Situazione Ucraina
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Re: Situazione Ucraina
Anonymous all'attacco.
Oscurato il sito del Cremlino e altri siti governativi.
http://en.kremlin.ru/
Incredibilmente non è "https" ma solo "http"!
Saluti cittadini del Mondo.
Questo è un messaggio diretto a Vladimir Putin, da parte di Anonymous. Signor Putin,
L'invasione in atto dell'Ucraina ha dimostrato che il tuo regime non ha alcun rispetto per i diritti umani o l'autodeterminazione dei tuoi vicini. Negli scorsi giorni, un'invasione su larga scala è cominciata, i quartieri civili sono stati bombardati e persone innocenti sono state uccise. I rifugiati sono in fuga dalle violenze e la popolazione è stata forzata alla leva dagli ufficiali Ucraini. Questa è davvero una brutta situazione, ma tu sei l'istigatore. Hai criticato l'esercito americano e la NATO per la loro occupazione e i bombardamenti nel Medio Oriente, che è una critica giusta, ma hai dimostrato di non essere meglio dei governi imperialisti che tu stesso critichi e il mondo intero può vedere attraverso la tua propaganda. Gli stessi cittadini che dichiari di proteggere sono completamente contro la guerra e stanno protestando in dozzine delle maggiori città in Russia. La tua tirannica risposta sulle proteste Russe contro la guerra scatenerà solamente ulteriori disordini tra le persone Russe, che stanno soffrendo le conseguenze delle tue folli azioni. Le sanzioni colpiranno i tuoi cittadini più di quanto possano colpire te, questo è il motivo per la quale le sanzioni non sono un buon deterrente, la più importante resistenza avverrà dall'interno. La brutalità della polizia nelle strade vista in queste proteste provocherà solamente ulterioni proteste e distruggerà la tua credibilità ancora di più. Questa invasione inizierà, oltretutto, a creare molti più problemi nel versante geopolitico e più Stati in tutto il mondo cominciano a vederti come una minaccia e un nemico. Questo è vero specialmente per i tuoi vicini che hanno mantenuto alto il livello di neutralità fin'ora. La Finlandia e la Svezia sono ora tenuti ad unirsi alla NATO, a causa della preoccupazione che le tue ambizioni di conquista siano molto più grandi di quanto sei disposto ad ammettere. Se continui su questa strada, continuerai a perdere supporto tra i cittadini Russi, gli altri stati in tutto il mondo si rifiuteranno di cooperare con te e ti troverai faccia a faccia con una serie di cyber-attacchi senza precedenti, da ogni angolo del pianeta. I membri di Anonymous hanno dichiarato cyber-guerra contro il tuo aggressivo regime, con numerosi siti governativi portati offline nei giorni scorsi. Qualche sito messo in down è solo l'inizio, presto sentirai tutta l'ira degli Hacker in tutto il mondo, molti dei quali probabilmente risiedono in casa tua. I tuoi segreti potrebbero non essere più al sicuro e c'è la possibilità che i componenti chiave della tua struttura governativa possano essere dirottati. Ora con l'invasione dell'Ucraina, le precedenti invasioni di Georgia e Crimea cominciano ad essere più chiare e mostrano una chiara strategia per la Russia di ricatturare aree chiave che una volta appartenevano all'Unione Sovietica. L'Unione Sovietica ha fallito molti anni fa' ed il mondo non ha dimenticato le brutalità di quel regime.
Le persone del mondo ti resisteranno ogni passo su questa strada.
Questa non è una guerra che puoi vincere, a prescindere da quanto potente pensi di essere.
Noi siamo Anonymous.
Noi siamo Legione.
Aspettaci.
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Saluti cittadini del Mondo.
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L'invasione in atto dell'Ucraina ha dimostrato che il tuo regime non ha alcun rispetto per i diritti umani o l'autodeterminazione dei tuoi vicini. Negli scorsi giorni, un'invasione su larga scala è cominciata, i quartieri civili sono stati bombardati e persone innocenti sono state uccise. I rifugiati sono in fuga dalle violenze e la popolazione è stata forzata alla leva dagli ufficiali Ucraini. Questa è davvero una brutta situazione, ma tu sei l'istigatore. Hai criticato l'esercito americano e la NATO per la loro occupazione e i bombardamenti nel Medio Oriente, che è una critica giusta, ma hai dimostrato di non essere meglio dei governi imperialisti che tu stesso critichi e il mondo intero può vedere attraverso la tua propaganda. Gli stessi cittadini che dichiari di proteggere sono completamente contro la guerra e stanno protestando in dozzine delle maggiori città in Russia. La tua tirannica risposta sulle proteste Russe contro la guerra scatenerà solamente ulteriori disordini tra le persone Russe, che stanno soffrendo le conseguenze delle tue folli azioni. Le sanzioni colpiranno i tuoi cittadini più di quanto possano colpire te, questo è il motivo per la quale le sanzioni non sono un buon deterrente, la più importante resistenza avverrà dall'interno. La brutalità della polizia nelle strade vista in queste proteste provocherà solamente ulterioni proteste e distruggerà la tua credibilità ancora di più. Questa invasione inizierà, oltretutto, a creare molti più problemi nel versante geopolitico e più Stati in tutto il mondo cominciano a vederti come una minaccia e un nemico. Questo è vero specialmente per i tuoi vicini che hanno mantenuto alto il livello di neutralità fin'ora. La Finlandia e la Svezia sono ora tenuti ad unirsi alla NATO, a causa della preoccupazione che le tue ambizioni di conquista siano molto più grandi di quanto sei disposto ad ammettere. Se continui su questa strada, continuerai a perdere supporto tra i cittadini Russi, gli altri stati in tutto il mondo si rifiuteranno di cooperare con te e ti troverai faccia a faccia con una serie di cyber-attacchi senza precedenti, da ogni angolo del pianeta. I membri di Anonymous hanno dichiarato cyber-guerra contro il tuo aggressivo regime, con numerosi siti governativi portati offline nei giorni scorsi. Qualche sito messo in down è solo l'inizio, presto sentirai tutta l'ira degli Hacker in tutto il mondo, molti dei quali probabilmente risiedono in casa tua. I tuoi segreti potrebbero non essere più al sicuro e c'è la possibilità che i componenti chiave della tua struttura governativa possano essere dirottati. Ora con l'invasione dell'Ucraina, le precedenti invasioni di Georgia e Crimea cominciano ad essere più chiare e mostrano una chiara strategia per la Russia di ricatturare aree chiave che una volta appartenevano all'Unione Sovietica. L'Unione Sovietica ha fallito molti anni fa' ed il mondo non ha dimenticato le brutalità di quel regime.
Le persone del mondo ti resisteranno ogni passo su questa strada.
Questa non è una guerra che puoi vincere, a prescindere da quanto potente pensi di essere.
Noi siamo Anonymous.
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Aspettaci.
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Re: Situazione Ucraina
Ukraina…мы сумасшедшие?(*)
(*) “Ma siamo matti?”
Proviamo a seguire più da vicino la questione
…Ora diventata guerra aperta. Guerra con morti, carri armati, armi pesanti, artiglieria, intelligence, operazioni di killeraggio informatico e chi più ne ha, più ne metta. Veramente ad un passo da un baratro, tanto è vero che proprio oggi, nel pomeriggio, una черный квадрат (black square) cioè un quadrato nero, sarà il simbolo della manifestazione organizzata da ciò che resta dei partiti di opposizione russa e della cosiddetta migliore società civile. Di questo cominciamo a trattare oggi (testo n. 2 qui sotto), quindi in sostanza un appello all’immediato “cessate il fuoco” o, se preferite “ma siamo matti?, titolo di questo di questa introduzione, a cui aggiungiamo l’intervento apparentmente cauto e documentato di Michele Lebotti (1) in realtà pieno di autoassoluzioni riguardo ad un eventuale intervento russo (poi verificatosi). Primi due documenti di un lungo percorso che, speriamo , si concluda con il ceased fire e, soprattutto, una pace duratura.
(*) “Ma siamo matti?”
Proviamo a seguire più da vicino la questione
…Ora diventata guerra aperta. Guerra con morti, carri armati, armi pesanti, artiglieria, intelligence, operazioni di killeraggio informatico e chi più ne ha, più ne metta. Veramente ad un passo da un baratro, tanto è vero che proprio oggi, nel pomeriggio, una черный квадрат (black square) cioè un quadrato nero, sarà il simbolo della manifestazione organizzata da ciò che resta dei partiti di opposizione russa e della cosiddetta migliore società civile. Di questo cominciamo a trattare oggi (testo n. 2 qui sotto), quindi in sostanza un appello all’immediato “cessate il fuoco” o, se preferite “ma siamo matti?, titolo di questo di questa introduzione, a cui aggiungiamo l’intervento apparentmente cauto e documentato di Michele Lebotti (1) in realtà pieno di autoassoluzioni riguardo ad un eventuale intervento russo (poi verificatosi). Primi due documenti di un lungo percorso che, speriamo , si concluda con il ceased fire e, soprattutto, una pace duratura.
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Re: Situazione Ucraina
La questione, che io sappia, è un po' più complicata.wilcoyote ha scritto: ↑26 feb 2022, 13:30 [...]
Io sapevo che gli oligarchi sono quasi tutti delinquenti ed ex alti funzionari sovietici che si sono appropriati di beni che prima appartenevano allo stato e che dopo la dissoluzione dell'URSS caddero in mano a poche persone (oligarchi appunto) che lungi dall'essere più furbe dei loro compaesani, erano avvantaggiate dalla posizione che avevano prima della dissoluzione (una specie di insider trading insomma). Una persona normale, anche furbissima, nulla avrebbe potuto se non ricorrendo a mezzi poco onesti. E infatti...
Qui è spiegata un po', in particolare è citato un passaggio nel libro di
Emmanuel Carrère che spiega il come si sono appropriati delle aziende, che prima sì, appartenevano allo stato, ma le cui quote successivamente furono distribuite ai cittadini.
“Il primo settembre 1992 erano stati spediti per posta a ogni russo con più di un anno di età buoni per il valore di diecimila rubli, il che corrispondeva alla quota di ogni cittadino nell’economia del paese. Dopo settant’anni in cui in teoria nessuno aveva avuto il diritto di lavorare per sé ma soltanto per la collettività, l’idea era quella di stimolare l’interesse personale e favorire la nascita di imprese e proprietà private, insomma del mercato. Purtroppo però, a causa dell’inflazione, appena recapitati i buoni non valevano più niente. I beneficiari hanno scoperto che ci si poteva comprare tutt’al più una bottiglia di vodka. Così li hanno rivenduti in massa ad alcuni furbetti, che in cambio hanno offerto loro l’equivalente, diciamo, di una bottiglia e mezzo. Questi furbetti, che nel giro di qualche mese sono diventati i re del petrolio, si chiamavano Boris Berezovskij, Vladimir Gusinskij, Mikhail Khodorkovskij […] Erano giovani, intelligenti, pieni di energia, non disonesti per vocazione – soltanto, erano cresciuti in un mondo in cui era vietato fare affari, attività per la quale avevano un vero talento, e da un giorno all’altro si erano sentiti dire: ‘Fatevi sotto’. Senza regole del gioco, senza leggi, senza sistema bancario e fiscale. […] era il Far West”
Non bastava essere un alto funzionario governativo, occorreva aver capito le prospettive delle nuove regole del gioco.
Poi, certamente, ammanicati, etc. etc. ma non solo.
Ultima modifica di finestraweb il 1 mar 2022, 15:33, modificato 1 volta in totale.
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Re: Situazione Ucraina
Avrei detto “capitalismo” più che “far west”.
Che è peggio
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Re: Situazione Ucraina
Hai ragione.
E se posso dire e per tornare un po' in tema, mi fa anche pessimo senso il fatto che per "far terminare la guerra" si confidi negli oligarchi russi, che ora, pensa che dramma, con le sanzioni vedono in pericolo i propri yacht sparsi nei bei porti europei.
Ecco quali sono le "leve decisionali" di questo tempo.
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Re: Situazione Ucraina
Intanto, devo riconoscere a Zelenskyy un carisma non indifferente.
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Re: Situazione Ucraina
In questi giorni ho letto che sarebbero legati a doppia corda con Putin, il quale avrebbe il potere di riprendersi tutti quello che hanno preso, essendo i beni ancora di proprietà statale, loro sarebbero solo gli "usufruttuari".finestraweb ha scritto: ↑1 mar 2022, 15:28La questione, che io sappia, è un po' più complicata.wilcoyote ha scritto: ↑26 feb 2022, 13:30 [...]
Io sapevo che gli oligarchi sono quasi tutti delinquenti ed ex alti funzionari sovietici che si sono appropriati di beni che prima appartenevano allo stato e che dopo la dissoluzione dell'URSS caddero in mano a poche persone (oligarchi appunto) che lungi dall'essere più furbe dei loro compaesani, erano avvantaggiate dalla posizione che avevano prima della dissoluzione (una specie di insider trading insomma). Una persona normale, anche furbissima, nulla avrebbe potuto se non ricorrendo a mezzi poco onesti. E infatti...
Qui è spiegata un po', in particolare è citato un passaggio nel libro di
Emmanuel Carrère che spiega il come si sono appropriati delle aziende, che prima sì, appartenevano allo stato, ma le cui quote successivamente furono distribuite ai cittadini.
