I miei modesti orologi CCCP e DDR

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zvezda
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Re: I miei modesti orologi CCCP e DDR

Messaggio da zvezda »

cuoccimix ha scritto: 25 mar 2017, 23:25In poche parole, secondo me la cassa era studiata per ospitare lo Zlatoust Type-1, poi, quando questo è uscito di produzione, si è cercato di adattare il Molnija 3602, stesso diametro ma spessore più contenuto. Di qui lo spessore fra quadrante e movimento.
Grazie :ok: Dovresti considerare la possibilità di ripubblicare un po' del tuo materiale, Mix. Sono articoli molto interessanti oltre che ben fatti.
A proposito dello spessore, è una riprova che il 3602 ha una chaussée (pignone cannone) di altezza non comune, necessaria per poter utilizzare i quadranti bombatissimi dei vari Molnija Wolves, Ural legend, ecc. Per avere un punto di riferimento, lo spessore del 3602 era di 4,6mm, contro i soli 3,5 mm del 3600 (o 3602A). Essendo praticamente identici, la differenza di altezza è dovuta quasi solo alla chaussée.
Non ricordo esattamente l'altezza della chaussée del Type-1 ZChZ, ma era sicuramente intermedia tra i due. All'atto pratico, il 3602 si può montare inserendo lo spessore in vetronite/bachelite sotto al quadrante, ma non sarebbe possibile montare un 3600 (qualora qualcuno volesse provarci...) Nessun problema per i diametri, se c'entra il Type-1 ZChZ che ha un diametro di circa 40mm, a maggior ragione c'entra il 3602 che ha un diametro appunto di 36 mm.
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Re: I miei modesti orologi CCCP e DDR

Messaggio da mchap »

malixistis ha scritto: 25 mar 2017, 11:09


Tolto tolto....... :D :D :D che non mi mandiate in Siberia.........

Ma potevi lasciarlo tranquillamente. Quello del Vremia è soltanto un tormentone che riciccia fuori periodicamente tanto per prenderci reciprocamente in giro.
Certo ci sono quelli che come Danilao ci vanno in puzza... ma che ci vuoi fare? nessuno a questo mondo è perfetto.

Comunqueeeeeee, la dotta discussione Cuoccimix-Zvezda conferma che gli Zlatoust moderni sono delle decorose riedizioni con una storia alle spalle, mentre i Vremia sono solo degli orologi non-orologi modaioli :lol:
Come dire: Vremia = fetecchie paracule :lol: :lol: :lol:
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
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Re: I miei modesti orologi CCCP e DDR

Messaggio da cuoccimix »

zvezda ha scritto: 26 mar 2017, 19:10
cuoccimix ha scritto: 25 mar 2017, 23:25In poche parole, secondo me la cassa era studiata per ospitare lo Zlatoust Type-1, poi, quando questo è uscito di produzione, si è cercato di adattare il Molnija 3602, stesso diametro ma spessore più contenuto. Di qui lo spessore fra quadrante e movimento.
Grazie :ok: Dovresti considerare la possibilità di ripubblicare un po' del tuo materiale, Mix. Sono articoli molto interessanti oltre che ben fatti.
A proposito dello spessore, è una riprova che il 3602 ha una chaussée (pignone cannone) di altezza non comune, necessaria per poter utilizzare i quadranti bombatissimi dei vari Molnija Wolves, Ural legend, ecc. Per avere un punto di riferimento, lo spessore del 3602 era di 4,6mm, contro i soli 3,5 mm del 3600 (o 3602A). Essendo praticamente identici, la differenza di altezza è dovuta quasi solo alla chaussée.
Non ricordo esattamente l'altezza della chaussée del Type-1 ZChZ, ma era sicuramente intermedia tra i due. All'atto pratico, il 3602 si può montare inserendo lo spessore in vetronite/bachelite sotto al quadrante, ma non sarebbe possibile montare un 3600 (qualora qualcuno volesse provarci...) Nessun problema per i diametri, se c'entra il Type-1 ZChZ che ha un diametro di circa 40mm, a maggior ragione c'entra il 3602 che ha un diametro appunto di 36 mm.
Mah, i miei post su WUS erano quasi tutti frutto di osservazioni empiriche, non supportate da documentazione. Non sono facilmente reperibili perchè nel titolo avevo scritto "Zlatoustovsky" invece del più comune "Zlatoust". Comunque spiegai qui altri dettagli: http://forums.watchuseek.com/f10/zlatou ... 65660.html

La presenza dello spessore in vetronite a questo punto si spiegherebbe con la necessità di compensare l'altezza della chaussèe, e non con quella di allineare la tige del 3602 (che comunque senza chaussèe rimane più sottile del Type-1) al tubo corona.

A questo punto mi sorge un altro dubbio. Questa è la cassa vista dall' interno, è tutto in corpo unico, nessuna componente "volante":

Immagine

Se l' "anello" a supporto del movimento fosse ricavato di fusione con la cassa, non sarebbero possibili o convenienti modifiche atte ad ospitare altre meccaniche. Tuttavia la struttura della cassa stessa fa propendere più per una costruzione composita (cassa "guscio" + anello inserito alla pressa dall'alto). In tal modo tale anello potrebbe essere dimensionato a seconda della meccanica usata, e questo avrebbe in teoria consentito il passaggio dallo Zlatoust al Molnija. L'unico modo per verificare, sarebbe quello di aprire la cassa nuovamente...
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Re: I miei modesti orologi CCCP e DDR

Messaggio da zvezda »

cuoccimix ha scritto: 28 mar 2017, 0:42Se l' "anello" a supporto del movimento fosse ricavato di fusione con la cassa, non sarebbero possibili o convenienti modifiche atte ad ospitare altre meccaniche. Tuttavia la struttura della cassa stessa fa propendere più per una costruzione composita (cassa "guscio" + anello inserito alla pressa dall'alto). In tal modo tale anello potrebbe essere dimensionato a seconda della meccanica usata, e questo avrebbe in teoria consentito il passaggio dallo Zlatoust al Molnija. L'unico modo per verificare, sarebbe quello di aprire la cassa nuovamente...
Quella cassa non ha l'apparenza di una fusione, anzi, ha tutti i segni tipici di una fresatura dal pieno. Inoltre, considerato che il movimento è avvitato al quadrante, l'anello interno non sembra avere una funzione di supporto. Comunque mi sembrano tutti elementi che avvalorano la tua ipotesi originale.
Per curiosità sono andato a cercare nel forum degli amici russi, e ho trovato questo post di Valentin21: http://forum.watch.ru/showthread.php?p=4247719
Riporto qui le sue foto, dalle forature sul quadrante dovrebbe trattarsi di un calibro Type-1. Il diametro quadrante è 49.12mm, lo spessore minimo 0.84mm, lo spessore massimo 1.24mm (inclusi i rilievi delle cifre sul retro).
zlat_dial_a.jpg
zlat_dial_b.jpg
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Re: I miei modesti orologi CCCP e DDR

Messaggio da cuoccimix »

L'anello ha funzione di supporto laterale e verticale, in pratica impedisce al movimento di "nuotare" lateralmente nella cassa e supporta verticalmente il quadrante a cui è "appeso", tramite viti, il movimento stesso.

Comunque cercando su Ebay ho notato che le repliche russe derivate dallo Zlatoust 58 mm si sono praticamente estinte, in gran parte sono presenti quelle di Invicta che con il progetto originario non hanno nemmeno una vite in comune.