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Re: Situazione Ucraina

Inviato: 17 lug 2024, 8:33
da finestraweb
C'è chi subisce gli eventi, chi cerca di anticiparli o stare al passo.
La leadership europea è furiosa con Orban per il suo "tour di pace" tra Zelensky, Putin, Cina.
Hanno tenuto a specificare che Orban, presidente di turno della UE, non parla a nome della UE.
Alcuni paesi UE (Lituania, Estonia, Polonia, insomma i più russofobi) vorrebbero togliergli il diritto di voto in sede UE.
Curioso concetto di democrazia sempre più diffuso: sei libero di essere d'accordo con la mia idea, altrimenti ti caccio e taccio.

Però che succede: che gli eventi stanno prendendo una brutta piega.
Biden appare in tremenda difficoltà dopo l'attentato a Trump: facciamo un sondaggio, chi scommette sulla sua rielezione?
Trump a me non piace perché non è democratico: è un filibustiere, ma anche i filibustieri possono avere idee giuste.
Secondo me Biden è il migliore tra tutti i leader occidentali: ricordo che fu lui il primo a dire chiaramente che il missile caduto in Polonia era ucraino, mentre Polonia, Ucraina ed "i soliti' russofobi europei erano pronti ad urlare all'aggressione al Paese NATO portando all'inizio della terza guerra mondiale.
D'altronde per loro, i "russofobi", è così: se non fai ora la guerra alla Russia, quando la fai?
Bisogna lavare l'onta dell'occupazione sovietica*.
In Europa un loro esponente è candidato alla carica di commissario agli esteri ed alla difesa.
Perché in Europa continua ad essere dominante tra i leaders la dottrina del "facciamo la guerra per arrivare alla pace": è due anni che la seguiamo e paghiamo.
Nessun dialogo con Putin: la diplomazia europea parla solo con gli amici.
Come dire: "quel medico cura solo i sani".
E si infuria con chi, come Orban, rompe lo schema.
Ma se a novembre vincerà Trump, che succederà?
Secondo me, a noi resterà il cerino in mano: Zelensky batterà cassa per avere i soldi della ricostruzione, nonché per entrare a UE.
Insomma, toccherà a noi consolarli per averli spronati a due anni di guerra sanguinosa, ma soprattutto assolutamente inutile.

Io onestamente aggiornerei il registro.

* aspetto curioso.
La Russia è erede dell'Unione Sovietica nelle colpe (si pensi all'occupazione delle Repubbliche Baltiche ed alla repressione dei moti indipendentisti), ma non ha diritti sui possedimenti sovietici.

Re: Situazione Ucraina

Inviato: 28 lug 2024, 14:50
da DaniLao
Ma si, erdogan e putin a disegnare il futuro dell’Europa.
Già, quando si dice la lungimiranza….

Re: Situazione Ucraina

Inviato: 24 dic 2024, 9:07
da finestraweb
Da articolo del Corriere della Sera, scritto da un giornalista italiano affidandosi a dati ucraini (come il 90% degli articoli italici sul tema), pare che quel cattivone di Orban abbia detto:
«L’Ue ha già perso questa guerra. Assisteremo al tentativo di spiegarci perché la sconfitta è una vittoria. E varrà la pena sfogliare i libri di Orwell, per decifrare ciò che ci verranno a dire. Ma questo non cambierà i fatti».

Orban può essere cattivone quanto volete, ma questo non cambierà i fatti.
Tanti auguri a tutti, perché ne abbiamo bisogno anche noi.
Gli USA hanno venduto le loro armi agli ucraini, anche con i nostri soldi, ma la ricostruzione dell'Ucraina distrutta e le spese di mantenimento di un'eventuale forza di pace, sarà a nostro carico.
E tutto ciò per cosa?
Per un accordo di pace che, visto il risultato sul campo, sarà peggiorativo di quanto poteva essere ottenuto due anni fa, senza vedove, rovine e figli morti.
Avesse insegnato qualcosa, ma no: si parlerà di "nazione tradita", "ci avessero dato le armi, avremmo vinto" e si coverà la rivincita, fagocitata dagli stessi che due anni fa spinsero per la rottura delle trattative.

Re: Situazione Ucraina

Inviato: 1 gen 2025, 13:17
da wilcoyote
Un soldato entra in una casa e trova dei soldati russi che mangiano con il cucchiaio di legno da una zuppiera comune. Tutti rimangono increduli, lui ha in mano il fucile, ma nessuno si muove. Chiede alla padrona di casa se può avere anche lui un po’ di minestra. La donna prende un piatto e lo riempie, così, con semplice grande gesto: “Mi metto il fucile in spalla e mangio. Il tempo non esiste più. I soldati russi mi guardano. Le donne mi guardano. I bambini mi guardano. Nessuno fiata. C’è solo il rumore del mio cucchiaio nel piatto”. Il soldato ringrazia la donna, che risponde con semplicità. Poi esce dalla casa: “I soldati russi mi guardano uscire senza che si siano mossi”. Dei giovani, costretti a essere nemici per forza in nome di una patria, hanno superato così quel confine. La loro vera "patria" è diventata improvvisamente quella casa, quelle donne che offrono un piatto di minestra e i nemici sono la fame, il gelo, la stupidità umana.

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(Mario Rigoni Stern, (1921-2008)

da "Il sergente nella neve"