Beh, in realtà no. Tuttavia la tua idea è suggestiva e ne terrò senz'altro conto in futuroDaniLao ha scritto:Marco, non ti devi giustificare però vorrei capire meglio: tu hai orologi che non tieni al polso ma in tasca e non sono nemmeno segnatempo ma libri (chissà che pagine piccine...). Buh, sono confuso.
E quando vai in bagno perché devi fare cose lunghe al posto d'un giornale ti porti una pendola?
Il primo russo...
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Re: Il primo russo...
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Re: Il primo russo...
Il primo orologio russo "vero" (preceduto da 2 o 3 imitazioni e/o fakes che durarono la pipì di una farfalla), fu lo ZIM che descrissi qui, viewtopic.php?f=4&t=456 . In verità, mi ricordo che nello stesso anno (1992) ricevetti anche questo qui, da un collega di mio padre che era andato in Russia:
All'epoca questo fu da me molto più gradito rispetto allo ZIM che ho apprezzato solo molti anni dopo. Portò insieme all'orologio un gigantesco zaino/sacca militare sovietico che non ho mai usato e che langue ancora in cantina.
Credo di aver comunque ricevuto prima lo ZIM, perchè il Vostok lo ricevetti mentre ero in vacanza. Si è fatto qualche stagione al mare e incredibilmente non ha mai avuto il temuto sbiadimento del blu che vira sul viola. Successivamente il mercato dei polacchi mi forni i tanto agognati Komandirskie che però...ruppi tutti fra scazzottate, esperimenti e cadute in bici...almeno 5 ne feci fuori. Pure i tasca e un paio di Raketa calendar, che erano l'altro mio feticcio dell'epoca. Come si suol dire, si desidera tanto una cosa, e poi questo è il risultato.
Di quel primigenio gruppo di orologi che comprai, rimangono giusto questo Amphibia blu e lo ZIM, tutti gli altri li comprai/vendetti/ruppi/scambiai ecc. molti anni dopo.
All'epoca questo fu da me molto più gradito rispetto allo ZIM che ho apprezzato solo molti anni dopo. Portò insieme all'orologio un gigantesco zaino/sacca militare sovietico che non ho mai usato e che langue ancora in cantina.
Credo di aver comunque ricevuto prima lo ZIM, perchè il Vostok lo ricevetti mentre ero in vacanza. Si è fatto qualche stagione al mare e incredibilmente non ha mai avuto il temuto sbiadimento del blu che vira sul viola. Successivamente il mercato dei polacchi mi forni i tanto agognati Komandirskie che però...ruppi tutti fra scazzottate, esperimenti e cadute in bici...almeno 5 ne feci fuori. Pure i tasca e un paio di Raketa calendar, che erano l'altro mio feticcio dell'epoca. Come si suol dire, si desidera tanto una cosa, e poi questo è il risultato.
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Re: Il primo russo...
Il mio primo russo è stato questo...non proprio questo ma uno uguale che mi fu regalato da un amico. L'originale ce l'ho ancora ma è fermo così quando tempo fa ne trovai uno praticamente intonso in un mercatino me lo sono ricomprato!
Mancava uno 0 nella sfilata di numeri uno!
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Re: Il primo russo...
Mio primo sovietico, comprato a Milano nel 1989, all'epoca del gran battage pubblicitario orchestrato da Time Trend che li importava, "Gli orologi dell'armata rossa" ecc. ecc.
Pagato uno sproposito (280.000 lire, se non ricordo male quello era il prezzo, già 3 anni dopo ai festival dell'Unità erano esposti a 90.000 lire, per la gioia dei fessi come me ). Però gli sono affezionato.
Pagato uno sproposito (280.000 lire, se non ricordo male quello era il prezzo, già 3 anni dopo ai festival dell'Unità erano esposti a 90.000 lire, per la gioia dei fessi come me ). Però gli sono affezionato.
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Re: Il primo russo...
Poi svenduti a 50mila nel negozio che c'era in pzza duono fronte parcheggio taxi, l'aveva un mio collega ma allora ero un poco dubbiosoGamanto ha scritto: ↑9 apr 2017, 13:25 Mio primo sovietico, comprato a Milano nel 1989, all'epoca del gran battage pubblicitario orchestrato da Time Trend che li importava, "Gli orologi dell'armata rossa" ecc. ecc.
Pagato uno sproposito (280.000 lire, se non ricordo male quello era il prezzo, già 3 anni dopo ai festival dell'Unità erano esposti a 90.000 lire, per la gioia dei fessi come me ). Però gli sono affezionato.
il mio comprato ai tempi di ...ando presentato per verifica se bono ai tempi c'era ancora nickcarlo(spero di averlo scritto giusto) e' quello che avevo a Firenze quando ci si e' incontrati, alla fine credo che si e' partiti tutti con carrormatini, para e sommergibili o no?
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Re: Il primo russo...
Michele, partire da Zim e Amphibia non e' affatto malecuoccimix ha scritto: ↑21 apr 2016, 8:31 Il primo orologio russo "vero" (preceduto da 2 o 3 imitazioni e/o fakes che durarono la pipì di una farfalla), fu lo ZIM che descrissi qui, https://www.cccp-forum.it/mb/viewtopic.php?f=4&t=456 . In verità, mi ricordo che nello stesso anno (1992) ricevetti anche questo qui, da un collega di mio padre che era andato in Russia:
P1020547.JPG
All'epoca questo fu da me molto più gradito rispetto allo ZIM che ho apprezzato solo molti anni dopo. Portò insieme all'orologio un gigantesco zaino/sacca militare sovietico che non ho mai usato e che langue ancora in cantina.
Credo di aver comunque ricevuto prima lo ZIM, perchè il Vostok lo ricevetti mentre ero in vacanza. Si è fatto qualche stagione al mare e incredibilmente non ha mai avuto il temuto sbiadimento del blu che vira sul viola. Successivamente il mercato dei polacchi mi forni i tanto agognati Komandirskie che però...ruppi tutti fra scazzottate, esperimenti e cadute in bici...almeno 5 ne feci fuori. Pure i tasca e un paio di Raketa calendar, che erano l'altro mio feticcio dell'epoca. Come si suol dire, si desidera tanto una cosa, e poi questo è il risultato.
Di quel primigenio gruppo di orologi che comprai, rimangono giusto questo Amphibia blu e lo ZIM, tutti gli altri li comprai/vendetti/ruppi/scambiai ecc. molti anni dopo.
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Re: Il primo russo...
Ecco il mio, Praga 1994, comprato su una bancarella improvvisata, in una città che stava cambiando profondamente ed era tutto un cantiere.
Ci tengo così tanto a questo orologio che lo porto poco e quando si è rotto l'ho fatto riparare
Ci tengo così tanto a questo orologio che lo porto poco e quando si è rotto l'ho fatto riparare
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Re: Il primo russo...
Il primo russo in realtà furono due. Fu un regalo di un mio zio che a fine anni '80 aveva a che fare per lavoro con navi polacche i cui marinai avevano un bel po' di komandirskie (cccp), credo di ricordare che li acquistasse a 5mila lire l'uno. Me ne regalò due: il primo, che usai per un po', era un kom con corona a h 2 identico a questo:
Insieme a lui ricevetti anche un altro kom (questo modello: che non usai per alcuni anni, poi misi in funzione circa 20 anni fa, e infine iniziai a usare con intervalli di circa una decina d'anni, fino a che da un annetto lo uso regolarmente (passando per un trapianto di calibro-quadrante-sfere in un'altra cassa kom cccp, a causa della rottura del vetro di quella originaria).
Devo dire che nella mia esperienza personale la robustezza, affidabilità e precisione del kom superstite (che ora va per i 30 anni di vita), anche in uso in mare apnea compresa, resta insuperata rispetto a tutti gli altri Vostok che mi sono passati per mano.
