App IO, cashback e lotteria degli scontrini

[zvezda]

Giusto ieri è uscito l'ennesimo DPCM, nel quale siamo stati informati delle nuove iniziative del governo per ridurre l'evasione e favorire il denaro elettronico, e cioè la lotteria degli scontrini e il cosiddetto cashback.

Per partecipare alla lotteria degli scontrini bisogna presentare al commerciante un codice personale, che si ottiene dal sito istituzionale https://www.lotteriadegliscontrini.gov.it/portale/ (ottenerlo è immediato, basta il codice fiscale).
Ma il codice serve a poco o nulla. In due giorni tradizionalmente dedicati alla spesa settimanale, tra supermercati, bar e negozi di varie dimensioni non ho trovato un solo negoziante che sapesse come gestire la cosa. Per quanto ne so io, il venditore deve avere un registratore di cassa idoneo all'iniziativa. Chi ha un registratore non adatto deve affrontare una spesa che si aggira oggi in media sui 250/300 euro per adeguarlo (ad oggi circa la metà degli esercenti dovrebbe fare l'aggiornamento). Dunque per ora l'iniziativa è un annuncio non supportato dai fatti. Comunque avevo sentito anni fa di almeno un altro paese (asiatico, se non ricordo male) che aveva fatto questo stesso tentativo della lotteria senza ottenerne risultati brillanti, speriamo di avere miglior fortuna.

Purtroppo neanche il cashback va meglio. Il cashback offre la possibilità di vedersi restituire direttamente sul proprio conto corrente il 10% di quanto si è speso con bancomat o carta di credito, con un tetto massimo di rimborso di 150 euro/mese e con l'esclusione degli acquisti online. Ma per poter accedere all'iniziativa serve uno smartphone e la ormai famosa app IO della pubblica amministrazione, della quale fino a ieri confesso che ignoravo l'esistenza.

Ho scaricato l'app IO non senza qualche titubanza, visto il punteggio di 2.8 su 5 attribuito all'applicazione (raramente vale la pena di scaricare una app sotto il 4, ma tant'è). Per ora non posso che confermare il punteggio tutt'altro che stellare, visto che per tutta la giornata di oggi l'app non ha funzionato. IO richiede le credenziali di accesso tramite SPID o carta d'identità digitale, ma evidentemente deve essere andata in crisi di richieste perché fino a poco fa non riusciva neanche a superare la prima fase della connessione. Peraltro, l'app IO dichiara esplicitamente di essere in versione beta (cioè ancora in fase di sperimentazione) cosa che non ne giustifica comunque il mancato funzionamento. In questo momento IO ha finalmente iniziato a funzionare, ma resta il problema di come usarla con i negozianti. Per non parlare di chi non ha dimestichezza con questi temi, che è del tutto tagliato fuori dalle iniziative.

Come acquirente, devo attendere che chi ha fatto gli annunci si impegni per renderli fatti concreti. Nell'attesa, mi piacerebbe sentire cosa ne pensa chi è dall'altra parte del registratore di cassa. Ad esempio, a parte le eventuali spese di adeguamento del registratore, non mi sembra che nel DPCM sia stata affrontata l'annosa questione della differenza tra il costo del servizio bancario e i margini di guadagno del venditore, che in certi casi deve pagare alla banca più di quanto incassa dal cliente.

[edit: ecco dove è stata già introdotta la lotteria degli scontrini https://st.ilsole24ore.com/art/norme-e- ... 4925.shtml]

[Abulafia]

Mio padre mi sta dietro da una settimana per farsi spiegare 'sta storia, ma non avevo alcuna intenzione di informarmi perché sono composto al 74% di pigrizia e al 26% di indolenza.
Grazie per avermi risparmiato la fatica!

[ale9191]

Sicuramente il momento storico che ci troviamo ad affrontare non sta agevolando queste due novità. Un commerciante credo che ora come ora abbia di tutto in testa meno che questa lotteria.

[Trash]

Quello che c'è da rimarcare è che in un momento in cui le PI non sanno se e come ripartiranno, si punta ancora una volta il dito: LOTTA ALL'EVASIONE FISCALE!....come fossimo la causa di tutti i mali!

[Cane]

Sicuramente il momento storico che ci troviamo ad affrontare non sta agevolando queste due novità. Un commerciante credo che ora come ora abbia di tutto in testa meno che questa lotteria.

Ricordo sempre che "la lotta all'evasione fiscale" e' in pratica un aumento della pressione fiscale...

In altri periodi ci stava in quanto l'evasione e' molto alta (anche il popolo favorisce l'evasione fiscale per pagare meno, non solo le aziende/commercianti) ma forse questo e' il momento meno adatto...

L'evasione fiscale e' nella cultura italiana, nell'arretratezza e nell'inefficienza italiana...

[ale9191]

Ma ben venga la lotta all’evasione fiscale, ma questa mi sembra una goccia nel mare. Comunque da quanto ho capito la lotteria degli scontrini è facoltativa. Io la cassa di nuova generazione ce l’ho, ma c’è bisogno di un aggiornamento del software che va dai 50 ai 150 euro. Chi me li rende?

[wilcoyote]

Ma ben venga la lotta all’evasione fiscale, ma questa mi sembra una goccia nel mare. Comunque da quanto ho capito la lotteria degli scontrini è facoltativa. Io la cassa di nuova generazione ce l’ho, ma c’è bisogno di un aggiornamento del software che va dai 50 ai 150 euro. Chi me li rende?

Li porti in deduzione dalla prossima dicbhiarazione dei redditi. Dovrebbe rientrare tra le "Spese di produzione del reddito".

[ale9191]

Intanto però li tiro fuori per il sollazzo del consumatore. Alla faccia del contrasto alla ludopatia.

[wilcoyote]

In Portogallo hanno fatto una cosa del genere e ha funzionato.

Ciò premesso, in Italia la situazione è talmente incancrenita ed involuta che, per intervenire nel migliore dei modi, senza "danni collaterali" (contraccolpo negativo sul PIL, l'ultima cosa di cui abbiamo bisogno), bisognerebbe procedere molto gradualmente. Ci vorranno decenni.
La prima cosa da fare sarebbe quella di buttare al macero tutte le leggi idiote se non addirittura scritte coi piedi (spesso a bella posta per fornire scappatoie grazi ad interpretazioni di comdo), sostituendole con norme chiare, non ambigue e con pene ragionevoli e certe: si agevolerebbero così la macchina della giustizia e quella della Pubblica Amministrazione. Il resto verrebbe da sé, a poco a poco.
Ma vi pare che quando viene emanata una nuova legge, soprattutto se interviene su leggi pregresse, ci sono decine di pagine di rimandi ad altre leggi, earticoli, commi, che a loro volta rimandano ad altre leggi, articoli, commi e cos' via fino addirittura ai regi decreti mai abrogati?
Mi sono occupato della fase di progettazione e di impianto della banca dati di documentazione tributaria, che raccoglie tutta la normativa, prassi e giurisprudenza italiana e comunitaria che riguardi anche solo marginalmente il fisco ed i tributi statali e locali.
Mi sono dovuto leggere tutta la catena delle varie tipologie di documenti, insieme a colleghi e collaboratori esterni (in genere ricercatori di varie facoltà di economia e di giurisprudenza). In molti casi ci sono volute settimane intere di lavoro di un intero team di 8 - 10 persone per ricostruire completamente una norma (ossia la cosiddetta versione coordinata e aggiornata, cioé il testo completamente privo di rimandi a norme precedenti) e per controllare il tutto, prima di inserirlo nella banca dati.
Ora chiedetevi come mai anche in campo tributario vale tutto ed il contrario di tutto, e perché i furbi la sfangano quasi sempre!

La lotteria degli scontrini senza por mano al resto è del tutto unitile, anzi per me è una presa in giro.

[Cane]

In Portogallo hanno fatto una cosa del genere e ha funzionato.

Ciò premesso, in Italia la situazione è talmente incancrenita ed involuta...

Anche peggio del portogallo?

L'europa con questo covid ci ha dato 208 miliardi (una cifra pazzesca) per riaggiornare l'italia e farla ripartire...Ma sono gia' preoccupati che ci mangiamo quasi tutto senza fare un cazzo!