Gli occhi sullo schermo. Cinema, Serie Tv, Documentari, Podcast…

[ale9191]

Ieri mi sono visto Storia di un Matrimonio con Johansson e Driver. Si lascia guardare ma non mi è sembrato niente di che. Quasi un “Kramer contro Kramer” ambientato negli anni 2020.
Adam Driver si conferma uno dei miei attori preferiti.

[wilcoyote]

Per esempio: “È stato la mano di Dio” di Sorrentino non sono riuscito a finirlo da quanto mi ha annoiato mentre “Le conseguenze dell’amore”, “L’amico di Famiglia” e “Il Divo” li ritengo ben fatti.

Ho visto, ieri sera “È stata la mano di dio”.
Beh, tecnicamente non è vero: non sono riuscito a vederlo, mi son fermato alla prima mezz’ora che non è per nulla poco nell’economia di un film e della mia vita.

Confermo tutto quello che ho detto sopra sulla filmografia italiana, a partire dalla fotografia per proseguire con i personaggi fino alle tematiche.
Senza contare che mi immaginavo già dove saremmo andati a parare dopo la prima -interminabile- sequenza silenziosa iniziale (lunga, lunga, lunga ma se no come fai ad arrivare a 2 ore e 10 di film).

Come se i film fossero un prodotto tipico da vendere all’estero per promuovere l’idea di italianità da bancarella.
Come i fichi secchi di Carmignano: buonissimi eh, per carità… ma chi cazzo mangia i fichi secchi nel 2022? Un prodotto tipico ad uso e consumo dell’immagine che vogliamo vendere all’estero, ecco, uguale..

San Gennaro, il monacello, la Napoli dei 3 in motorino e dei rioni, i personaggi caricaturali….
Mi spiegate perché l’avvocato si presenta vestito in completo e col cappello allo stesso pranzo di famiglia con gente in costume da bagno?

È perché quel pranzo di famiglia sotto il glicine è così simile a quello de le fate ignoranti, della pubblicità della manzotin o dell’olio d’oliva?

Oltre a ciò mi ha dato fastidio anche la presa in giro -cattiva e senza scopo, troppo simile a quella dei vanzina- del diverso (il tipo che parla con la macchinetta, la cognata sovrappeso chiamata cetaceo).

Mettiamoci anche la tipa con le tette al vento, che sono tra le protagoniste fin dalla prima sequenza e che fanno tanto film con Edwige Fenech e Alvaro Vitali….
Beh, le tette sbucano fuori ogni 7 minuti, il che non è male nell’economia del film, almeno se ti interessi a quelle non cadi nella catatonia, credo siano un trigger esposto fi proposito ad intervalli precisi e determinati.

Buh, ad un certo punto non ce l’ho fatta più e -non senza un certo dispiacere perché Sorrentino+Servillo sarebbero anche una bella coppia- ho spento.
Oltre che annoiarmi la situazione avrebbe rischiato di farmi arrabbiare…

Ieri ero in vena masochistica e ho guardato il film dall'inizio alla fine.
Una lagna infinita. Tuttavia va inquadrato come autobiografia dell'autore, che perse improvvisamente i genitori a 16 anni (più o meno l'età del protagonista del film). Per quanto riguarda le (magnifiche) tette al vento, e anche altro, credo che faccia riferimento alle fantasie adolescenziali che un po' tutti abbiamo avuto, su una parente più grande (zia, cugina) e gnocca.
Il film forse va letto come racconto del "prima" e del "dopo" (la morte improvvisa dei genitori), ma ci si arriva col senno di poi, ripensando.
Di sorrentino ho trovato più noioso solo "This must be the place", una noia terrificante.

[ale9191]

Quello non lo finii nemmeno io

[ale9191]

Ieri ho visto per la prima volta “I Soliti Ignoti” di Monicelli. Che dire, un capolavoro!

[wilcoyote]

Ieri ho visto per la prima volta “I Soliti Ignoti” di Monicelli. Che dire, un capolavoro!

Solo ora? Non ti vergogni?

Che sia un capolavoro è indiscutibile, visto che persino ad Hollywood ne hanno fatto tre remake, più un musical a Broadway.

[ale9191]

Mea culpa!

[ale9191]

È stata la mano di Dio" del regista Paolo Sorrentino è entrato nella cinquina dei candidati all'Oscar come miglior film straniero.

Ecco quindi il quinto classificato

[wilcoyote]

È stata la mano di Dio" del regista Paolo Sorrentino è entrato nella cinquina dei candidati all'Oscar come miglior film straniero.

Ecco quindi il quinto classificato

La critica lo ha osannato.

Io so' ancora ingrifato per colpa della moglie di "Montalbano".

[DaniLao]

Lo dicevo io che era un film fatto per stimolare le caricature italiane, no?
E Will rappresenta l’abruzzese tipico

[wilcoyote]

Lo dicevo io che era un film fatto per stimolare le caricature italiane, no?
E Will rappresenta l’abruzzese tipico

Il Rocco nazionale è abruzzese