Se non ci sono i russi, diamoci ai cinesi (6): Longlux, l'automatico da 6 (SEI) euro!
Inviato: 30 ago 2024, 23:27
Ok, questo lo metto direttamente in sezione eretici, dato che non ho il coraggio nè il fegato di metterlo in sezione principale. Premetto che, dopo i T-Winner "pizza e birra", pensavo di avere raggiunto vette di degrado difficilmente raggiungibili. E invece il record di 10 euro e 80 centesimi per un orologio meccanico nuovo è stato battuto, e alla grande, da quest'oggetto qui. Anche in questo caso specifico che il prezzo è comprensivo di sconto bentrovato, tasse e spedizione.
Mi aspettavo a questo punto un orologio fatto letteralmente di cartone, e invece? E invece anche in questo caso l'aggeggio è molto meno pessimo di quanto previsto, anzi, azzardo: è leggermente migliore rispetto al "pizza e birra" T-Winner. La cassa, sempre di lega economica, a differenza del Pizza & Birra è molto massiccia e di dimensioni generose, il vetro è bombato e spesso. Il fondello, perlomeno quello in acciaio inossidabile, è a vite ed è anche esso ben strutturato e molto consistente, con una guarnizione solida. Si svita e avvita in modo fluido e sicuro, niente bave di lavorazione sulla filettatura come mi è capitato di trovare su bel altri orologi: potrebbe stare su orologi decisamente più costosi. Lancette e indici azzurrati che variano dall'azzurro al blu a seconda della luce, numeri romani messi alla romana , datario (a rimessa rapida) bonariamente disallineato, cinturino bello grosso in plastica e cotenna di gatto. Come fondo di bottiglia da polso, per paradosso questo coso è più luminoso e brillante del Seagull che ho comprato.
Ma forse vi sarete giusto chiesti: che è quella roba sul quadrante? Eh beh, per 6 euro non puoi mica avere pretese. Il logo "Longlux" (lol) sembra un misto fra il marchio Longines e quello Bentley, con un font che sembra copiato a matita e due alucce che invece d'esser dritte, sono belle curve. La filosofia del logo del "LungoLusso" potrebbe rientrare benissimo in questo video qui (niente niente li stavano dando a 6 euro perchè la "LongVera" minacciava di far loro il mazzo?). Certo, a differenza del video, il "panino" è....molto differente.
A livello meccanico troviamo ciò che un ben informato non dovrebbe mai acquistare, cioè un Tongji a carica automatica. E' noto, difatti, che il modulo automatico dei Tongji (già di per sè movimenti costruiti, almeno a questi livelli, con le dita dei piedi) è poco più che uno specchietto per le allodole. Sono difatti privi di qualsiasi sistema di disconnessione fra tige e rotore, con il risultato che se il rotore gira, la tige viene trascinata e ruota da sola! Non volevo crederci, ma ci sono video precisi al riguardo, anche se non so se si tratti di altre versioni prodotte da altre fabbriche. Di conseguenza, essendo tige e rotore perennemente interconnessi, se c'è una guarnizione o attrito sulla corona, il rotore (che già trascinando la tige fa uno sforzo notevole) non carica. Quindi una presa in giro di movimento. Però esiste un movimento giapponese (Ricoh R31) che funziona, e bene, allo stesso modo. Inoltre sul Lungolusso il rotore sembra girare regolarmentre. Quindi, qual'è la verità? Lo scopriremo...io sono ottimista. magari non caricherà come un Magic Lever, e nemmeno la metà della metà di quello, ma qualcosa dovrebbe farla. Del resto i 6 euro sono per la sperimentazione, mica per l'orologio, che vi credete Nel caso, potrei sempre fare come fanno in molti con i Tongji automatici, cioè rimuovere il modulo auto e renderli a sola carica manuale.
Per quanto riguarda la precisione, siamo sui +15 secondi al giorno, passibili di miglioramento con una lubrificazione che su questi movimenti è solitamente del tutto assente. Il pelo in alto a sinistra è un gentile omaggio del mio polso, per sottolineare la finezza di cotanto orologio.
Notare anche lo spessore, dato dal modulo automatico aggiunto a un movimento nato come carica manuale.
Con questo orologio, chiudo la mia sperimentazione su orologi di fascia bassissima. Rischio di riempirmi di robe inutili e che mi fanno fare brutta figura urca! ora che me lo ricordo, me lo dicevano 20 anni fa per i russi...
Mi aspettavo a questo punto un orologio fatto letteralmente di cartone, e invece? E invece anche in questo caso l'aggeggio è molto meno pessimo di quanto previsto, anzi, azzardo: è leggermente migliore rispetto al "pizza e birra" T-Winner. La cassa, sempre di lega economica, a differenza del Pizza & Birra è molto massiccia e di dimensioni generose, il vetro è bombato e spesso. Il fondello, perlomeno quello in acciaio inossidabile, è a vite ed è anche esso ben strutturato e molto consistente, con una guarnizione solida. Si svita e avvita in modo fluido e sicuro, niente bave di lavorazione sulla filettatura come mi è capitato di trovare su bel altri orologi: potrebbe stare su orologi decisamente più costosi. Lancette e indici azzurrati che variano dall'azzurro al blu a seconda della luce, numeri romani messi alla romana , datario (a rimessa rapida) bonariamente disallineato, cinturino bello grosso in plastica e cotenna di gatto. Come fondo di bottiglia da polso, per paradosso questo coso è più luminoso e brillante del Seagull che ho comprato.
Ma forse vi sarete giusto chiesti: che è quella roba sul quadrante? Eh beh, per 6 euro non puoi mica avere pretese. Il logo "Longlux" (lol) sembra un misto fra il marchio Longines e quello Bentley, con un font che sembra copiato a matita e due alucce che invece d'esser dritte, sono belle curve. La filosofia del logo del "LungoLusso" potrebbe rientrare benissimo in questo video qui (niente niente li stavano dando a 6 euro perchè la "LongVera" minacciava di far loro il mazzo?). Certo, a differenza del video, il "panino" è....molto differente.
A livello meccanico troviamo ciò che un ben informato non dovrebbe mai acquistare, cioè un Tongji a carica automatica. E' noto, difatti, che il modulo automatico dei Tongji (già di per sè movimenti costruiti, almeno a questi livelli, con le dita dei piedi) è poco più che uno specchietto per le allodole. Sono difatti privi di qualsiasi sistema di disconnessione fra tige e rotore, con il risultato che se il rotore gira, la tige viene trascinata e ruota da sola! Non volevo crederci, ma ci sono video precisi al riguardo, anche se non so se si tratti di altre versioni prodotte da altre fabbriche. Di conseguenza, essendo tige e rotore perennemente interconnessi, se c'è una guarnizione o attrito sulla corona, il rotore (che già trascinando la tige fa uno sforzo notevole) non carica. Quindi una presa in giro di movimento. Però esiste un movimento giapponese (Ricoh R31) che funziona, e bene, allo stesso modo. Inoltre sul Lungolusso il rotore sembra girare regolarmentre. Quindi, qual'è la verità? Lo scopriremo...io sono ottimista. magari non caricherà come un Magic Lever, e nemmeno la metà della metà di quello, ma qualcosa dovrebbe farla. Del resto i 6 euro sono per la sperimentazione, mica per l'orologio, che vi credete Nel caso, potrei sempre fare come fanno in molti con i Tongji automatici, cioè rimuovere il modulo auto e renderli a sola carica manuale.
Per quanto riguarda la precisione, siamo sui +15 secondi al giorno, passibili di miglioramento con una lubrificazione che su questi movimenti è solitamente del tutto assente. Il pelo in alto a sinistra è un gentile omaggio del mio polso, per sottolineare la finezza di cotanto orologio.
Notare anche lo spessore, dato dal modulo automatico aggiunto a un movimento nato come carica manuale.
Con questo orologio, chiudo la mia sperimentazione su orologi di fascia bassissima. Rischio di riempirmi di robe inutili e che mi fanno fare brutta figura urca! ora che me lo ricordo, me lo dicevano 20 anni fa per i russi...