Daniele capisco la tua preoccupazione e il fatto che ritieni ingiusta questa situazione...(anch'io la ritengo desolante... )DaniLao ha scritto: Paolo, abbi pazienza ma se per attrarre gli investitori bisogna abbassare il prezzo del lavoro, diminuendo i diritti allora vuol dire che si sta prendendo la china del capitalismo cinese (ovviamente è un paradosso ma calzante).
Ma non serve indignarsi, "servono soluzioni concrete e fattibili"...
Puoi presentare qualche soluzione migliore e piu' facile, meno impopolare, che ci faccia uscire dalla crisi nera senza sacrifici?Cane ha scritto:Non mi pare di aver detto che e' giusto così, o che ritengo sia giusto così, ho cercato solo di spiegare qual'è secondo
me (magari fosse solo secondo me... ) la situazione attuale (gravissima) in cui ci troviamo e i possibili e pesanti
interventi per "tentare" di uscirne...(ho detto tentare... )
Ma se qualcuno pensa che ne possiamo uscirne gratis, senza sacrifici, esponga la soluzione "credibile" che ritiene valida e ne parliamo...
Ricordo a tutti che anche nei paesi europei più evoluti e socialmente piu' avanzati come finlandia, svezia, ecc, hanno le banche, il
capitale, le multinazionali, gli investitori esteri, i padroni, ecc...
Quindi e' evidente che se noi siamo nella merda e loro no dipende da noi...
Io vedo che in tutti i paesi in crisi profonda stanno attuando provvedimenti poco popolari, parlavamo prima di spagna, grecia, ecc..
In grecia l'hai visti i risultati di quel venditore di fumo (anche in italia abbondiamo di venditori di fumo che risolvono con la bacchetta magica...) che dopo avere sbandierato la fine dell'austerita' e la soluzione di tutti i mali in modo indolore ha solo fatto precipitare in peggio la situazione con la fuga dei capitali, la corsa dei greci agli sportelli, e soprattutto il crollo del pil del 6/7%
Non sono assolutamente d'accordo...DaniLao ha scritto: Ah, un'ultima cosa, il fatto di prendersela con la spregevole generazione politica (beh, 2 generazioni vah, che siamo recidivi) che ci ha portati dove siamo purtroppo, nella mia visione, non aumenta i pregi dei -medesimamente spregevoli se non peggio perché privi d'ogni barlume (pure fievole) d'ideale (se non bancario)- conduttori contemporanei delle patrie sorti.
Ahimé
Le vecchie generazioni degli italiani (troppo comodo prendersela solo con le generazioni dei politici... ) hanno fatto declinare fino al baratro l'italia perché per egoismo non hanno preso i "provvedimenti necessari" neppure quando era possibile farlo perché la situazione non era compromessa come adesso...
Adesso vuoi dare la colpa a monti, letta, renzi, e a chi verr'a dopo?
Ma dai...loro sono dei disgraziati che hanno preso in mano un paese in ginocchio, fallito, e sono costretti per tentare di risollevarlo a prendere decisioni difficili e impopolari, quelle che in modo piu' facile e risolutive "dovevano prendere" Berlusconi e i dinosauri del pd con adesso a capo d'alema...