Quale orologio indosserete il 9 maggio?

[ale9191]

Paolo misi un annuncio sul fu Offwatch ovvero Forumorologi sperando che qualcuno se ne volesse disfare. Un paio di giorni dopo mi contattò un tizio che lo vendeva nuovo impellicolato allo stesso prezzo con cui fu pagato da voi tutti

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Penso stia meglio con me che con tanti altri che parteciparono a quel progetto

[Cane]

Penso stia meglio con me che con tanti altri che parteciparono a quel progetto

Concordo...

Era pieno di gente che lo prese ma erano tutti svizzerolofi...

Naturalmente ce l'ho anch'io...

Spettacolare il Fondello e la storia di Scylla...

Secondo me l'unico difetto e' il cinturino Milano poco pratico nell'aggancio...

[ale9191]

Era tanto che non abbinavo con i polsini

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[DaniLao]

Fedele alla linea dettata del compagno Curatore mi adeguo volentieri, Scylla garba anche a me (nonostante fui messo in minoranza in ogni votazione )

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[Cane]

... Scylla garba anche a me...

Demmo a Meranom una figura da fare sul fondello esageratamente complessa...
Meranom chiese di semplificarla, e noi la semplificammo...(sbaglio o fece tutto Piero?)
Alla fine disse che la semplificava lui al punto giusto, e io ero un po' preoccupato...
Invece fu abile, fece un bel lavoro...

[maximiliansergeevic]

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[ale9191]

Particolare questo, non mi sembra di averlo visto prima.

[zvezda]

Oggi possono andare bene anche un orologio tedesco o una rosa bianca.
Sono passati cento anni dalla nascita di Sophie Scholl.
Sophie il 9 Maggio del 1945 non c'era più. Era stata fucilata due anni prima dal regime tedesco a cui si opponeva.

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[DaniLao]

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"È PIÙ BELLO MORIRE PER UN IDEALE CHE NON SUL CAMPO DI BATTAGLIA PER I PROPRI SFRUTTATORI" FRANZ REINGRUBER AVEVA 22 ANNI QUANDO FU UCCISO PERCHÉ INVITAVA I SOLDATI A DISERTARE LA CHIAMATA ALLE ARMI DELLA GERMANIA NAZISTA

“...Non potevo stare a guardare come i popoli venivano mandati sui campi di battaglia, come erano aizzati gli uni contro gli altri finché, sotto la pressione dei generali, si sbranavano a vicenda. Il cuore mi scoppiava quando dovevo assistere alla distruzione di centinaia di migliaia di vite umane e di famiglie. In questa sofferenza la mia vita era diventata vuota, priva di senso, mi sosteneva un solo pensiero, la lotta contro la guerra e contro chi l'aveva generata. Non ho mai pianto né mi sono mai lamentato del mio destino, e se una volta mi hai visto piangere, era per te, mai per me stesso. Da te mi separo con difficoltà, cara mamma, mi puoi ben credere, ma è più bello morire per un ideale che non sul campo di battaglia per i propri sfruttatori e avversari politici! Credimi, ti ho amata tanto, tanto! Addio, ti saluta il tuo figlio Franz”.

Franz Reingruber, nato nel 1922 Vienna, era figlio unico e orfano di padre. In fabbrica già a 15 anni diventò presto un militante dell'associazione giovanile comunista austriaca (KJVÖ). Dopo l'Anschluss entrò nella Gioventù Hitleriana come infiltrato e, quando scoppiò la guerra, insieme ad altri compagni fondò un'organizzazione che iniziò a distribuire volantini e opuscoli contro il conflitto direttamente al fronte. Fu arrestato il 9 luglio 1942, torturato dalla Gestapo e accusato di alto tradimento. Nel corso della sua incarcerazione - oltre ad organizzare lotte di resistenza passiva insieme agli altri detenuti politici - scrisse un diario in cui raccolse i propri pensieri. Quattro settimane dopo il processo a suo carico venne ucciso con la ghigliottina.

Era il 22 ottobre 1943 ed aveva appena 22 anni.

Franz scelse di rispondere alla sua coscienza, di non obbedire agli ordini, di non uccidere e non essere ucciso. Franz volle urlare al mondo il suo rifiuto, e insieme a lui urlarono altre migliaia di soldati tedeschi e austriaci che disertarono la chiamata alle armi.

da Cannibali e Re Cronache Ribelli

[mchap]

Questi casi e pochi altri ci ricordano come fosse possibile opporsi, organizzare forme di resistenza. anche nella Germania nazista.
Purtroppo in Germania la loro memoria è stata a lungo trascurata se non addirittura negata.
Sono stati trattati alla stregua di traditori e disertori.
In Italia ci sono stati casi di soldati tedeschi che una volta disertato si erano uniti ai partigiani combattendo con valore e coraggio. Morirono quasi tutti. Quei pochi che sopravvissero una volta tornati in Germania vennero processati per diserzione.
Per contro i responsabili delle stragi vennero accuratamente nascosti e protetti.

A qualcuno non piacerà sentirlo dire ma i tedeschi furono nella gran parte convinti nazisti. Lo furono fino all'ultimo. E anche dopo. Hanno impiegato decenni a rompere con il passato e lo hanno fatto con grande fatica (il '68 tedesco) e non è detto che sia un processo compiuto. Troppo indizi oggi ci fanno pensare che la voglia di riscatto cova sotto al cenere.

Forse il Piano Morgenthau era la soluzione da adottare https://it.wikipedia.org/wiki/Piano_Morgenthau

La Germania non ha mai pagato per quello che ha fatto.
Ci sono oggi tanti bravi tedeschi, sinceramente e convintamente democratici, questo è fuori discussione. Il problema è che c'erano anche prima.