Cari Soci,
in settimana è giunto l'ammennicolo oggetto del topic e sol'ora ho modo di darvene contezza.
Davvero un aggeggino ben fatto, di ferro pieno (di più qualità e colori) e curato assai nei particolari, molto gradevole, molto più di come lo rendano le mie foto fatte in luce fioca.
Ma, bando alle ciance, eccolo qua
La faccenda che più m'ha stupito son le dimensioni, me l'aspettavo più grosso, più ingombrante, più prendipolvere e indigesto alla Moglie e invece le sue misure son graziosamente contenute al di là delle mie più rosee previsioni, eccovelo in uno scatto nel quale farvi un'idea delle proporzioni
Si diceva dei particolari: bella la semisfera dorata su base plastica che riporta la data del lancio
Ma ancor di più bello lo Sputnik ornamentato d'una gloriosa e progressiva falce e martello
M'è subito venuto voglia di metterlo vicino ad un altro simile acchiappacitrulli sovietico (come riferimento) che v'ho fatto vedere solo di rimbalzo ma al quale (all'originale, non al modello) è stato dedicato anche un orologio di soddisfazione del quale potete leggere qua viewtopic.php?t=744
Eccoveli faccia a faccia
E visti da sopra, in modo da apprezzare l'apertura alare e i sette motori del Tupolev ANT-20 "Maksim Gor'kij"
Anche il modellino dell'ANT non è male, curato anche lui nei particolari e per la maggior parte metallico tranne qualche elemento applicato tipo le eliche
Già che ci sono ve lo mostro visto di sopra
E concludo con un arsumiglio che vi consentirà d'osservalo da sotto
Di come l'uovo di pasqua volante si tramutò in uno Sputnik, con divagazione sull'ANT 20
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Re: Di come l'uovo di pasqua volante si tramutò in uno Sputnik
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Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi