Russi svizzeri & Luigi Benetton
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Russi svizzeri & Luigi Benetton
Salve a tutti,
vi chiederete il perché del titolo di questo topic ma leggendo e guardando credo che arriverete presto a tirare le vostre conclusioni...
...tutto è cominciato un po ' di tempo fa quando mi sono imbattuto in un orologio che vi ho già presentato e che è questo qua sotto:
Che -come detto ai tempi- riporta sul fondello la sua vera natura che è (o dovrebbe essere) svizzera:
Tale orologio, in realtà abbastanza curato per quanto riguard la grafica e il cinturino (marchiato anc'esso Mockba) è animato da un movimento che -dice il nostro Zvedva- " è un FHF 96 o simile, molto comune negli anni '70 e '80. Il diametro misura 11½ linee, circa 26mm, ed esiste in vari livelli di finitura e in varie versioni, con e senza datario." e si presenta come sotto:
Le foto che vi ho mostrato finora son d'archivio, già che c'ero ne ho fatta anche una attuale ed eccola qua:
Perché ve ne parlo?
Perché vengo a fracassarvi ancora gli zebedei con un 'finto russo'?
Beh, perché da poco è arrivato nelle mie disponibilità un godurioso collega dell'orologio sopra che -a questo punto- approfitto per presentarvi dando la stura ai vostri certamente entusiasti commenti.
Eccolo qua sotto:
Prima considerazione:
non notate parecchie somiglianze?
Seconda considerazione:
avete provato a traslitterare il cirillico?
Avete letto che ne viene fuori?
Ve lo dico io: Luigi Benetton
Ebbenesì, la moda italiana che ancora si rifà, copia, prende spunto, cavalca il momento dell'onda rossa ed eccoci qua
Pure il fondello è inciso e anche su esso è riportato il nome dell'illustre capitalista italiano (non credo si distingua ma provo a mettere una foto...)
Il movimento che muove questo gioiello è sempre un 17J, ed è fatto a questo modo:
Beh, abbiate pazienza ma, raccolto il primo, non potevo astenermi da possedere anche il secondo
Che ne pensate? Vi piace? non vi piace? Beh, di questo non m'interessa proprio per nulla...
Più che altro lo presento a testimonianza che nel 'periodo della moda' la moda era proprio moda... E nemmeno (anzi, forse soprattutto) lo spocchioso mercato italiano ha saputo astenersi dal produrre queste curiose accrocchiature...
(Si ringraziano per la gentile collaborazione postuma Vladimir Majakovskij e Efir Sub, fotografati da Aleksandr Rodcenko tra il 1924 e il '27)
vi chiederete il perché del titolo di questo topic ma leggendo e guardando credo che arriverete presto a tirare le vostre conclusioni...
...tutto è cominciato un po ' di tempo fa quando mi sono imbattuto in un orologio che vi ho già presentato e che è questo qua sotto:
Che -come detto ai tempi- riporta sul fondello la sua vera natura che è (o dovrebbe essere) svizzera:
Tale orologio, in realtà abbastanza curato per quanto riguard la grafica e il cinturino (marchiato anc'esso Mockba) è animato da un movimento che -dice il nostro Zvedva- " è un FHF 96 o simile, molto comune negli anni '70 e '80. Il diametro misura 11½ linee, circa 26mm, ed esiste in vari livelli di finitura e in varie versioni, con e senza datario." e si presenta come sotto:
Le foto che vi ho mostrato finora son d'archivio, già che c'ero ne ho fatta anche una attuale ed eccola qua:
Perché ve ne parlo?
Perché vengo a fracassarvi ancora gli zebedei con un 'finto russo'?
Beh, perché da poco è arrivato nelle mie disponibilità un godurioso collega dell'orologio sopra che -a questo punto- approfitto per presentarvi dando la stura ai vostri certamente entusiasti commenti.
Eccolo qua sotto:
Prima considerazione:
non notate parecchie somiglianze?
Seconda considerazione:
avete provato a traslitterare il cirillico?
Avete letto che ne viene fuori?
Ve lo dico io: Luigi Benetton
Ebbenesì, la moda italiana che ancora si rifà, copia, prende spunto, cavalca il momento dell'onda rossa ed eccoci qua
Pure il fondello è inciso e anche su esso è riportato il nome dell'illustre capitalista italiano (non credo si distingua ma provo a mettere una foto...)
Il movimento che muove questo gioiello è sempre un 17J, ed è fatto a questo modo:
Beh, abbiate pazienza ma, raccolto il primo, non potevo astenermi da possedere anche il secondo
Che ne pensate? Vi piace? non vi piace? Beh, di questo non m'interessa proprio per nulla...
Più che altro lo presento a testimonianza che nel 'periodo della moda' la moda era proprio moda... E nemmeno (anzi, forse soprattutto) lo spocchioso mercato italiano ha saputo astenersi dal produrre queste curiose accrocchiature...
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Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
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Re: Russi svizzeri & Luigi Benetton
Al volo... il movimento del secondo non è cinese?
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
(Charles Bukowski)
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Re: Russi svizzeri & Luigi Benetton
Non lo è?mchap ha scritto:Al volo... il movimento del secondo non è cinese?
Boh, e che ne so io, sono sedentario e di movimento non mi intendo...
Tuttavia è ininfluente
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Re: Russi svizzeri & Luigi Benetton
Un aziendale...
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)
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Re: Russi svizzeri & Luigi Benetton
...a modo suo, in effetti...
Comunque siete de' gaglioffi distratti (come me) e non vi siete resi conto che ho ringraziato una signora che poi nelle foto non c'era... Già, m'ero scordato una foto.
Recupero, eccovela:
Comunque siete de' gaglioffi distratti (come me) e non vi siete resi conto che ho ringraziato una signora che poi nelle foto non c'era... Già, m'ero scordato una foto.
Recupero, eccovela:
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Re: Russi svizzeri & Luigi Benetton
Anch'io avevo notato che quasi sicuramente e' cinese...DaniLao ha scritto:Non lo è?mchap ha scritto:Al volo... il movimento del secondo non è cinese?
Boh, e che ne so io, sono sedentario e di movimento non mi intendo...
Tuttavia è ininfluente
Ma ero stato zitto perché mi pare c'e' uno svizzero di modesta qualita' praticamenmte uguale...
Questi sotto sono movimenti cinesi, il terzo da sinistra e' il famoso "Cinese Standard", che pare il nostro...
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Re: Russi svizzeri & Luigi Benetton
Lode al Pratese e a Majakovsky, per questo thread costruttivo e costruttivista. Il Luigi Benetton rientra appunto nella filosofia "produci, consuma, crepa" dell'epoca: prendere un movimento qualsiasi, anche non russo, tanto il pueblo ignora, le insegne luminose attirano gli allocchi.
In effetti ci sarebbe da fare, oltre ai mezzi russi che hanno mezza dignità, anche una collezione di "pseudo russi" (ovvero senza nemmeno meccanica russa) che di dignità ne han poca o niuna, ma che son terribilmente divertenti anche per dar testimonianza di tutte le imitazioni che resero possibile per due-tre anni un paradosso unico: far sembrare russo un orologio svizzero. Ovvero la Rolls che cerca di vestirsi da Ritmo 60. Eventi paragonabili alla cometa di Halley per frequenza.
Va da sè che l'altrettanto longevo Standard Chinese Movement, ora un robusto muletto in diverse "gradazioni" che muove innumerevoli orologini simpatici, in versione "spazzatura da fake" (ovvero il grado più basso di qualità costruttiva) diede vita anche alle imitazioni peggiori. Sulle bancarelle si vendevano per esempio questi "Vremoka", a 13 anni ne presi uno dai marocchini, durò da Natale a Santo Stefano. Vedere foto da vecchia asta. La lunetta era finta, e io che cercavo di girarla
Il Mockba comunque conserva un suo look da metropolitana di Mosca (seppur fedele alla linea nel suo banal nome) e il cuoricino svizzero è di pregio. Il "Luigi Benetton" invece, pur essendo basilarmente lo stesso orologio, è un misto infernale di marchio imitazione di Benetton (che già in originale detesto), per di più scritto in cirillico, e con movimento cinese...insomma un orologio con cui giocarci o da prendere a martellate potenti
Comunque la donna non è la moglie di Rodchenko?
In effetti ci sarebbe da fare, oltre ai mezzi russi che hanno mezza dignità, anche una collezione di "pseudo russi" (ovvero senza nemmeno meccanica russa) che di dignità ne han poca o niuna, ma che son terribilmente divertenti anche per dar testimonianza di tutte le imitazioni che resero possibile per due-tre anni un paradosso unico: far sembrare russo un orologio svizzero. Ovvero la Rolls che cerca di vestirsi da Ritmo 60. Eventi paragonabili alla cometa di Halley per frequenza.
Va da sè che l'altrettanto longevo Standard Chinese Movement, ora un robusto muletto in diverse "gradazioni" che muove innumerevoli orologini simpatici, in versione "spazzatura da fake" (ovvero il grado più basso di qualità costruttiva) diede vita anche alle imitazioni peggiori. Sulle bancarelle si vendevano per esempio questi "Vremoka", a 13 anni ne presi uno dai marocchini, durò da Natale a Santo Stefano. Vedere foto da vecchia asta. La lunetta era finta, e io che cercavo di girarla
Il Mockba comunque conserva un suo look da metropolitana di Mosca (seppur fedele alla linea nel suo banal nome) e il cuoricino svizzero è di pregio. Il "Luigi Benetton" invece, pur essendo basilarmente lo stesso orologio, è un misto infernale di marchio imitazione di Benetton (che già in originale detesto), per di più scritto in cirillico, e con movimento cinese...insomma un orologio con cui giocarci o da prendere a martellate potenti
Comunque la donna non è la moglie di Rodchenko?
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Re: Russi svizzeri & Luigi Benetton
Prossima frase pratese da mettere in firma.DaniLao ha scritto: Boh, e che ne so io, sono sedentario e di movimento non mi intendo...
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Re: Russi svizzeri & Luigi Benetton
Aggiungo questi qui, estremo esempio di melting pot (russo-svizzero-barese!) facendo pigramente un copia e incolla da un vecchio thread:
La Anthony Time di Bari, a partire dagli anni '60, assemblava in Svizzera orologi con movimenti ETA e AS. E anch'essa fu colpita dal "virus russo" di fine anni '80. Questi li comprai NOS un sei anni fa su Ebay e li ritirai direttamente dalla sede dell'azienda, che all'epoca aveva ancora stock notevoli di modelli swiss anni '70 con il proprio marchio. Questi due hanno cassa molto curata e rifinita, quasi sicuramente swiss, con fondello e corona a vite ottimi, citurino in cuoio originale e ancora eccellente, il movimento è invece Slava day-date, anch'esso perfettamente funzionante. Il bianco guadagna nettamente su quello nero senza il solito sottomarino, ma nel loro genere "meltin pot" sono molto belli, e come finiture più vicini ai Vremja più che a tutti gli altri "mezzi russi".
Come foto di contorno, invece di soldati e aerei russi in b/n, ecco l'italianissima e baresissima sede dell'azienda:
E al posto delle parate militari, in rosso le adunate degli ultras Bari allo Stadio San Nicola:
Insomma, forse più che un ricordo della Russia, sono un ricordo dei ruggenti anni '80 italici...
La Anthony Time di Bari, a partire dagli anni '60, assemblava in Svizzera orologi con movimenti ETA e AS. E anch'essa fu colpita dal "virus russo" di fine anni '80. Questi li comprai NOS un sei anni fa su Ebay e li ritirai direttamente dalla sede dell'azienda, che all'epoca aveva ancora stock notevoli di modelli swiss anni '70 con il proprio marchio. Questi due hanno cassa molto curata e rifinita, quasi sicuramente swiss, con fondello e corona a vite ottimi, citurino in cuoio originale e ancora eccellente, il movimento è invece Slava day-date, anch'esso perfettamente funzionante. Il bianco guadagna nettamente su quello nero senza il solito sottomarino, ma nel loro genere "meltin pot" sono molto belli, e come finiture più vicini ai Vremja più che a tutti gli altri "mezzi russi".
Come foto di contorno, invece di soldati e aerei russi in b/n, ecco l'italianissima e baresissima sede dell'azienda:
E al posto delle parate militari, in rosso le adunate degli ultras Bari allo Stadio San Nicola:
Insomma, forse più che un ricordo della Russia, sono un ricordo dei ruggenti anni '80 italici...
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Re: Russi svizzeri & Luigi Benetton
clamorosamente OT, il rpimo da sinistra presentato da cane non è una patacca cinese.
è si cinese ma è il mitico seagull ST5 che animava gli altyrettanto mitici seagull
i ponti sono ad archi radiali incisi rigorosamente a mano
questo è il movimento
questa è la cassa
e questo è l'orologio, nella versione esportazione
questo invece era una via di mezzo
è si cinese ma è il mitico seagull ST5 che animava gli altyrettanto mitici seagull
i ponti sono ad archi radiali incisi rigorosamente a mano
questo è il movimento
questa è la cassa
e questo è l'orologio, nella versione esportazione
questo invece era una via di mezzo