Vostok, Raketa ecc. "aziendali/istituzionali": thread collettivo
Moderatore: Curatore di sezione
-
- moderatore
- Messaggi: 2450
- Iscritto il: 12 mag 2015, 12:29
Re: Vostok, Raketa ecc. "aziendali/istituzionali": thread collettivo
Dopo il Lukoil, ecco i Tatneft. Per la storia rimando all'ottimo post di Daniele. I primi 2 orologi sono atipici per essere degli aziendali: oltre che di epoca sovietica, sono di un'era (1981) in cui la perestrojka era un evento ancora inimmaginabile, alla fine del regno di Breznev, e alle porte degli interregni di Andropov e Cernienko. Nel frattempo la Tatneft (allora ente di stato) festeggiava i 2 miliardi di tonnellate di petrolio estratti dal 1943 al 1981, con questi qui:
Estetica sobria e logo discreto in pieno stile pre-1991. Questi due invece sono fine anni '90, casse dorate e strane come al solito, quadranti più colorati ma sempre interessanti (parlo per me chiaramente).
QUello con fondo bianco e sagoma dell'operaio sul quadrante è relativo ai 40 anni della sussidiaria "NGDU-Jalilneft" (sempre Tatneft) fondata nel 1959.
Come al solito mi scuso per la qualità pessima delle foto che fanno risaltare tutti i difetti degli orologi, ma sono state fatte di mattina presto con luce male angolata.
Estetica sobria e logo discreto in pieno stile pre-1991. Questi due invece sono fine anni '90, casse dorate e strane come al solito, quadranti più colorati ma sempre interessanti (parlo per me chiaramente).
QUello con fondo bianco e sagoma dell'operaio sul quadrante è relativo ai 40 anni della sussidiaria "NGDU-Jalilneft" (sempre Tatneft) fondata nel 1959.
Come al solito mi scuso per la qualità pessima delle foto che fanno risaltare tutti i difetti degli orologi, ma sono state fatte di mattina presto con luce male angolata.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
-
- advanced user
- Messaggi: 550
- Iscritto il: 26 mag 2015, 11:44
Re: Vostok, Raketa ecc. "aziendali/istituzionali": thread collettivo
Notevoli, soprattutto quelli anni 80, fanno capire che le origini degli "aziendali" sovietici,
sono ben altre e più risalenti.....
Ciao ciao.
sono ben altre e più risalenti.....
Ciao ciao.
-
- moderatore
- Messaggi: 2919
- Iscritto il: 12 mag 2015, 8:09
Re: Vostok, Raketa ecc. "aziendali/istituzionali": thread collettivo
Infatti. Va posta una linea di demarcazione tra un prima e un dopo che, lo sappiamo tutti, è il 1988-1991.
Sappiamo bene che prima di tale periodo i simboli e l'iconografia erano presenti ma con molta parsimonia e discrezione.
Tale era la situazione che ogni tanto si possono incontrare delle autentiche rarità.
Il Pobeda Aeroflot, lo presentai http://www.orologiko.it/forum/viewtopic.php?t=12948 Gordon ne ha uno simile ma Sportiwnie (sfere sballate) http://forums.watchuseek.com/f10/high-f ... 10633.html
Stile e grafica lasciano presumere la seconda metà dei '50, per cui potrebbe essere stato fatto in occasione dell'espansione dei voli della compagnia, ora arrivava anche negli USA. Dunque ultra-carico di storia. Il XX Congresso, destalinazzazione, Kruschev, disgelo,ecc.
E che dire dello "spider" CSKA? probabilmente la squadra Bulgara e non quella di Mosca ma in entrambi i casi potrebbe essere annoverato tra i "militari" In fin dei conti le due squadre erano o no dell'esercito?
Le palle non sono sempre quelle dei cannoni (questa me la potevo risparmiare ).
Ma se c'è un aziendale-commemorativo-celebrativo che li sintetizza tutti è quello marcato Slava del 1882:
La presenza dei "california" è volutamente pretestuosa. Come dire da dove a dove, nel giro di sei-sette anni
Un orologio come questo può consentire discussioni di tutti i tipi. L'iconografia minimalista dei quadranti di epoca sovietica, i traguardi raggiunti in 60anni, l'orgoglio di essere sovietici, l'immaginario collettivo, la rappresentazione rituale, le potenzialità oggettive del "socialismo reale", un bilancio storico che comprende, come è giusto che sia, gli aspetti negativi ma anche quelli positivi.
Per non parlare poi di cosa può intendersi, parlando di oggettistica, per tipicamente "sovietico" e la distanza siderale con la produzione (anche degli aziendali) del post 1988, in particolare per gli orologi "modaioli" che hanno girato quasi esclusivamente, se non esclusivamente, da noi.
E alal fine, volendo proprio provocare, la butto sul concetto di rarità, prezzi, ecc.
Il Pobeda Aeroflot e il CSKA sono rari, autenticamente rari, almeno per quanto abbiamo visto ad oggi. Molto più difficili da trovare dello sturmy Gagarin o di Okeah. Anche i commemorativi Slava non si trovano facilmente, pur essendo meno rari dei primi due.
Eppure quando li trovi li acchiappi quasi sempre per un nonnulla.
Cosa dunque è raro? Ciò che non è molto comune ma molto conosciuto e costoso oppure ciò che è poco o niente conosciuto, affatto facile da incontrare, ma alla portata di tutti. Sono ben cosciente che in questo modo estremizzo al questione, ma è tanto per semplificare. La rarità genera algoritmi alquanto intricati, apparentemente intricati perché, come tutti gli algoritmi, la matassa si può dipanare se affrontata con metodo e passione.
La rarità non è un fatto soggettivo, almeno non lo è in gran parte. Tutto sommato forse la provocazione di Umberto Eco non è poi così lontana dal nostro mondo russofilo viewtopic.php?f=11&t=89
( e ditelo pure: sono un autentico scassa.caxxi, vero? )
Sappiamo bene che prima di tale periodo i simboli e l'iconografia erano presenti ma con molta parsimonia e discrezione.
Tale era la situazione che ogni tanto si possono incontrare delle autentiche rarità.
Il Pobeda Aeroflot, lo presentai http://www.orologiko.it/forum/viewtopic.php?t=12948 Gordon ne ha uno simile ma Sportiwnie (sfere sballate) http://forums.watchuseek.com/f10/high-f ... 10633.html
Stile e grafica lasciano presumere la seconda metà dei '50, per cui potrebbe essere stato fatto in occasione dell'espansione dei voli della compagnia, ora arrivava anche negli USA. Dunque ultra-carico di storia. Il XX Congresso, destalinazzazione, Kruschev, disgelo,ecc.
E che dire dello "spider" CSKA? probabilmente la squadra Bulgara e non quella di Mosca ma in entrambi i casi potrebbe essere annoverato tra i "militari" In fin dei conti le due squadre erano o no dell'esercito?
Le palle non sono sempre quelle dei cannoni (questa me la potevo risparmiare ).
Ma se c'è un aziendale-commemorativo-celebrativo che li sintetizza tutti è quello marcato Slava del 1882:
La presenza dei "california" è volutamente pretestuosa. Come dire da dove a dove, nel giro di sei-sette anni
Un orologio come questo può consentire discussioni di tutti i tipi. L'iconografia minimalista dei quadranti di epoca sovietica, i traguardi raggiunti in 60anni, l'orgoglio di essere sovietici, l'immaginario collettivo, la rappresentazione rituale, le potenzialità oggettive del "socialismo reale", un bilancio storico che comprende, come è giusto che sia, gli aspetti negativi ma anche quelli positivi.
Per non parlare poi di cosa può intendersi, parlando di oggettistica, per tipicamente "sovietico" e la distanza siderale con la produzione (anche degli aziendali) del post 1988, in particolare per gli orologi "modaioli" che hanno girato quasi esclusivamente, se non esclusivamente, da noi.
E alal fine, volendo proprio provocare, la butto sul concetto di rarità, prezzi, ecc.
Il Pobeda Aeroflot e il CSKA sono rari, autenticamente rari, almeno per quanto abbiamo visto ad oggi. Molto più difficili da trovare dello sturmy Gagarin o di Okeah. Anche i commemorativi Slava non si trovano facilmente, pur essendo meno rari dei primi due.
Eppure quando li trovi li acchiappi quasi sempre per un nonnulla.
Cosa dunque è raro? Ciò che non è molto comune ma molto conosciuto e costoso oppure ciò che è poco o niente conosciuto, affatto facile da incontrare, ma alla portata di tutti. Sono ben cosciente che in questo modo estremizzo al questione, ma è tanto per semplificare. La rarità genera algoritmi alquanto intricati, apparentemente intricati perché, come tutti gli algoritmi, la matassa si può dipanare se affrontata con metodo e passione.
La rarità non è un fatto soggettivo, almeno non lo è in gran parte. Tutto sommato forse la provocazione di Umberto Eco non è poi così lontana dal nostro mondo russofilo viewtopic.php?f=11&t=89
( e ditelo pure: sono un autentico scassa.caxxi, vero? )
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
(Charles Bukowski)
(Charles Bukowski)
-
- advanced user
- Messaggi: 550
- Iscritto il: 26 mag 2015, 11:44
Re: Vostok, Raketa ecc. "aziendali/istituzionali": thread collettivo
Quel Aerlofot te lo invidio dalla prima volta che lo hai mostrato.
ma siccome ho indossò una mattina un militare, quindi è a tutti gli effetti assegnato, non vuoi inviarmelo per
liberarti dal peso
bellissimo!
Ciao ciao.
ma siccome ho indossò una mattina un militare, quindi è a tutti gli effetti assegnato, non vuoi inviarmelo per
liberarti dal peso
bellissimo!
