[Topic Ufficiale] Diamoci una ripulita! Il topic sui consigli di restauro per orologi russi e sovietici
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[Topic Ufficiale] Diamoci una ripulita! Il topic sui consigli di restauro per orologi russi e sovietici
Salve a tutti,
la nostra passione per i segnatempo sovietici ci porta quasi sempre ad avere a che fare con orologi che hanno come minimo venti anni, e che spesso ne hanno passate di cotte e di crude.
Sovente la vita precedente dell'orologio rimane attaccata alla cassa insieme alla sporcizia e ai graffi che, pur testimoniando la storia della Madre Patria, magari possono essere messi in secondo piano (o giustamente valorizzati) da un buon 'restauro'.
Ovviamente poi ognuno decide autonomamente quanto e come restaurare, cosa sostituire o meno e che ruolo abbiano l'esser coevo e/o la patina...
Detto tutto questo, perché non aprire una discussione nella quale -all'occorrenza- scambiarci consigli di manutenzione estetica?
Lo spunto me l'ha dato l'ultimo intervento di SPK sul suo aziendale, ma credo che molti di noi si siano trovati a sperimentare 'soluzioni innovative' per riportare i propri ticchettanti al pristino splendore (o una roba simile insomma...).
Inizio io con le domande: come ripristinate le lunette dei vostri Komandirskie & Co.? Nello specifico: che colori usate?
E per il punto luninoso che in tanti casi è fragile o perduto? Avete sperimentato qualcosa di utile?
E -ove necessario- come e con cosa pulite i quadranti?
Queste sopra sono solo curiosità d'esempio...
Da parte mia considero utilissimi alla bisogna restauratoria l'attrezzo per lavare ad ultrasuoni (il mio preso da Lidl fa un ottimo servizio) e il Polywatch.
Sono infatti anche curioso di conoscere ed imparare le vostre tecniche, dunque lasciatevi prendere da socialistico ardore rivoluzionario e condividetele con orgoglio e senza vergogna
la nostra passione per i segnatempo sovietici ci porta quasi sempre ad avere a che fare con orologi che hanno come minimo venti anni, e che spesso ne hanno passate di cotte e di crude.
Sovente la vita precedente dell'orologio rimane attaccata alla cassa insieme alla sporcizia e ai graffi che, pur testimoniando la storia della Madre Patria, magari possono essere messi in secondo piano (o giustamente valorizzati) da un buon 'restauro'.
Ovviamente poi ognuno decide autonomamente quanto e come restaurare, cosa sostituire o meno e che ruolo abbiano l'esser coevo e/o la patina...
Detto tutto questo, perché non aprire una discussione nella quale -all'occorrenza- scambiarci consigli di manutenzione estetica?
Lo spunto me l'ha dato l'ultimo intervento di SPK sul suo aziendale, ma credo che molti di noi si siano trovati a sperimentare 'soluzioni innovative' per riportare i propri ticchettanti al pristino splendore (o una roba simile insomma...).
Inizio io con le domande: come ripristinate le lunette dei vostri Komandirskie & Co.? Nello specifico: che colori usate?
E per il punto luninoso che in tanti casi è fragile o perduto? Avete sperimentato qualcosa di utile?
E -ove necessario- come e con cosa pulite i quadranti?
Queste sopra sono solo curiosità d'esempio...
Da parte mia considero utilissimi alla bisogna restauratoria l'attrezzo per lavare ad ultrasuoni (il mio preso da Lidl fa un ottimo servizio) e il Polywatch.
Sono infatti anche curioso di conoscere ed imparare le vostre tecniche, dunque lasciatevi prendere da socialistico ardore rivoluzionario e condividetele con orgoglio e senza vergogna
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
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Re: Diamoci una ripulita! Il topic sui consigli di restauro
Ciao,
E' un ottima idea, come custodi di piccole cose che interessano quasi solo a noi abbiamo quasi
il "dovere" di provare a confrontarci su come tenerle al meglio......!
Si poterebbe partire proprio dal dire ciascuno (chi voglia ) la sua su un componente:
io inizio con le ghiere, che ne dite:
Di solito le sollevo facendo leva fra la cassa, protetta con un nastro di carta da carrozziere e la ghiera stessa,
con un coltello apricasse arrotondato e non tagliente.
Elimino, ove presente (Vostok) il filo rame (o acciaio più recentemente) o la piattina lamettata "a scatti", tipica di
alcuni w&cm, e le lavo in ultrasuoni. le lunette le pulisco con polywatch, (che lavora in modo delicato anche su ossidi
e plastiche, tipo lunette raketa e Poljot diver) elimino ogni residuo con uno straccio pulito e un cotton fioc.
Rivernicio posando un fondo aggrappante (io uso quello da alluminio, ma ce ne sono anche di specifici per metalli
cromati) usando uno stuzzicadenti, lascio seccare e poso smalto enamel da modellismo rosso o nero alla bisogna
con lo stesso metodo.
Elimino eventuali eccessi il giorno dopo, sfregando parallelamente alla ghiera con una piccola zeppa di legno tenero (tiglio) .
Se ci sono piccolissime e puntiformi cadute di cromo uso la cera "silver treasure", passandola con il dito e lucidando con uno straccio,
se maggiori carteggio appena con carta 400, stando attento a non sbordare, e passo fondo, argento e trasparente a pennello fine.
ma una ghiera scromata non è sempre detto migliori a ritoccare, anzi, a volte la lascio come è
Poi riconformo, se necessario, estroflettendo appena le porzioni rettilinee del filo di rame, il cavo frizione, e rimonto in sede,
mettendo al ghiera a posto.
La perla la faccio così: alla fine:
fondo al solito modo, un velo di smalto bianco, tre quattro applicazioni (cala seccando) di luminova a base verde, ultima mano protettiva
con la solita trasparente......
Buon divertimento.
Ciao ciao.
E' un ottima idea, come custodi di piccole cose che interessano quasi solo a noi abbiamo quasi
il "dovere" di provare a confrontarci su come tenerle al meglio......!
Si poterebbe partire proprio dal dire ciascuno (chi voglia ) la sua su un componente:
io inizio con le ghiere, che ne dite:
Di solito le sollevo facendo leva fra la cassa, protetta con un nastro di carta da carrozziere e la ghiera stessa,
con un coltello apricasse arrotondato e non tagliente.
Elimino, ove presente (Vostok) il filo rame (o acciaio più recentemente) o la piattina lamettata "a scatti", tipica di
alcuni w&cm, e le lavo in ultrasuoni. le lunette le pulisco con polywatch, (che lavora in modo delicato anche su ossidi
e plastiche, tipo lunette raketa e Poljot diver) elimino ogni residuo con uno straccio pulito e un cotton fioc.
Rivernicio posando un fondo aggrappante (io uso quello da alluminio, ma ce ne sono anche di specifici per metalli
cromati) usando uno stuzzicadenti, lascio seccare e poso smalto enamel da modellismo rosso o nero alla bisogna
con lo stesso metodo.
Elimino eventuali eccessi il giorno dopo, sfregando parallelamente alla ghiera con una piccola zeppa di legno tenero (tiglio) .
Se ci sono piccolissime e puntiformi cadute di cromo uso la cera "silver treasure", passandola con il dito e lucidando con uno straccio,
se maggiori carteggio appena con carta 400, stando attento a non sbordare, e passo fondo, argento e trasparente a pennello fine.
ma una ghiera scromata non è sempre detto migliori a ritoccare, anzi, a volte la lascio come è
Poi riconformo, se necessario, estroflettendo appena le porzioni rettilinee del filo di rame, il cavo frizione, e rimonto in sede,
mettendo al ghiera a posto.
La perla la faccio così: alla fine:
fondo al solito modo, un velo di smalto bianco, tre quattro applicazioni (cala seccando) di luminova a base verde, ultima mano protettiva
con la solita trasparente......
Buon divertimento.
Ciao ciao.
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Re: Diamoci una ripulita! Il topic sui consigli di restauro
Aggiungo: esiste un modo di eliminare/attenuare i graffi sulle casse in ottone cromato o placcato oro senza rovinarle definitivamente?DaniLao ha scritto:Salve a tutti,
la nostra passione per i segnatempo sovietici ci porta quasi sempre ad avere a che fare con orologi che hanno come minimo venti anni, e che spesso ne hanno passate di cotte e di crude.
Sovente la vita precedente dell'orologio rimane attaccata alla cassa insieme alla sporcizia e ai graffi che, pur testimoniando la storia della Madre Patria, magari possono essere messi in secondo piano (o giustamente valorizzati) da un buon 'restauro'.
Ovviamente poi ognuno decide autonomamente quanto e come restaurare, cosa sostituire o meno e che ruolo abbiano l'esser coevo e/o la patina...
Detto tutto questo, perché non aprire una discussione nella quale -all'occorrenza- scambiarci consigli di manutenzione estetica?
