Vi ho già raccontato come abbia un debole per la filmografia nordica e allora vi chiedo se qualcuno di voi abbia visto The Kingdom, di Lars Von Trier, una serie (ma poi distribuito anche come filmone) del ‘97.
Quel che ne dice Wikipedia non ha tanto sugo e -a mio parere- è scritto da persona piuttosto distratta.
Più volentieri vi rimando qua https://www.lascimmiapensa.com/2020/04/ ... eo-amazon/ da dove riprendo questa bella sintesi “destrutturare e distruggere il medical drama. Di certo l’intuizione di Lars Von Trier è stata geniale. Inserirsi in uno dei filoni soap-operistici per eccellenza, per poi scomporlo analiticamente con il suo occhio strutturalista.” ma ancora “L’orrore de Il Regno è quindi ben lontano dalle pietre miliari della fiction ospedaliera come E.R., Greys Anatomy o Dr House. Ironicamente si potrebbe trovare un lontano parente di questa serie nell’italianissima Boris, che non a caso citò e omaggiò il regista nel sesto episodio della prima stagione. L’ispirazione più grande per Lars Von Trier proviene quindi da un’opera di natura completamente diversa, dalla serie che ridefinì i canoni della televisione.” e -per finire- ”Per chi invece dovesse trovare indigesto il cinema del regista danese Il Regno potrebbe essere un’occasione perfetta per approcciarlo. Se infatti da un lato preannuncia il caos violento che regna nei suoi grandi capolavori, la matrice dell’opera si nutre allo stesso modo di quel cinico humour che in fondo è un ingrediente fondamentale di tutto il suo cinema. Quest’ultimo potrebbe rappresentare una chiave d’accesso diversa a opere la cui assimilazione non è certo immediata alle prime letture.”
Trovo sensato anche il rimando a Twin Peaks (che sinceramente e visceralmente amo e adoro).
Insomma, a mio parere vale la pena anche se, occhio, è nordico, anche nel senso di grottesco umorismo, l’ho già detto.
Finale con cameo del regista godurioso
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Re: Gli occhi sullo schermo. Cinema, Serie Tv, Documentari
In questo weekend mi sono sparato “Predestination”
Non male, contorto al punto giusto.
Segue “il Cliente”, già visto quando vinse l’Oscar
Per concludere con “Follia”
il finale però me lo sono perso essendomi addormentato
Non male, contorto al punto giusto.
Segue “il Cliente”, già visto quando vinse l’Oscar
Per concludere con “Follia”
il finale però me lo sono perso essendomi addormentato
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Re: Gli occhi sullo schermo. Cinema, Serie Tv, Documentari
Gagarine l’avete visto?
Io tendo a diffidare de’ filmografi francesi…
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Re: Gli occhi sullo schermo. Cinema, Serie Tv, Documentari
https://www.google.com/maps/search/Cit% ... !1e3?hl=it
Nulla in confronto al Corviale! Sul quale è stato girato un film-commedia con la Cortellesi: "Scusate se esisto".
Commedia godibile e satira che denuncia sia il maschilismo imperante che l'aziendalismo autolesionista.
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Re: Gli occhi sullo schermo. Cinema, Serie Tv, Documentari
“Roma KO” di Philopat l’hai letto?wilcoyote ha scritto:https://www.google.com/maps/search/Cit% ... !1e3?hl=it
Nulla in confronto al Corviale! Sul quale è stato girato un film-commedia con la Cortellesi: "Scusate se esisto".
Commedia godibile e satira che denuncia sia il maschilismo imperante che l'aziendalismo autolesionista.
http://www.lisolachenoncera.it/rivista/ ... di-classe/
Non è la sua opera migliore ma di certo è tipico e il Corviale ne è protagonista
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Re: Gli occhi sullo schermo. Cinema, Serie Tv, Documentari
Rivisto “La Ruota delle Meraviglie”
al di là di una bravissima Kate Winslet consiglio di procedere oltre senza remore.
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Re: Gli occhi sullo schermo. Cinema, Serie Tv, Documentari
Della Winslet ricordo The Reader.
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Re: Gli occhi sullo schermo. Cinema, Serie Tv, Documentari
Winslet fu bravissima anche in Revolutionary Road
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Re: Gli occhi sullo schermo. Cinema, Serie Tv, Documentari
Visto, anzi, abbandonato a metà “Rifkin’s Festival” di Woody Allen. Penso sia il suo peggior film insieme a “To Rome with Love”