Sturmanskie Gagarin (Poljot 2609)
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Re: Sturmanskie Gagarin (Poljot 2609)
Si, in linea di massima dovrebbero andare bene, non c'è un num preciso, si carica fino a che la corona non fà resistenza, senza forzare.
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Re: Sturmanskie Gagarin (Poljot 2609)
Purtroppo non ho ancora la giusta sensibilità e la corona non è così morbida: quando l'ho caricato per la prima volta, dopo i primi 5-6 giri, la corona comincia a fare più resistenza. Se non si effettua un giro completo, la corona torna indietro.Trash ha scritto: 24 nov 2021, 18:57 Si, in linea di massima dovrebbero andare bene, non c'è un num preciso, si carica fino a che la corona non fà resistenza, senza forzare.
Detto questo, l'autonomia dell'orologio ha superato le 38 ore, che è quanto dichiarato dalla casa. Forse, quando l'orologio è nuovo, l'autonomia è superiore a quella dichiarata?
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Re: Sturmanskie Gagarin (Poljot 2609)
No, l'autonomia dipende dall'elasticità e dalla grandezza della molla di carica, e viene regolato dalla fabbrica quando ne esce, forse inizialmente non era ben carico.
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Re: Sturmanskie Gagarin (Poljot 2609)
Ok, ma è normale che l'autonomia sia superiore a quella dichiarata? Il mio Sturmanskie si è fermato quasi dopo due giorni dalla prima carica, mentre loro dichiarano che ha un' autonomia di 38 oreTrash ha scritto: 25 nov 2021, 20:22 No, l'autonomia dipende dall'elasticità e dalla grandezza della molla di carica, e viene regolato dalla fabbrica quando ne esce, forse inizialmente non era ben carico.
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Re: Sturmanskie Gagarin (Poljot 2609)
"la corona torna indietro" parli di qualche grado? se si e' normale e dipendente dal cricchetto di carica.deacon frost ha scritto: 25 nov 2021, 19:34Purtroppo non ho ancora la giusta sensibilità e la corona non è così morbida: quando l'ho caricato per la prima volta, dopo i primi 5-6 giri, la corona comincia a fare più resistenza. Se non si effettua un giro completo, la corona torna indietro.Trash ha scritto: 24 nov 2021, 18:57 Si, in linea di massima dovrebbero andare bene, non c'è un num preciso, si carica fino a che la corona non fà resistenza, senza forzare.
Detto questo, l'autonomia dell'orologio ha superato le 38 ore, che è quanto dichiarato dalla casa. Forse, quando l'orologio è nuovo, l'autonomia è superiore a quella dichiarata?
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Re: Sturmanskie Gagarin (Poljot 2609)
Esatto, se non si compie un giro di 360°, il cricco non blocca il rocchettoNarodav ha scritto: 26 nov 2021, 14:36"la corona torna indietro" parli di qualche grado? se si e' normale e dipendente dal cricchetto di carica.deacon frost ha scritto: 25 nov 2021, 19:34Purtroppo non ho ancora la giusta sensibilità e la corona non è così morbida: quando l'ho caricato per la prima volta, dopo i primi 5-6 giri, la corona comincia a fare più resistenza. Se non si effettua un giro completo, la corona torna indietro.Trash ha scritto: 24 nov 2021, 18:57 Si, in linea di massima dovrebbero andare bene, non c'è un num preciso, si carica fino a che la corona non fà resistenza, senza forzare.
Detto questo, l'autonomia dell'orologio ha superato le 38 ore, che è quanto dichiarato dalla casa. Forse, quando l'orologio è nuovo, l'autonomia è superiore a quella dichiarata?
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Re: Sturmanskie Gagarin (Poljot 2609)
e' normale
guarda qui, dove vedi che dopo la carica il cricchetto permette una parziale rotazione di scarica prima di bloccare.
https://youtu.be/COAmqUuW_Rs?t=306
e puoi leggere anche qui per una spiegazione dettagliata
https://www.adjora.it/orologeria/tecnica/bariletto.html
guarda qui, dove vedi che dopo la carica il cricchetto permette una parziale rotazione di scarica prima di bloccare.
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Re: Sturmanskie Gagarin (Poljot 2609)
Vorrei dare un taglio diverso a questo post, dirottarlo dalla domanda tecnica e riportarlo piu sul tema nel titolo.
Qualche opinione su queste riedizioni di Sturmankie?
Non parlo di collezionisti, una riedizione non ha valore in tal senso.
Mi domando se queste operazioni di marketing alla fine non facciano comunque bene.
Mi spiego, Sturmanskie
Chiaramente riprendere un marchio del passato, che era defunto.
Chiaramente riprende modelli del passato che sono riconoscibili e quindi piacioni.
Chiaramente posiziona tecnologia ad un prezzo superiore a quelli netti di produzione.
E' come se ad oggi Nikon riportasse in produzione la F.
Sarebbe marketing, sarebbe sovraprezzato, sarebbe sorpassato, ma sarebbe una opzione.
Con queste operazioni sicuramente non si compra l'oggetto, ma si rende possibile a chi ha interesse e capacita' di acquisto di provare una replica.
Sicuramente si puo' obiettare che a quel prezzo, vale la pena ricercare un originale.
Ma a mio parere in quel caso si entra nel terreno del collezionismo.
L'orologio sarebbe con radio, di certo non sarebbe un orologio da indossare quotidianamente, probabilmente l'orologio avra' necessita di manutenzione e qui la giungla degli orologiai ormai estinta, insomma sarebbe piu un trofeo da tenere in qualche scatola, che da polsare.
Queste riedizioni alla fine permettono di avere orologi da uso, da consumo, che strappano un sorriso alla storia che rievocano.
Pareri?
PS il mio preferito ovviamente e' il 33mm
Qualche opinione su queste riedizioni di Sturmankie?
Non parlo di collezionisti, una riedizione non ha valore in tal senso.
Mi domando se queste operazioni di marketing alla fine non facciano comunque bene.
Mi spiego, Sturmanskie
Chiaramente riprendere un marchio del passato, che era defunto.
Chiaramente riprende modelli del passato che sono riconoscibili e quindi piacioni.
Chiaramente posiziona tecnologia ad un prezzo superiore a quelli netti di produzione.
E' come se ad oggi Nikon riportasse in produzione la F.
Sarebbe marketing, sarebbe sovraprezzato, sarebbe sorpassato, ma sarebbe una opzione.
Con queste operazioni sicuramente non si compra l'oggetto, ma si rende possibile a chi ha interesse e capacita' di acquisto di provare una replica.
Sicuramente si puo' obiettare che a quel prezzo, vale la pena ricercare un originale.
Ma a mio parere in quel caso si entra nel terreno del collezionismo.
L'orologio sarebbe con radio, di certo non sarebbe un orologio da indossare quotidianamente, probabilmente l'orologio avra' necessita di manutenzione e qui la giungla degli orologiai ormai estinta, insomma sarebbe piu un trofeo da tenere in qualche scatola, che da polsare.
Queste riedizioni alla fine permettono di avere orologi da uso, da consumo, che strappano un sorriso alla storia che rievocano.
Pareri?
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Re: Sturmanskie Gagarin (Poljot 2609)
Concordo, secondo me sono mosse azzeccate. Alla fine dei conti si tratta di un orologio piacevole, il prezzo è in linea con il mercato, il marchio è di comprovata affidabilità.
Perché non acquistare il vintage? Innanzitutto va cercato, trovato in buone condizioni, sperare che una volta arrivato a casa funzioni bene. Se ha qualche problema a chi si affida? È un percorso decisamente accidentato per chi vuol solo acquistare un bell’orologio, il vintage lasciatelo a noi
Perché non acquistare il vintage? Innanzitutto va cercato, trovato in buone condizioni, sperare che una volta arrivato a casa funzioni bene. Se ha qualche problema a chi si affida? È un percorso decisamente accidentato per chi vuol solo acquistare un bell’orologio, il vintage lasciatelo a noi
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Re: Sturmanskie Gagarin (Poljot 2609)
Ok, ma considera che le riedizioni dello sturmanskie (almeno quelle che riprendono il dial dell'epoca), sono tutte a edizione limitata. Certo, parliamo di diversi modelli, ma andiamo da qualche centinaio ai 2000 pezzi (a seconda del modello). Detto questo, avere uno dell'epoca funzionante, ha tutto un altro valore. Sarebbe come avere uno Speedmaster Moonwalk o uno Speedmaster calibro 321 (quello dell'epoca)......non c'è paragoneNarodav ha scritto: 3 dic 2021, 11:47 Vorrei dare un taglio diverso a questo post, dirottarlo dalla domanda tecnica e riportarlo piu sul tema nel titolo.
Qualche opinione su queste riedizioni di Sturmankie?
Non parlo di collezionisti, una riedizione non ha valore in tal senso.
Mi domando se queste operazioni di marketing alla fine non facciano comunque bene.
Mi spiego, Sturmanskie
Chiaramente riprendere un marchio del passato, che era defunto.
Chiaramente riprende modelli del passato che sono riconoscibili e quindi piacioni.
Chiaramente posiziona tecnologia ad un prezzo superiore a quelli netti di produzione.
E' come se ad oggi Nikon riportasse in produzione la F.
Sarebbe marketing, sarebbe sovraprezzato, sarebbe sorpassato, ma sarebbe una opzione.
Con queste operazioni sicuramente non si compra l'oggetto, ma si rende possibile a chi ha interesse e capacita' di acquisto di provare una replica.
Sicuramente si puo' obiettare che a quel prezzo, vale la pena ricercare un originale.
Ma a mio parere in quel caso si entra nel terreno del collezionismo.
L'orologio sarebbe con radio, di certo non sarebbe un orologio da indossare quotidianamente, probabilmente l'orologio avra' necessita di manutenzione e qui la giungla degli orologiai ormai estinta, insomma sarebbe piu un trofeo da tenere in qualche scatola, che da polsare.
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Ps.: Quello dell'epoca dovrebbe essere 35 mm, non 33 o 40 mm