Lo spunto me l'ha dato l'ultimo intervento di SPK sul suo aziendale, ma credo che molti di noi si siano trovati a sperimentare 'soluzioni innovative' per riportare i propri ticchettanti al pristino splendore (o una roba simile insomma...).
Inizio io con le domande: come ripristinate le lunette dei vostri Komandirskie & Co.? Nello specifico: che colori usate?
E per il punto luninoso che in tanti casi è fragile o perduto? Avete sperimentato qualcosa di utile?
E -ove necessario- come e con cosa pulite i quadranti?
Queste sopra sono solo curiosità d'esempio...
Da parte mia considero utilissimi alla bisogna restauratoria l'attrezzo per lavare ad ultrasuoni (il mio preso da Lidl fa un ottimo servizio) e il Polywatch.
Sono infatti anche curioso di conoscere ed imparare le vostre tecniche, dunque lasciatevi prendere da socialistico ardore rivoluzionario e condividetele con orgoglio e senza vergogna
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Re: Diamoci una ripulita! Il topic sui consigli di restauro
Penso sia davvero difficile:
Sento parlare di cape cod panni micro abrasivi, ma non li ho provati, qualcuno ha esperienze?
le cere dorate e argentate da restauro qualcosa fanno, ma sono palliativi provvisori.
credo si possa rare ben poco .
Ciao ciao.
Sento parlare di cape cod panni micro abrasivi, ma non li ho provati, qualcuno ha esperienze?
le cere dorate e argentate da restauro qualcosa fanno, ma sono palliativi provvisori.
credo si possa rare ben poco .
Ciao ciao.
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Diamoci una ripulita! Il topic sui consigli di restauro
Ottimo, SPK, ho già raccolto indicazioni importanti, stavi andando benissimo quando mi cadi qua:
CPC il Cape Code un po' aggressivo lo è, pure se è venduto anche per robe cromate, magari andandoci leggero...
Io ne ho uno aperto, vedo se trovo una vecchia cassa cromata da sacrificare sull'altare della scienza restauratoria.
Son però quasi certo che per togliere segni che non siano proprio minimali le cromature (e dorature) se le mangi...
Ci serve qualcuno che ci dica la sua sulla 'cura dei quadranti'...
Quale 'solito modo' spiega per benino agli zucconi come me.S.P.K. ha scritto:La perla la faccio così: alla fine:
fondo al solito modo, un velo di smalto bianco, tre quattro applicazioni (cala seccando) di luminova a base verde, ultima mano protettiva
con la solita trasparente......
CPC il Cape Code un po' aggressivo lo è, pure se è venduto anche per robe cromate, magari andandoci leggero...
Io ne ho uno aperto, vedo se trovo una vecchia cassa cromata da sacrificare sull'altare della scienza restauratoria.
Son però quasi certo che per togliere segni che non siano proprio minimali le cromature (e dorature) se le mangi...
Ci serve qualcuno che ci dica la sua sulla 'cura dei quadranti'...
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
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Re: Diamoci una ripulita! Il topic sui consigli di restauro
Ottimo Danilao, ci voleva proprio un thread di scambio consigli casalinghi, come le massaie indecise fra una maschera di bellezza fatta con la bava di lumaca, oppure con le fette di zucchina posate in faccia per tutta la mattinata finchè non torna il marito che se le ritrova nella minestra a mezzogiorno.
Inizio subito con i quadranti, per dare un alert: state alla larga dai quadranti Vostok anni '70. Ad esempio quelli dei Komandirskie stellina neri. Con il tempo la vernice, invece di indurirsi, si degrada fino a diventare un magnete colloso: se ci va una ditata rimane la ditata. Quindi sconsigliato cercare di togliere granelli di polvere con cotton fioc, a meno che non siano grossi, in quel caso tanto vale rimuoverli con la punta di uno spillo.
Per tutto il resto sono un macellaio, ma opero secondo il principio della riduzione del danno. Un ritocco sul quadrante evidente è peggio o meglio della vernice saltata? Come sempre parla il risultato. Sulla ghiera blu metallizzata di un Poljot ovale ho addirittura usato una normale penna a sfera, era la tonalità che si avvicinava di più e sicuramente sta meglio, a dispetto del sistema "non ortodosso".
Per la pulizia delle ghiere, uso sgrassatore Marsiglia in quantità e una spazzolina per unghie. Per la verniciatura vanno benissimo addirittura le pinzette fini da orologiaio! Prelevo "tipo pennino" una quantità di vernice e poi aprendo lievemente le pinzette deposito in proporzione la quantità di vernice nei solchi e nei punti. Una volta asciutta, rimuovo manualmente l'eccesso con l'unghia o una tessera plastificata. Pratico e veloce.
Vi dò inoltre una dritta per ricostruire il punto luminoso sulla lunetta degli Amphibia, anche senza avere la vernice adatta! Prendete un vecchio quadrante con i punti di luminova, magari di un vecchio tank o parà. Togliete tutti i punti facendo forza alla loro base con un cacciavite, "triturateli" e schiacciateli per bene con il manico di un cacciavite (o altro oggetto convesso che faccia da " pestello", fino ad ottenere con una goccia di acqua una "pasta" uniforme. Prendete la pasta luminosa così ottenuta e depositatela "a goccia" in modo da farle assumere una forma lenticolare convessa come in origine. Lasciate aschiugare, e poi per proteggerla copritela delicatamente con una goccia di Attack, che provvederà sia a proteggerla, sia a farla aderire alla lunetta. Rimuovere l'eccesso di attack con un pezzetto di cartina imbevuto di apposito solvente, oppure grattando con una tessera plastificata.
Qui il risultato su un Amphibia postato altrove tempo fa
Inizio subito con i quadranti, per dare un alert: state alla larga dai quadranti Vostok anni '70. Ad esempio quelli dei Komandirskie stellina neri. Con il tempo la vernice, invece di indurirsi, si degrada fino a diventare un magnete colloso: se ci va una ditata rimane la ditata. Quindi sconsigliato cercare di togliere granelli di polvere con cotton fioc, a meno che non siano grossi, in quel caso tanto vale rimuoverli con la punta di uno spillo.
Per tutto il resto sono un macellaio, ma opero secondo il principio della riduzione del danno. Un ritocco sul quadrante evidente è peggio o meglio della vernice saltata? Come sempre parla il risultato. Sulla ghiera blu metallizzata di un Poljot ovale ho addirittura usato una normale penna a sfera, era la tonalità che si avvicinava di più e sicuramente sta meglio, a dispetto del sistema "non ortodosso".
Per la pulizia delle ghiere, uso sgrassatore Marsiglia in quantità e una spazzolina per unghie. Per la verniciatura vanno benissimo addirittura le pinzette fini da orologiaio! Prelevo "tipo pennino" una quantità di vernice e poi aprendo lievemente le pinzette deposito in proporzione la quantità di vernice nei solchi e nei punti. Una volta asciutta, rimuovo manualmente l'eccesso con l'unghia o una tessera plastificata. Pratico e veloce.
Vi dò inoltre una dritta per ricostruire il punto luminoso sulla lunetta degli Amphibia, anche senza avere la vernice adatta! Prendete un vecchio quadrante con i punti di luminova, magari di un vecchio tank o parà. Togliete tutti i punti facendo forza alla loro base con un cacciavite, "triturateli" e schiacciateli per bene con il manico di un cacciavite (o altro oggetto convesso che faccia da " pestello", fino ad ottenere con una goccia di acqua una "pasta" uniforme. Prendete la pasta luminosa così ottenuta e depositatela "a goccia" in modo da farle assumere una forma lenticolare convessa come in origine. Lasciate aschiugare, e poi per proteggerla copritela delicatamente con una goccia di Attack, che provvederà sia a proteggerla, sia a farla aderire alla lunetta. Rimuovere l'eccesso di attack con un pezzetto di cartina imbevuto di apposito solvente, oppure grattando con una tessera plastificata.
Qui il risultato su un Amphibia postato altrove tempo fa
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Re: Diamoci una ripulita! Il topic sui consigli di restauro
Apperò,
cianoacrilato caricato con elastomeri (Attack gel ), ottima idea, dovrebbe proteggere la luminova meglio della vernice
trasparente! Bravo, voglio provare
per solito modo intendevo come descritto poche righe sopra per il fondo aggrappante negli intagli prima della vernice della ghiera.....
Ciao ciao.
cianoacrilato caricato con elastomeri (Attack gel ), ottima idea, dovrebbe proteggere la luminova meglio della vernice
trasparente! Bravo, voglio provare
per solito modo intendevo come descritto poche righe sopra per il fondo aggrappante negli intagli prima della vernice della ghiera.....
Ciao ciao.
