CCCP Golden Soviet 1970: grandeur dal fiato corto
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CCCP Golden Soviet 1970: grandeur dal fiato corto
Visto che con gli orologi per ciechi sono stato cecato oltre che smemorato, ecco un orologio bello visibile, e utile per alcune considerazioni.
Dunque, il nome CCCP come marchio orologiaio postsovietico nasce nei primi 2000, all'epoca era il nome di una gamma di orologi classici prodotta da Poljot International in Germania con movimenti Slava. Oltre una decade dopo, lo stesso marchio è migrato in altre mani, e la gamma si è estesa con altri modelli equipaggiati con il classico Slava 2427 e con movimenti cino/jap automatici o al quarzo.
L'orologio si chiama "Golden Soviet 1970" in omaggio, credo, alla classe di sottomarini K-222, come d'uso per questi "russi moderni" finchè non finiscono gli aerei/sotttomarini ecc a cui ispirarsi L'orologio è a prova di ipovedenti, ecco qui una foto che rende bene l'idea delle dimensioni, sembra un orologio classico anni '60 agli steroidi:
Un bel quadrante grigio scuro/nero metallescente, indici applicati e con finitura satinata come le lancette, ampie e ben visibili, il bel logo CCCP con falce/martello stile Aeroflot , la stellina sulla corona, la cassa ben fatta, fibbia e cinturino personalizzzati, l'originale fondello in vetro rosso serigrafato. Tutti elementi che lo rendono un bell'orologio al di là di qualsiasi considerazione sulla sua modernità od originalità.
Tuttavia questa gamma di orologi sembra essere finita da un paio di anni nel dimenticatoio. Il sito web non è più presente e la pagina Facebook non ha aggiornamenti da ormai un anno e mezzo. Il mio l'ho preso addirittura in svendita a una settantina di euro, nuovo di fabbrica. Eppure tecnicamente questi orologi non avevano molto di differente da altri marchi "moderni" come Vostok Europe, Volmax e similari: anche in quei casi, movimenti russi da vecchio stock, movimenti asiatici di nuova produzione, casse made in China e ispirazione al passato russo recente.
Io ho una teoria: probabilmente non tutti si sentono a proprio agio con il nome CCCP, specie se abbinato a una falce e martello sul quadrante, sia pure stilizzata, anche se ci sarebbe da fare tutta una serie di distinguo sui quali non mi dilungo. Non a caso i primi modelli Vostok Europe erano presentati con lo slogan "Soviet Modern Technology", poi evidentemente si son resi conto che non tutti gradivano e così son rimasti sul vago. Eppure verso la fine degli anni '80 la scritta CCCP e la stella rossa su un orologio erano addirittura un must, persino per i non comunisti che compravano russi in quantità. La ragione è una sola: la storia la scrivono sempre i vincitori, non si spiega altrimenti. Vale per le scritte CCCP, per Predappio e per qualunque altro caso in cui si cerca di imporre la storia vincitrice.
Dunque, il nome CCCP come marchio orologiaio postsovietico nasce nei primi 2000, all'epoca era il nome di una gamma di orologi classici prodotta da Poljot International in Germania con movimenti Slava. Oltre una decade dopo, lo stesso marchio è migrato in altre mani, e la gamma si è estesa con altri modelli equipaggiati con il classico Slava 2427 e con movimenti cino/jap automatici o al quarzo.
L'orologio si chiama "Golden Soviet 1970" in omaggio, credo, alla classe di sottomarini K-222, come d'uso per questi "russi moderni" finchè non finiscono gli aerei/sotttomarini ecc a cui ispirarsi L'orologio è a prova di ipovedenti, ecco qui una foto che rende bene l'idea delle dimensioni, sembra un orologio classico anni '60 agli steroidi:
Un bel quadrante grigio scuro/nero metallescente, indici applicati e con finitura satinata come le lancette, ampie e ben visibili, il bel logo CCCP con falce/martello stile Aeroflot , la stellina sulla corona, la cassa ben fatta, fibbia e cinturino personalizzzati, l'originale fondello in vetro rosso serigrafato. Tutti elementi che lo rendono un bell'orologio al di là di qualsiasi considerazione sulla sua modernità od originalità.
Tuttavia questa gamma di orologi sembra essere finita da un paio di anni nel dimenticatoio. Il sito web non è più presente e la pagina Facebook non ha aggiornamenti da ormai un anno e mezzo. Il mio l'ho preso addirittura in svendita a una settantina di euro, nuovo di fabbrica. Eppure tecnicamente questi orologi non avevano molto di differente da altri marchi "moderni" come Vostok Europe, Volmax e similari: anche in quei casi, movimenti russi da vecchio stock, movimenti asiatici di nuova produzione, casse made in China e ispirazione al passato russo recente.
Io ho una teoria: probabilmente non tutti si sentono a proprio agio con il nome CCCP, specie se abbinato a una falce e martello sul quadrante, sia pure stilizzata, anche se ci sarebbe da fare tutta una serie di distinguo sui quali non mi dilungo. Non a caso i primi modelli Vostok Europe erano presentati con lo slogan "Soviet Modern Technology", poi evidentemente si son resi conto che non tutti gradivano e così son rimasti sul vago. Eppure verso la fine degli anni '80 la scritta CCCP e la stella rossa su un orologio erano addirittura un must, persino per i non comunisti che compravano russi in quantità. La ragione è una sola: la storia la scrivono sempre i vincitori, non si spiega altrimenti. Vale per le scritte CCCP, per Predappio e per qualunque altro caso in cui si cerca di imporre la storia vincitrice.
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Re: CCCP Golden Soviet 1970: grandeur dal fiato corto
Orologio classico, non male...
Solo un po' grande....ma apprezzo finalmente la rimessa rapida della data, anche se il movimento e' cinese...
Di certo con quel cccp e quella falce/martello e' relegato al mondo dei russofili....
Il must del cccp a fine anni 80 era legato alla simpatia occidentale per gorbacev, alla constatazione che lo storico nemico era agonizzate, ecc...
Adesso con putin siamo tornati a una via di mezzo... (eccetto per burja... )
Ma chi e' il proprietario del marchio cccp?
Solo un po' grande....ma apprezzo finalmente la rimessa rapida della data, anche se il movimento e' cinese...
Di certo con quel cccp e quella falce/martello e' relegato al mondo dei russofili....
Il must del cccp a fine anni 80 era legato alla simpatia occidentale per gorbacev, alla constatazione che lo storico nemico era agonizzate, ecc...
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Re: CCCP Golden Soviet 1970: grandeur dal fiato corto
Mi piace l'effetto delle sfere grigie contro il quadrante e la stilizzazione del logo sopra ore 6, molto ben riuscita.
Non ne conoscevo la storia e non gli ho mai presi in considerazione perché solitamente li ho visti proposti a cifre fuori dalle grazie d'un russofilo
Indipendentemente da questo il tuo non lo trovo per niente male, anche nonostante il fondello a vista (...)
Non ne conoscevo la storia e non gli ho mai presi in considerazione perché solitamente li ho visti proposti a cifre fuori dalle grazie d'un russofilo
Indipendentemente da questo il tuo non lo trovo per niente male, anche nonostante il fondello a vista (...)
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Re: CCCP Golden Soviet 1970: grandeur dal fiato corto
No, il movimento è Slava 2427 new old stock, privato del disco del giorno della settimana.Cane ha scritto:Orologio classico, non male...
Solo un po' grande....ma apprezzo finalmente la rimessa rapida della data, anche se il movimento e' cinese...
Di certo con quel cccp e quella falce/martello e' relegato al mondo dei russofili....
Il must del cccp a fine anni 80 era legato alla simpatia occidentale per gorbacev, alla constatazione che lo storico nemico era agonizzate, ecc...Ma chi e' il proprietario del marchio cccp?
La falcemartello alata (anche se chiaramente diversa) è ancora presente sul logo dell'Aeroflot, è stata mantenuta non per motivi politici ma perchè ormai un vero e proprio marchio aziendale storico. Personalmente sono uno che ritiene belle le opere fasciste, io ragiono in questo modo, comunque all'epoca non c'era ancora la constatazione che l'URSS sarebbe crollata...caso mai cambiata, ma nessuno investe in un marchio che si sa già che crollerà in valore
Comunque la proprietà del nome CCCP non so di chi sia, però ho scoperto dal registro Wipo che nel maggio 1989 la Timex registrò il marchio! Forse poi non hanno potuto utilizzarlo.
