Ah beh! Allora quasi quasi, in mancanza di 300M...DaniLao ha scritto:Era un refuso che ho corretto.cuoccimix ha scritto:Poi mi dici che rimangono i numeri olografici...ecco, allora la decisione diventa permanente...
La vernice olografica forse non c'è. Pare che il ministero della difesa russo ci abbia minacciati di causa legale perniciosa o di invasione armata se l'avessimo scelta....
L’orologio dell’armata rossa al polso di tutti: Vostok Design 6Э4-1, 6Э4-2 e Ратник - Ratnik
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Re: L’orologio dell’armata rossa al polso di tutti: Vostok Design 6Э4-1, 6Э4-2 e ...
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Re: L’orologio dell’armata rossa al polso di tutti: Vostok Design 6Э4-1, 6Э4-2 e Ратник - Ratnik
Ho raccolto i messaggi riguardanti il progetto del Ratnik personalizzato di WUS in questo topic Vostok Design Ratnik per WUS 2015, aggiornamenti sul progetto --> viewtopic.php?f=4&t=501
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
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Re: L’orologio dell’armata rossa al polso di tutti: Vostok Design 6Э4-1, 6Э4-2 e Ратник - Ratnik
Il Ratnik fa tendenza (o interpretala tendenza?)
Comunque, a dimostrazione della confusione del venditore c'è anche la maglietta per la prossima estate a Viareggio di Burja
Comunque, a dimostrazione della confusione del venditore c'è anche la maglietta per la prossima estate a Viareggio di Burja
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L’orologio dell’armata rossa al polso di tutti: Vostok Design 6Э4-1, 6Э4-2 e ...
Ecco che, come c'era da aspettarsi, i primi Ratnik destinati all'esercito sono arrivati sul 'mercato nero'
Vostok Design non li vende direttamente, pare che il direttore sia un ex militare e che a queste cose ci badi...
...ma evidentemente qualcosa gli è sfuggito e taluni son finiti sulla baia.
Comunque, eccone finalmente qualche foto dal vivo che non sia pubblicitaria o un francobollo d'anteprima
(Foto di lucky watch)
Vostok Design non li vende direttamente, pare che il direttore sia un ex militare e che a queste cose ci badi...
...ma evidentemente qualcosa gli è sfuggito e taluni son finiti sulla baia.
Comunque, eccone finalmente qualche foto dal vivo che non sia pubblicitaria o un francobollo d'anteprima
(Foto di lucky watch)
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Re: L’orologio dell’armata rossa al polso di tutti: Vostok Design 6Э4-1, 6Э4-2 e Ратник - Ratnik
Boh, l'acquirente forse è egli stesso un militare o ha contatti di quel tipo. Ma è grigio chiaro?
Comunque rimango sempre perplesso...20 metri WR e corona a vite...manco li cani...
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L’orologio dell’armata rossa al polso di tutti: Vostok Design 6Э4-1, 6Э4-2 e ...
È grigio chiaro ed è la versione da marinaio (si legge anche nel documento 6Э4-2), dunque questo è antimagnetico e resiste a 200 metricuoccimix ha scritto:Ma è grigio chiaro?
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Re: L’orologio dell’armata rossa al polso di tutti: Vostok Design 6Э4-1, 6Э4-2 e ...
Versione da marinaio? Quindi è differente dagli altri Ratnik militari?DaniLao ha scritto:È grigio chiaro ed è la versione da marinaio (si legge anche nel documento 6Э4-2), dunque questo è antimagnetico e resiste a 200 metricuoccimix ha scritto:Ma è grigio chiaro?
Comunque rimango sempre perplesso...20 metri WR e corona a vite...manco li cani...
Ecco, fosse stato quello, ci avrei fatto un bel pensiero...
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Re: L’orologio dell’armata rossa al polso di tutti: Vostok Design 6Э4-1, 6Э4-2 e ...
Quello è vero, però, comunque, in zona pedecollinare...
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Re: L’orologio dell’armata rossa al polso di tutti: Vostok Design 6Э4-1, 6Э4-2 e Ратник - Ratnik
Vi ricordate che qualche mese orsono il Socio Cuoccimix, sulle pagine di questo forum, ha espresso al direttore di Vostok Design alcune sue rimostranze riguardo il design del Ratnik civile mediante un'accorata lettera aperta?
Ebbene, le sue lagne non sono cadute inascoltate ed eccolo qua: un Ratnik senza Testo(stero)ne e senza vernice olografica sugli indici numerici.
Ora... Se il Testone non era bello ma piaceva e aveva uno stile tamarro tutto suo, questo lo trovo proprio sgraziato e basta
Ebbene, le sue lagne non sono cadute inascoltate ed eccolo qua: un Ratnik senza Testo(stero)ne e senza vernice olografica sugli indici numerici.
Ora... Se il Testone non era bello ma piaceva e aveva uno stile tamarro tutto suo, questo lo trovo proprio sgraziato e basta
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Re: L’orologio dell’armata rossa al polso di tutti: Vostok Design 6Э4-1, 6Э4-2 e Ратник - Ratnik
Cari Soci,
ecco che -finalmente e dopo una lunga attesa- in questi giorni si è chiuso il cerchio
Come vi dicevo da una parte anticipato con una foto e da un altra con certe illazioni ormai i "Ratnik" sono arrivati a 3
Merita farci un giro, che ne dite?
Son tre orologi simili ma allo stesso tempo hanno caratteristiche peculiari; a partire da come sono giunti, proprio dalle scatole...
Tre tipologie, tre materiali e tre stili completamente diversi
Il Ratnik Testone è giunto infatti in una scatola come quelle Vostok abbellita dal
design di Vostok Design, quello fatto per WUS è giunto con una graziosa scatoletta in legno adatta all'edizione speciale e quello della marina è giunto in uno scatoluccio di esile cartone (piuttosto malmesso invero) con solo un timbro dinanzi a corredo estetico.
Del Ratnik civile detto Ratto Testone abbiamo già discusso a lungo sopra.
Piace? Non piace? Non ce ne frega più di tanto
Quel che io apprezzo, oltre al guerriero testone del quale sono diventato amico e che ormai mi fa compagnia, sono il bel colore brunito e il tocco di vernice olografica sugli indici numerici che proprio è una genialata su un orologio che sarebbe nato dedicato all'esercito
Non indugio dunque con le foto che l'avete già conosciuto bene...
Mancano gli altri due...
Quello fatto per WUS pure lui non è niente male.
Debbo ammetterlo, l'idea di riprendere così pedissequamente l'originale militare non mi piaceva. E nemmeno tanto quella della stellina rossa, anche in questo caso eccesso di citazionismo...
Però, però....
Però alla fine ritrovarsi la stellina rossa che fu dei Komandirskie sul quadrante di un orologio del genere e pure moderno vi dirò che -al polso- non mi dispiace per niente
Oltre al consueto colore che si sposa con la sera
Il mio è il 5 di 60 ed è giunto nella scatoletta d'ordinanza
Tuttosommato partecipare al progetto con i soci internazionalisti mi ha divertito. Ci son personaggi particolari ovunque ma è stata una bella esperienza e che rifarei.
La scatola dedicata a sorpresa è stata poi un’attenzione che mi ha colpito, anche se non c’è da scordarsi che Vostok Design a a catalogo anche tutta una serie di souvenirs old stile (produce ancora pin aziendali, per fare un esempio) e il marketing è (o dovrebbe essere, si parla sempre di Russia, il direttore da quel che ho capito è un ex militare) il loro (o uno dei loro) mestiere.
Ma andiamo avanti che manca l’ultimo
Il terzo arrivato è l'армеиские, cioè la versione che è stata fornita alle forze armate nell'incarnazione marinara, ovvero il 6Э4-2 che dovrebbe (poi capirete il perché del dubbio) essere WR200 e antimagnetico (a differenza dei due sopra che erano per la cavalleria e i fanti...).
Vi confesso che quest’ultimo avevo già provato precedentemente a procurarmelo… Avevo scritto a VE che li produce e fornisce chiedendo se ci fosse verso averne un esemplare (anche e ovviamente sottobanco) ma nulla.
O meglio, mi risposero cortesemente che gli orologi sono di proprietà del Ministero della Difesa e che non potevano far uscire di fabbrica, anche perché il direttore generale è un militare e a queste cose ci tiene…
Beh, si vede che il sistema di sicurezza e controllo degli orologi militari russi ha avuto una falla da qualche altra parte… In un magazzino o su una curva a gomito durante la quale qualche Kamaz ha perso qualche scatolone…
Insomma, è evidente (non ce l’ho solo io, anzi a me ha detto dove provare a cercarlo un socio di WUS) che il mercato nero funziona ancora piuttosto bene
L'orologio giunge -come i fratelli- con il polsinone mimetico (...) ma questa volta è accompagnato da ampia documentazione (in russo) a partire dal frontestpiazio del manuale di istruzioni che è munificamente firmato dal capo del dipartimento S 168 sn MO RF, D. A. Anikeev, dal direttore generale di Vostok Design E. G. Kogtenkov, e pure dall'ingegnere capo della detta società D. V. Alygin
Il manuale infatti, oltre ad illustrare come funzioni l’orologio ha diverse pagine (le sezioni dalla 8 alla 14) nelle quali annotare quando l’orologio sia stato assegnato e a chi, quale fosse lo scarto, cosa gli sia stato aggiustato, dove e perché (ho tradotto le prime 3 sezioni, poi sono stato distratto dal precipitare degli eventi tra i minori, mi ripropongo di tradurre anche le altre perché son curioso. Anvedimai che ci sia una checklist per le esplosioni nucleari alle quali ha partecipato, attacchi elettromagnetici al quale può aver resistito o amene faccende simili…)
Eccovi qualche stralcio d’esempio
Anche in questo caso l’orologio al polso rende bene (ovviamente tutto quanto sopra è parere personalissimo…).
