabilità (quelle della nostra parte), magari anche di tutte le giravolte ed entusiasmi che abbiamo avuto nel corso degli anni, non stiamo lì sempre a buttarla nella polemica spicciola dove ad ogni affermazione si può contrapporre un altra affermazione, un altro esempio, un altro fatto (lo trovo noioso e inutile).
Puoi pensare e dire quello che vuoi sulla crisi della sinistra oggi, ma non puoi falsare la realtà storica di questo paese e non solo.
E' stato l'insieme delle forze politiche di sinistra che ha buona parte del merito dei progressi di questo paese.
Da quelle organizzate politicamente (i comunisti, i socialisti, i cattolici progressisti presenti in diversi schieramenti), ai sindacati, i radicali, gli azionisti (sai cosa sin intende per "azionisti" in questo contesto? se non lo sai della storia della sinisitra di questo paese sapresti ben poco).
E' stato grazie a costoro se non siamo finiti come la Grecia dei colonnelli o come il Cile. E' stato grazie a costoro che non siamo finiti in una guerra civile quando c'era chi preparava la strada a suon di bombe. E potremmo aggiungere il progresso civile e culturale in tutti i campi.
Sembra che tu tenga presente il ricatto costante e continuo a cui stata sottoposta la sinistra per decenni (il caso Sifar, il tintinnar sciabole, ti dicono niente).
Di tutto è stato fatto in questo Paese per impedire un alternanza politica seriamente riformista.
E tu che fai? attribuisci le maggiori responsabilità a tutti coloro a cui è stato impedito di governare, di provarci almeno (il caso Moro ti dice niente?)
Perché non provi a vedere qual'era l'dea della riforma dello stato, della giustizia, del mercato del lavoro, ecc. quando le P2 e soci operavano per portare a compimento quello che è stato perseguito da Berlusconi-Renzi.
Tutte idee opinabili le mie, ma lasciami dire che un governo che porta la circolazione del contante a tremila euro non è di sinistra. E' un fatto, non un opinione.
Un idea per identificare chi è di sinistra, al di là delle ideologie ? chi attua una vera e concreta lotta all'evasione fiscale; chi opera per ridurre le sperequazioni sociali: chi opera perché i più poveri, i meno abbienti, i meno ricchi diventino meno poveri e più ricchi, anche a scapito di chi è sempre più ricco; chi tende ad azzerare la circolazione del contante (unico modo per contrastare l'evasione, mafie, la corruzione); chi riforma la giustizia partendo dal rendere più efficienti le strutture; chi tiene lontano dalla politica i furbi e i furbetti; chi controlla realmente i costi dello stato (esempio di routine,una siringa costa uguale dappertutto); chi intacca e attacca gli interessi consolidati, i gruppi di potere che ci governano da sempre.
Questi sono solo alcuni punti.
Questo è da sempre il DNA della sinistra.
Cane, puoi anche dirmi che oggi in Italia non c'è un partito che abbia questo DNA, ma non puoi dirmi che è di sinistra chi non ha questi obiettivi nel proprio programma politico.
PS
Nei prossimi post sarò più breve
Promesso
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
(Charles Bukowski)