Purtroppo nel corso della prima estate dimenticai la corona svitata e lo annegai in mare. Due anni fa lo ho ricercato e trovato uguale e ho preso questo della foto (è il mio), che ultimamente sta facendo un po' di bizze con la regolarità di marcia:Insieme a lui ricevetti anche un altro kom (questo modello: che non usai per alcuni anni, poi misi in funzione circa 20 anni fa, e infine iniziai a usare con intervalli di circa una decina d'anni, fino a che da un annetto lo uso regolarmente (passando per un trapianto di calibro-quadrante-sfere in un'altra cassa kom cccp, a causa della rottura del vetro di quella originaria).
Devo dire che nella mia esperienza personale la robustezza, affidabilità e precisione del kom superstite (che ora va per i 30 anni di vita), anche in uso in mare apnea compresa, resta insuperata rispetto a tutti gli altri Vostok che mi sono passati per mano.
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Re: Il primo russo...
Belli, complimenti, quello a "quadrettini" fra l'altro è meno frequente. Addirittura 5000 lire per un Komandirskie? Mi sembra un pò poco. Io ricordo che al mercatino dei polacchi di Bari nel 1992-93, un normale Komandirskie parà o tank andava via a 20.000 lire, a 18.000 facevano già la faccia incavolataReneferretti ha scritto: ↑3 mag 2017, 22:56 Il primo russo in realtà furono due. Fu un regalo di un mio zio che a fine anni '80 aveva a che fare per lavoro con navi polacche i cui marinai avevano un bel po' di komandirskie (cccp), credo di ricordare che li acquistasse a 5mila lire l'uno. Me ne regalò due: il primo, che usai per un po', era un kom con corona a h 2 identico a questo:
of 2017-05-03 20.27.30.jpg
Purtroppo nel corso della prima estate dimenticai la corona svitata e lo annegai in mare. Due anni fa lo ho ricercato e trovato uguale e ho preso questo della foto (è il mio), che ultimamente sta facendo un po' di bizze con la regolarità di marcia:
Insieme a lui ricevetti anche un altro kom (questo modello:
$_1.JPG
che non usai per alcuni anni, poi misi in funzione circa 20 anni fa, e infine iniziai a usare con intervalli di circa una decina d'anni, fino a che da un annetto lo uso regolarmente (passando per un trapianto di calibro-quadrante-sfere in un'altra cassa kom cccp, a causa della rottura del vetro di quella originaria).
Devo dire che nella mia esperienza personale la robustezza, affidabilità e precisione del kom superstite (che ora va per i 30 anni di vita), anche in uso in mare apnea compresa, resta insuperata rispetto a tutti gli altri Vostok che mi sono passati per mano.
I Raketa calendar venivano via più o meno per lo stesso, i crono cassa Shturmanskie invece costavano 80.000 lire.
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Re: Il primo russo...
Grazie! Sfortunatamente il quadrettinato (che ha iscrizione "Oficerskie", oltre tutto) ultimamente oscilla tra rallentamenti e accelerazioni, vorrei capire perchè.Belli, complimenti, quello a "quadrettini" fra l'altro è meno frequente. Addirittura 5000 lire per un Komandirskie? Mi sembra un pò poco. Io ricordo che al mercatino dei polacchi di Bari nel 1992-93, un normale Komandirskie parà o tank andava via a 20.000 lire, a 18.000 facevano già la faccia incavolata
I Raketa calendar venivano via più o meno per lo stesso, i crono cassa Shturmanskie invece costavano 80.000 lire.
A me non arrivarono via mercatino, li avevano proprio sulle imbarcazioni mercantili i marinai, ed erano ancora gli anni '80 (quello che poi ho ricomprato identico al mio primo cccp è un transizionale), non li conosceva nessuno, in pratica, e il prezzo era davvero irrisorio. Insieme a loro arrivò anche un terzo di cui ho perso le tracce, mi pare fosse destinato a mio nonno (l'orologio era un kom 341248 che per un pelo ieri non ricompravo uguale su ebay).
I primi prezzi di mercatino che ricordo anch'io erano nell'ordine delle 25mila lire, prima metà anni '90, ma ormai era un prodotto un poco più conosciuto.