L’intensità del nero del quadrante, quasi densa, il verde e la grafica pulita e minimalissima sono le sue due caratteristiche migliori.
Anche in questo caso il colore della cassa è molto particolare.
Tantopiù se messo accanto ai fratelli.
Beh, un elemento in più per farmelo indossare volentieri in alternanza
Eccovelo ‘in the wild’ ripreso in due foto con la luce che si divertiva a colorarlo di diversi toni
Concluderei parlando dei fondelli che, come per i quadranti, sono ognuno differente dall’altro
Il Ratnik Testone civile ne ha uno abbastanza liscio e stampato a pressione che testimonia la sua derivazione dal 6Э4-1
Quello di WUS ha tutte un monte di scritte e discorsi che ne sottolineano l’esclusività dell’edizione ed è inciso al laser anziché a pressione
Quello marinaro, anche lui senza fronzoli e inciso a laser, riporta la versione 6Э4-2 e la specifica di resistenza all’acqua.
Una curiosità: da VE sostengono e affermano che il 6Э4-2 sia WR200 ma, come si vede sul fondello, è riportato WR100.
Pare che il Ministero abbia richiesto questa specifica (la dicitura WR100) nonostante l’orologio sia a tutti gli effetti WR200.
Mah, avremmo fatto per pagarlo meno o sarà una mossa da guerra fredda per lasciare che i subbaqqui russi si possano muovere indisturbati sotto 200 metri d’acqua mentre i malfattori li cercano sotto 100?
Buh, per ora penso sia tutto.
Mi sbizzarrirò nei prossimi giorni con qualche foto al polso così potrete bearvi gli occhi, nel frattempo vi lascio con l’ultima che mi è venuta ieri sera -per scherzo e al buio- proprio mentre stavo per mettere a dormire il trittico
ecco che -finalmente e dopo una lunga attesa- in questi giorni si è chiuso il cerchio
Come vi dicevo da una parte anticipato con una foto e da un altra con certe illazioni ormai i "Ratnik" sono arrivati a 3
Merita farci un giro, che ne dite?
Son tre orologi simili ma allo stesso tempo hanno caratteristiche peculiari; a partire da come sono giunti, proprio dalle scatole...
Tre tipologie, tre materiali e tre stili completamente diversi
Il Ratnik Testone è giunto infatti in una scatola come quelle Vostok abbellita dal
design di Vostok Design, quello fatto per WUS è giunto con una graziosa scatoletta in legno adatta all'edizione speciale e quello della marina è giunto in uno scatoluccio di esile cartone (piuttosto malmesso invero) con solo un timbro dinanzi a corredo estetico.
Del Ratnik civile detto Ratto Testone abbiamo già discusso a lungo sopra.
Piace? Non piace? Non ce ne frega più di tanto
Quel che io apprezzo, oltre al guerriero testone del quale sono diventato amico e che ormai mi fa compagnia, sono il bel colore brunito e il tocco di vernice olografica sugli indici numerici che proprio è una genialata su un orologio che sarebbe nato dedicato all'esercito
Non indugio dunque con le foto che l'avete già conosciuto bene...
Mancano gli altri due...
Quello fatto per WUS pure lui non è niente male.
Debbo ammetterlo, l'idea di riprendere così pedissequamente l'originale militare non mi piaceva. E nemmeno tanto quella della stellina rossa, anche in questo caso eccesso di citazionismo...
Però, però....
Però alla fine ritrovarsi la stellina rossa che fu dei Komandirskie sul quadrante di un orologio del genere e pure moderno vi dirò che -al polso- non mi dispiace per niente
Oltre al consueto colore che si sposa con la sera
Il mio è il 5 di 60 ed è giunto nella scatoletta d'ordinanza
Tuttosommato partecipare al progetto con i soci internazionalisti mi ha divertito. Ci son personaggi particolari ovunque ma è stata una bella esperienza e che rifarei.
La scatola dedicata a sorpresa è stata poi un’attenzione che mi ha colpito, anche se non c’è da scordarsi che Vostok Design a a catalogo anche tutta una serie di souvenirs old stile (produce ancora pin aziendali, per fare un esempio) e il marketing è (o dovrebbe essere, si parla sempre di Russia, il direttore da quel che ho capito è un ex militare) il loro (o uno dei loro) mestiere.
Ma andiamo avanti che manca l’ultimo
Il terzo arrivato è l'армеиские, cioè la versione che è stata fornita alle forze armate nell'incarnazione marinara, ovvero il 6Э4-2 che dovrebbe (poi capirete il perché del dubbio) essere WR200 e antimagnetico (a differenza dei due sopra che erano per la cavalleria e i fanti...).
Vi confesso che quest’ultimo avevo già provato precedentemente a procurarmelo… Avevo scritto a VE che li produce e fornisce chiedendo se ci fosse verso averne un esemplare (anche e ovviamente sottobanco) ma nulla.
O meglio, mi risposero cortesemente che gli orologi sono di proprietà del Ministero della Difesa e che non potevano far uscire di fabbrica, anche perché il direttore generale è un militare e a queste cose ci tiene…
Beh, si vede che il sistema di sicurezza e controllo degli orologi militari russi ha avuto una falla da qualche altra parte… In un magazzino o su una curva a gomito durante la quale qualche Kamaz ha perso qualche scatolone…
Insomma, è evidente (non ce l’ho solo io, anzi a me ha detto dove provare a cercarlo un socio di WUS) che il mercato nero funziona ancora piuttosto bene
L'orologio giunge -come i fratelli- con il polsinone mimetico (...) ma questa volta è accompagnato da ampia documentazione (in russo) a partire dal frontestpiazio del manuale di istruzioni che è munificamente firmato dal capo del dipartimento S 168 sn MO RF, D. A. Anikeev, dal direttore generale di Vostok Design E. G. Kogtenkov, e pure dall'ingegnere capo della detta società D. V. Alygin
Il manuale infatti, oltre ad illustrare come funzioni l’orologio ha diverse pagine (le sezioni dalla 8 alla 14) nelle quali annotare quando l’orologio sia stato assegnato e a chi, quale fosse lo scarto, cosa gli sia stato aggiustato, dove e perché (ho tradotto le prime 3 sezioni, poi sono stato distratto dal precipitare degli eventi tra i minori, mi ripropongo di tradurre anche le altre perché son curioso. Anvedimai che ci sia una checklist per le esplosioni nucleari alle quali ha partecipato, attacchi elettromagnetici al quale può aver resistito o amene faccende simili…)
Eccovi qualche stralcio d’esempio
Anche in questo caso l’orologio al polso rende bene (ovviamente tutto quanto sopra è parere personalissimo…).
L’intensità del nero del quadrante, quasi densa, il verde e la grafica pulita e minimalissima sono le sue due caratteristiche migliori.
Anche in questo caso il colore della cassa è molto particolare.
Tantopiù se messo accanto ai fratelli.
Beh, un elemento in più per farmelo indossare volentieri in alternanza
Eccovelo ‘in the wild’ ripreso in due foto con la luce che si divertiva a colorarlo di diversi toni
Concluderei parlando dei fondelli che, come per i quadranti, sono ognuno differente dall’altro
Il Ratnik Testone civile ne ha uno abbastanza liscio e stampato a pressione che testimonia la sua derivazione dal 6Э4-1
Quello di WUS ha tutte un monte di scritte e discorsi che ne sottolineano l’esclusività dell’edizione ed è inciso al laser anziché a pressione
Quello marinaro, anche lui senza fronzoli e inciso a laser, riporta la versione 6Э4-2 e la specifica di resistenza all’acqua.
Una curiosità: da VE sostengono e affermano che il 6Э4-2 sia WR200 ma, come si vede sul fondello, è riportato WR100.
Pare che il Ministero abbia richiesto questa specifica (la dicitura WR100) nonostante l’orologio sia a tutti gli effetti WR200.
Mah, avremmo fatto per pagarlo meno o sarà una mossa da guerra fredda per lasciare che i subbaqqui russi si possano muovere indisturbati sotto 200 metri d’acqua mentre i malfattori li cercano sotto 100?
Buh, per ora penso sia tutto.
Mi sbizzarrirò nei prossimi giorni con qualche foto al polso così potrete bearvi gli occhi, nel frattempo vi lascio con l’ultima che mi è venuta ieri sera -per scherzo e al buio- proprio mentre stavo per mettere a dormire il trittico
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