Visto in baia, movimento dicono nuovo di nome SL6601, secondina ad ore 9 e riserva di carica ad ore 3
per chi mastica il tedesco:
http://www.ebay.it/itm/162489298563?_tr ... .S1.R1.TR5
non e' che mi interessi l'orologio ma il movimento
un cinese con 70 ore di autonomia
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un cinese con 70 ore di autonomia
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Re: un cinese con 70 ore di autonomia
Bella segnalazione Toto
Il calibro è un Peacock SL6601, di cui esiste ancora relativamente poca documentazione e poche immagini ufficiali:
Il Peacock SL6601 è una delle risposte cinesi ai nuovi calibri ETA ad alta riserva di carica, come ad esempio questo ETA C07.111 (qui nella versione personalizzata per Tissot) L'ETA C07.111, basato sul robusto e consolidato calibro 2824-2, ha una riserva di marcia di 80 ore.
Fra gli accorgimenti utilizzati per aumentare la riserva di carica c'è la riduzione del consumo di energia, in larga parte ottenuto "rallentando" la frequenza di oscillazione. Entrambi i calibri infatti lavorano a 21,600 alternanze/ora (a/h), contro le 28,800 a/h più diffuse oggi.
Rallentare la frequenza di oscillazione influisce negativamente sulla precisione dell'orologio, perché lo rende più sensibile alle perturbazioni esterne. D'altro canto però, un battito più "lento" non solo porta ad un minor consumo di energia, ma anche a una maggior durata dei componenti.
Il fatto che gli orologi sovietici abbiano nella grande maggioranza dei casi un battito di "sole" 18,000 a/h dovrebbe far riflettere
Il calibro è un Peacock SL6601, di cui esiste ancora relativamente poca documentazione e poche immagini ufficiali:
Il Peacock SL6601 è una delle risposte cinesi ai nuovi calibri ETA ad alta riserva di carica, come ad esempio questo ETA C07.111 (qui nella versione personalizzata per Tissot) L'ETA C07.111, basato sul robusto e consolidato calibro 2824-2, ha una riserva di marcia di 80 ore.
Fra gli accorgimenti utilizzati per aumentare la riserva di carica c'è la riduzione del consumo di energia, in larga parte ottenuto "rallentando" la frequenza di oscillazione. Entrambi i calibri infatti lavorano a 21,600 alternanze/ora (a/h), contro le 28,800 a/h più diffuse oggi.
Rallentare la frequenza di oscillazione influisce negativamente sulla precisione dell'orologio, perché lo rende più sensibile alle perturbazioni esterne. D'altro canto però, un battito più "lento" non solo porta ad un minor consumo di energia, ma anche a una maggior durata dei componenti.
Il fatto che gli orologi sovietici abbiano nella grande maggioranza dei casi un battito di "sole" 18,000 a/h dovrebbe far riflettere
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Re: un cinese con 70 ore di autonomia
Zvezda disamina lucida complimenti.
Iwc per fare il nuvolari ha modificato un 7750 per portare le sfere crono a ore 12 e 6 ed ha dovuto ridurre le alternanze e l orologio ha perso di precisione.
Un mio vecchio cliente produceva filamenti oer lampade a tecnologia elevata ed avevabil monopolio nel mondo. Un giorni i cinesi hanno copiato la tecnologia e hanno dato un po di fastidio poi hanno affiniato e fatto un prodotto identico.
Crollo del cliente che ha chiesto sconti a tutti i fornitori comoreso l inoresa di pukizia che non potendo fare sconti gli ha regalato 500 euro. Parloe del oresidente utalia dette davanti a me. Mi auguro che sia morto.
Noi non abbiamo fatto sconti e abbiamo oerso la fornitura.
Veramente lo sconto lo avevano oroposto sotto forma di investimento ma non lo hanno voluto fare
Iwc per fare il nuvolari ha modificato un 7750 per portare le sfere crono a ore 12 e 6 ed ha dovuto ridurre le alternanze e l orologio ha perso di precisione.
Un mio vecchio cliente produceva filamenti oer lampade a tecnologia elevata ed avevabil monopolio nel mondo. Un giorni i cinesi hanno copiato la tecnologia e hanno dato un po di fastidio poi hanno affiniato e fatto un prodotto identico.
Crollo del cliente che ha chiesto sconti a tutti i fornitori comoreso l inoresa di pukizia che non potendo fare sconti gli ha regalato 500 euro. Parloe del oresidente utalia dette davanti a me. Mi auguro che sia morto.
Noi non abbiamo fatto sconti e abbiamo oerso la fornitura.
Veramente lo sconto lo avevano oroposto sotto forma di investimento ma non lo hanno voluto fare
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Re: un cinese con 70 ore di autonomia
Anche il quadrante non è male? Suppongo che sia una produzione attuale, se così fosse siamo a distanze siderali rispetto a quella robaccia russa contemporanea che quel maledetto del Danilao continua a farci vedere
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
(Charles Bukowski)
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Re: un cinese con 70 ore di autonomia
Si presumo sia roba nuova, come il movimento che utilizza
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Re: un cinese con 70 ore di autonomia
Ma questi 31 rubini non e' inusuale?
Hanno copiato il trucco Boctok?...
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Re: un cinese con 70 ore di autonomia
Trucco per modo di dire...
Il 2416b a 31 rubini e' il medesimo del vecchio cccp a 21 rubini, sono stati solo aggiunti 10 rulli in rubino nei due invertitori della carica
automatica in sostituzione dei 10 rulli in acciaio... (si vede dalla foto sono 5 ogni invertitore)
Credo questo cinese viaggi a 28.800...zvezda ha scritto: ↑4 mag 2017, 8:21 Fra gli accorgimenti utilizzati per aumentare la riserva di carica c'è la riduzione del consumo di energia, in larga parte ottenuto "rallentando" la frequenza di oscillazione. Entrambi i calibri infatti lavorano a 21,600 alternanze/ora (a/h), contro le 28,800 a/h più diffuse oggi.
Ormai i cinesi hanno surclassato gli swiss...
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Ultima modifica di Cane il 6 mag 2017, 18:52, modificato 1 volta in totale.
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Re: un cinese con 70 ore di autonomia
E' la "risposta" cinese al Powermatic con 80 ore di autonomia del montato sui Tissot
questo viaggia a 21600 alternanze
the ETA engineers reduced the movements amplitude from 4 Hz to 3 Hz (28.800 bph to 21,600 bph)
confermo il Peacock SL6601 ha 28,800 alternanaze
questo viaggia a 21600 alternanze
the ETA engineers reduced the movements amplitude from 4 Hz to 3 Hz (28.800 bph to 21,600 bph)
confermo il Peacock SL6601 ha 28,800 alternanaze
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Re: un cinese con 70 ore di autonomia
Carino lo è ma costa tre volte la roba moderna che vi faccio vedere io gratis
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi