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DaniLao ha scritto: 23 feb 2024, 14:08 [mention]mrcorso [/mention] qualche giorno fa, a tarda notte, ho iniziato a lavorare su questo
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deh ma la verniciatura alla nutella poi ti fa venire voglia di leccare il manico del coltello?

mrcorso ha scritto:
deh ma la verniciatura alla nutella poi ti fa venire voglia di leccare il manico del coltello?

Esattamente: conferisce al legno del manico un effetto nocciolato.
E poi, quando lo pulisci colla lingua dal sangue altrui, così -alla fine- hai anche il dessert.

[mention]zvezda [/mention]preferisce il salato e usa l’olio al peperoncino; probabilmente dalle sue parti si mangiano salamelle sciape e perciò compensa

Un’altra foto dei lavori in corso: tra questi una metà sono già ben oltre le dieci mani (per esempio s’intravede il Lanzichenecco tirato a lucido) e gli altri al secondo giro (manca il Maserin trattato alla Nutella che è più pesante e appeso per la lama). Quattro sono invece vecchi coltelli da cucina, i Laguiole che avevano fatto soffrire [mention]zvezda [/mention]

Dani, ti ci sei proprio tuffato a capofitto, eh?!...

DaniLao ha scritto: 24 feb 2024, 14:02 Un’altra foto dei lavori in corso: tra questi una metà sono già ben oltre le dieci mani (per esempio s’intravede il Lanzichenecco tirato a lucido) e gli altri al secondo giro (manca il Maserin trattato alla Nutella che è più pesante e appeso per la lama). Quattro sono invece vecchi coltelli da cucina, i Laguiole che avevano fatto soffrire @zvezda

Che piacere rivedere quei Laguiole di nuovo in forma! Anzi, direi meglio di quando sono usciti dalla fabbrica!
Non ho capito bene il procedimento, continui a carteggiare anche dopo il passaggio con olio?

In questo ci sono inciampato oggi pomeriggio

L’ho trovato nello stesso mercatino dove con @cuoccimix avevo preso la Vendetta, dallo stesso venditore del precedente.

Un Fox di Maniago con estrattori e coda di volpe su lama e manico (boia se è sudicio, ma provvederemo anche a quello)

Già, il manico… posso dire d’averlo preso più per il manico che per la lama?
Sospetto che abbia discrete potenzialità e che, dopo averci lavorato un po’, sarà delizioso

@zvezda li ho tenuti a bagno nell’olio di lino (cotto) quattto giorni, fatti asciugare e rimessi a bagno per altri quattro giorni.
Una passata di carta da mille, una bella spolverata e poi, hai visto come erano ridotti, qualche mano di cera (diverse, in verità), diverse lucidate dopo la cera e poi via di olio (a questo giro Tru, non di lino). Le prime volte ricarteggiando con carta da 1200 (leggera leggera, buh, tipo le prime dieci) e poi lucidando con un panno prima del passaggio successivo; fino a venti.
Ma è un trattamento d’urto, a quelli accanto è andata un po’ meglio

‘sta storia di cera+olio è un rischio che non ha sempre funzionato, in questo caso direi decisamente sì.
Restano ancora vecchi coltelli da cucina ma -in effetti- tenerli in mano da un’altra sensazione

DaniLao ha scritto: 25 feb 2024, 21:09 Un Fox di Maniago con estrattori e coda di volpe su lama e manico (boia se è sudicio, ma provvederemo anche a quello)

Aha! Estrattori! Ecco cosa sono! Li avevo scambiati per tutt'altro e invece servono per rimuovere dal fucile i bossoli incastrati delle cartucce da caccia. Grazie

Simpatico rinvenimento, questo Indiana con manico in oro e leopardo


Lama da 75mm di forma puntuta, comodissima per andare ad incidere l’alveolo de’ semi della pera

Simpatico l’indianino che non son riuscito a fotografare bene, questo sotto (preso dalla rete)

Ecco qua il manico del Lanzo “quello piccolo” finito, ora passa al reparto lame e poi sarò pronto a giocare ai tre moschettieri con @zvezda e @pier1958

Sono soddisfatto dal risultato ottenuto con le indicazioni di Mastro Pier, tanto che sto scartando “quello grande” per procedere alla stessa lavorazione

Passavo davanti ad una vetrina in Bergamo alta e, non so perché, mi siete venuti in mente voialtri

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