Storia del piccolo Alfie

[ale9191]

Alfie Evans nasce nel maggio 2016 e da dicembre si trova ricoverato in un ospedale di Liverpool, vittima di una malattia degenerativa sconosciuta. I medici hanno constatato una “degradazione catastrofica del tessuto cerebrale” senza alcuna possibilità di guarigione, il bambino è infatti tenuto in vita dalle macchine. Paventando un accanimento terapeutico vogliono sospendere le cure e, visto il diniego da parte dei genitori, si rivolgono alla giustizia. Tutti i gradi di giudizio danno ragione ai dottori, la Corte europea dei diritti dell’uomo giudica inammissibile il ricorso dei genitori. Manifestanti Pro Vita vogliono fermare i medici
Ecco il terzo incomodo: il Vaticano. Facendo pressione da una parte allo stato italiano (che concede in men che non si dica la cittadinanza italiana al bambino) e dall’altra al suo ospedale (il presidente del Bambin Gesù parte alla volta di Liverpool) cerca di sparigliare le carte, provando a far sì che la sentenza non venga attuata.
Non sono un genitore è quindi non posso neanche lontanamente immaginare la pena che i due genitori stanno soffrendo, ma solo a me tutto ciò sembra estremamente disumano?

[Cane]

Capisco fino all'estremo i genitori, loro hanno il diritto di chiedere di tutto...

Ma la vicenda non piace neppure a me e l'intervento italiano mi pare un'intromissione nelle cose e nella giustizia di un'altro paese civile che
forse guarda in faccia la realta' piu' di noi...

Ricordate il caso simile di diversi mesi fa in cui perfino i politici italiani per strapparci qualche voto si dichiararano favorevoli a
continuare le cure?

Morì ugualmente, con un supplemento di sofferenza, dolore, e tortura...

Quasi sicuramente questo povero bambino fara la stessa fine...

Questa vicenda tutta italiana e' una delle tante manovre della chiesa e del suo contorno per frenare il fine vita, l'andare in
svizzera, processare Cappato, ecc...

[burja]

Da genitore dico che decidono i genitori, non lo stato, non i media, non i politici men che meno il vaticano. Da genitore dico che prego Dio di non farmi mai trovare in una condizione del genere. Ricordo ancora quel povero Beppino Englaro, lo hanno fatto impazzire, la sua faccia già era l'espressione del dolore, e sotto c'era gente che discuteva fra chi era favorevole e chi no, candele, lumini e quant'altro. Rispettiamo il dolore, e la volontà di chi ha messo al mondo un figlio, il bene supremo, per il quale ognuno di noi volentieri morirebbe per lui.

[ale9191]

Che media, Stati esteri e compagnia non debbano intervenire siamo tutti d’accordo. Ma cosa fare quando l’amore dei genitori rischia di trasformarsi in accanimento terapeutico nei confronti di un bambino di neanche due anni? Sono così sicuri di stare facendo l’interesse del bambino? Io non ne sono così sicuro.

[Cane]

Bisogna stare molto attenti a non spargere false speranze che farebbero soffrire inutilmente il piccolo...

Caso molto simile al bambino Charlie Gard a cui ho accennato sopra, vidi molta incoscienza e incompetenza da parte di molti...

Far soffirre inutilmente su un bambino di 2 anni, accanendosi terapeuticamente se condannato, e' ingiusto...

[wilcoyote]

Sono purtroppo costantemente testimone di un caso forse persino peggiore: la moglie di un mio amico, donna bellissima (non "gran bella donna" ma "donna molto bella", per inderci) ma talebana cattolica, aspettava il primogenito. Ma appena si poterono fare esami mirati i medici chiesero un supplemento di esami (intorno al terzo mese di gravidanza) e diedero una diagnosi infausta: il feto aveva malformazioni gravissime, probabilmente sarebbe nato morto, quindi suggerivano l'interruzione di gravidanza. Cambiarono medico e struttura sanitaria ma la diagnosi fu la stessa. Allora si rivolsero al Bambin Gesù, la diagnosi fu la stessa ma ovviamente non proposero l'interruzione di gravidanza: la signora fu ricoverata e seguita con la massima cura fino al momento del parto. Il bambino aveva malformazioni al cervello e all'interno del torace a causa delle quali non poteva mangiare e non poteva respirare. Ha subito non so quante operazioni fin dalla nascita e per i successivi tre anni, e per i primi due anni è vissuto in una camera sterile. Ora ha cinque o sei anni, è gravemente ritardato, sordo, ipovedente e respira per mezzo di una specie di tracheotomia.

[Cane]

Sono purtroppo costantemente testimone di un caso forse persino peggiore...

Mamma mia....

La cosa piu' difficlile e' andare contro le proprie credenze, la propria cultura...

Ma se qualcuno in quell'ospedale l'avesse convinta, o in qualche modo forzata a portare avanti la gravidanza, avrebbe
commesso un fatto grave...


Intanto Alfie non potrà venire in Italia, respinto ricorso dal tribunale inglese...

Nonostante ritenessi inopportuna l'offerta italiana non capisco come un tribunale inglese puo' impedire a dei genitori di portare
il figlio dove cacchio gli pare!

[ale9191]

Il tribunale ha negato il viaggio in Italia perché nelle sue condizioni aggraverebbe stato di salute e sofferenze. Infatti, al momento, non ha dato neanche il benestare per portarlo a casa.

[Cane]

Il tribunale ha negato il viaggio in Italia perché nelle sue condizioni aggraverebbe stato di salute e sofferenze. Infatti, al momento, non ha dato neanche il benestare per portarlo a casa.

Hanno sentenziato di staccargli la spina (gia' staccata e poi riattaccata perche' il piccolo non moriva) e adesso si preoccupano del rischio
di un viaggio a casa o in italia?

[ale9191]

Sono sincero, anche io non ho capito bene come stanno le cose. Forse ha bisogno di palliativi per il dolore che solo in quel ospedale possono dargli, anche se mi sembra impossibile. Vedremo come si svolge la vicenda.

Intanto il padre ha affermato che intenterà una causa per omicidio verso i dottori che lo hanno in cura.