I non russi di un russofilo
Inviato: 10 ago 2015, 8:43
Presentare gli orologi non russi che ho in qualche cassetto (non oso definirli collezione) era un idea che mi frullava per la capa da tempo. Non aspettatevi grandi cose. Niente Vacche di Costantino o leopardati Rolex (a dire il vero ne avevo uno, ovviamente falso ma imitato alla grande, la mia stessa orologiaia dovette analizzarlo qualche secondo per definirlo falso. Lo scambiai con un paio di russi). Niente nomi altisonanti che riempono la bocca e svuotano i portafogli.
Spesso trovati in lotti di orologi prevalentemente russi, altri sono stati acquisti da mercatino.
Nei mercatini se ne trovano molti e spesso sono stato tentato, ma prima di distogliere fondi ai russi ci penso a lungo... e il risultato è sempre lo stesso: tra i sovietici ho sempre qualcosa di analogo da poter cercare.
Sempre? mmmh... no, non sempre, ma bisogna pur scegliere, o no?!
Messi male, messi bene, qualcuno non funzionante. Alla fine, per quanto mi riguarda, a vederli tutti insieme sono l'espressione di una orologeria qualsiasi, quotidiana, alla portata di tutti, con le dovute eccezioni (ai tempi, non oggi).
Proprio come i russi
Dunque cosa vi aspetta? Una lunga carrellata di foto di orologi, alcuni banali, alcuni carini, alcuni interessanti, brand defunti, stili e forme eterne, nulla di eccentrico. Li presento in ordine sparso, senza un filo logico ne tanto meno cronologico. In fin dei conti, anche se non sono russi, sono orologi anche loro
Il prossimo non è propriamente svizzero/occidentale! comunque non è russo
e torniamo ai "puri" non-russi:
Un 30ATM? eccolo! in attesa che mi capiti quello sovietico
Non mancano nemmeno gli aziendali!
ne soggetti da indagare:
o, se fosse russo, quelli che... militare! militare! quando sono solo stili visti e rivisti:
L'Enicar qui sotto è molto bello, la foto non rende:
Molto belli l'Onsetta e il Lorenz. Il primo ha una trama molto delicata, un quadrante pulito, moderno e indossabilissimo ancora oggi. Il Lorenz ha bisogno di una revisione. L'ho usato spesso e ora cammina a fatica.
Di quelli messi male male ma... ti pongono comunque delle domande "sai chi ero?" "sai cosa vuol dire compensazione termica garantita e perché lo scrivevo a chiare lettere?"
Per non vedenti:
Da indagare:
Ne so... una Sega????
Altri:
A me quelli con corona a ore quattro piacciono sempre, l'ho preso su Ebay:
Qualche Timex:
Altri aziendali (HP, persino un gadget medicale. Il quarzo al centro è uno Zenith.)
Andiamo avanti:
Junghans:
e chi non sa identificare l'importanza di quello qui sotto non è degno di definirsi russo-soviet-filo
Belli questi Sicura. Il nero, un pezzo interessante, si presenta meglio dal vivo. Me lo regalò un orologiaia, però oggi corre un pochino:
Altri due a cui sono molto affezionato. Tissot. Il Sideral è quello a cui si sono rifatti, per loro esplicita mmissione, in Ruhla per i tropicalizzati. Moooolto bello! guadagna cinque minuti al giorno. Forse potrebbe essere regolato, ma non mi sono azzardato ad aprirlo. E' lo stesso sistema dei Ruhla? Suggerimenti.... please
Con il Visodate ho girato mezza Ucraina chiedendo dei russi Era come dire: cerco orologi sovietico ma non statemi a raccontare cojonate e sparare prezzi alti solo perché sono un turista!
Funzionò, alla grande
Lo Zenith stellina è uno di quelli che sceglierei se "devi andare su un isola deserta...". Molto bello, semplice, pulito, essenziale. DI quelli di cui non ti stancherai mai. Preciso.
Non sono riuscito a fotografarlo bene. Richiede pazienza, luce e inquadratura giusta.
Qualche Bulova Accutron. Accattati spendendo il meno possibile, anche con degli scambi. Niente di eccezionale, ma gli Accutron sono irresistibili.
Mi piacerebbe rimediare la cassa del primo.
Tutti serie M e N, please che nessuno se ne esca con le banali ovvietà che chiunque apprende al primo Accutron che incontra ( e cioè che la serie M N .. si riferisce alle decadi e non ai movimenti, ma si usa parlare di serie anche per le decadi).
Questo è un forum serio. Discussioni sensate e cazzeggio come si deve Gli azzeccagarbugli grafomani sono fuori luogo.
Ah! ne dimenticavo un altro con movimento Bulova. E' dei primi anni '50, dovrebbe essere un orologio militare. Ancora oggi funziona alla grande.
E ora passiamo agli ultimi rimasti. A dire il vero ognuno di essi richiederebbe un topic dedicato.
Un cronografo Veglia da tasca, sicuramente militare e, credo, abbastanza raro. Lo acquistai in un mercatino per settanta euro. Mancante di vetro. Il bilanciere era bloccato, tolto e rimesso ha ripreso a marciare anche per ore. Adesso però cammina a caso per qualche minuto o un ora. Cronografia bloccata. Probabilmente è una questione di regolazioni.
Ma, soprattutto, ha bisogno di una approfondita revisione.
Volontari (a Roma e dintorni)?
Non ricordo più se il movimento è un Lemania o un Landeron
Un altra rarità: Fratelli Eppner di Berlino. Producevano orologi dalla metà dell'Ottocento. Su di loro non è stato scritto molto, ma se necessario posso inserire tre quattro-articoli molto buoni.
Anche in questo caso in foto il quadrante sembra molto più sciupato di quanto sia in realtà.
Un altro acquisto di mercatino, altre settanta euro.
E per finire passiamo a quelli che, proprio volendo, possiamo considerare l'anello di congiunzione tra l'orologeria Svizzera e quella Sovietica: gli zaristi del tempo che fu.
Un Tobias, triplo fondello, sigle da identificare. Non gli ho dedicato molto tempo
Quindi chiudo con due orologi premio per le gare di tiro. Il movimento del primo (quello a sinistra) è un Phoenix e dal marchio dovrebbe risalire agli anni '80 dell'800. Del secondo non ho idea.
Bene, mi sono tolto un peso dallo stomaco. Questo outing prima o poi dovevo farlo
PS
Perchè alla fine del post appaiono quattro foto che ho inserito molto prima?
Spesso trovati in lotti di orologi prevalentemente russi, altri sono stati acquisti da mercatino.
Nei mercatini se ne trovano molti e spesso sono stato tentato, ma prima di distogliere fondi ai russi ci penso a lungo... e il risultato è sempre lo stesso: tra i sovietici ho sempre qualcosa di analogo da poter cercare.
Sempre? mmmh... no, non sempre, ma bisogna pur scegliere, o no?!
Messi male, messi bene, qualcuno non funzionante. Alla fine, per quanto mi riguarda, a vederli tutti insieme sono l'espressione di una orologeria qualsiasi, quotidiana, alla portata di tutti, con le dovute eccezioni (ai tempi, non oggi).
Proprio come i russi
Dunque cosa vi aspetta? Una lunga carrellata di foto di orologi, alcuni banali, alcuni carini, alcuni interessanti, brand defunti, stili e forme eterne, nulla di eccentrico. Li presento in ordine sparso, senza un filo logico ne tanto meno cronologico. In fin dei conti, anche se non sono russi, sono orologi anche loro
Il prossimo non è propriamente svizzero/occidentale! comunque non è russo
e torniamo ai "puri" non-russi:
Un 30ATM? eccolo! in attesa che mi capiti quello sovietico
Non mancano nemmeno gli aziendali!
ne soggetti da indagare:
o, se fosse russo, quelli che... militare! militare! quando sono solo stili visti e rivisti:
L'Enicar qui sotto è molto bello, la foto non rende:
Molto belli l'Onsetta e il Lorenz. Il primo ha una trama molto delicata, un quadrante pulito, moderno e indossabilissimo ancora oggi. Il Lorenz ha bisogno di una revisione. L'ho usato spesso e ora cammina a fatica.
Di quelli messi male male ma... ti pongono comunque delle domande "sai chi ero?" "sai cosa vuol dire compensazione termica garantita e perché lo scrivevo a chiare lettere?"
Per non vedenti:
Da indagare:
Ne so... una Sega????
Altri:
A me quelli con corona a ore quattro piacciono sempre, l'ho preso su Ebay:
Qualche Timex:
Altri aziendali (HP, persino un gadget medicale. Il quarzo al centro è uno Zenith.)
Andiamo avanti:
Junghans:
e chi non sa identificare l'importanza di quello qui sotto non è degno di definirsi russo-soviet-filo
Belli questi Sicura. Il nero, un pezzo interessante, si presenta meglio dal vivo. Me lo regalò un orologiaia, però oggi corre un pochino:
Altri due a cui sono molto affezionato. Tissot. Il Sideral è quello a cui si sono rifatti, per loro esplicita mmissione, in Ruhla per i tropicalizzati. Moooolto bello! guadagna cinque minuti al giorno. Forse potrebbe essere regolato, ma non mi sono azzardato ad aprirlo. E' lo stesso sistema dei Ruhla? Suggerimenti.... please
Con il Visodate ho girato mezza Ucraina chiedendo dei russi Era come dire: cerco orologi sovietico ma non statemi a raccontare cojonate e sparare prezzi alti solo perché sono un turista!
Funzionò, alla grande
Lo Zenith stellina è uno di quelli che sceglierei se "devi andare su un isola deserta...". Molto bello, semplice, pulito, essenziale. DI quelli di cui non ti stancherai mai. Preciso.
Non sono riuscito a fotografarlo bene. Richiede pazienza, luce e inquadratura giusta.
Qualche Bulova Accutron. Accattati spendendo il meno possibile, anche con degli scambi. Niente di eccezionale, ma gli Accutron sono irresistibili.
Mi piacerebbe rimediare la cassa del primo.
Tutti serie M e N, please che nessuno se ne esca con le banali ovvietà che chiunque apprende al primo Accutron che incontra ( e cioè che la serie M N .. si riferisce alle decadi e non ai movimenti, ma si usa parlare di serie anche per le decadi).
Questo è un forum serio. Discussioni sensate e cazzeggio come si deve Gli azzeccagarbugli grafomani sono fuori luogo.
Ah! ne dimenticavo un altro con movimento Bulova. E' dei primi anni '50, dovrebbe essere un orologio militare. Ancora oggi funziona alla grande.
E ora passiamo agli ultimi rimasti. A dire il vero ognuno di essi richiederebbe un topic dedicato.
Un cronografo Veglia da tasca, sicuramente militare e, credo, abbastanza raro. Lo acquistai in un mercatino per settanta euro. Mancante di vetro. Il bilanciere era bloccato, tolto e rimesso ha ripreso a marciare anche per ore. Adesso però cammina a caso per qualche minuto o un ora. Cronografia bloccata. Probabilmente è una questione di regolazioni.
Ma, soprattutto, ha bisogno di una approfondita revisione.
Volontari (a Roma e dintorni)?
Non ricordo più se il movimento è un Lemania o un Landeron
Un altra rarità: Fratelli Eppner di Berlino. Producevano orologi dalla metà dell'Ottocento. Su di loro non è stato scritto molto, ma se necessario posso inserire tre quattro-articoli molto buoni.
Anche in questo caso in foto il quadrante sembra molto più sciupato di quanto sia in realtà.
Un altro acquisto di mercatino, altre settanta euro.
E per finire passiamo a quelli che, proprio volendo, possiamo considerare l'anello di congiunzione tra l'orologeria Svizzera e quella Sovietica: gli zaristi del tempo che fu.
Un Tobias, triplo fondello, sigle da identificare. Non gli ho dedicato molto tempo
Quindi chiudo con due orologi premio per le gare di tiro. Il movimento del primo (quello a sinistra) è un Phoenix e dal marchio dovrebbe risalire agli anni '80 dell'800. Del secondo non ho idea.
Bene, mi sono tolto un peso dallo stomaco. Questo outing prima o poi dovevo farlo
PS
Perchè alla fine del post appaiono quattro foto che ho inserito molto prima?