Vostok, Raketa ecc. "aziendali/istituzionali": thread collettivo

[Cane]

Davvero particolare e interessante...

Come sempre curata la presentazione...

[DaniLao]

Son contento che conveniate con me che meritasse degna menzione in questo spazio

[cpc]

Bello soprattutto perché non è il solito Vostok dalla cassa inguardabile ma un raffinato (dentro e fuori) 2209! Inoltre la personalizzazione è sobria e lo rende interessante senza rovinarlo!

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[firstline02]

Bel orologio con una bella storia

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[cuoccimix]

Tiro su questo thread con l'ultimo arrivo di questa categoria:

P1020869.jpg

NOS con documento, risalente al novembre 1992, quindi ancora in periodo immediatamente postsovietico e con cassa adatta ai delicati di stomaco. Quanto all'azienda, qui trovate tutto, http://www.tatoilgas.ru/index.php?page= ... lr3m9sl0g3 .
In sintesi, è un'azienda fondata nel gennaio 1989 per l'estrazione di gas e petrolio, come tante altre. Niente di particolare da dire e da mostrare, se non le raffinate location dell'azienda:

HotelRiccione.jpg

CasinòDISanremo.jpg

Preso quindi giusto per il quadrante, per le condizioni e per l'estetica che trovo bellina. Andrà a fare compagnia a questi fratellini:



In pratica ho raggruppato in una sola scatola tutti i Vostok di aziende di impianti e/o distribuzione e/o estrazione gas, petrolio, e quelli di centrali elettriche, la maggior parte dei quali già descritti in precedenza. Sono sia USSR che Russia.
Tutto sommato, sono tutti a tema molto "sovietico", visto che pozzi e centrali elettriche facevano parte dell'immaginario figurativo tipico.

[S.P.K.]

Splendida collezione, vasta e ben documentata!!

Ciao ciao.

[DaniLao]

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Innanzitutto debbo confessare che mi ero perso questo intervento.
L’orologio è gradevole e vedere i petroliferi di Michele tutti (ma saranno tutti?) insieme anche

Ma voglio andare a vanti e rilanciare e lo faccio invertendo l’ordine che mi ero prefissato.

Avevo già fotografato una coppia che… poi è sopraggiunto questo e la soddisfazione, gli approfondimenti, la particolarità e l’effetto al polso l’hanno fatto passare in pole position.

In modo sorprendente, in verità.
L’ho preso praticamente quasi per ischerzo e credevo che il quadrante fosse una rifacitura impastrocchiata…
Epperò era colpa di una traduzione troppo veloce e di una valutazione affrettata.
Credevo fosse dedicato genericamente agli “eroi del cosmo” e quindi una roba fatta a stampante per i turisti….

L’estetica e il conoscimento al quale m’ha condotto l’approfondimento me l’hanno reso poi ancora più simpatico, perché oltretutto c’è di mezzo anche una miniera: roba seria!

Ma bando ad ulteriori ciance, si tratta di questo



Fatto nel 1999 per rammentare i 20 anni della Шахта имени Героев космоса ovvero Miniera intitolata agli Eroi del Cosmo, che si trova nella regione del Dnepropetrovsk in Ukraina.

sede.jpg.jpg

E’ stata fondata il primo marzo 1979 e fondamentalmente tira fuori vagonate e vagonate di carbone.

Attualmente fa parte del gruppo ДТЭК Павлоградуголь (DTEK Pavlogradugol).

DTEK_pu_logo[1].jpg

Questo è il loro sito produttivo in una bella foto d'epoca

sede 2.jpg

E questa è la piantina se vi pungesse vaghezza di farci un giretto.

Geroev_kosmosa[1].jpg

Ma tornando a noi e all’orologio…



Non si può non affrontare come prima la questione quella relativa alla cassa estrosa.
E’ una di quelle casse moderne che bisogna aver fegato a mettere su un orologio… Però –in questo preciso e specialissimo caso- ci sta benissimo, come se il designer fosse stato toccato sulla spalla dall’illuminato dito di Lenin

No, davvero, non scherzo, la colorazione chiara si adatta bene al quadrante azzurro estroso, la corona a ore 2 le da quel che di ricercato (se, vabbè…)

Ma soprattutto, è un orologio dedicato ad una miniera a sua volta dedicata agli eroi del cosmo… Che altra forma avrebbe potuto avere la cassa se non quella di una stella?
La trovo un’associazione meravigliosa e per certi versi poetica.
Al buio ne’ cunicoli, s’immaginan le stelle ed eccone una al polso…


Beh, si vede bene che l’orologio non ha un carattere propriamente sobrio



Purtuttavia l’effetto generale ha un certo (malsano?) equilibrio e –anche al polso a maniche corte- non è così eccessivo come qualche facinoroso potrebbe ipotizzare.

E poi…
E’ un orologio da minatori di una miniera ucraina, mica uno di quelli da boutique che deve far solo sfoggio della sua bellezze!
Questo deve dire delle cose.

E le dice con la sua forma a stella, il suo quadrante azzurro e il logo che è invero ben riuscito anche graficamente ed è lo stesso della miniera, riprodotto anche nel monumento all'entrata (anzi, oserei dire che sull'orologio ne sia stata messa una versione più sobria, purtroppo senza corollario di variopinte stelline fugaci... :-/).
C’è un’astronave che partendo da sottoterra solca il Sol dell’Avvenire e lo sorpassa.

O forse si potrebbe interpretare come una bella esplosione di gas metano in miniera che spara diretti nel cosmo i poveri resti fiammeggianti de’ lavoratori caduti per il progresso del Socialismo tramite l’industria del carbone…

Non saprei, questa seconda ipotesi è un po’ macabrà, vediamo di cambiare argomento…

Vi faccio vedere di nuovo l’orologio



E poi faccio un’ultima annotazione, un pensiero che m’è venuto in mente rigirandomi tra le mani l’orologio, pensando alle stelle e alla miniera…

Non ho capito se sia stato un gesto sadico dedicare una miniera agli Eroi del Cosmo.
Gente che per lavoro si infila in cunicoli, tira fuori carbone (mi immagino come fosse farlo del 1979…), e vede il cielo stellato solo come liberazione dal turno di lavoro, mescolata con il nome di eroi asettici, puliti, zeppi di gloria e di fotografie di giornali…
Bah, buh…

Mi perdonerete dunque se questa volta non chiudo con altre foto dell’orologio ma voglio farlo con una di quelli che per me son parimenti (se non molto di più) eroici

21379867858_e547ca86c4_b[1].jpg

Fonti:
http://miningwiki.ru/wiki/%D0%A8%D0%B0% ... 1%81%D0%B0
https://ru.wikipedia.org/wiki/%D0%9F%D0 ... 0%BB%D1%8C
http://gipropromstroy.com.ua/ru/nashi-r ... ev-kosmosa

[cuoccimix]

Bel post e orologio significativo, almeno per me.
Anche se chiaramente non si può certo dire sia una bellezza, però è senz'altro evocativo e soprattutto "reale", senza essere uno di quei pastrocchi "gagarin-lenin-stalin-stellarossa" ecc. in vendita con quadranti di fantasia e pure a prezzi non proprio modesti.
Anche se privi di valore, io continuo a ritenere questi orologi carichi di un significato e/o di una storia, il che non è poco.
L'importante, specie per questi modelli un pò più bruttini, è spenderci sempre il meno possibile, e poi al limite è sempre possibile il trapianto in casse più tradzionali.

[DaniLao]

Anche se privi di valore, io continuo a ritenere questi orologi carichi di un significato e/o di una storia, il che non è poco.
(...) e poi al limite è sempre possibile il trapianto in casse più tradzionali.

Sul primo punto sfondi un portone aperto, a parte l'estetica (la quale comunque nel caso specifico apprezzo), c'è la storia, quella grande e quella piccola.

Ho raccontato rapito per dieci minuti la storia di questo orologio a una collega (ha chiesto lei...), alla fine mi son reso conto che guardava l'orologio solo per capire quanto ancora sarei potuto andare avanti e l'ho finita lì.
Però avrei potuto continuare

Riguardo il secondo punto...
...chi lo facesse per questo orologio in particolare meriterebbe la visita dei minatori nella foto di chiusura.
Sarebbe come mettere i cerchi Abarth alla 500.....

[cuoccimix]

Riguardo il secondo punto...
...chi lo facesse per questo orologio in particolare meriterebbe la visita dei minatori nella foto di chiusura.
Sarebbe come mettere i cerchi Abarth alla 500.....

Boh, io ho fatto di recente un paio di trapianti, per esempio su questo qui. Sinora ho pensato erroneamente fosse riferito a una centrale elettrica, è uno dei pochi orologi che non mi ero preso la briga di identificare, in realtà la NMU-3 è solo un'azienda edile nella città di Nizhnekamsk (niente di interessante da postarci su), per cui valeva la pena di farci un "upgrade" senza troppe remore.

Difatti aveva una cassa dorata, ma completamente opacizzata e priva dello strato lucido, in pratica c'era l'ottone opaco a vista.
Non ho fatto altro che prelevare la cassa cromata dal "Megap n.3" precedentemente descritto (il post con la tipa col sedere all'aria che lava la macchina), completamente identica nel disegno, e metterla qui: il bel quadrante metallizzato ha così modo di esprimersi al meglio.

Visto il modesto valore di questi orologi, penso che ne valga la pena, ho un pò di vecchie casse Komandirskie che aspettano di poter essere utilizzate!