Nonno Gelo s’è rammentato di voi?

[mchap]

Niente da fare! non si redime. 'sta storia che non ci piace la robaccia meranomara non la digerisce, ce va proprio in...... puzzzzaaaaaaa
Se la prende persino con i miei poveri cuccioloni

[DaniLao]

Se la prende persino con i miei poveri cuccioloni

T’inganni come sui contemporanei.
Li ho accostati alla mia figliuola, casomai

[mchap]

Dunque. Avviso Generale. Mettiamo in chiaro un paio di cose
Dico un paio perché sono proprio due:

Primo: chiunque si azzardi a dire che i miei cani e/o le sequele delle loro foto sono noiose se la dovrà vedere con me, con loro quattro, e con il mio bidente!

Secondo: se a qualcuno viene in mente di dire, o anche solo di vagamente pensare, che Jenny è cicciona verrà trattato come un ciocco di legna per la stufa o termocucina (a legna). Al massimo può essere consentito dire che Jenny è semplicemente formosa, curvy, e simili.

Ora, passiamo ad un minimo di serietà tanto per dare un senso a questa lunga sequela di prese per i fondelli verso Danilao e la sua robaccia meranomara (glielo abbiamo fatto proprio a peperino!).

Perché ho pubblicato la foto del Breitling-patacca?

A guardalo bene non è un orologio malvagio, io lo trovo carino e lo indosso ogni tanto. E' fatto con cura e ben rifinito
Non so se esista un originale Breitling, ho provato a cercare ma non ne ho trovato uno simile. Poco importa.

Voglio dire che ai nostri tempi chiunque può fare orologi decenti, originali, falsi, copie, imitazioni. Non sempre il costo di uno originale è giustificato. L'importante è non farsi fregare.

La questione per me è un altra. Che differenza c'è tra un Breitling falso ma ben fatto ( di per se , non tanto come copia) e un orologio, per esempio Meranom, che si ispira a Komandirskie sovietici , agli amphibia,ecc. o agli stili oggi in voga? ( e, quel che leggo, non sempre sono fatti con cura)

Io non ci trovo differenze. Sia l'uno che l'altro sono privi di fantasia e creatività. Semplice tecnologia disponibile a chiunque oggi voglia fare orologi.
DIrò di più. Forse, sotto sotto, preferisco il Breitling-patacca il quale non ambisce altro che ad essere quello che è (lasciando stare il discorso delle fregature possibili, ben meritate per chi pensa di comprare ad 1 quello che dovrebbe valere 50).
Tanti altri orologi invece, seppure originali, si propongono, o vengono proposti, come fossero chissà cosa quando in realtà sono nulla.

Poi rimane sempre valido il solito discorso. A me può piacere il falso Breitling come ad altri un autentico Meranom.
Quello che conta è dare il giusto peso e dimensione ad ogni cosa.

Discorso completamente diverso quando ci caliamo nel passato.
Credo di essere stato uno dei primi a battere il chiodo nel dire che i sovietici erano i "giapponesi" dei loro tempi (non tutto, non sempre). Quando mi capitava di ricordarlo Cane mi diceva che li "denigravo".

Non so cosa avrei pensato negli anni '60, probabilmente avrei comprato un bel Poljot perché molto più abbordabile di uno svizzero di fama, ma l'avrei valutato per quello che era: un orologio senza tradizione.
O forse no, non ne sarei stato capace .

Ma lo stesso Poljot visto oggi è cosa completamente diversa. Alcune delle ragioni le ha giù elencate Burja.

[pier1958]

Non mi dite che la chiudete qui: seguitate, che siete meglio della tribuna politica...

[mchap]

Nooo, non si può continuareeee. Danilao è allo stremo!
Hai fatto caso che in ogni suo intervento cerca di fare un po' di ironia ma alla fine prevale l'acido?
Se gli tocchi la robaccia meranomara c'è va proprio in .... puzzaaaaaaa

[DaniLao]

L’avevo già detto che mi garba la concretezza oltre i discorsi?

Beh, allora torno al topic, lo frammescolo alle considerazioni degli integralisti e provo a fare i conti in tasca a Nonno Gelo.

Orologi sovietici giunti o per la strada: 2
lo Zenit di Burja;
l’islamico di Gamanto.

Orologi contemporanei presunti o sopraggiunti: 3
il Nika di Burja il puro;
il K35 di Burja il sovietico;
il mio mostro meromanaro alla frontiera.

Fa 3 a 2.
Una roba concreta dopo tanti discorZi, una risposta salutare e precisa alle lallazioni antoniane

Si vede che qua si ragiona in un modo e poi -chiusi in sagrestia- s’ammorbidiscono e diluiscono anche le coscienze più pure

È uno spaccato dell’Italia, son tutti credenti ferventi pronti a difendere le radici cattoliche dell’Europa ma alla messa solo a Natale e Pasqua

Un grazie particolare al compagno Burja per il sostegno (sostanziale e non a parole) alla causa modernista

[DaniLao]

Non mi dite che la chiudete qui: seguitate, che siete meglio della tribuna politica...

Tranquillo Pier, due volte l’anno Zvezda ci paga un po’ di più per farvi questo teatrino (prima o poi ci dovremo inventare un argomento diverso ma per ora squadra che vince non si cambia...).

È il concerto di fine anno di CCCP-forum, il nostro ‘Natale in casa Cupiello’ o -meglio- ’Benvenuti in casa Gori’; non hai riconosciuto nelle battute di Mchap le movenze del mitico Novello Novelli?

[pier1958]

Non mi dite che la chiudete qui: seguitate, che siete meglio della tribuna politica...

Tranquillo Pier, due volte l’anno Zvezda ci paga un po’ di più per farvi questo teatrino (prima o poi ci dovremo inventare un argomento diverso ma per ora squadra che vince non si cambia...).

È il concerto di fine anno di CCCP-forum, il nostro ‘Natale in casa Cupiello’ o -meglio- ’Benvenuti in casa Gori’; non hai riconosciuto nelle battute di Mchap le movenze del mitico Novello Novelli?

No, purtroppo non ho mai visto quella commedia: una delle tante lacune che dovrò colmare...

[cpc]

Antonio è un falsone che veniva venduto dai ragazzi di colore sulle spiagge della Romagna a circa 50 euro, quindi l'hai pagato poco... è inutile che lo scriva lo sai perfettamente anche tu i veri Breitling stanno altrove............

Per rispondere a Danilao. Un collezionista di orologi russi nella sua collezione ha tutto, sovietici, moderni, franken, fake e orologi che magari di russo hanno solo l'immagine sul quadrante e dentro montano quarzi giapponesi, perché poi da collezionisti di orologi russi si diventa cultori della Russia, allora arrivano le scatole che piacciono a mchap, i cappelli dell'armata rossa, i calendari perpetui da tavolo, i libri sulla Russia, sulla guerra patriottica, il Presidente Putin, Stalin, Krushov, Ejzenstejn, Majakovski e potrei continuare all'infinito.

Ecco io sono tutto questo: un amante della Russia, ho i miei buoni motivi, talvolta esagero, sono a-critico, ortodosso, ma al cuore non si comanda.

In tutto questo si inseriscono gli orologi, che diventano quindi un dettaglio del tutto. E fra gli orologi preferisco i sovietici, perché sono quelli che secondo me rappresentano meglio la vera Russia cioè l'URSS, quella di oggi è un'altra cosa infatti la rappresentano altri orologi che mi piacciono meno ma che ho in collezione.

I sovietici sono quindi la stragrande maggioranza dei miei orologi, i moderni una piccola parte. E devo anche dire che la qualità dei sovietici non ha niente a che vedere con quella dei moderni, mi è arrivato il famoso AK 35, domani metterò le foto, ad esempio qui la corona di carica è un maglio, quando la giri graffia meno male che è automatico....e l'assemblaggio non è fatto con cura, si vede che è una produzione sui generis fatta alla meglio con standard qualitativi lontanissimi da quelli dell'URSS, esteticamente non è male la i limiti sono evidenti.

Fino ad ora non sono intervenuto ma mi sono divertito a seguire la discussione apprezzandone, però, più lo sfoggio di retorica (quella buona che serve a convincere l'avversario) e sana ironia fatto dai contendenti che per il contenuto!
Nessuno ha il diritto di conferire la patente di "collezionista di orologi russi" se non a se stesso, nel senso che ognuno può collezionare ciò che vuole (e, sotto questo aspetto ha ragione l'orso toscano).
D'altro canto le scelte collezionistiche non sono quasi mai solo tecniche ma legate a cultura, esperienze, idee e gusti di ciascuno (dunque capisco che Buja giudichi lecito collezionare cimeli Putiniani a me decisamente indigesti...).
Personalmente, per le ragioni di cui sopra, prediligo, come Mchap, i sovietici ed in particolare quelli degli anni sessanta ma (e qui dimostrerà come la questione sia IRRISOLVIBILE) possiedo ed uso volentieri anche alcuni (pochi) moderni e sono (ancora...) un quarantenne!
@mchap: tutto è relativo ma l'equazione giovane internettaro =quarantenne non regge: ti assicuro che ai miei tempi (anni 80/90) si pasturava ancora alla vecchia maniera!
Buon anno a tutti!

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[Cane]

...dunque capisco che Burja giudichi lecito collezionare cimeli Putiniani a me decisamente indigesti....

A volte anche staliniani...