parlare della differenza tra il bariletto di un orologio manuale e il bariletto di un orologio automatico.
-E del sistema di ricarica automatica di un orologio...
A differenza del bariletto di un manuale, la cui molla e’ fissata al nocciolo centrale e sulla circonferenza esterna del bariletto, nell’automatico e’ fissata (come nel manuale) al nocciolo centrale, ma all’esterno e’ fissata in modo parziale e con un attrito variabile…
FIG.A
Sulla parete esterna del bariletto ci sono alcuni incavi verticali in cui talvolta va a entrare quella protuberanza finale della molla…
Quando la molla e’ scarica, quindi completamente adiacente alla parete esterna del bariletto preme il finale della molla contro un incavo, quindi e’ quasi come il fissaggio nel manuale. (FIG.B)
FIG.B
Pero’ man mano il bariletto si carica e la molla si sposta intorno al nocciolo centrale, la pressione della parte finale della molla contro gli incavi diminuisce molto, quasi fino ad annullarsi…(FIG.A immagine a destra)
In questa condizione con la massa rotante che continua a caricare il bariletto, se il finale della molla non uscisse dagli incavi e
slittasse (FIG:A immagine a sinistra) gli invertitori sotto i colpi a volte secchi della massa ruotante si potrebbero rompere…

FIG.C
Sicuramente per le molle degli automatici ci sono anche delle varianti...(FIG.C)
Ne ho vista una in cui la parte di molla che struscia sul bariletto e' solo tagliata e senza un finale particolare come l'altra, ma
e' ha forma di Y (non trovandola piu' per far capire ho modificato quella di prima)
Praticamente a 5-6 mm dalla fine ci hanno saldato un pezzetto di molla all'interno in modo che fin tanto non e' abbastanza carica
la molla aggiunta/saldata appoggiando sulla molla avvolta spinge l'altro capo contro il bariletto aumentandone l'attrito...
Nel disegno la molla e' completamente carica e non gli serve ulterione pressione sul bariletto perche' deve slittare...
Come funziano gli invertitori che permettono di avere una carica bidirezionale del bariletto:
Questo invertitore Perrelet molto efficiente, simile a quelli del Vostok e del Poljot automatici, permette di caricare il bariletto in modo bidirezionale, cioe’ sia con la massa che gira oraria sia che gira antioraria..
La massa collegata direttamente all’ingranaggio piu’ in alto “0” gira in senso orario nell’immagine in alto
e gira antiorario nell’immagine in basso …
Ma in entrambi le immagini il bariletto (ingranaggio chiaro in basso) gira in senso orario “e carica”…

Il cuore dell’invertitore sono i due cricchi, che possono girare in un senso ma non nell’altro.(in un senso fanno presa nell'altro sono in folle)
Nell’immagine in alto la massa “0” gira oraria, il cricco a sinistra antiorario, il cricco a destra orario, e il bariletto orario…(vedere le frecce)
Nel cricco di destra che gira orario l’inclinazione e la forma dei 7 denti comprimono i 7 rulli (neri) sulla parte centrale rendendo la corona dentata esterna e il mozzo centrale “solidali” trasmettendo coppia e carica al bariletto...

Nel cricco di sinistra che gira antiorario l’inclinazione e la forma dei 7 denti tendono a “scalzare e sollevare” leggermente i 7 rulli (neri) rendendo libera la corona dentata esterna dal mozzo centrale(in folle)
Nell’immagine sotto e’ uguale ma e’ tutto invertito…
La massa gira antioraria, il cricco di sinistra fa presa e trasmette coppia al bariletto mentre quello a destra e’ in folle…
Ma il bariletto gira sempre orario e continua a caricare…

(Questo cricco gira antiorario ed e' in folle)
Non solo la forma dei denti agevola il bloccaggio/sbloccaggio del cricco, ma se guardate bene anche il cielo sopra i rulli e' inclinato, e nel punto
della freccia di destra e' piu' alto mentre nel punto della freccia di sinistra e' piu' basso...
Si vede anche dallo spessore tra il cielo del rullo e i denti esterni del cricco nei due punti delle frecce...
Quindi quando il cricco cambia rotazione da antiorario in orario il cielo inclinato preme subito sul rullo bloccando il folle del cricco...
Aggiungo che il classico e usuale cricco sul bariletto, visibile anche nelle immagini, nella carica automatica non serve in quanto il cricco
lo fanno i due cricchi dell'invertitore...
I movimenti della massa a volte sono minimi e non sono assolutamente in grado di far fare al cricco un dente del bariletto, quindi tornando
indietro tutte quelle micro cariche "andrebbero perse"...

Avete visto manualmente quanta forza serve per far fare un tic al cricco del bariletto?

Quindi tutte le piccole ricariche vengono "tenute senza farle tornare indietro" dai due cricchi che possono fare a
meno del cricco tradizionale...

Per vedere un invertitore dal vivo e i due cricchi questo e’ un Poljot automatico durante una mia riparazione…I cricchi sono praticamente non smontabili e revisionabili (da un dilettante) ma c’e’ il trucco di immergerli in benzina rettificata e quasi sempre tornano a funzionare…
