Quale governo?

[Cane]

Ve la faccio io una bella domanda. Allo stato attuale sareste d’accordo per un nuovo Monti? Non con lui certo, si è sputtanato con quel partitucolo chiamato Scelta Civica, ma un nuovo governo tecnico che si occupi esclusivamente di legge elettorale, economia, banche (sono piene di crediti inesigibili, tra poco la bolla scoppierà) e altre 3/4 cose di importanza vitale che anche LN e M5S sarebbero d’accordo a sostenere. Firmando anche un contratto alla tedesca, che ora va tanto di moda.
Io, ora come ora, ci metterei la firma.

No, non sono assolutamente daccordo...

I governi devono essere politici perche' le decisioni da prendere sono "sempre politiche"...

Naturalmente i governi politici devono sapersi circondare da tecnici capaci, ma non possono essere o tecnici a
decidere....(salvo situazioni eccezionali)

[Gamanto]

Per una volta, una volta tanto, sono d'accordo con Cane!
Ale, non volermene, ma solo a sentir parlare di “tecnici” mi viene l'orticaria. Già siamo alle prese col carattere insufficientemente democratico della democrazia rappresentativa che attualmente comporta, in tutta Europa, la regressione in senso oligarchico dei sistemi fondati sulla rappresentanza, figurarsi un altro governo tecnico!
E' di più democrazia che abbiamo bisogno, non il contrario. Poi, a tutte le questioni che hai enumerato tu servono risposte politiche, non tecniche. La competenza degli esperti riguarda il come fare qualcosa, ma essi non ne hanno alcuna quando si tratta di stabilire ciò che si deve fare. Si risolverebbe tutto in una compagnia di giro che scrive sotto dettatura della BCE e del FMI, coi risultati che ben conosciamo: macelleria sociale e recessione economica. In Grecia da anni obbediscono alla troika, e sono alla canna del gas.

[wilcoyote]

Vorrei sapere dove sta scritto che con la Costituzione attuale non si possa fare una legge elettorale decente.

Intanto con la costituzione attuale 5 anni fa bersani prese la maggioranza alla camera ma non al senato...

Se continui a confondere Costituzione e legge elettorale, come facciamo a discutere?

Fra l'altro una modifica della costituzione in senso maggioritario si poteva fare pur senza mettere "un uomo solo al comando", come voleva invece fare Renzi. Un sistema maggioritario si può applicare anche ad una repubblica parlamentare, in cui si elegge il Parlamento e non il Governo. Ma pare che l'abbiano dimenticato tutti.

Il senato poteva essere abolito e basta, senza fare quel pastrocchio ugualmente costoso ma ancora più ingombrante di quello attuale.

Solo per una cosa concordo con quello che hai detto: i tecnici devono fare la massimo i consiglieri, le scelte finali devono essere politiche (ma prese da politici capaci e relativamente onesti, qualcuno c'è ancora ma conta meno di niente), perché i tecnici hanno una visione troppo parziale della società in cui si caleranno le loro scelte, provocando spesso disastri. Per esempio Monti cosa ha risanato? Durante il suo governo il debito pubblico è pure aumentato, per non parlare dello spaventoso crollo del PIL, che ha peggiorato il fatidico rapporto deficit/PIL (che Prodi era addirittura riuscito a portare intorno al 100%, senza lacrime e senza sangue).

[ale9191]

No ma mi sono spiegato male io
Non intendo un governo tecnico “propriamente detto”, il 2011 era un’altra situazione, fortunatamente, ma un governo composto da ministri politici, persone votabili da tutti senza risultare indigesti ma attinenti con quello che dovranno fare ( per intenderci non una Lorenzin alla salute che le uniche medicine di cui aveva conoscenza erano le aspirine in farmacia oppure la Fedeli all’istruzione). Non un governo del presidente creato con il bilancino per spartire le poltrone ma un governo del fare (che brutta e sfortunata parola ) che abbia in testa un programma preciso.

[Cane]

Fra l'altro una modifica della costituzione in senso maggioritario si poteva fare pur senza mettere "un uomo solo al comando", come voleva invece fare Renzi..

No, non ci sono vie di mezzo, nel tripolarismo bisogna scegliere se la sera delle elezioni c'e' un vincitore che governa (che voi chiamate stranamente uomo solo al comando) e due perdenti costretti all'opposizione, oppure un mercato delle vacche in cui gli elettori "contano zero" come schifosamente sta succedendo in questi giorni...

Col tripolarismo o accetti che uno vinca e gli altri due perdano, oppure si ritorna al discorso di sopra...

Col bipolarirmo invece e' diverso, basta un piccolo maggioritario, anche come quello di adesso per eliminare qualche partitino, e un
vincitore e' facile averlo...

D'altra parte l'alternativa berlusconi prodi lo dimostra...

A bersani e' andata male perche' 5 anni fa gia' il tripolarismo cominciava a prendere piede e il m5s raccoglieva gia' voti in modo significativo...

Se adesso fai un maggioritario piu' potente e vince di maio, lui non e' un uomo solo al comando? (dai...non puo' esistere una via di mezzo...)

[wilcoyote]

Fra l'altro una modifica della costituzione in senso maggioritario si poteva fare pur senza mettere "un uomo solo al comando", come voleva invece fare Renzi..

No, non ci sono vie di mezzo, nel tripolarismo bisogna scegliere se la sera delle elezioni c'e' un vincitore che governa (che voi chiamate stranamente uomo solo al comando) e due perdenti costretti all'opposizione, oppure un mercato delle vacche in cui gli elettori "contano zero" come schifosamente sta succedendo in questi giorni...

Col tripolarismo o accetti che uno vinca e gli altri due perdano, oppure si ritorna al discorso di sopra...

Col bipolarirmo invece e' diverso, basta un piccolo maggioritario, anche come quello di adesso per eliminare qualche partitino, e un
vincitore e' facile averlo...

D'altra parte l'alternativa berlusconi prodi lo dimostra...

A bersani e' andata male perche' 5 anni fa gia' il tripolarismo cominciava a prendere piede e il m5s raccoglieva gia' voti in modo significativo...

Se adesso fai un maggioritario piu' potente e vince di maio, lui non e' un uomo solo al comando? (dai...non puo' esistere una via di mezzo...)

No, perché sarebbe solo e soltanto un "Presidente del consiglio dei ministri" e non un "Primo ministro", come invece erroneamente (e contro il dettato costituzionale) si ritiene. Le leggi le deve fare il parlamento, la decretazione di urgenza tornare ad essere usata solo in casi eccezionali, come pure la fiducia. L'abuso di questi due istituti è anticostituzionale, perché toglie al parlamento la sua prerogativa principale, che è appunto quella di "fare" le leggi; il governo deve solo "eseguirle". Purtroppo l'andazzo attuale fa troppo comodo, e la riforma costituzionale di Renzi avrebbe istituzionalizzato questa pratica anticostituzionale. Ma servirebbe un PdR con le palle (e presidenti delle camere davvero super partes) per impedire che si continui ad abusarne.

[Cane]

Se adesso fai un maggioritario piu' potente e vince di maio, lui non e' un uomo solo al comando? (dai...non puo' esistere una via di mezzo...)

No, perché sarebbe solo e soltanto un "Presidente del consiglio dei ministri" e non un "Primo ministro", come invece erroneamente (e contro il dettato costituzionale) si ritiene.

Concordo...(ma anche il "primo ministro" non e' un dittatore senza il consenso del parlamento)

Infatti io ho messo il punto interrogativo come domanda e la faccina dubbiosa...
Hai visto che perfino trump senza il consenso del parlamento conta un cacchio... )

Ma non lo dire a me, lo devi dire ai tanti che hanno paura dell'uomo solo al comando e che hanno sbraitato a lungo di questo pericolo...

Ma ormai diciamocelo chiaro, il pericolo dell'uomo solo al comando valeva solo se era renzi...

Le leggi le deve fare il parlamento, la decretazione di urgenza tornare ad
essere usata solo in casi eccezionali, come pure la fiducia.

Le leggi le fa il parlamento, anche in italia...E comunque approva anche i decreti legge entro un limite di tempo...

Da quando sono nato sento parlare dell'abuso del decreto legge, sotto qualsiasi partito sia di destra che di
sinistra...ma tutti lo fanno...

Vuol dire che probabilmente non se puo' fare a meno....ma certamente l'uso va ridotto..

Comunque l'abuso del decreto legge e' colpa anche delle opposizioni, perche' finche' calderoli fa 80 miliono di emendamenti (a volte di piu')
mica vorrai discuterli tutti?

L'opposizione che abusa dell'ostruzionismo parlamentare (esempio 200 iscritti a parlare senza aver nulla da dire) e' direttamente responsabile del ricorso al DL...

[wilcoyote]

Se adesso fai un maggioritario piu' potente e vince di maio, lui non e' un uomo solo al comando? (dai...non puo' esistere una via di mezzo...)

No, perché sarebbe solo e soltanto un "Presidente del consiglio dei ministri" e non un "Primo ministro", come invece erroneamente (e contro il dettato costituzionale) si ritiene.

Concordo...(ma anche il "primo ministro" non e' un dittatore senza il consenso del parlamento)

Infatti io ho messo il punto interrogativo come domanda e la faccina dubbiosa...
Hai visto che perfino trump senza il consenso del parlamento conta un cacchio... )

Ma non lo dire a me, lo devi dire ai tanti che hanno paura dell'uomo solo al comando e che hanno sbraitato a lungo di questo pericolo...

Ma ormai diciamocelo chiaro, il pericolo dell'uomo solo al comando valeva solo se era renzi...

Le leggi le deve fare il parlamento, la decretazione di urgenza tornare ad
essere usata solo in casi eccezionali, come pure la fiducia.

Le leggi le fa il parlamento, anche in italia...E comunque approva anche i decreti legge entro un limite di tempo...

Da quando sono nato sento parlare dell'abuso del decreto legge, sotto qualsiasi partito sia di destra che di
sinistra...ma tutti lo fanno...

Vuol dire che probabilmente non se puo' fare a meno....ma certamente l'uso va ridotto..

Comunque l'abuso del decreto legge e' colpa anche delle opposizioni, perche' finche' calderoli fa 80 miliono di emendamenti (a volte di piu')
mica vorrai discuterli tutti?

L'opposizione che abusa dell'ostruzionismo parlamentare (esempio 200 iscritti a parlare senza aver nulla da dire) e' direttamente responsabile del ricorso al DL...

Il ricorso alla decretazione di urgenza ed alla fiducia è aumentato in modo abnorme a partire dal primo governo Berlusconi, colui che finirà davvero sui libri di storia, ma come colui che distrusse completamente la dialettica politica: da lui in poi il dibattito politico si è incattivito, qualsiasi proposta dell'opposizione va rigettata, anche quando è buona e giusta; contemporaneamente è scaduto di parecchio il livello intellettuale dei politici (tutti), incapaci di argomentare in modo convincente le proprie ragioni: un mix micidiale che ha portato le varie maggioranze a governare non per il Paese, ma contro l'opposizione! Ossia contro almeno metà dei cittadini (considerando anche gli astensionisti).
Se si mette la fiducia per la conversione in legge di un decreto legge, il Parlamento non conta più nulla. Ecco "l'uomo solo al comando".

Se prima pur con cambiamenti di governo bene o male si andava avanti, sbandando più o meno verso destra o verso sinistra, da almeno 20 anni ad ogni cambio di governo ci sono vere e proprie inversioni di rotta, con conseguente stasi del Paese, dato che è del tutto impossibile fare previsioni a medio termine, che sono quelle essenziali per impostare efficaci politiche di sviluppo sia a livello di Nazione che di singole aziende.

[Cane]

...da lui in poi il dibattito politico si è incattivito, qualsiasi proposta dell'opposizione va rigettata, anche quando è buona e giusta...;

...un mix micidiale che ha portato le varie maggioranze a governare non per il Paese, ma contro l'opposizione!

Wil inverti governo con opposizione e il risultato non cambia:

L'opposizione rigetta qualsiasi cosa faccia il governo, anche quando è buona e giusta...

L'opposizione non lavora per il paese, ma contro il governo...

La verita' e' che e' paggiorato il paese, i cittadini, e i politici per strappare i loro voti "di pancia" non possono che adeguarsi...

[wilcoyote]

...da lui in poi il dibattito politico si è incattivito, qualsiasi proposta dell'opposizione va rigettata, anche quando è buona e giusta...;

...un mix micidiale che ha portato le varie maggioranze a governare non per il Paese, ma contro l'opposizione!

Wil inverti governo con opposizione e il risultato non cambia:

L'opposizione rigetta qualsiasi cosa faccia il governo, anche quando è buona e giusta...

L'opposizione non lavora per il paese, ma contro il governo...

La verita' e' che e' paggiorato il paese, i cittadini, e i politici per strappare i loro voti "di pancia" non possono che adeguarsi...

Intendevo anche quello: quando l'opposizione va al governo si comporta esattamente allo stesso modo della maggioranza precedente. Lo vediamo anche coi metodi "berlusconiani" dei renziani.