I non russi di un russofilo
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Re: I non russi di un russofilo
Grazie, basterebbe il massaggino al pancino
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
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I non russi di un russofilo
Ok, se ha fatto effetto basta il massaggio, ma se con quello di oggi hai ricadute temo ci voglia un intervento più... invasivo
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Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
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Re: I non russi di un russofilo
Ma a che serve tutta quella "roba" sul quadrante?
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Re: I non russi di un russofilo
Eh, Antonio, non credevo che fossi interessato a questa tipologia di orologi e quindi ti rispondo ancor più volentieri perché il tuo entusiasmo non abbia a scemare (e prima che ti riprendano le coliche…)mchap ha scritto:Ma a che serve tutta quella "roba" sul quadrante?
Ti potrei dire che tutta la roba sul quadrante serve per belluria
Nonostante ci sia davvero un monte di tecnologia lo stesso risulta infatti ben equilibrato e leggibile. Probabilmente grazie anche alla forma, colore (e anche luminosità in penombra) delle sfere.
Il fatto poi che sia privo di lunetta e che il vetro lo copra ampiamente e raso lo rende un orologio abbastanza discreto nonostante le dimensioni generose.
Tornando alla tua domanda: la mezzaluna sulla parte che va da ore 6 a 12 è ovviamente un quadrante per il secondo fuso orario. Una sfera apposita che termina con una punta a forma di aereo planino (o meglio due, uno bianco e uno rosso) ci informa su che ora sia da qualche altra parte del mondo se ci facesse piacere saperlo.
Se tale informazione non ci necessitasse si può utilizzare questo secondo quadrante come un indicatore day/night (quello tanto caro ai Vostok Europe…).
Tutto lo scrittume esterno è invece nientepopodimenoché un regolo calcolatore che funziona ruotando la ghiera girevole esterna mediante spippolamento della corona ad ore 8 come spiegato di seguito
Tale concentrato di tecnologia consente di effettuare ben 11 tipi di calcoli diversi fondamentalmente orientati all’uso aeroplani stico (uso al quale si ispira questo orologio).
I calcoli che si possono fare sono i seguenti, divisi tra quelli ‘di navigazione’ e quelli generali
Calcoli di navigazione
1. Calcolo del tempo richiesto
Domanda: Quanto tempo impiega un aeroplano in volo a 180 nodi per volare ad una distanza di 450 miglia nautiche?
2. Calcolo della velocità (Ground speed)
Domanda: Qual'è la velocità (ground speed) (velocità a terra) di un aeroplano quando impiega 1 ora e 20 minuti per volare a una distanza di 240 miglia nautiche?
3. Calcolo della distanza di volo
Domanda: Quale è la distanza di volo coperta in 40 minuti alla velocità di 210 nodi?
4. Calcolo del rapporto di consumo di carburante
Domanda: Se 120 galloni di carburante sono stati consumati in 30 minuti di“tempo di volo”, quale è il rapporto di consumo di carburante?
5. Calcolo del consumo di carburante
Domanda: Quanto carburante è stato consumato in 6 ore, con un rapporto di consumo di carburante di 250 galloni per ora?
6. Ore massime di volo
Domanda: Con un rapporto di consumo di carburante di 220 galloni per ora ed un rifornimento di carburante di 550 galloni, quale è il numero massimo di ore di volo?
7. Conversione
Domanda: Come fare per convertire 30 miglia in miglia nautiche e chilometri?
Funzioni di calcolo generale
8. Moltiplicazione
Domanda: 20 x 15
9. Divisione
Domanda: 250/20
10. Rapporti di lettura
Domanda: 30/20 = 60/x
11. Determinazione della radice quadrata
Domanda: Quale è la radice quadrata di 225?
All’atto pratico (e nonostante la maggior parte delle funzioni sia assolutamente disutile) il regolo è inutilizzabile da un umano che magari non sia un genio pilota di cacciatorpedinieri (e che per giunta sia rimasto senza tutta la strumentazione di bordo o si trovi a volare su un aereo di quelli piuttosto vetusti, magari a pedali e quindi senza necessità di calcoli per il rifornimento...)
Per me che a stento guido la macchina senza cozzare con i marciapiedi rammentare cosa si debba far allineare con cosaltro per ottenere la soluzione ad un problema matematico è una questione che nemmeno mi pongo
Però, insisto, l’effetto generale è gradevole e il colore (lo stesso del tramonto e dell’autunno) mi piace particolarmente.
Il modello si chiama Nighthawk, le versioni ammerigane ce l’hanno scritto anche sul quadrante e quella più conosciuta e classica è questa con fondo nero (foto dalla rete)
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Re: I non russi di un russofilo
Me sento male, aiutoooo me sentoooo maaaleeeeeee
Lo so, è un problema mio, è il problema di uno che indossa un orologio e quando vuole sapere che ora è il più delle volte si dimentica di avere un orologio al polso. Un senso di colpa mi assale ogniqualvotla prendo il cellulare per guardare l'ora.
E quanti sensi di colpa se portassi meco, giorno dopo giorno, uno strumento che potrebbe dirmi mille cose di cui mi scorderei puntualmente la disponibilità? Ne sarei sopraffatto.
Troppa roba. Lavatrici che asciugano. Asciugatrici che lavano. Lavastovigie per chi deve lavare quattro piatti al giorno. Macchinette per il caffè fatto con le cialde, quando te lo portano è già freddo perché hanno dovuto farne sei e aspettare che fosse pronto l'utlimo.
Automobili che non puoi più metterci le mani (il mio amcio Giancarlo, quello del Gattone, ha una 500 del 1969, la usa quaotidianamente, ci fa anche centotrenta chilometri in un giorno. Dice che per metterla a posto basatano un cacciavite, un paio di pinze e un fil di ferro.).
Siamo alla frutta. L'olio di palma sta dappertutto, forse anche in questi strumenti moderni. Vero?
Pensate ad una sega per tagliare la legna. Per fortuna sono ancora le stesse di sempre, migliori e più effcienti, ma fanno una sola cosa: segano la legna.
Non so se vivrò così a lungo da arrivare al giorno in cui una sega per la legna avrà un display che ti permetta di vedere un film o fare un videogioco mentre seghi. Oppure un citofono incorporato per avvisarti che qualcuno sta è arrivato ma tu non senti nulla per via del rumore. O ancora, con un serbatoio con una qualche bevenda violastra doclificata per dissetarti (al posto di un fiasco di vino poggiato per terra).
La miseria quante seghe in una! ahhhhhh, per fortuna i bei tempi in cui una sega era una sega esistono ancora
Lo so, è un problema mio, è il problema di uno che indossa un orologio e quando vuole sapere che ora è il più delle volte si dimentica di avere un orologio al polso. Un senso di colpa mi assale ogniqualvotla prendo il cellulare per guardare l'ora.
E quanti sensi di colpa se portassi meco, giorno dopo giorno, uno strumento che potrebbe dirmi mille cose di cui mi scorderei puntualmente la disponibilità? Ne sarei sopraffatto.
Troppa roba. Lavatrici che asciugano. Asciugatrici che lavano. Lavastovigie per chi deve lavare quattro piatti al giorno. Macchinette per il caffè fatto con le cialde, quando te lo portano è già freddo perché hanno dovuto farne sei e aspettare che fosse pronto l'utlimo.
Automobili che non puoi più metterci le mani (il mio amcio Giancarlo, quello del Gattone, ha una 500 del 1969, la usa quaotidianamente, ci fa anche centotrenta chilometri in un giorno. Dice che per metterla a posto basatano un cacciavite, un paio di pinze e un fil di ferro.).
Siamo alla frutta. L'olio di palma sta dappertutto, forse anche in questi strumenti moderni. Vero?
Pensate ad una sega per tagliare la legna. Per fortuna sono ancora le stesse di sempre, migliori e più effcienti, ma fanno una sola cosa: segano la legna.
Non so se vivrò così a lungo da arrivare al giorno in cui una sega per la legna avrà un display che ti permetta di vedere un film o fare un videogioco mentre seghi. Oppure un citofono incorporato per avvisarti che qualcuno sta è arrivato ma tu non senti nulla per via del rumore. O ancora, con un serbatoio con una qualche bevenda violastra doclificata per dissetarti (al posto di un fiasco di vino poggiato per terra).
La miseria quante seghe in una! ahhhhhh, per fortuna i bei tempi in cui una sega era una sega esistono ancora
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Re: I non russi di un russofilo
Oggi al polso ho questo
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Re: I non russi di un russofilo
Questo è decente, direi anche carino. Merita a pieno titolo il suo posto in questo topic. Ha, in tutto e per tutto, l'aspetto di un orologio che svolge la sua funzione primaria ed essenziale: farci leggere l'ora.
Non come quella robaccia piena di orpelli e orpellacci
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Re: I non russi di un russofilo
...siccome so che siete pigri e -talvolta- poco avvezzi a gironzolare per le sezioni laterali vi informo che i quarzi e le considerazioni di VPN (e degli altri intervenuti) sono confluiti qua viewtopic.php?t=394
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...tra il lusco e il brusco...
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Re: I non russi di un russofilo
E io che mi aspettavo di vedere in questo topic orologi d'epoca, roba e robetta che profumasse di tempi lontani. Tutto questo perché ho dimenticato di inserire nel titolo "vintage"
Ma che è sto Citizien? me sembra una scatoletta con dentro un quadrante, tipo le scatolette per i gatti.
mmmmh, per vederci dentro altro che apri casse, lì ci vuole un apriscatole, un trapano, martello e scalpello, un picconcino, una zeppa. Non è un orologiooooooooooooooooooooo, è un contenitoreeeeeeeeeeeeeee
ahhhhh, come sono contento di bistrattare la roba moderna di Danilao,ahhhhhh
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