Difendimi, Signore. (Il vocativo
Non implica Nessuno, solo è un vocabolo
In questo compito che l'accidia elabora
E che nel pomeriggio del timore scrivo.)
Difendimi da me. Già l'hanno detto
Montaigne e Browne e non so quale spagnolo;
Qualcosa mi rimane di tutto quell'oro
Che hanno raccolto i miei occhi d'ombra.
Difendimi, Signore, dall'impaziente
Voracità di essere marmo e oblio;
dall'essere colui che sono stato.
Difendimi dall'essere chi sono stato,
Chi irreparabilmente già sono stato.
Non dalla spada né dalla rossa lancia
difendimi, bensì dalla speranza.
Da "L'oro delle tigri", 1972, J. L. Borges
RELIGIO MEDICI, 1643
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RELIGIO MEDICI, 1643
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
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Re: RELIGIO MEDICI, 1643
DaniLao ha scritto: 11 mag 2017, 6:33 Difendimi, Signore. (Il vocativo
Non implica Nessuno, solo è un vocabolo
In questo compito che l'accidia elabora
E che nel pomeriggio del timore scrivo.)
Difendimi da me. Già l'hanno detto
Montaigne e Browne e non so quale spagnolo;
Qualcosa mi rimane di tutto quell'oro
Che hanno raccolto i miei occhi d'ombra.
Difendimi, Signore, dall'impaziente
Voracità di essere marmo e oblio;
dall'essere colui che sono stato.
Difendimi dall'essere chi sono stato,
Chi irreparabilmente già sono stato.
Non dalla spada né dalla rossa lancia
difendimi, bensì dalla speranza.
Da "L'oro delle tigri", 1972, J. L. Borges
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Re: RELIGIO MEDICI, 1643
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)
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Re: RELIGIO MEDICI, 1643
https://it.wikipedia.org/wiki/Thomas_Browne
La sua notorietà è dovuta alla Religio medici del 1643 in cui perora la causa dei medici del suo tempo, scagionandoli dalla accusa di eresia e cerca di rimediare al conflitto tra scienza e fede concedendo ai ricercatori di osservare anche i misteri della fede...
La sua notorietà è dovuta alla Religio medici del 1643 in cui perora la causa dei medici del suo tempo, scagionandoli dalla accusa di eresia e cerca di rimediare al conflitto tra scienza e fede concedendo ai ricercatori di osservare anche i misteri della fede...
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Re: RELIGIO MEDICI, 1643
Bella riflessione di Borges su un argomento a dir poco spinoso. E' solo uno spunto di discussione o c'è dell'altro dietro?
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Re: RELIGIO MEDICI, 1643
Tranquilli, non c'è nessun senso e nemmeno niente dietro (che io sappia).
Come al solito il succo non sta nello scritto ma nel tra le righe, in quello che dalla comunicazione biunivoca uno assorbe attraverso il filtro esperenziale della propria interpretazione
Potrebbe anche essere uno spunto di riflessione ma -nella mia intenzione- non sulle tematiche introdotte da Browne (tra l'altro penso che anche Borges non volesse restar lì bensì stesse tirando il fiato per una prospettiva di più ampio respiro).
È una poesia che mi è cara da quand'ero ventenne e -come Cane immagino- niente ne sapevo della Religio Medici originale.
L'ho voluta condividere con voi perché trovo sia sempre utile interrogarsi su che roba abbiamo dentro.
Peraltro -come metafora- mi sembra che queste considerazioni siano applicabili quasi universalmente, a noi stessi, a noi come società e -infine- anche come forum.
Rileggetela, assaporatela, fate un esame di coscienza (o come diavolo la vogliate chiamare) e dovunque arriverete sarà stato un passo avanti
Come al solito il succo non sta nello scritto ma nel tra le righe, in quello che dalla comunicazione biunivoca uno assorbe attraverso il filtro esperenziale della propria interpretazione
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Potrebbe anche essere uno spunto di riflessione ma -nella mia intenzione- non sulle tematiche introdotte da Browne (tra l'altro penso che anche Borges non volesse restar lì bensì stesse tirando il fiato per una prospettiva di più ampio respiro).
È una poesia che mi è cara da quand'ero ventenne e -come Cane immagino- niente ne sapevo della Religio Medici originale.
L'ho voluta condividere con voi perché trovo sia sempre utile interrogarsi su che roba abbiamo dentro.
Peraltro -come metafora- mi sembra che queste considerazioni siano applicabili quasi universalmente, a noi stessi, a noi come società e -infine- anche come forum.
Rileggetela, assaporatela, fate un esame di coscienza (o come diavolo la vogliate chiamare) e dovunque arriverete sarà stato un passo avanti
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi