ale9191 ha scritto: ↑2 mar 2022, 18:16"Mi hanno chiesto di buttare giù la statua di Dostoevskij a Firenze. Non facciamo confusione. Questa è la folle guerra di un dittatore e del suo governo, non di un popolo contro un altro. Invece di cancellare secoli di cultura russa, pensiamo a fermare in fretta Putin". Così, su Twitter, il sindaco di Firenze Dario Nardella in risposta a chi vorrebbe eliminare la statua dedicata a Fedor Dostoevskij, che si trova nel parco delle Cascine, donata dall'ambasciata russa lo scorso dicembre, in occasione del 200mo anniversario della nascita dell'autore.
Pur non dovendo nulla a putin credo che la società occidentale debba moltissimo a Dostoevskij dunque no, io non riesco ad aiutarti.
E mi rammarica pure essere d’accordo con quel personaggio insulso che è il sindaco di Firenze, non mi succede mai, sarà un effetto collaterale del vaccino?
Però forse io non valgo, pensa che, quando è nato David, una delle mie prime proposte come nome (subitissimo bocciata) fu Fëdor, o Fjodor, ma mi sarebbe pure bastato Fedor……
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
Domanda: "Lei è accusato di essere un po’ troppo morbido con i russi. In particolare con Putin" Risposta: "Duro o morbido non sono concetti politici. Puoi essere duro se ti conviene, o morbido se ti conviene; non puoi fare il duro se te ne vengono solo danni. Isolare la Russia è un danno. Il problema è avere chiara l’idea di dove devi arrivare. Se vuoi che l’Ucraina non sia membro della Nato e dell’Ue, ma sia un Paese amico dell’Europa e un ponte con la Russia, devi avere una politica coerente con questo obiettivo. Se l’obiettivo è portare l’Ucraina nella Nato, allora crei tensioni irreversibili".
"Non ho idea di quali armi serviranno per combattere la terza Guerra Mondiale, ma la quarta sarà combattuta coi bastoni e con le pietre" - Albert Einstein
Domanda: "Lei è accusato di essere un po’ troppo morbido con i russi. In particolare con Putin" Risposta: "Duro o morbido non sono concetti politici. Puoi essere duro se ti conviene, o morbido se ti conviene; non puoi fare il duro se te ne vengono solo danni. Isolare la Russia è un danno. Il problema è avere chiara l’idea di dove devi arrivare. Se vuoi che l’Ucraina non sia membro della Nato e dell’Ue, ma sia un Paese amico dell’Europa e un ponte con la Russia, devi avere una politica coerente con questo obiettivo. Se l’obiettivo è portare l’Ucraina nella Nato, allora crei tensioni irreversibili".
Non bisogna essere un fine stratega per capire una cosa del genere!
Devo però dire che non immaginavo che Putin cascasse con tutte e due le scarpe nella trappola, se effettivamente trappola è stata, e non analisi errate a da entrambe le parti: gli USA hanno sottovalutato la reazione di Putin, e Putin ha sottovalutato la resistenza dell'Ucraina e la determinazione del blocco occidentale.
Domanda: "Lei è accusato di essere un po’ troppo morbido con i russi. In particolare con Putin" Risposta: "Duro o morbido non sono concetti politici. Puoi essere duro se ti conviene, o morbido se ti conviene; non puoi fare il duro se te ne vengono solo danni. Isolare la Russia è un danno. Il problema è avere chiara l’idea di dove devi arrivare. Se vuoi che l’Ucraina non sia membro della Nato e dell’Ue, ma sia un Paese amico dell’Europa e un ponte con la Russia, devi avere una politica coerente con questo obiettivo. Se l’obiettivo è portare l’Ucraina nella Nato, allora crei tensioni irreversibili".
Non bisogna essere un fine stratega per capire una cosa del genere!
Devo però dire che non immaginavo che Putin cascasse con tutte e due le scarpe nella trappola, se effettivamente trappola è stata, e non analisi errate a da entrambe le parti: gli USA hanno sottovalutato la reazione di Putin, e Putin ha sottovalutato la resistenza dell'Ucraina e la determinazione del blocco occidentale.
Hai ragione, ma è un concetto che senti dire da tanti in tv in questi giorni? Personalmente, no.
"Non ho idea di quali armi serviranno per combattere la terza Guerra Mondiale, ma la quarta sarà combattuta coi bastoni e con le pietre" - Albert Einstein
Domanda: "Lei è accusato di essere un po’ troppo morbido con i russi. In particolare con Putin" Risposta: "Duro o morbido non sono concetti politici. Puoi essere duro se ti conviene, o morbido se ti conviene; non puoi fare il duro se te ne vengono solo danni. Isolare la Russia è un danno. Il problema è avere chiara l’idea di dove devi arrivare. Se vuoi che l’Ucraina non sia membro della Nato e dell’Ue, ma sia un Paese amico dell’Europa e un ponte con la Russia, devi avere una politica coerente con questo obiettivo. Se l’obiettivo è portare l’Ucraina nella Nato, allora crei tensioni irreversibili".
Non bisogna essere un fine stratega per capire una cosa del genere!
Devo però dire che non immaginavo che Putin cascasse con tutte e due le scarpe nella trappola, se effettivamente trappola è stata, e non analisi errate a da entrambe le parti: gli USA hanno sottovalutato la reazione di Putin, e Putin ha sottovalutato la resistenza dell'Ucraina e la determinazione del blocco occidentale.
Hai ragione, ma è un concetto che senti dire da tanti in tv in questi giorni? Personalmente, no.
Siamo in pieno clima di propaganda di guerra, se qualcuno osasse dire pubblicamente una cosa del genere verrebbe additato come traditore filorusso; ormai anche questo è acclarato: Putin e tutti i russi pari sono! Ci sono giornali come il Corriere della Sera che sono diventati illegibili. Sembrano editi da un novello minculpop.
Secondo i media americani i carri armati russi si stanno ammassando alle porte di Kiev, facendo presagire un imminente assalto alla capitale. Il presidente ucraino Zelensky ha però ribadito che rimarrà nel palazzo presidenziale.