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Re: Diamoci una ripulita! Il topic sui consigli di restauro
Esatto, ci hai descritti perfettamente, come la foto sotto. Essa rappresenta infatti il Collettivo Collezionisti Cronografi Proletari pronto per affrontare uno dei suoi socialistici interventi di restauro cooperativocuoccimix ha scritto:Ottimo Danilao, ci voleva proprio un thread di scambio consigli casalinghi, come le massaie indecise fra una maschera di bellezza fatta con la bava di lumaca, oppure con le fette di zucchina posate in faccia per tutta la mattinata (...)
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
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Re: Diamoci una ripulita! Il topic sui consigli di restauro
Pazza, con questi outfit anni '80 fuori moda mi fai arrabbiare da morire. Grezza.DaniLao ha scritto:Esatto, ci hai descritti perfettamente, come la foto sotto. Essa rappresenta infatti il Collettivo Collezionisti Cronografi Proletari pronto per affrontare uno dei suoi socialistici interventi di restauro cooperativocuoccimix ha scritto:Ottimo Danilao, ci voleva proprio un thread di scambio consigli casalinghi, come le massaie indecise fra una maschera di bellezza fatta con la bava di lumaca, oppure con le fette di zucchina posate in faccia per tutta la mattinata (...)
Piuttosto, ora immagino dovremo spedire questo francobollo agli amici di Orologiko (ciao ragazzi ) come simbolo di peaceandlove: :
Però, essendo di orizzonti fortunatamente limitati, chiederò, per ritornare a postare, la presenza e supervisione della signorina qui sotto:
Si tratta di Irina Pioggiadorata, con una lunga esperienza di moderatrice: riesce sempre a calmare gli animi usando una mano ferma, cioè proprio ferma no, ma tant'è. Sotto le mentite spoglie, si cela in realtà una donna con un ricco curri culum. E' stata l'unica comunista che abbia mai avuto accesso alla residenza di Arcore. Specializzata in irinoterapia (si chiama Irina del resto ), è anche una brillante avvocatessa, esercitante presso il proprio foro. Una personalità competente e super partes, ovvero quelle basse, ma sta anche sottostare al compromesso storico. Nonostante il mitra, non le spara mai grosse, anzi: le spara benissimo . Sono sicuro che troveremo un accordo.
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Re: Diamoci una ripulita! Il topic sui consigli di restauro
Ecco, ora mi tocca a scrivere sotto la pioggia dorata... Vabbé, ne ho vissute di peggiori...
Anyway, animo!
Vi cvhiedo consiglio su come intervenire sul Vostok 2209 aggiudicato e (spero) in arrivo.
Le condizioni sono quelle che si vedono qua viewtopic.php?f=4&t=167 (uniche foto per ora a disposizione).
Per prima cosa credo sarà necessaria una passata di Polywatch al plexi.
Poi vorrei dare una lavata ad ultrasuoni alla cassa che riporta la morchia dei tempi e come sapete sono tecnicamente una frana (dannoso più che incapace peraltro). Vorrei sapere dunque se, estratta la tige spippolando il pippolino, il movimento e il quadrante verranno via senza troppi salamelecchi o se ci sia da svitar qualcheccosaltro
E poi? Che altri trattamenti consigliate?
Lasciarlo così com'è con la storia che racconta o provare qualcos'altro su cassa e lunetta?
E nel caso, cosa?
Polywatch come suggerisce SPK? O dentifricio? Si può peggiorare la situazione con questi due?
Forse sarebbe meglio solo un'energica spazzolata?
Grazie in anticipo a chi si vorrà cimentare nella consigliazione
Anyway, animo!
Vi cvhiedo consiglio su come intervenire sul Vostok 2209 aggiudicato e (spero) in arrivo.
Le condizioni sono quelle che si vedono qua viewtopic.php?f=4&t=167 (uniche foto per ora a disposizione).
Per prima cosa credo sarà necessaria una passata di Polywatch al plexi.
Poi vorrei dare una lavata ad ultrasuoni alla cassa che riporta la morchia dei tempi e come sapete sono tecnicamente una frana (dannoso più che incapace peraltro). Vorrei sapere dunque se, estratta la tige spippolando il pippolino, il movimento e il quadrante verranno via senza troppi salamelecchi o se ci sia da svitar qualcheccosaltro
E poi? Che altri trattamenti consigliate?
Lasciarlo così com'è con la storia che racconta o provare qualcos'altro su cassa e lunetta?
E nel caso, cosa?
Polywatch come suggerisce SPK? O dentifricio? Si può peggiorare la situazione con questi due?
Forse sarebbe meglio solo un'energica spazzolata?
Grazie in anticipo a chi si vorrà cimentare nella consigliazione
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi