Cane ha scritto:[...]
Di certo abbasseremo il nostro livello nazionale gia' basso, ma l'integrazione di immigrazione sara' automatica, come sara' automatica in germania e in tanti altri paesi che non figliano!
[...]
Mi pari un po' ottimista. http://www.lastampa.it/2016/10/27/itali ... agina.html
Difficile che una persona che non può stare dove sta, abbia la possibilità di integrarsi dove sta, fermo restando che averne la possibilità, non significa poterla effettivamente cogliere, in un Paese che offre meno possibilità di quanto ce n'è richiesta, con tutto ciò che ne consegue.
Capisco che questi siano discorsi antipatici... si sta meglio a fare gli gnorri, finché fai un giro al parco cittadino......
"Non ho idea di quali armi serviranno per combattere la terza Guerra Mondiale, ma la quarta sarà combattuta coi bastoni e con le pietre" - Albert Einstein
Cane ha scritto:[...]
Di certo abbasseremo il nostro livello nazionale gia' basso, ma l'integrazione di immigrazione sara' automatica, come sara' automatica in germania e in tanti altri paesi che non figliano!
[...]
Mi pari un po' ottimista. http://www.lastampa.it/2016/10/27/itali ... agina.html
Difficile che una persona che non può stare dove sta, abbia la possibilità di integrarsi dove sta, fermo restando che averne la possibilità, non significa poterla effettivamente cogliere, in un Paese che offre meno possibilità di quanto ce n'è richiesta, con tutto ciò che ne consegue.
Capisco che questi siano discorsi antipatici... si sta meglio a fare gli gnorri, finché fai un giro al parco cittadino......
Senza considerare che nei Paesi con storia di immigrazione più antica della nostra, Francia e UK per esempio, l'integrazione lungi dall'essere automatica non c'è stata nemmeno con la seconda e terza generazione di "ex-extracomunitari".
Non so in Francia (ma le banlieues sono famigerate), ma mi è capitato di vedere visto sobborghi "multirazziali" a Londra e Cardiff, sono quanto di più squallido si possa immaginare. Se quella è l'integrazione automatica, meglio una "manuale" ma pilotata meglio.
Altre 97 vittime oggi, ingollate dal mare, riporta la Marina libica
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
l'istat certifica che mentre secondo le previsioni fatte nel 2011 oggi la popolazione italiana doveva essere di oltre 62 milioni di individui, in realtà siamo meno di 61 milioni. Naturalmente mediamente più vecchi. Le previsioni demografiche con base 1/1/2016 ci dicono che nel 2065 la proiezione più probabile ci conta in 53 milioni. Con un'età media ancora più alta.(compreso gli immigrati)
Sarebbe addirittura di invertire il dibattito sull'immigrazione. Non dibattere sul massimo numero di immigrati da accogliere ma su quale è la cifra minima di immigrati di cui ci sarebbe bisogno per evitare il declino del paese.
Non respingimenti, inviti...
Faccio sempre l'esempio del figlio unico dove in due generazioni (50/60 anni) la popolazione passerebbe da 60 milioni a 15 milioni...spaventoso!
La storia ci insegna che "non c'è nessuna possibilità" che un paese la cui popolazione diminuisce ed invecchia cresca economicamente...
Il tasso di natalita' italiano e poco superiore a quello del figlio unico...
Ultima modifica di Cane il 20 mag 2017, 8:32, modificato 1 volta in totale.