Penso piuttosto a chi li ha comprati a prezzo pieno Hanno provato a stabilire una fascia prezzo alta, non ci sono riusciti, e alla fine li hanno "fatti fuori" a prezzo stracciato. Quindi i miei due CCCP (questo qui e uno Sputnik-1) sono venuti settanta-ottanta euro l'uno, che sono un prezzo risibile per orologi fatti piuttosto bene.DaniLao ha scritto:Mi piace l'effetto delle sfere grigie contro il quadrante e la stilizzazione del logo sopra ore 6, molto ben riuscita.
Non ne conoscevo la storia e non gli ho mai presi in considerazione perché solitamente li ho visti proposti a cifre fuori dalle grazie d'un russofilo
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Re: CCCP Golden Soviet 1970: grandeur dal fiato corto
Caspita hai ragione... (quindi per me acquista ancora in dignita')cuoccimix ha scritto:No, il movimento è Slava 2427 new old stock, privato del disco del giorno della settimana.
Mi ero fatto influenzare dal tuo trafiletto sui movimenti asiatici e proprio dalla singola finestrella della data...
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Re: CCCP Golden Soviet 1970: grandeur dal fiato corto
Tra l'effetto che fa, le dimensioni, il senso di solido classico (come stile, ovvio che non è un classico-sovietico), la bella stilizzazione del logo e -last but not last- il movimento Slava, tutto sommato non mi sarei tirato indietro nemmeno io, probabilmente.
Però le sfere non sono grigie ma bianche, mi aveva confuso la luce nell'ultima foto.
Beh, le dovresti ingrigire allora
Però le sfere non sono grigie ma bianche, mi aveva confuso la luce nell'ultima foto.
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Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
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Re: CCCP Golden Soviet 1970: grandeur dal fiato corto
Articolo e orologio interessanti e godibili come sempre Mix
Non ho trovato la Timex, ma in compenso ho trovato vari registrars del marchio, tra cui automobili (russe), vodke e abbigliamento (svedesi). Anche la tedesca Poljot international ha registrato in passato il nome CCCP. Questo è il marchio registrato, che risulta cessato nell'agosto 2015.cuoccimix ha scritto:Comunque la proprietà del nome CCCP non so di chi sia, però ho scoperto dal registro Wipo che nel maggio 1989 la Timex registrò il marchio! Forse poi non hanno potuto utilizzarlo.
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Re: CCCP Golden Soviet 1970: grandeur dal fiato corto
La registrazione da parte di Timex è nella prima pagina, risalente al 24 maggio 1989, ovviamente inattiva.zvezda ha scritto:Articolo e orologio interessanti e godibili come sempre MixNon ho trovato la Timex, ma in compenso ho trovato vari registrars del marchio, tra cui automobili (russe), vodke e abbigliamento (svedesi). Anche la tedesca Poljot international ha registrato in passato il nome CCCP. Questo è il marchio registrato, che risulta cessato nell'agosto 2015.cuoccimix ha scritto:Comunque la proprietà del nome CCCP non so di chi sia, però ho scoperto dal registro Wipo che nel maggio 1989 la Timex registrò il marchio! Forse poi non hanno potuto utilizzarlo.
CCCP.jpg
Poi si trova a sorpresa anche il marchio Vremja CCCP, registrato il 24 marzo 1989 dalla Unic Time Ltd.
Il marchio CCCP di Poljot International risulta registrato nel 2005 anche da un'altra scoietà, Solar Time Ltd.
Il resto, vodka, abbigliamento e altro. Interessante la registrazione da parte della De Agostini nel 2010, se non erro per una serie sulle auto sovietiche destinata solo al mercato russo.
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Re: CCCP Golden Soviet 1970: grandeur dal fiato corto
Cari Soci,
aggiungo poco a quanto sopra espresso da Michele su questo orologio se non qualche altra foto della versione meno abbronzata.
Del resto lo zampino del Cuoccimix c'è lo stesso già che la soffiata me l'ha fatta lui e allora:
Debbo dire che anche la versione chiara non è per nulla male.
Cassa di presenza e qualità generale percepita davvero sorprendente, non me l'aspetta vo come non mi aspettavo, nonostante fossi stato avvertito, le dimensioni.
Ma siamo qua per rifarci gli occhi...
Il quadrante è bianco ma opalescente, non lucido e restituisce un senso di profondità come di eleganza e pulizia formale
Tale senso è amplificato dalla bella mostra che fanno scritte, ammennicoli, stelline e indici applicati
Quest'ultimi, come ha fatto osservare il Sig.re sopra di me sono satinati e -aggiungerei- spazzolati verticalmente
I particolari sono tutti ben curati, si vede che chi l'ha prodotto avrebbe voluto fare qualcosa di più che decente, un Grandeur, appunto, che è arrivato troppo tardi, non ha retto i tempi, era prezzato in maniera indegna...
...Vabè, vabè, inutile piangere sugli Slava versati, è graziosa la corona stellata (doppiamente zigrinata e non avvitata)
Come la fibbia e il cinturino dedicati
Il fondello è -ahimé- a vista, per giunta con l'oblò rosso... Beh, per fortuna sta dalla parte del polso... già sapete come la penso sui fondelli a vista...
Ci si legge bene che è dedicato esclusivamente ai "commander" di sommergibili, che poi son gli ultimi a dover lasciare la nave e dunque tanto valeva farlo resistente a 50 metri.
Il comandante ha da morire affondando dignitosamente con la propria bagnarola (qualora ne capiti occasione, chiaro come il Golden Soviet sia un sottomarino imbattibile ed inaffondabile)
Ho già detto che le dimensioni sono, per usare un'eufemismo, piuttosto generose (è 'na padella proprio, ma pure il mio polso non scherza e si trovan bene l'un con l'altro...).
Qua sotto lo vedete a confronto con un Komandirskie
Lo trovo simpatico.
Tendenzialmente elegante ma pure spaccone considerato il quadrante chiaro che non lo fa passare inosservato viste anche le dimensioni.
Carino e ben riuscito il logo con stellina, martello e falce che si trasforma in ali.
E poi è russo dentro
Beh, eccovi le ultime foto
aggiungo poco a quanto sopra espresso da Michele su questo orologio se non qualche altra foto della versione meno abbronzata.
Del resto lo zampino del Cuoccimix c'è lo stesso già che la soffiata me l'ha fatta lui e allora:
Debbo dire che anche la versione chiara non è per nulla male.
Cassa di presenza e qualità generale percepita davvero sorprendente, non me l'aspetta vo come non mi aspettavo, nonostante fossi stato avvertito, le dimensioni.
Ma siamo qua per rifarci gli occhi...
Il quadrante è bianco ma opalescente, non lucido e restituisce un senso di profondità come di eleganza e pulizia formale
Tale senso è amplificato dalla bella mostra che fanno scritte, ammennicoli, stelline e indici applicati
Quest'ultimi, come ha fatto osservare il Sig.re sopra di me sono satinati e -aggiungerei- spazzolati verticalmente
I particolari sono tutti ben curati, si vede che chi l'ha prodotto avrebbe voluto fare qualcosa di più che decente, un Grandeur, appunto, che è arrivato troppo tardi, non ha retto i tempi, era prezzato in maniera indegna...
...Vabè, vabè, inutile piangere sugli Slava versati, è graziosa la corona stellata (doppiamente zigrinata e non avvitata)
Come la fibbia e il cinturino dedicati
Il fondello è -ahimé- a vista, per giunta con l'oblò rosso... Beh, per fortuna sta dalla parte del polso... già sapete come la penso sui fondelli a vista...
Ci si legge bene che è dedicato esclusivamente ai "commander" di sommergibili, che poi son gli ultimi a dover lasciare la nave e dunque tanto valeva farlo resistente a 50 metri.
Il comandante ha da morire affondando dignitosamente con la propria bagnarola (qualora ne capiti occasione, chiaro come il Golden Soviet sia un sottomarino imbattibile ed inaffondabile)
Ho già detto che le dimensioni sono, per usare un'eufemismo, piuttosto generose (è 'na padella proprio, ma pure il mio polso non scherza e si trovan bene l'un con l'altro...).
Qua sotto lo vedete a confronto con un Komandirskie
Lo trovo simpatico.
Tendenzialmente elegante ma pure spaccone considerato il quadrante chiaro che non lo fa passare inosservato viste anche le dimensioni.
Carino e ben riuscito il logo con stellina, martello e falce che si trasforma in ali.
E poi è russo dentro
Beh, eccovi le ultime foto
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
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Re: CCCP Golden Soviet 1970: grandeur dal fiato corto
Bello anche in versione bianca e dorata, forse se non avessero avuto il "complesso delle dimensioni" avrebbero messo qualcosa di più moderato, tipo un 40 mm. C'è da dire che è anche molto spesso come orologio. Goditelo che è un bel pezzo!