Elektronika 53....

Orologeria di ogni tipo ed epoca da tutti i paesi dell'est europeo

Moderatore: Curatore di sezione

Om de Bacanel
user
user
Messaggi: 48
Iscritto il: 1 set 2019, 14:10
Località: Chignolo d'isola

Re: Elektronika 53....

Messaggio da Om de Bacanel »

Grazie Danilao. Diciamo che nel mio caso non c'è il rischio di lasciare una batteria scarica nell'orologio perché ho pochi pezzi e li controllo con frequenza. Mi preoccupa il fatto che il funzionamento continuo per lunghi tempi possa logorarli. Per le foto cerco una spiegazione nel forum.
zvezda
Site Admin
Site Admin
Messaggi: 2138
Iscritto il: 9 mag 2015, 22:44
Località: Roma

Re: Elektronika 53....

Messaggio da zvezda »

Om de Bacanel ha scritto: 3 set 2019, 20:45 [...] Inizialmente pensavo fosse preferibile togliere la pila e conservarli spenti, ma l'orologiaio al quale ho posto il problema, mi ha invece sconsigliato assolutamente di fare così dicendo che se li lasciassi senza pila per troppo tempo poi non funzionerebbero più. Qualcuno può confermare o smentire? O avete qualcosa da aggiungere? Grazie in anticipo.
Una regola fissa non c'è. Ad esempio, alcuni movimenti possono essere spenti semplicemente tirando la corona in fuori all'ultimo scatto. In questo modo non si consuma corrente e non si usurano le parti meccaniche (le parti elettriche invecchiano in modo praticamente indipendente dal funzionamento). Ho un orologio comprato più di dieci anni fa che "accendo" solo quando lo metto al polso, e la pila ancora dura senza problemi.
Tuttavia c'è da dire che l'usura delle parti meccaniche di un orologio al quarzo - salvo casi estremamente particolari - è praticamente nulla, e comunque molto inferiore a quella di un orologio meccanico. Senza contare che se la pila non fosse stata di buona qualità avrebbe potuto perdere acido rovinando il movimento (un rischio degli anni passati che c'eravamo lasciati alle spalle, ma che è tornato a concretizzarsi con l'invasione di pile cinesi di bassa qualità).
Inoltre, non tutti i movimenti si spengono tirando in fuori la corona. In alcuni casi tirare la corona fa solo intervenire un "freno" meccanico che blocca il motore della lancetta dei secondi. Tenendolo bloccato, il motore alla lunga può rovinarsi, senza contare che assorbe molta più corrente dalla batteria facendola durare meno.
All'atto pratico il consiglio del tuo orologiaio ha senso, nonostante sia molto conservativo e vagamente minaccioso :)
Om de Bacanel
user
user
Messaggi: 48
Iscritto il: 1 set 2019, 14:10
Località: Chignolo d'isola

Re: Elektronika 53....

Messaggio da Om de Bacanel »

Ciao zvezda. Grazie per i consigli. Nel mio caso intendevo gli orologi al quarzo digitali come quello mostrato in questo post, dove il discorso delle parti in movimento non esiste nè tantomeno la possibilità di fermare l'orologio estraendo la corona, comunque ho capito il discorso. Il mio unico sovietico al quarzo analogico è uno Slava "pepsi" con movimento 3056A. In base a quanto ho letto sul forum orologi.forumfree da parte di un esperto di sovietici al quarzo in questo caso la possibilità di fermare l'orologio e riavviarlo secondo necessità dovrebbe essere priva di controindicazioni :
" Molto interessante è inoltre, il fermo macchina. Al contrario del precedente CRP-3050, dove il fermo macchina è solo elettrico (sul CRP-3050 di prima generazione, viene ridotto l'impulso elettrico al motore passo-passo, ma non viene fermato completamente, tant'è che la ruota del motore "tenta" di girare, ma resta bloccata. La leva per il bloccaggio materiale della ruota è presente, ma la maggior parte del lavoro è fatto elettricamente. Sul CRP-3050 post '77 invece, il fermo-macchina elettrico venne eliminato, lasciando solo quello meccanico, con leva che blocca fisicamente la ruota, ma questa tenta ancora di girare), su questo esemplare è stato progettato in maniera diversa:
quando si estrae la corona, una leva blocca fisicamente il treno del tempo (si può notare la leva del fermo macchina nella piccola feritoia che c'è sul ponte principale), in più l'impulso elettrico, anzichè essere ridotto sensibilmente, viene temporaneamente disattivato, fermando completamente il movimento, fino a quando la corona non torna nella posizione normale."
Avatar utente
DaniLao
moderatore
moderatore
Messaggi: 11662
Iscritto il: 12 mag 2015, 12:27
Località: Nella Piana Campigiana tra Prato e Firenze

Re: Elektronika 53....

Messaggio da DaniLao »

Eccolo, al volo, al polso.
Debbo dire che è molto affascinante, sembra uno di quei cosi moderni per monitorare le attività fisiche e corporali e invece è un graziosissimo quarzo sovietico ;-)

Una menzione per la lucina per la visione notturna che è come il lume sui Vostok: inutile con dall’inizio del tramonto; però è bellina, dai :-D


Immagine
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
Avatar utente
Bernstein
user
user
Messaggi: 48
Iscritto il: 17 feb 2019, 18:11
Località: Lucca

Re: Elektronika 53....

Messaggio da Bernstein »

Ciao ragazzi, sapete che tipo di batteria montano gli Elektronika 53? Ho lo stesso modello ma con design diverso (quello in ottone cromato per capirsi) e devo sostituirla. Il problema è che sono stato così cretino da buttarla credendo di averne ancora una, invece probabilmente la avevo già usata e adesso non so che modello prendere :wall: :wall:
Il movimento è tutto, il fine è nulla
zvezda
Site Admin
Site Admin
Messaggi: 2138
Iscritto il: 9 mag 2015, 22:44
Località: Roma

Re: Elektronika 53....

Messaggio da zvezda »

Bernstein ha scritto: 29 mar 2022, 8:42 Ciao ragazzi, sapete che tipo di batteria montano gli Elektronika 53?
La scelta preferenziale è montare pile LR 41 (1.5V, alcaline).
In alternativa c'è chi monta anche le SR 41 (1.55V, ossido d'argento) come vedi dalla foto.
Elektronika-53.jpg
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Avatar utente
Bernstein
user
user
Messaggi: 48
Iscritto il: 17 feb 2019, 18:11
Località: Lucca

Re: Elektronika 53....

Messaggio da Bernstein »

Grazie mille!
Il movimento è tutto, il fine è nulla