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)
L'immigrazione è un falso problema, sul piano religioso basta applicare la ricetta baffone, pregate dove dico io, quando dico io come dico io mettendo alcune bandiere all'ingresso di chiese e moschee e tutto è risolto, siccome i problemi nascono dal fanatismo religioso così non ce ne sono proprio
burja ha scritto: ↑17 mag 2017, 22:10
L'immigrazione è un falso problema, sul piano religioso basta applicare la ricetta baffone, pregate dove dico io, quando dico io come dico io mettendo alcune bandiere all'ingresso di chiese e moschee e tutto è risolto, siccome i problemi nascono dal fanatismo religioso così non ce ne sono proprio
e le campane disturbano il sonno dei lavoratori, toglierle
Mentana:
Sui social tanto tanto livore per chi manifesta a Milano oggi. Si può non essere d'accordo in nulla con le ragioni di chi marcia, ma perché tutto questo veleno? Perché un odio così forte verso l'idea di accoglienza? Perché quelle litanie sul sostegno che non si darebbe invece agli italiani poveri? Chi non lo darebbe, l'Unicef? Emergency? La Caritas? O invece, molto più probabilmente, una buona parte degli stessi autori dei commenti? Vi rode forse che tutto questo avvenga nella città che è stata sempre l'emblema dell'accoglienza, negli anni delle migrazioni dal sud, che tuttora accoglie più di tutti, e ciò nonostante produce occupazione e sviluppo? Vi piacerebbe che le cose andassero male, che la festa si trasformasse in qualcos'altro. Non avete mai mosso un dito contro mafiosi e camorristi, contro gli evasori e i corrotti, sbraitate solo quando acciuffano un politico ladro, purché della parte opposta alla vostra, avete fatto il tifo per la banda di Romanzo Criminale e i Savastano di Gomorra, parcheggiate in seconda fila e ve ne fregate della differenziata, e però per voi la vergogna sono quei manifestanti di Milano. Non concepite che uno possa aiutare chi ha bisogno, e infatti diffondete la calunnia che le Ong siano spinte dal lucro e dal malaffare. Mi sono chiesto per tanto tempo come sia stato possibile che da noi, 80 anni fa, le leggi razziali siano state varate e attuate senza nessuna reazione popolare. Ma come, noi, gli "italiani brava gente", restammo zitti, e anzi partecipammo con zelo alla loro applicazione, alcuni fino alle estreme conseguenze? Grazie a voi, al cinismo ferino delle vostre parole, ho potuto capire di chi siete ideali eredi. E siccome, è cosa nota, la storia si ripete in farsa, magari arriverà il giorno, come avvenne dopo la Liberazione, in cui cancellerete in fretta e furia i vostri tweet e correrete a giurare e spergiurare che quel 20 maggio a Milano, a manifestare per una buona causa c'eravate pure voi...
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)
E' quanto vado pensando e dicendo da anni. Bella citazione Cane. Colgo l'occasione per ripetere quanto dissi una volta. Fare politica, perseguire degli obiettivi, ecc. non è solo una questione di voto, di chi voti, se e quando voti. Si tratta invece soprattutto di comportamenti quotidiani, giorno dopo giorno. Fare la propria parte sempre.
Mentana coglie il segno quando : Ma come, noi, gli "italiani brava gente", restammo zitti, e anzi partecipammo con zelo alla loro applicazione, alcuni fino alle estreme conseguenze? Grazie a voi, al cinismo ferino delle vostre parole, ho potuto capire di chi siete ideali eredi. E siccome, è cosa nota, la storia si ripete in farsa, magari arriverà il giorno, come avvenne dopo la Liberazione, in cui cancellerete in fretta e furia i vostri tweet e correrete a giurare e spergiurare che quel 20 maggio a Milano, a manifestare per una buona causa c'eravate pure voi...
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
(Charles Bukowski)
Bella citazione davvero Paul, credo farebbe riflettere molti degli indignati, se solo sapessero leggere o non lo considerassero la lettura un decadimento morale
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
Io direi che l'indignazione è sacrosanta e va coltivata. Assieme al dubbio e alla tolleranza l'indignazione tiene vivo l'uomo. Quindi parlerei più di "duri e puri", dell'indignazione dei duri e puri.
Nel 1977-78 un persona che conosco bene, uno dei miei fratelli, scrisse un articolo sul terrorismo "rosso" e la "violenza diffusa" teorizzata e praticata dagli autonomi, li definiva i nuovi squadristi, "i nuovi Farinacci sparano alle gambe".
A casa gli arrivavamo buste con proiettile inviate da gruppi dell'estrema destra. Le BR nel rivendicare l'assassinio di un magistrato lo minacciarono di morte, uno dei prossimi obiettivi.
uhhhh! quanta indignazione a sinistra per un simile articolo, tutti duri e puri. E quanti ne ho visti trasformarsi in agnellini docili, ben inseriti e ammanicati alla RAI, in FIAT,ecc. qualcuno ha fatto carriera persino in Comunione e Liberazione, Forza Italia,ecc. e quanti diventare degli irreprensibili perbenisti,
Quando un paese è pieno di duri e puri indignati è un paese malato.
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
(Charles Bukowski)