“Il primo settembre 1992 erano stati spediti per posta a ogni russo con più di un anno di età buoni per il valore di diecimila rubli, il che corrispondeva alla quota di ogni cittadino nell’economia del paese. Dopo settant’anni in cui in teoria nessuno aveva avuto il diritto di lavorare per sé ma soltanto per la collettività, l’idea era quella di stimolare l’interesse personale e favorire la nascita di imprese e proprietà private, insomma del mercato. Purtroppo però, a causa dell’inflazione, appena recapitati i buoni non valevano più niente. I beneficiari hanno scoperto che ci si poteva comprare tutt’al più una bottiglia di vodka. Così li hanno rivenduti in massa ad alcuni furbetti, che in cambio hanno offerto loro l’equivalente, diciamo, di una bottiglia e mezzo. Questi furbetti, che nel giro di qualche mese sono diventati i re del petrolio, si chiamavano Boris Berezovskij, Vladimir Gusinskij, Mikhail Khodorkovskij […] Erano giovani, intelligenti, pieni di energia, non disonesti per vocazione – soltanto, erano cresciuti in un mondo in cui era vietato fare affari, attività per la quale avevano un vero talento, e da un giorno all’altro si erano sentiti dire: ‘Fatevi sotto’. Senza regole del gioco, senza leggi, senza sistema bancario e fiscale. […] era il Far West”
Non bastava essere un alto funzionario governativo, occorreva aver capito le prospettive delle nuove regole del gioco.
Poi, certamente, ammanicati, etc. etc. ma non solo.
Ma ormai non si può fare più affidamento su nessuna notizia, siamo in pieno clima di propaganda di guerra.
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Re: Situazione Ucraina
Un conto è il carisma (che è quello che la propaganda riesce a costruirgli addosso ed, essendo un attore navigato, potrebbe riuscirgli bene), un conto sono le abilità strategiche, politiche e diplomatiche, sulle quali mi pare che non brilli particolarmente.
Il guaio è che non brillano nemmeno gli occidentali.
L'uscita della von der Leyen sull'ingresso accelerato dell'Ucraina nella UE serve solo a far incazzare ancora di più Putin.
Io ho l'impressione che sulla pelle degli ucraini e del resto dell'Europa (speriamo di no) fra poco si celi (nemmeno tanto bene) il tentativo degli USA di estendere la loro influenza perché i "sacri" mercati sono saturi.
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Re: Situazione Ucraina
+ 1
Anche perché diciamolo: gli ucraini non sono stati spinti alla prudenza.
Il segretario della NATO dichiarava: ""La porta della Nato rimane aperta, qualsiasi decisione sull'adesione alla Nato spetta agli Alleati e ai Paesi aspiranti e a nessun altro".
Poi magari non sarebbe cambiato nulla, ma intanto..
Potrebbe essere, perché ad un certo punto molti oligarchi si sono ritrovati pieni di debiti ed hanno chiesto aiuto alle casse pubbliche.wilcoyote ha scritto: ↑1 mar 2022, 18:24 [.....]
In questi giorni ho letto che sarebbero legati a doppia corda con Putin, il quale avrebbe il potere di riprendersi tutti quello che hanno preso, essendo i beni ancora di proprietà statale, loro sarebbero solo gli "usufruttuari".
Ma ormai non si può fare più affidamento su nessuna notizia, siamo in pieno clima di propaganda di guerra.
L'impressione è sicuramente quella.
Non la faccio mia, nel senso che mi mantengo nel dubbio, perché poco prima dello scoppio "della guerra" avevo letto, su un noto quotidiano, un articolo che "lo demoliva".
Purtroppo come dice wilcoyote siamo manipolabili, ci formiamo un opinione su quello che leggiamo e cioè su quello che scrivono.
Ad esempio, in questo periodo in cui il "no" della UE ad un immediato ingresso dell'Ucraina viene definito "gelo", salvo poi il giorno dopo affrettarsi a dire che "lo faremo, qualunque sforzo dovesse costarci", nessuno ricorda la Strage di Odessa.
"Non ho idea di quali armi serviranno per combattere la terza Guerra Mondiale, ma la quarta sarà combattuta coi bastoni e con le pietre" - Albert Einstein
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Re: Situazione Ucraina
"Mi hanno chiesto di buttare giù la statua di Dostoevskij a Firenze. Non facciamo confusione. Questa è la folle guerra di un dittatore e del suo governo, non di un popolo contro un altro. Invece di cancellare secoli di cultura russa, pensiamo a fermare in fretta Putin". Così, su Twitter, il sindaco di Firenze Dario Nardella in risposta a chi vorrebbe eliminare la statua dedicata a Fedor Dostoevskij, che si trova nel parco delle Cascine, donata dall'ambasciata russa lo scorso dicembre, in occasione del 200mo anniversario della nascita dell'autore.
Repubblica edizione di Firenze.
Mi aiutate a capire?
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