Ciao ciao.
-
- moderatore
- Messaggi: 11623
- Iscritto il: 12 mag 2015, 12:27
- Località: Nella Piana Campigiana tra Prato e Firenze
Re: Vostok, Raketa ecc. "aziendali/istituzionali": thread collettivo
Bellissimi i Tatneft anziani!
Questa mattina ho fatto alcune foto tematiche, ora invece lavoro sporco (ma comunque aziendale)
Cassa e lunetta sono a prendere un po' d'ultrasuoni (avevo scritto ultraSUINI, ma Gigi Aulin per ora non c'entra (nemmeno se lo si unge di vaselina tutto, credo. E comunque ce ne vorrebbe troppa, di vaselina).
Ammesso di riuscire a tradurre che c'è scritto, ve lo presenterò vestito appena possibile. Ovvio che se c'è qualcuno che mastica il russo come le noccioline...
Questa mattina ho fatto alcune foto tematiche, ora invece lavoro sporco (ma comunque aziendale)
Cassa e lunetta sono a prendere un po' d'ultrasuoni (avevo scritto ultraSUINI, ma Gigi Aulin per ora non c'entra (nemmeno se lo si unge di vaselina tutto, credo. E comunque ce ne vorrebbe troppa, di vaselina).
Ammesso di riuscire a tradurre che c'è scritto, ve lo presenterò vestito appena possibile. Ovvio che se c'è qualcuno che mastica il russo come le noccioline...
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
-
- moderatore
- Messaggi: 2450
- Iscritto il: 12 mag 2015, 12:29
Re: Vostok, Raketa ecc.
Tanto è tutto inutile, Antonio ha postato l'Aeroflot, ho avuto un imbarazzante momento di rigidità personale, e dopo l'estasi segue la depressione perchè cerco sempre ma mai trovo.DaniLao ha scritto:Bellissimi i Tatneft anziani!
Questa mattina ho fatto alcune foto tematiche, ora invece lavoro sporco (ma comunque aziendale)
Cassa e lunetta sono a prendere un po' d'ultrasuoni (avevo scritto ultraSUINI, ma Gigi Aulin per ora non c'entra (nemmeno se lo si unge di vaselina tutto, credo. E comunque ce ne vorrebbe troppa, di vaselina).
Ammesso di riuscire a tradurre che c'è scritto, ve lo presenterò vestito appena possibile. Ovvio che se c'è qualcuno che mastica il russo come le noccioline...
Persa come al solito la gara a chi ce l'ha più lungo, passiamo al tuo quadrante, è tanto bellino quanto fetente, nel senso che si avvicina per me il momento degli occhiali da quarantenne. Ma sai già che cosa c'è scritto?
Dimenticavo, il Pobeda Aeroflot è raro ma non rarissimo, qualche volta l'ho visto...e come un pollo ho avuto tema fosse un fake. Male me ne incolga.
-
- moderatore
- Messaggi: 11623
- Iscritto il: 12 mag 2015, 12:27
- Località: Nella Piana Campigiana tra Prato e Firenze
Re: Vostok, Raketa ecc. "aziendali/istituzionali": thread collettivo
Macché, è fetente davvero.cuoccimix ha scritto: il tuo quadrante è tanto bellino quanto fetente, nel senso che si avvicina per me il momento degli occhiali da quarantenne. Ma sai già che cosa c'è scritto?
Grafia svolazzante e... Ho fatto un paio di prove ma mi serve il vostro supporto.
Tra l'altro con l'enigmistica non ho proprio nulla a che spartire...
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
-
- moderatore
- Messaggi: 2919
- Iscritto il: 12 mag 2015, 8:09
Re: Vostok, Raketa ecc. "aziendali/istituzionali": thread collettivo
me sa che è scritto a mano più tardi mi cimento nella traduzione, ma vediamo (speriamo) che arrivi primo qualcun altro
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
(Charles Bukowski)
(Charles Bukowski)
-
- moderatore
- Messaggi: 2919
- Iscritto il: 12 mag 2015, 8:09
Re: Vostok, Raketa ecc. "aziendali/istituzionali": thread collettivo
mi sono cimentato ma non ho raggiunto alcun risultato sensato
passo la palla ad Abete
passo la palla ad Abete
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
(Charles Bukowski)
(Charles Bukowski)
-
- moderatore
- Messaggi: 11623
- Iscritto il: 12 mag 2015, 12:27
- Località: Nella Piana Campigiana tra Prato e Firenze
Re: Vostok, Raketa ecc. "aziendali/istituzionali": thread collettivo
grazie Antonio...mchap ha scritto:mi sono cimentato ma non ho raggiunto alcun risultato sensato
passo la palla ad Abete
Anche secondo me c'è scritto solo cobluraski o qualcosa del genere ;-P
Aggiorno anche qua con questa foto della quale però nello specifico vi parlo qua --> viewtopic.php?f=4&t=93
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi