Ero un visitatore assai occasionale e non credo che diverrò un partecipante regolare, ma per puro caso ho visto questo argomento e data l'eccezionalità ho voluto registrarmi per intervenire.
Non ho idea se il post originale sia un pesce d'aprile in anticipo; in un certo senso -che, se avrete la pazienza di leggere fino alla fine, penso condividerete- quasi quasi me lo auguro; e nel caso, un bravo all'autore per la pensata.
Nella remota ma tuttavia non impossibile eventualità che invece sia tutto vero, allora mi permetto di dire che siamo di fronte a quello che a pieno titolo può considerarsi l'acquisto della vita per un collezonista di orologi sovietici -e mi spiace che nessuno se ne sia accorto o abbia le conoscenze per farlo, visto che i commenti sanno molto di
understatement...
Per mettere le cose nella loro giusta prospettiva:
Complimenti: è un orologio che si trova di rado e piuttosto ricercato. Personalmente non l'ho mai visto dal vero...
Lo credo bene. Salvo che vengano prodotte evidenze contrarie, a quanto mi consta di
questo orologio con
questo specifico quadrante fino a oggi (ieri) se ne conosceva
UN esemplare: quello che si vede in vetrina nelle foto di una nota mostra di livello museale sull'orologeria sovietica.
Spettacolare...
Ma non lo ricordo fatto così, e' in qualche catalogo?
Io conosco quello storico di cui e' stata fatta di recente una replica….
Giusto. Infatti il modello che appare sul catalogo del 1990/91 è un altro, che resta un mito assoluto ma, visto che se ne conoscono probabilmente qualche decina -forse un centinaio?- di esemplari, è in qualche misura "reperibile" (a patto di pagarlo cifre adeguate).
Entrambe le grafiche sono stata comunque replicate per la riedizione moderna.
zvezda ha scritto:
Sei riuscito a pizzicare un Vostok in cassa simil-Compressor, un bel colpaccio direi!
L'unica nota stonata mi sembra il fondello, che ha comunque una certa rarità visto che è quello di un 300m!
Niente male davvero
![OK :ok:](./images/smilies/icon2_ok.gif)
Ahia.
Il fondello NON è "quello di un 300m".
Invito a guardare le foto con attenzione: a differenza degli NVCh-30, questo è specifico ed esclusivo in quanto è in DUE pezzi e non in tre -vale a dire, è avvitato direttamente sulla cassa invece di avere la ghiera di fissaggio. Mi pare che questo abbia comportato l'uso di guarnizioni di una mescola speciale (dato che a differenza del tradizionale sistema Amphibia, in questo caso è sottoposta alle frizioni dell'avvitamento), ma in questo momento non ho modo di andare a ricontrollare quanto avevo letto a suo tempo.
Sempre a memoria, non ricordo che l'esemplare della mostra fosse stato fotografato anche al retro; per questo motivo, quindi, fino a pochi mesi fa era opinione generale che i Compressor avessero WR a 200m come gli Amphibia; poi su un forum russo sono state postate pubblicamente le prime foto di un Compressor 300m -che peraltro ha un dial differente.
Di fatto, parrebbe che -se vero- quello dell'opener sia soltanto il secondo esemplare rinvenuto con questa grafica, e che per la prima volta si possa appurare con certezza che anche lui è un 300m. Anche se, col senno di poi, un elemento per capirlo c'era: si veda infatti come il modello ufficialmente catalogato abbia all'interno un movimento automatico calibro 2416b (confermato dalla scritta "21 камень" sul quadrante), mentre gli altri due riportino "17 камней": mettendo insieme gli elementi, la mia teoria è che dunque il maggiore spessore richiesto dalla WR300 abbia imposto di montare il più sottile calibro manuale 2409a.
Siccome mi pare di capire che la portata di questo acchiappo sfugga in primis proprio all'acchiappatore, corre l'obbligo morale di fare anche un po' di informazione circa l'aspetto del vil denaro -casomai qualche furbacchione volesse proporgli
"Ummm, sì, curioso e caruccio ma niente di che... lo cambi con tre Komandirskie e un Copernico?".
*UN* Compressor 200m, quando lo si trova, sta tra i mille e i duemila euro a seconda delle condizioni e anche dell'umore di chi lo vende -comprensibilmente non esiste un vero e proprio listino, non c'è abbastanza materia prima per stilarne uno.
*IL* Compressor 300m
con dial differente che, dopo essere stato presentato, è stato anche messo in vendita su quel forum russo, ha avuto una storia un po' travagliata... per farla breve, il venditore lo ha proposto inizialmente a 500.000 rubli come base d'asta, salvo poi inserire post a ripetizione nei quali asseriva di aver ricevuto offerte (sia tramite mesaggi privati che telefonicamente, visto che il watermark sulle fotografie è il suo numero) che a suo dire erano arrivate intorno agli 800/850.000 rubli; a quel punto però l'atteggiamento generale dei forumisti nei suoi confronti era un misto tra ilarità e velato dileggio, poiché sembrava abbastanza evidente che si stesse inventando tutto di sana pianta nella speranza di stimolare una gara al rialzo che in effetti non c'è stata.
Come dati di fatto certi, si può dire che:
A) a tutt'oggi l'orologio risulta essere ancora in vendita, a un prezzo fisso (niente asta) di 1.250.000 rubli -approssimativamente 17.500 euro;
B) prima che si iniziasse la pseudoasta farlocca di cui più sopra, almeno due forumisti/collezionisti russi *seri e noti* hanno pubblicamente offerto rispettivamente 250 e 260.000 rubli e un terzo, altrettanto noto e rispettabile, aveva suggerito la tutto sommato ragguardevole cifra di 300.000 rubli (4.300 euro), come
ragionevole base d'asta, che sicuramente sarebbe cresciuta nella gara.
Come ulteriore conferma del range del prezzo/valore di mercato o comunque lo si voglia chiamare in cui questo pezzo si colloca nel bene e nel male, posso aggiungere che
il solo quadrante (ripeto ancora: con una grafica diversa rispetto a quella presentata in questo topic) è proposto sempre in quel forum da un altro venditore -non quello che aveva l'orologio completo- per 100.000 rubli (circa 1.400 euro).
Questa storia mi ricorda quella, confermata, letta anni fa su un altro forum (non so più se Orologiko od Orologi&Passioni) di un tale che che aveva ritrovato in una cassetta degli attrezzi in garage il Panerai Radiomir
autentico del nonno Incursore di Marina -pressappoco l'equivalente economico di un bilocale in zona semicentrale.
Fatte le dovute proporzioni, più o meno siamo lì... però davvero vorrei sapere come un pezzo del genere sia andato a finire sulla bancarella di un imprecisato mercatino italiano.
Edit: letto il nuovo post del fortunato cacciatore di tesori, direi che "verde invidia" è un ben misero eufemismo.
Complimenti per il naso, davvero.